Rapporti di amicizia

[Orah]

Mi sa che ho bisogno di un consiglio per mettermi la coscienza a posto (e mia moglie in questo caso non é molto d'aiuto perché é di parte xD).

Allora mi sono ritrovata nella situazione classica di una coppia di amici che si sono lasciati ed io mi trovo in una situazione un po'imbarazzante.

In pratica la situazione é questa: i nostri testimoni (A e di nozze si sono lasciati ed io non so bene come comportarmi. A é il mio migliore amico, ma comunque sono molto legata anche a B. Sono due persone di carattere estremamente diverso, oserei dire opposto, A é estroverso, molto affettuoso, fra di noi ci capiamo al volo e ci adoriamo a vicenda. Con B avevamo sviluppato una bella intesa, anche se lui ha un carattere molto chiuso e non si riesce mai bene a capire cosa provi; é però una persona molto intelligente con la quale condividiamo la passione per l'attivismo e l'impegno politico.

Durante l'anno passato tutti insieme in Inghilterra mi sono trovata spesso ad ascoltare i problemi sia di A che di B, quindi ero piuttosto consapevole che le cose non andassero bene, ma questo non ha mai scalfito il mio rapporto né con l'uno né con l'altro.

Quest'estate hanno ospitato me e moglie e siamo stati molto bene, nonostante la tensione palese tra loro due (culminata il giorno dopo il nostro matrimonio).

Al ritorno mio, di mia moglie e di A in Inghilterra le cose sono cominciate un po'a cambiare. Io e A ci vediamo almeno una volta a settimana (purtroppo stiamo in due città diverse) e ci sentiamo quasi tutti i giorni; con B ho cercato di mantenere i rapporti a distanza, anche se con qualche difficoltà (il suo lavoro e gli impegni politici non gli lasciano molto spazio per altro ed in più ha sempre avuto problemi nella comunicazione a distanza; ad un certo punto in autunno mi sono pure arrabbiata di brutto per il suo comportamento ed il tutto é finito con lui che si mette quasi a piangere per il senso di colpa). Quando B é venuto su a trovare A quest'inverno e ci siamo rivisti tutti e quattro assieme, comunque, é andato tutto bene e anzi lui é stato sorprendentemente affettuoso nei miei confronti (di solito é il tipo di persona che odia il contatto fisico).

Per farla breve, qualche mese dopo il mio migliore amico (tornato a casa per le vacanze) mi racconta che dopo ulteriori drammi lui e B hanno deciso per una `separazione quasi consensuale'(...), ma che comunque non si sono chiariti che B rifiuta di parlargli etc.

Ecco, io non so bene come mi dovrei comportare, nel senso che vorrei comunque cercare di mantenere un rapporto anche con B, perché comunque gli voglio bene, ma allo stesso tempo mi sento un po'in imbarazzo perché comunque il mio rapporto con A é decisamente più profondo (e quindi ascolto i suoi sfoghi, so i dettagli della sua nuova vita sentimentale etc). Per ora mi sono limitata a non fare un bel nulla, a rimanere visibile in chat per la remota possibilità che B mi contatti (ma non lo farebbe mai), solo che mi dispiace molto.

 

p.s. mia moglie é `di parte' nel senso che é stata la prima a sostenere che A e B si dovessero lasciare e con B non va proprio d'accordo per niente.

[Fred]

Io credo che dovresti dire la verità sia ad A che a B: ad A magari potresti dire che hai intenzione di mantenere i contatti con B e saggiare la sua reazione; a B potresti, che so, scrivere una mail dicendogli che nonostante la fine del suo rapporto con A ti farebbe piacere restare in contatto, magari con la scusa dello scambio d'opinioni politiche che mi sembra di capire fosse il vostro principale "collante"...in fondo non te lo devi portare in braccio, solo farci quattro chiacchere ogni tanto. Insomma, io credo che tu debba giocare a carte scoperte palesando chiaramente le tue intenzioni con tutti (anche con tua moglie)...il sotterfugio potrebbe essere vantaggioso sul breve termine, ma rovinoso sul lungo.

 

 

[Madoka]

E son cose che purtroppo succedono. Quando si è più o meno amici di entrambi.

Il fatto è che A è sicuramente un tuo caro amico. Con B però avevi un bel rapporto. Ma ne val la pena incasinare il tuo rapporto con A per parlare con B?

