Akcent Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Il festival dell'inciviltà, la sagra dell'ignoranza e del pregiudizio. Ecco il "popolo dello Zoo di 105", trasmissione radiofonica che penso conosciate in molti. Trans querela lo Zoo di 105 e su Facebook si scatena l'odio Giovedì 14 Luglio 2011 Secondo una trans alcune frasi usate nella trasmissione di ieri sarebbero state "diseducative" ed ha sporto querela. Alla notizia, su Facebook i fan dello Zoo si scatenano: "Trans? Nelle fosse comuni" Una trans querela la trasmissione radiofonca "Lo Zoo di 105" e su Facebook si scatena una violentissima furia omofoba. A dare la notizia della querela è il profilo Facebook del programma con questo messaggio: "Vi faccio ridere: Un trans ci ha querelato per le battute di ieri in apertura!! Dicendo che siamo diseducativi!!! Noi???? Il mondo gira al contrario cazzo...". Uno status che già di per sé è omofo con quel "Noi????" come a dire: "Da che pulpito". Le frasi che avrebbero spinto la trans a querelare la trasmissione, che è nota per essere dissacrante e irriverente, si riferivano al racconto di un'incursione fatta dal gruppo di presentatori la sera prima in un ristorante sudamericano talmente pieno di belle ragazze che "pure gli omosessuali si sarebbero ricreduti"; al loro tavolo il "re dei ricchioni", "nome d’arte Eva, un uomo che guadagna 2.500 euro al giorno" prostituendosi. Gay.it - Trans querela lo Zoo di 105 e su Facebook si scatena l'odioMentre scriviamo sono passate appena 4 ore da quando il messaggio è stato pubblicato e i commenti sono già 252 di cui davvero pochi, pochissimi sono quelli che tentano, invano, di prendere le difese della trans davanti alla furia che si scatena tra gli altri commentatori. La quasi totalità dei messaggi lasciati dai fan della trasmissione, oltre a portare alla luce un elevato livello di ignoranza sulla differenza tra un gay e una trans, rivelano un odio contro trans e omosessuali che dovrebbe far riflettere chi ancora si ostina a opporsi alla legge contro l'omofobia. Un utente scrive: "Proprio il finocchione ha il coraggio di parlare?!!! e tutti i finocchioni in tv?!! Quelli nn sn diseducativi nuooo... ke ne facciamo raga?! Fossa comune?!!!". Un altro aggiunge, giustificandosi con una ragazza che gli dà del razzista: "non e'razzismo ma a me un uomo che diventa donna fa schifo e va contro natura se permetti. Se Dio ti ha fatto nascere cosi'devi rispettare la sua volonta'. Stop poi possiamo stare a parlarne per ore. Io ho amici di colore e di altre nazionalita' e sono contento di conoscerli e per questo sono un razzista?". Gay.it - Trans querela lo Zoo di 105 e su Facebook si scatena l'odioE ancora: "...nessuno gli ha puntato una patata alla tempia....se voleva nn lo ascoltava...e poi... da che pulpito vien la predicaaaaaa!!!!!????????? TU TRANSESSUALE...... ti senti educativo???? Fatti un'esame di coscienza, mettiti a posto con te stesso e poi vai a fanculandia...". Un'altra fan della trasmissione tenta la battuta: "non sapevo che anche gli animali potessero sporgere querela!!!". E poi c'è chi si spinge ancora più in là: "Cazzo!!!!! Sono di sesso maschile ma sono più isterici di una donna (vera) con le mestruazioni!!!!!!!! Culo rotto di merda!!! Si vede che a farselo sfondare non guadagnava abbastanza!!!!!!!!". Un altro utente urla alla malattia: "SONO GENTE MALATA DI TESTA CRESCIUTI CON LA PERVERSIONE NELLA TESTA!!!!", mentre non manca chi ricorre al solito "contronatura" tanto caro ad omofobi e transfobi:"...........questa poi........ Ma del resto, è educativo andare in giro col sedere di fuori, pesantemente truccati, con atteggiamenti contronatura...... Infatti il genere umano si è evoluto grazie alle coppie di uomini....... Mah.......". Gay.it - Trans querela lo Zoo di 105 e su Facebook si scatena l'odioGli fa eco un altro: "Trans di merda...loro si che sono educativi...meta' uomini e meta' donna solo per fare soldi... merdeeeeeeeeeeeeeeeee...". E per finire qualcuno spera che una legge si approvi, sì, ma per dichiarare illegali le trans, come succederebbe in uno di quegli stati che di solito siamo abituati ad additare come liberticidi e dispotici: "dovrebbero mettere fuori legge quegli schifo di uomini non le droghe leggere...quelli disturbano tutti, una canna disturba solo la mia mente....x qualche ora e nn x una vita intera!!!!!". La notizia sta facendo velocemente il giro del web, ma sulla pagina Facebook della trasmissione, al momento, nessuna considerazione, da parte dei conduttori (Marco Mazzoli, Gibba, Alan Caligiuri, Maccio Capatonda, Enrico Venti, Luigi Luciano) sul tono e sui contenuti dei commenti dei loro fan. http://www.gay.it/channel/attualita/32115/Trans-querela-lo-Zoo-di-105-e-su-Facebook-si-scatena-l-odio.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Reaulece Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Non ho parole per quanto sta accadendo ... Spero solo che tutto quello che dicono potrà essere utlizzato a sostegno della querela fatta dal trans. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
