Ricominciare da zero

[Survivor92]

Avete mai desiderato durante il corso della vostra vita mollare tutto, partire e ricominciare da zero?

Credere che facendo cosi tutte le cose che detestate della vostra attuale vita potrebbero rimanere alle vostre spalle, per sempre?

Oppure credete che ciò che avete vissuto mai potrà essere dimenticato?

 

Le circostanze della vita mi hanno posto di fronte a questa scelta. Fuggire o lottare (ancora)? Una scelta che per un bisex di 19 anni in realtà potrebbe apparire scontata.

 

Lontano dalla famiglia uguale piena libertà wow penseranno i sedicenni di questo forum...e mettiamo in mezzo pure 4 amici che ti credono etero e che hai continuamente preso in giro perchè impaurito dai loro giudizi e dalla loro reazione...

 

ma in fondo sono solo degli omofobi e cosa potresti ricavare da 4 omofobi?

 

ma sono sempre i tuoi amici, no? Quelli con cui hai condiviso la tua adolescenza, bella o brutta.

 

Quale parte di me ha ragione e quale no?

 

 

E' di fronte a queste scelte che tutto appare chiaro ed un attimo dopo tutto nebuloso. Panico. O solo ansia da prestazione, paura dell'ignoto. Quando poi la certezza non è che sia sto granchè.

Si scappa da cosa? O si scappa per acciuffare qualcosa? E se sto scappando per entrambe le cose? Per fuggire da una enorme bugia che mi opprime e cercare con calma quella strana cosa che è l'amore...ma io non cerco l'amore, oddio ho solo 19 anni non 30!!

 

Paura di essere stato solo un vigliacco. se qualcuno mi accusasse di esserlo stato tentennerei nel difendermi. Avrei potuto farlo, non l'ho fatto e ora fuggo. Ma no, credetemi non sono un vigliacco, nè un represso, con chi ho dovuto fare c.o. l'ho fatto, non è bastato, non è stato tutta quella liberazione di cui si parla e in fondo è qualcosa che viene naturale con chi davvero ti è amico (non come quei 4 di prima) e le cose restano uguali a prima, ne meglio ne peggio.

 

Voglio solo ricominciare da zero. Mettermi alla prova. Parto. Spero vada tutto per il meglio.

[Hinzelmann]

E' una fuga se ti porti dietro le paure e le insicurezze

che ovviamente potrebbero duplicarsi ovunque andrai.

 

E' un nuovo inizio se, consapevole di questo pericolo,

farai in modo di costruire su nuove basi, non dicendo

più bugie, essendo trasparente trovandoti amici gay etc.

 

Non si capisce bene in realtà quale sia il tuo problema

pensi che aver detto di essere bisex non sia sufficiente

perchè in fondo sei gay ?

[Kain_89]

Secondo me il problema bisogna affrontarlo e non fuggire perché altrimenti prima o poi te lo ritroverai ancora e non puoi fuggire in eterno. Poi non riesco a capire se i tuoi "amici" ti abbiano accettato o se ti stanno un po' alla larga e la situazione familiare.

[Silverselfer]

Ma dove vai? Hai 19 anni, ricominci cosa? Devi ancora mettere insieme una sembianza di indipendenza. Sì e no se hai capito chi sei e già cestini tutto?

 

I venti anni sono la prima montagna che scali, il primo colle su cui sali e puoi avere una visione della vita a 3D .. paura è? Non sei più adolescente, hai un po' di passato da dover dimenticare, tanta voglia di saltare sul treno in corsa e strizza di farlo. Tutto vero, ma aspetta a dar fuoco ai ponti ... take easy. NONSIMUOREATRENTANNI.

 

Poi c'è da considerare che sei bisessuale, che non è sinonimo di gay. Se ti può far sentire meno solo, anche per me fare CO non è sta gran rivelazione che cambia la vita. C'è da dire che non lo dico a tutti, ma non per paura, esattamente perché come te, ho quei 4 amici caproni che non capirebbero. In tal senso una comitiva gay è decisamente più aperta, anche se anche qui i "bifobi" non mancano.

 

Tu mi sembri un Bi autentico, ma considerando i tuoi 19 anni, mi verrebbe da chiederti se sei certo di esserlo, o magari potrebbe essere una transizione verso una omosessualità piena. Nel secondo caso, ti sembrerà assurdo sentirlo dire (da Bi), ma sarebbe tutto più semplice.

 

Sai, te lo dico da Bi-man a Robin, i tuoi dubbi sono ancora il mio pane quotidiano. Paura è? Qui bisognerebbe aprire un Thread ad hoc per bisessuali, dove poterci confrontare ... riconoscerci a vicenda per gusti e attitudini.

 

Mi viene da domandarti che vita vorresti. Cosa cambieresti di quella che hai appena trascorso. A che ti servirebbe la libertà. Sai, è un po' come quei discorsi da bar, quando si comincia a menarla su cosa si farebbe con una vincita milionaria. Ti senti rispondere da chi ha una moto che vorrebbe 10 moto, da chi s'impippa di coca che si tirerebbe su per il naso tutta la Colombia o magari da chi ha una moglie che si farebbe pure l'amante.