A potrebbe non gradire questa tua "intromissione". A me è capitato abbastanza spesso di trovarmi in situazioni come la tua. Ho un amico che negli anni ha cambiato diverse ragazze e io sono sempre andata molto d'accordo con tutte. E magari ci sentivamo anche con loro. Raramente ma magari ci sentivamo al di là del nostro amico. Quando una storia finiva io non ho mai cercato le ragazze del mio amico, ma è capitato mi contattassero loro e allora in quel caso gli ho dato il mio supporto (con la loro consapevolezza comunque che io ero la sua migliore amica). Queste però erano tutte ragazze che se non era per il mio amico io non ci sarei uscita i sabati sera perchè non erano nel mio giro di amicizie e non sarebbe capitato.

Io direi che non dovresti fare niente. Se B ti contatta ovviamente rispondergli con gentilezza. Dargli consigli se te li chiede o ascoltarlo se vuole esserlo ascoltato. Ma se gli offrissi una spalla su cui piangere potrebbe anche non gradirlo sapendo quanto sei amica di A.

Io magari lascerei passare un po' di tempo eppoi gli scriverei qualcosa di banale in chat. Solo per dargli un segnale che non lo hai cancellato. E magari parlarci di politica o del più e del meno. Ma per avere consigli sulla fine della storia con A credo tu non sia la persona giusta proprio per il rapporto che hai con A.

[Orah]

Mi sono dimenticata di premettere una cosa, io ed A siamo assolutamente tranquilli su questo punto (anzi lui dava per scontato che B ed io ci parlassimo costantemente -non so come si sia fatto questa convinzione XD).

Non lo so, stavo pensando di mandare una mail a B con la scusa che mia moglie si laurea a fine settimana...

[Isher]

No a qualsiasi soluzione banale. No a qualsiasi consiglio volto a banalizzare.

 

Poiché non ci sono problemi con A, cerca anzi di rilanciare, sia pure con misura, il tuo rapporto con B.

Non ci devi fare quattro chiacchiere ogni tanto: devi vedere se può rimanere un'amicizia, e io credo di sì,

magari dopo un periodo di passaggio. Passaggio, anche, da un rapporto fondamentalmente «in» quattro

a un rapporto tra te e lui e basta.

[Madoka]

Ah be se A dà poi per scontato che tu con B ci parli e su questo piano non ha nessun problema allora la situazione cambia. Dato che avevi detto che B e A non si parlano più avevo capito che A avesse del rancore per B.

Se A non a nessun problema a riguardo e se tu vuoi sentire B cosa di blocca dal non sentirti con lui? Cioè a questo punto io non vedo problemi od ostacoli (ma forse ancora una volta non ho capito bene la situazione)

[Orah]

Non sei tu che non hai capito bene, é la situazione che é un po'`strana':).

A é molto rancoroso nei confronti di B perché B si rifiuta di parlargli (ma questo ultimamente era un leit-motiv del tipo `ma perché B dice le cose a te invece di parlare con me?', anche quando stavano ancora insieme).

L'ultima volta che io e A ne abbiamo parlato, io ho cercato di spiegargli che mi sembra abbastanza naturale che B almeno per adesso non voglia parlargli, perché deve ancora metabolizzare (ad esempio una cosa stupida ma simbolica, non si sono concessi ancora il `divorzio'su FB) e si 'é messo ad urlarmi quanto B si stesse comportando in modo ingiusto per entrambi, egoista e immaturo ^^"".

[Hinzelmann]

A livello meramente statistico la realtà è che queste

separazioni finiscono per separare i gruppi degli amici,

costringendo di fatto gli amici a delle scelte.

 

Se si vuole evitare questo risultato bisogna evitare

di farsi tirare dentro alla separazione, ma è difficile

perchè di fatto all'inizio si finisce sempre per parlare

di quello( come è ovvio )e gestire le recriminazioni reciproche

è un po' un casino ( soprattutto per quel "quasi consensuale" )

 

Se mantieni dei contatti più stretti con A, devi ovviamente

aiutarlo a digerire questa separazione, non puoi essere del

tutto neutrale per il fatto che ti senti in colpa con B. Cioè

la neutralità è una roba molto difficile da gestire...

 

Puoi però continuare a rimanere in contatto con B e poi ricostruire

una amicizia a due su basi nuove. Per fare questo devi cercare anche

tu di considerarli separati.

 

Cioè in questi casi il pericolo è quello di continuare a parlare ad

A di B ed a B di A come se stessero ancora in coppia.