calvin2010 Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Direi che i commenti su facebook sono il meno, su Radio 105 sono anni che si sentono continuamente gli insulti omofobi della peggior specie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bri.Kyn X Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 La caccia alla streghe non ha mai funzionato bene. In nessun senso questa avvenga. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrejMolov89 Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Abbiamo questo fatto. Io mi pongo i seguenti problemi: era realmente una cosa da quelerare? secondo problema qual'è il limite di una cosa dissacrante e burlesca e quello dell'offesa? Non voglio difendere quel programma, ma voglio comprendere un po' la situazione. Non l'ho mai ascoltato XD però, non mi piace dare per scontato tutta la faccenda. Parlando ora, nello specifico, del commento su facebook è palese che qui c'è un chiaro taglio omofobo, come del resto quello dei commenti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emu Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Non si può parlare ed esprimere un giudizio se non si sanno entrambe le versioni. Secondo me è abbastanza ridicolo querelare per una qualche battuta, se proprio la radio ti dà fastidio, non la ascolti... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Max Dorian Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Se il programma è davvero omofobo come ho letto (non l'ho mai ascoltato), è chiaro che qualsiasi azione legale contro di esso deve essere pienamente supportata. I commenti su fb sono una delle manifestazioni più evidenti della feccia intellettuale dell'Italia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frattaglia Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Ma in mancanza di una legge sull'omo/transfobia, come si può procedere legalmente? Inoltre non credo che la querela possa avere successo in questo caso. Certo però che con quello che hanno scritto su facebook hanno raggiunto veramente livelli allucinanti, lì si che sarebbe da denuncia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
calvin2010 Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 se proprio la radio ti dà fastidio, non la ascolti... Questa è una cosa veramente stupida da dire. Qui il punto non sono gli ascoltatori gay che si sentono offesi. il punto sono tutti i giovani ascoltatori etero. Hai un bel dire tu che "basta non ascoltare" uno può non ascoltare la radio ma come la mettiamo con un ragazzino gay che il giorno dopo a scuola si sente ripetere tutte le "battute" dai suoi compagni? Anche lui diresti: "basta non ascoltare"? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Max Dorian Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Mah... è così strano pensare che certe "battute" dovrebbero essere illegali? E si dovrebbe arrivare a considerare la sospensione dei programmi responsabili, in un Paese civile. L'ammissione di colpa e le scuse pubbliche (ed eventuali risarcimenti) sono proprio il minimo. Chiaramente l'Italia è molto indietro, visto che i primi a dire bestialità degne del carcere sono membri del Parlamento. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrejMolov89 Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Secondo me bisognerebbe un attimo definire comunque dei limiti al rispetto e all'offesa. La battuta era semplicemente volgare idiota evitabile, ma non era grave. C'è un substrato omofobico che rende fertile il terreno per battute idiote che usano queste bassezze per far ridere , non lo metto in dubbio. Secondo me il fatto sarebbe stato grave se e solo se si offendesse una persona in quanto omosessuale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emu Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Questa è una cosa veramente stupida da dire. Qui il punto non sono gli ascoltatori gay che si sentono offesi. il punto sono tutti i giovani ascoltatori etero. Hai un bel dire tu che "basta non ascoltare" uno può non ascoltare la radio ma come la mettiamo con un ragazzino gay che il giorno dopo a scuola si sente ripetere tutte le "battute" dai suoi compagni? Anche lui diresti: "basta non ascoltare"? Non c'entra proprio niente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Reaulece Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Premetto che non ho mai ascoltato il programma però, se questa "battute" sono frequenti, bisognerebbe prendere provvedimenti. Una persona che ascolta queste "battute", con il tempo va a credere che sia normale prendere in giro gli omossesuali ... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dexter Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Non c'entra proprio niente Manca solo la linguaccia e questa risposta avrebbe raggiunto l'Olimpo forumistico. