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Genova 2001


Almadel

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Sono passati dieci anni e ormai ho buttato

la maglietta gialla bagnata di sangue.

Non ho più paura se vedo un elicottero:

il taglio sulla fronte e sulla clavicola

ormai non si vede più da tempo.

 

Sono già tornato due volte in Piazza Alimonda;

era la prima volta che vedevo un morto, ma non ricordo

se davvero mi sembrasse un morto, dieci anni fa.

L'unica emozione che ricordo è la paura:

l'ansia su dove fosse il mio ragazzo di allora.

 

Ricordo anche l'esaltazione di cui non mi credevo capace.

Ho l'immagine di me come un ventenne magrissimo coperto di sangue

("coperto di sangue" non è un'esagerazione: dalla testa

fino al bordo dei pantaloncini, un'enorme macchia e poi una crosta),

gli occhi spiritati e non tremavo nemmeno.

Credevo che dal giorno dopo tutto sarebbe stato diverso.

 

Ero infastidito dalle parole, dai commenti, dalla paura degli altri.

Fino al giorno prima ero felice per il mio ciclostilato

sull'identittà omosessuale nei tempi della Globalizzazione;

i miei amici pensavano all'acqua pubblica e agli OGM.

 

Giovanni aveva portato la macchina fotografica,

non credeva a quello che ci era successo a Napoli: a marzo.

"Se sei mio amico, vieni e fotografa"

La Digos ci sequestrò le foto appena tornati, quando le esponemmo

in una piccola piazza del quartiere (oggi ci abito proprio dietro)

 

Ho telefonato a Karim. Ho un grande bisogno di sentire

qualcuno che fosse con me in quei giorni.

Lui sarà a Genova il 23.

C'è la sensazione di qualcosa di indelebile,

ma anche di una enorme censura che abbiamo fatto a noi stessi.

La nostra amica che portarono a Bolzaneto non ce ne parlò mai

e quando io ed altri accenniamo a dieci anni fa

c'è come un silenzio imbarazzato, un lungo non detto.

 

Da quel giorno - al centro della mia formazione -

è già passato un decennio e faccio fatica

ancora adesso a riconoscere cosa sia avvenuto

nell'intimo di quella nostra generazione.

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ho abitato un anno a Ge e ho avuto modo di notare che quello che è successo nel 2001 ancora se lo ricordano perfettamente, qualcuno me lo ha raccontato...

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Ho visto proprio ieri sera, un documentario di La Storia Siamo Noi su Rai Tre che ne parlava. Non so quanto fosse accurato, non so e non ho ancora ben capito cosa diavolo è successo. Ai tempi avevo 11 anni. Ricordo vagamente di aver sentito la notizia ai telegiornali, ma sin da allora ed ancora adesso ogni volta che se ne parla sento un disagio addosso che non so neanche davvero ben spiegare.

 

Mi pare di capire, Almadel, che eri tra i manifestanti. Sarà stato un Inferno...

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Da Fiorentino mi chiedo, cosa abbia significato nei fatti

il corteo di Firenze del 2002...dove tutto filò liscio e

non successe niente, ma forse in "Firenze città aperta" si

spense qualcosa...o forse qualcosa si era già spento, certo

retrospettivamente pare un finale alternativo appiccicato

ad un film diverso.

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Io non mi esprimo in quanto ho vissuto il G8 da genovese che osservava con gli occhi di un genovese.

L'unico corteo decente a cui ho assistito era quello del silenzio e delle mani bianche.

Il resto è stato esibizionismo estremo.

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Questa separazione a Firenze non c'era

perchè gran parte della città partecipò

o assistette a tutta la manifestazione.

Però non segnò affatto una vittoria del

movimento.

 

Mina, per essere uno che non intende esprimersi

mi pare che però tu lo faccia abbastanza... :rolleyes:

 

"esibizionismo estremo" ti è rimasto nella tastiera

da una discussione sul Gay pride, confessa.... :cheesy:

posso accettare "protagonismo", al limite se dai una

certa lettura "antagonismo" o, se vuoi, puoi introdurre

il tema della violenza sulle cose ( vetrine, macchine

etc cioè i danni alla tua città )anche se certo quella

sulle persone e le rappresaglie della polizia, difesero

ben poco la proprietà privata.

 

Ma proprio non capisco "esibizionismo" cosa possa

significare con riferimento ai no global.

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Io ho da poco visto la puntata di Blu notte del 2007 (se non sbaglio) dedicata ai fatti del G8 e la consiglio a chi è poco informato, soprattutto su ciò che è successo alla Diaz e a Bolzaneto ma anche sul "clima" generale.

Magari chi c'era (come Almadel) può confermarmi se sia stata una buona ricostruzione (se l'hai vista).

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E' molto diffuso tra chi era a Genova

il rifiuto totale nel prendere visione

di immagini o di ricostruzioni di quei giorni.

So che è diffuso - anche oltre alla mia cerchia di amici -

per aver letto un intervento di Federico Mello

sul suo blog - e riportato da "Il Fatto Quotidiano" -

in cui appunto parla di questa repulsione.

