Jump to content

[Nonsense] Shuffle Mode: On


Recommended Posts

Jelson Shipper

Non so che dire. Godetevi questa nonsense (o almeno penso che lo sia :mellow:)

 

Shuffle Mode: On

Stavano tutti seduti in un'enorme stanza dalle pareti color cielo, illuminate da delle luci al neon appese al soffitto.

C'era chi, in una parte della stanza dove vi erano vari bicchieri d'acqua e qualcosa da sgranocchiare, si scaldava la voce facendo acuti che avrebbero rotto ogni calice di cristallo esistente o si esercitava a tenere le note il più a lungo possibile;

c'era chi, su comode poltrone di pelle o divani color panna, si riposava e dormiva per un po' o si rilassava con un buon libro o con dei vecchi film in bianco e nero;

c'era chi, nella parte con tavolini bassi e cocktail colorati, conosceva i proprio colleghi e iniziava a socializzare, magari trovando anche degli aspetti in comune e, chissà, innamorandosi;

c'era anche chi, seduto al centro della stanza su quelle sedie pieghevoli malandate, teneva in mano il proprio biglietto numerato e alternava lo sguardo tra esso e il megaschermo che alloggiava a mezz'aria, sostenuto solo da dei cavi elettrici rinforzati.

Sotto di esso, stava un uomo alto sui due metri e robusto, dietro ad una postazione con microfono e con alcuni fogli in mano: anche se sapeva che in quel momento erano inutili, non poteva fare a meno della scaletta generale.

Un'assordante sirena si mise a suonare, avvisandoli tutti che stava per finire la pausa per uno di loro: l'omaccione aveva, nella sua postazione, un piccolo touch screen dove leggeva chi sarebbe dovuto essere il prossimo.

Mentre un nome dopo l'altro spariva verso l'alto per via dello scorrimento della lista, un nome s'illumina.

«Beyoncé, sei pregata di andare alla postazione. Vogliono Hello

Beyoncé, che era coricata su un divano a leggersi Sono Il Numero Quattro di Pittacus Lore, si alzò svogliata mentre "aggiustava" la voce. Si mise sotto il microfono dove prima c'era Adele, si sistemò le cuffie e iniziò a cantare Hello, maledicendo il propietario dell'mp3 che l'aveva costretta a interrompere uno dei capitoli salienti del suo libro.

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/17717-nonsense-shuffle-mode-on/
Share on other sites

  • 3 weeks later...
Silverselfer

E' bello leggere cose fresche, fini a se stesse. Una sorta di flusso di coscienza dell'intelletto. Ci potrebbe essere del nuovo dadaismo in tutto ciò?

 

Siccome ho appena letto il racconto di Radioresa, che si dice ispirato da questo scritto, azzardo un confronto.

 

Si apprezza subito la capacità di entrambi di sapersi esprimere attraverso una prosa chiara e godibilissima. C'è in tutti e due il gusto per il surreale, anche se in questo racconto ci si svincola totalmente dal reale, mentre Radioresa sa tessere la tela del paradosso ironico, rimanendo ancorato al mondo che ci circonda.

 

Il primo prende un fatto comune come ascoltare un riproduttore mp3 e lo ripropone estraniandolo in una vicenda surreale. Il secondo costruisce tutta un'azione reale, poi estraniandola in una conclusione, sì, paradossale, ma che ha una funzione critica all'etica consumistica; riproposta poi nell'allettante gadget che è parte integrante della storia.

 

Se fossi un editor vi proporrei un esperimento: perché ognuno di voi non riscrive la storia dell'altro, tanto per approfondire i vostri due punti di vista sicuramente originali?

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...