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emu Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Senti un conto è una battuta per far ridere un conto è il bullismo che sono due cose diverse. Secondo me ultimamente tra i gay c'è una sorta di vittimismo, e a parer mio fare una querela per qualche battuta scema alla radio è davvero ridicolo. Come lo è anche la censura di un eventuale programma... Ognuno alla fine (per quanto possa essere sbagliato) può pensarla come gli pare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 il punto è questo: lo zoo di 105 è un programma idiota ai livelli di striscia la notizia, solamente in versione moderna e simpatica ai più. ci sono delle gag effettivamente funzionali, quindi lo si deve ascoltare con questo spirito. semmai, l'errore di questo tipo di programmi è che ricercano la battuta facile, e quale migliore scorciatoia di non stimolare l'umorismo di pancia infarcendo il tutto con froci, trans, battute sui pompini e quant'altro. naturalmente la vita non può essere fatta solo di shakespeare e flaubert e qualsiasi critica allo zoo di 105 per il suo essere idiota risulterebbe gratuitamente intellettualoide. basterebbe che i conduttori la smettessero di fare umorismo becero, si può ridere su tutto senza essere volgari Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dreamer88 Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Sono perfettamente d'accordo con R.POST!!!! Ovviamente sono per la libertà di parola e una battuta non nuoce di per sé, assolutamente! Quello che mi fa un attimo più preoccupare è che quelli del programma non abbiano cercato di calmare i toni dei commenti! Avrebbero anche potuto dire in radio di essere dispiaciuti se sono risultati offensivi ed essere, almeno per come la vedo io, dalla parte della ragione. Apprezzo comunque anche la trans che ha sottolineato il lato DISEDUCATIVO piuttosto che OFFENSIVO (almeno da come traspare dalla notizia) della cosa... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Akcent Posted July 15, 2011 Author Share Posted July 15, 2011 il punto è questo: lo zoo di 105 è un programma idiota ai livelli di striscia la notizia, solamente in versione moderna e simpatica ai più. ci sono delle gag effettivamente funzionali, quindi lo si deve ascoltare con questo spirito. semmai, l'errore di questo tipo di programmi è che ricercano la battuta facile, e quale migliore scorciatoia di non stimolare l'umorismo di pancia infarcendo il tutto con froci, trans, battute sui pompini e quant'altro. naturalmente la vita non può essere fatta solo di shakespeare e flaubert e qualsiasi critica allo zoo di 105 per il suo essere idiota risulterebbe gratuitamente intellettualoide. basterebbe che i conduttori la smettessero di fare umorismo becero, si può ridere su tutto senza essere volgari Striscia è decisamente meno idiota dello Zoo di 105. Almeno a Striscia qualcosa di utile e sensato lo fanno (le varie campagne in difesa degli animali, denunce sui torti subiti da categorie in difficoltà come portatori di hadicap, etc....). Poi certo entrambi i programmi hanno come finalità l'intrattenimento e far ridere ma le strade intraprese sono decisamente diverse. Io non ho mai sentito le battute volgari e pesanti tipiche da osteria di paese accompagnati da un campari che si sentono su 105. Il linguaggio scurrile e il tono maleducato e irrispettoso poi manco a parlarne. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 ah no? io ho sentito un sacco di cose schierate che dire pornografia intellettuale è poco, ma l'avrò colta solo io... rimango dell'idea che il targettino di riferimento sia purtroppo lo stesso Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NightWisher Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Comunque, a parte la battutaccia, c'è quel commento su facebook che è ingiustificabile, quel "NOI???" è innegabilmente omofobo e transfobo, questo è ingiustificabile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Max Dorian Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Senti un conto è una battuta per far ridere un conto è il bullismo che sono due cose diverse. Che facciano battute sulle loro madri obese, o sulla loro incontinenza, o sul fatto che a letto non ce la fanno più per la vecchiaia che avanza. Se proprio vogliono far ridere in maniera idiota, questa è la via (ammesso che le loro madri siano d'accordo e che trovino anche l'obesità un argomento in grado di suscitare le risate facili del gregge, ovviamente). Battute su altre persone che non conoscono, e che riguardano intere categorie che non sono caratterizzate dal modo di vestire, dai gusti musicali, dalla fazione politica sostenuta, ma da un'identità psicologica e sessuale e/o un orientamento ben definiti, che nulla hanno a che fare con lo scherzo (perché non c'è proprio niente da ridere, visto che si tratta di categorie che in molti Paesi di questa misera roccia non sono neanche riconosciute, sono spesso perseguitate e