Tre anni fa ho pianto leggendo un articolo su Internazionale

in cui si riportava un'inchiesta del Guardian: poi più nulla.

 

A Firenze si era scelto di non far accadere nulla.

Si è parlato molto di infiltrati per giustificare la repressione

(quella che possiamo chiamare la famigerata "dottrina Cossiga").

Se avessero catturato anche solo un Black Block,

certe domande si sarebbero potute fare a lui:

su cosa sia successo a Genova e non sia successo a Firenze.

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Pare che stasera, sempre a Blue Notte, si torna a parlare del G8 del 2001.

 

Spero di vederlo, magari riuscirà a farmi chiarezza.

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"esibizionismo estremo" ti è rimasto nella tastiera

da una discussione sul Gay pride, confessa.... :cheesy:

posso accettare "protagonismo", al limite se dai una

certa lettura "antagonismo" o, se vuoi, puoi introdurre

il tema della violenza sulle cose ( vetrine, macchine

etc cioè i danni alla tua città )anche se certo quella

sulle persone e le rappresaglie della polizia, difesero

ben poco la proprietà privata.

 

Ma proprio non capisco "esibizionismo" cosa possa

significare con riferimento ai no global.

 

Giuro che esibizionismo estremo non l'ho scritto io sui post riguardanti i gay pride! :ph34r:

Ad ogni modo, quello che intendevo, è che i cortei lungo le vie di genova erano sufficenti per manifestare il proprio "disappunto".

Parlo di cortei pacifici, come puo' essere appunto il gay pride.

Il vandalismo, tutto il superfluo a cui ho assistito, il voler a tutti costi forzare il percorso a costo di farsi fare del male (e farne), quello per me è "esibizionismo estremo".

Perchè non ce n'era bisogno,il punto di vista era cristallino.

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Io devo dire che fui molto più sorpreso da

Napoli...anche se ho capito solo dopo Genova,

cosa Napoli significasse. Mi sono quindi fatto

l'idea che ad una certa sinistra servisse a

posteriori il lieto fine e che a questo sia

servito Firenze.

 

Quello che all'epoca mi scandalizzò fu la pochezza

di reazione politica di fronte all'uso ritorsivo

squadristico delle forze di polizia. Cioè la facilità

con cui si formò un ampio consenso su quello che di fatto

fu una sospensione dell'ordinamento costituzionale.

 

Insomma la percezione che io ebbi - da sinistra, pur

senza aver partecipato a Genova quindi come osservatore -

è che se non ci fosse scappato il morto, sarebbe stato

veramente un disastro sul piano degli effetti politici

e della coscienza nazionale.

 

Anche perchè, dal mio punto di vista, su certe questioni

non avrebbero proprio dovuto esistere discussioni. Cioè

certe cose la polizia non le deve fare, stop.

 

@Mina ben espresso...direi proprio di no! Beninteso io

l'ho capito cosa volevi dire e rispetto il tuo punto di

vista, per carità. Magari considera il fatto che ciò che

accadde non è stato un "vandalismo" inspiegabile, occasionale.

La tua lettura è troppo poco politica...

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Mercante di Luce

All'epoca dei fatti ero un ragazzino, e solo col tempo ho tentato, e spero d'esserci almeno in parte riuscito, di dare una lettura ragionata alle immagini e alle parole che mi transitarono davanti agli occhi e nelle orecchie in quei giorni.

Credo che ci sia stato tanto schifo, tante teste sotto la sabbia per non vedere, credo che Placanica sia stata una persona che s'è ritrovata in una situazione più grande di lui e non credo che Giuliani avesse un passamontagna e un estintore per gioco.

Credo che comunuqe un ragazzo c'ha rimesso la pelle e un altro non vive più serenamente di prima.

Credo che qualcuno, e anche più di qualcuno, si sia divertito oltre ogni più basilare regola, giocando alla maniera di Bush alla ricerca delle armi di distruzione di massa, calpestando il calpestabile e l'incalpestabile.

Credo che sarei molto interessato ad approfondire al meglio questa brutta pagina, che la mia conoscenza in proposito è sicuramente ricca di lacune.

 

La colonna sonora di questo post è:

Le immagini del video son forti.

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  • 3 weeks later...

Siamo tutti pieni di lacune, pensa che avevo 10 anni io.

Ho letto su wikipedia (in questa pagina decisamente curata nei minimi dettagli e fonti) che Placanica fu prosciolto per legittima difesa sua e del compagno. Anche la Corte europea ha definitivamente, dopo ricorso, prosciolto l'imputato. So che quelle persone potrebbero essere definite terroristi per come erano attrezzate (da fare invidia alla polizia stessa).

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Da Genovese che ha vissuto Genova.... se non ci fosse stato il G8, con polizia incazzata e manifestanti violenti.. sarebbe stato molto meglio.

 

Fermo resta che io, quando manifesto, non mi metto il passamontagna e non tengo in mano estintori...