Ti dico questo perché spesso ciò da cui vogliamo fuggire è solo la noia di noi stessi, e quella sì che te la porti dietro ovunque scapperai.

[Survivor92]

Per rispondere ad Hinzelmann e Silverselfer, beh ovvio che sono bisessuale se questo vuol dire essere attratto sessualmente da entrambi i sessi.

 

Ma non voglio essere ipocrita o altro. Ho amato per davvero una ragazza, solo una stop. Non mi è mai successo con un ragazzo eppure ad essere sincero desidererei avere un mio coetaneo a fianco, forse per gioco o per curiosità non lo so, forse perchè sono gay e non bisex come dicono alcuni di voi, ma credetemi non ne faccio un problema esistenziale il non avere un ragazzo. Tra l'altro se dovessi trovare il ragazzo giusto non sono certo che andrebbe bene perchè probabilmente non sarei me stesso, cioè lo sarei ma maschererei il mio lato indipendente e autoritario. Come si fa ad essere autoritari con un uomo? Ok sono un po maschilista o soltanto immaturo. Come avrete ben capito non è che abbia tutta questa esperienza con i ragazzi ma non era di questo che volevo parlare...ok ne parlo.

 

A dirla tutta se dovessi immaginarmi a 30 anni beh mi vedrei bene con un uomo.

 

E allora, direte? Bhe si collega alla mia partenza (ormai certa)...chi sa di me non mi ha mai rifiutato o scartato ok, ma nemmeno mi ha spinto nelle braccia di qualche ragazzo. Qualcuno con cui iniziare ci sarebbe potuto essere anche per provare ma non mi sentivo appoggiato completamente da nessuno neanche da me stesso. Mi hanno sempre detto che questa è una scelta importante che ne va di tutto il resto della mia vita. Della serie cazzi tuoi se ti trovi nei casini, io te l'avevo detto di lasciarci stare. Un mese fa avrei preferito le certezze, 4 amici e una buona famiglia con cui far finta che tutta proceda per il meglio. Ora no.

Non è un'accusa a chi sapeva di me, io avrei fatto lo stesso e poi sinceramente non ero sicuro io immaginate loro.

 

 

Da qui l'idea di partire con la scusa dell'università come avrete ben capito. Parto. Nessuna possibilità di perdere. O la va o la spacca. Nessuno a cui dar conto certo ma anche nessuno a cui chiedere consiglio, Io e il Mondo, libero di fare oggi il gay, domani l'etero, dopodomani....no,no non è questo che ho in mente. Di stronzi in giro ce ne sono gia troppi e...quindi a che serve partire? Serve al mio futuro o solo ad uno sfizio?

 

Parto con le migliori intenzioni, quelle di trovarmi a 30 anni con un uomo, un buon lavoro e (politica permettendo) un figlio. Fallo con una donna sarà tutto più semplice direte. No, non voglio essere un 30 enne felice represso e un 40 enne gay sposato. Non è illogico credetemi, in fondo vivere una vita con un uomo è difficile si ma se è quello che voglio perchè avere rimorsi? Eppoi amo le cose difficili, altrimenti perchè ricomincerei da zero?

 

 

 

[FreakyFred]

Io incenerirei quasi tutta la mia vita, se potessi sapere che è possibile migliorarla. Ma non credo sia possibile.

[Silverselfer]

Survivor92 ... sì, nelle tue parole ho trovato la conferma che sei Bi ... ti do il bollino di qualità

 

La storia dell'essere autoritario, mi sa che si tratta di egocentrismo/edonismo, una peculiarità tipica della nostra razza Come combinarla con un uomo? Sembra strano a dirsi, ma in genere io mi sono relazionato con individui ancora più "autoritari" di me, una sorta di sfida a chi ce l'ha più duro Sicuramente l'amore di una ragazza non lo troverai mai in un uomo (pericolo caduta accidenti gay in corso) ma insomma, come diceva Banderas a Brad Pitt in Intervista con il Vampiro - il potere oscuro si manifesta in maniera diversa per ognuno di noi. Quindi lo scoprirai vivendo ... e sarà mooolto divertente

 

Ei, ricordati anche di studiare però!

[Survivor92]

La storia dell'essere autoritario, mi sa che si tratta di egocentrismo/edonismo, una peculiarità tipica della nostra razza

 

 

Ei, ricordati anche di studiare però!

 

Umh non sarei cosi sicuro a ridurre il tutto ad un mio egocentrismo...cioè piuttosto alla mia inesperienza in questo genere di cose. Magari non è come penso, o magari penso troppo o forse si noi bisessuali saremo un pò edonisti ma se questo comporta quella sorta di fremito intestinale alla vista di un bel ragazzo beh, allora direi che la mia è più paura dell'idea di me con un partner del mio stesso sesso. Sarò persino omofobico? Ditemi di no vi prego!

 

P.S. riguardo allo studio, me ne ricorderò (si spera (per me)).

[nothing]

L'ho fatto. Preso, mollato tutto, andato all'estero. Alcune cose si risolvono, riesci a superarle, altre… rimangono lì e quando meno te l'aspetti, riaffiorano con tutta la loro crudeltà.