anche in Italia sono oggetto di continui attacchi)? No, non ci siamo proprio. Che facciano battute sui bambini down, poi voglio vedere quanti rideranno ancora (soprattutto se hanno un familiare con quella sindrome). Che facciano battute su tutti quelli con gli occhi azzurri, voglio proprio vedere la reazione del pubblico (ovviamente si parla sempre di battute di un certo tipo...). Hanno paura di incidere negativamente sugli ascolti perché sono in tanti ad avere gli occhi azzurri, mentre degli omosessuali e dei transessuali non frega niente a nessuno? Sono dei vigliacchi. Se il pubblico ride per queste cose, bisogna cambiare il pubblico (e comunque, un pubblico che posta tali affermazioni su fb...). Ma prima di tutto bisogna chiudere il programma e assicurarsi che gli incapaci che lo conducevano (perché chi non sa far ridere se non facendo ricorso ad un "umorismo" di bassa lega, in grado di stimolare gli istinti più idioti del pubblico, altro non è che un incapace) non trovino lavoro in nessun'altra trasmissione radiofonica (o simili), se ci sono le condizioni per prendere una decisione tanto drastica. La frase su fb, poi, è incommentabile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fantom Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Questa è la conferma che l'italiano etero medio è ignorante, diventa religioso solo per discriminare negativamente i gay, non sa cos'è la natura. Mi è capitato di ascoltare quella trasmissione ma ho cambiato subito perché a parte che fa veramente cacare, c'è sempre un velo di omofobia, ascoltarla è un insulto all'intelligenza. Potrei dire lo stesso di molti altri programmi "comici" trasmessi su MTV Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
calvin2010 Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Potrei dire lo stesso di molti altri programmi "comici" trasmessi su MTV Potrei dire lo stesso di molti altri programmi "comici" trasmessi su MTV Potrei dire lo stesso di molti altri programmi "comici" trasmessi su MTV Quoto tre volte. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emu Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Che facciano battute sulle loro madri obese, o sulla loro incontinenza, o sul fatto che a letto non ce la fanno più per la vecchiaia che avanza. Se proprio vogliono far ridere in maniera idiota, questa è la via (ammesso che le loro madri siano d'accordo e che trovino anche l'obesità un argomento in grado di suscitare le risate facili del gregge, ovviamente). Battute su altre persone che non conoscono, e che riguardano intere categorie che non sono caratterizzate dal modo di vestire, dai gusti musicali, dalla fazione politica sostenuta, ma da un'identità psicologica e sessuale e/o un orientamento ben definiti, che nulla hanno a che fare con lo scherzo (perché non c'è proprio niente da ridere, visto che si tratta di categorie che in molti Paesi di questa misera roccia non sono neanche riconosciute, sono spesso perseguitate e anche in Italia sono oggetto di continui attacchi)? No, non ci siamo proprio. Che facciano battute sui bambini down, poi voglio vedere quanti rideranno ancora (soprattutto se hanno un familiare con quella sindrome). Che facciano battute su tutti quelli con gli occhi azzurri, voglio proprio vedere la reazione del pubblico (ovviamente si parla sempre di battute di un certo tipo...). Hanno paura di incidere negativamente sugli ascolti perché sono in tanti ad avere gli occhi azzurri, mentre degli omosessuali e dei transessuali non frega niente a nessuno? Sono dei vigliacchi. Se il pubblico ride per queste cose, bisogna cambiare il pubblico (e comunque, un pubblico che posta tali affermazioni su fb...). Ma prima di tutto bisogna chiudere il programma e assicurarsi che gli incapaci che lo conducevano (perché chi non sa far ridere se non facendo ricorso ad un "umorismo" di bassa lega, in grado di stimolare gli istinti più idioti del pubblico, altro non è che un incapace) non trovino lavoro in nessun'altra trasmissione radiofonica (o simili), se ci sono le condizioni per prendere una decisione tanto drastica. La frase su fb, poi, è incommentabile. Finché ce la prenderemo per queste cazzate vuol dire che non ci sarà mai la parità... tu vuoi la parità per i gay? Allora devi stare al fatto che anche gli altri possano avere la loro libertà, anche quella di scherzare su quello che vogliono. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
calvin2010 Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Finché ce la prenderemo per queste cazzate vuol dire che non ci sarà mai la parità... tu vuoi la parità per i gay? Allora devi stare al fatto che anche gli altri possano avere la loro libertà, anche quella di scherzare su quello che vogliono. Non volevo risponderti ma è più forte di me. Dove sarebbe la parità? Quali sono le stazione radio con i gay che insultano tutto il giorno gli etero? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emu Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Ovviamente non parlavo di parità in quel senso, io dico che nel momento in cui un gay non se la prenderà più se qualcuno lo chiama "frocio" sarà arrivato il momento in cui l'omofobia è finita. Ora, io non ci vedo niente di male in qualche battuta sui gay, basta che non diventi davvero qualcosa di pesante... cioè penso che prendersela così seriamente per queste scemenze sia da cretini... ci son cose ben peggiori, atti di omofobia ben peggiori di queste cazzate. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
shok Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 lo zoo fa morire dal ridere, ma devono finirla con queste stronzate verso i gay. Soprattutto perché creano degli intermezzi di discussione (tanto amati dal popolo facebookiano delle canne ) in cui si improvvisano intellettuali di sinistra, di quelli chiccosi. Mai sentito qualche spezzone di denuncia politica/sociale? Quantomeno sii coerente con quello che lasci intendere di votare, altrimenti non ampliare il target di soli tamarri Però sono davvero delle divertenti teste di rapazzo, consiglio di "vedere" qualche estratto su youtube. No per schizzinosi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Max Dorian Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Ovviamente non parlavo di parità in quel senso, io dico che nel momento in cui un gay non se la prenderà più se qualcuno lo chiama "frocio" sarà arrivato il momento in cui l'omofobia è finita. Davvero? Io invece direi che potremo dichiarare finita l'omofobia quando nessun gay sarà più chiamato frocio e non avrà, quindi, ragioni per prendersela. Direi che potremo dichiarare finita l'omofobia quando l'omosessualità non sarà più motivo di scherno, un serbatoio di battute facili per un pubblico altrettanto facile. Sbaglio io? E non per la parola frocio in sé, che potrebbe essere una parola come un'altra, un innocuo sinonimo di gay (tanto che alcuni gay la usano per definirsi, per provocazione o per scherzare o per altri motivi), quanto per il fatto che è una parola nata per definire negativamente una caratteristica giudicata negativa. E capirai che se qualcuno la usa per fare battute che si rivolgono non ad una persona presente, ma ad un'intera categoria, generalizzando una caratteristica innata in senso negativo, tanto bene non va. Se a tutto questo aggiungiamo i commenti su fb, comprenderai che non è possibile approvare battute e comportamenti del genere. La parità non si ottiene permettendo a delle capre di fare battute idiote su di noi (non parlo di quelli che invocano le camere a gas su fb perché nel migliore dei casi, per loro, auspicherei il ricovero forzato), né permettendo loro di chiamarci in modo dispregiativo (con intento chiaramente dispregiativo). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emu Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 Senti, non mi pare di aver approvato i commenti di quel link. Quindi tanto per cominciare questo non c'entra. Abbiamo due punti di vista diversi. Per me a volte bisogna saperla prendere anche sul ridere e saper accettare lo sfottò, se fatto senza cattiveria. Bisogna saper essere autoironici e non far sempre le piantagrane. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Max Dorian Posted July 15, 2011 Share Posted July 15, 2011 E io non ho mica detto che tu approvi i commenti di quel link, né ti ho attaccato. In ogni caso non mi sembra che sia giusto accettare il fatto che altri scherzino sulla tua natura (prendendola in giro, attaccandola, irridendola) soltanto perché pensi che sia il "meno peggio" e che sembreresti un piantagrane se te la prendessi. Se la loro comicità è idiota, senza senso, offensiva/diseducativa, sono loro che dovrebbero adattarsi, con le buone (buon senso e inviti a non farlo più) o con le cattive (azioni legali andate a buon fine). Il fatto che non abbiamo gli strumenti per farlo non è un buon motivo per accettare in silenzio questa merda. Tu dici che un gay non dovrebbe prendersela se lo chiamano frocio (e lo attaccano per il fatto che è gay). E dici che quando un gay smetterà di prendersela per questo futile motivo l'omofobia sarà davvero finita. Però dovresti renderti conto che è assurdo, perché non è che se mi picchiano sono io che me la prendo troppo e scambio gesti d'affetto per aggressioni fisiche perché nei pestaggi non c'è niente di omofobico. Allo stesso modo, se mi aggrediscono verbalmente l'omofobia già c'è, non è che si parla di omofobia solo perché me la sono presa. In pratica, è come se tu stessi dicendo che la colpa dell'omofobia è dei gay stessi che se la prendono troppo, e non della feccia che ancora non abbandona un'ideologia bigotta e obsoleta (a cui appartiene anche l'umorismo idiota di cui stiamo parlando). Capisci? Mi sembra molto grave come affermazione, soprattutto se a farla è un gay. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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