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Da Genovese che ha vissuto Genova.... se non ci fosse stato il G8, con polizia incazzata e manifestanti violenti.. sarebbe stato molto meglio.

 

Fermo resta che io, quando manifesto, non mi metto il passamontagna e non tengo in mano estintori...

 

Guardate... Io ho buoni ricordi dei fatti di Genova nonostante fossi molto piccolo... Io abito in Corso Torino, a pochi passi sia da Via Tolemaide che da Piazza Alimonda.

 

E' vero che la polizia in quei giorni abusò notevolmente del proprio potere attaccando manifestanti pacifici ma vi assicuro che nella mia zona il senso di devastazione che si respirava in qui giorni era incredibile... Ero barricato in casa senza nemmeno poter uscire e non avete idea di cosa fuori si sentiva.

 

Sinceramente io ho voluto in parte dimenticare quei fatti... ma a quei molti che difendono Carlo Giuliani senza aver davvero vissuto quei giorni dico... Andate a interessarvi di altre cose...

 

Perchè i conti con i danni li abbiamo fatti noi genovesi! Li ha fatti mio padre.... Con uno scooter distrutto e una macchina devastata! Li ha fatti un mio caro amico con un bar sfasciato e devastato! Li hanno fatti centinaia di negozianti con negozi distrutti e merce rubata!

 

Quelli che tanto parlano a vanvera queste cose non le hanno vissute sulla loro pelle!

 

La paura che in quei giorni abbiamo vissuto è stata tanta.... Prima di rendere eroe un delinquente pensateci bene...

 

Poi certo... I Fatti della Diaz e di Bolzaneto sono altra storia... Non nego eccessive violenze delle forze dell'ordine ma impariamo a riconoscere che c'è anche del bene in certi poliziotti

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La realtà è che non si è capaci di vedere le cose con obiettività..

O la colpa è tutta della polizia...

O la colpa è tutta dei manifestanti.

 

"Sinceramente io ho voluto in parte dimenticare quei fatti... ma a quei molti che difendono Carlo Giuliani senza aver davvero vissuto quei giorni dico... Andate a interessarvi di altre cose... "

Non potevi esprimere meglio il concetto.

Grazie.

 

F.

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Non ci sono altre cose da dire.... facile fare il comunistello o l'anarchico di turno per chi è stato a casa dietro un televisore....

 

Le colpe sono state molteplici e da molte parti... Questo lo si sa... Via tolemaide è stata un errore dei carabinieri... Ma la morte di Carlo Giuliani ho dei forti dubbi... C'è chi dice che lui ha risposto ad un attacco della polizia... Forse è vero... ma credo che trovarsi in una camionetta incagliata in balia di quegli animali non fosse facile a livello nervoso per nessuno...

 

Io ho vissuto quei giorni.... Come credo anche tu se eri ancora a Genova... E credo tu sappia bene lo stato in cui genova è uscita da questo G8

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Assolutamente si... per questo il post di Almadel mi ha colpito. Sono molto sensibile all'argomento.

Un sacco di gente è venuta nella nostra città, ha fatto casino, e poi se ne è tornata nelle proprie case.. a km e km di distanza.. lasciando Genova in uno stato pietoso e con una "fama" che ancora adesso rimbomba.

 

Per questo i post "nostalgici" e/o vittimisti non mi piacciono.

Non ci sono state vittime assolute nè carnefici assoluti.

 

E, lo ripeto, quando manifesto non mi metto il passamontagna e non tengo in mano estintori.

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Assolutamente si... per questo il post di Almadel mi ha colpito. Sono molto sensibile all'argomento.

Un sacco di gente è venuta nella nostra città, ha fatto casino, e poi se ne è tornata nelle proprie case.. a km e km di distanza.. lasciando Genova in uno stato pietoso e con una "fama" che ancora adesso rimbomba.

 

Per questo i post "nostalgici" e/o vittimisti non mi piacciono.

Non ci sono state vittime assolute nè carnefici assoluti.

 

E, lo ripeto, quando manifesto non mi metto il passamontagna e non tengo in mano estintori.

 

E come ti sentiresti se - come me -

tui fossi stato picchiato senza passamontagna o estintori?

 

Perché è esattamente questo il punto.

 

Mi volete far credere che le violenze della Polizia su di me

siano state giustificate da un ragazzo con l'estintore;

ma non vi verrà mai in mente che un estintore contro la Polizia

sia giustificabile dalle violenze su migliaia di manifestanti inermi.

 

Il mio ex ragazzo ha lanciato un sasso contro la Polizia

dopo avermi visto grondare sangue, ma questo non vi interessa.

E' questo ragionamento che io trovo perverso.

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Almadel.. tutto va contestualizzato.

Perchè ti hanno picchiato? Ovviamente è orrendo quello che ti è successo, e capisco anche il sasso del tuo ragazzo, immagino nel panico... ma perchè è successo?

Eri nella zona rossa?

Eri in mezzo ai black block?

Io c'ero.. e non mi è successo nulla. Nessun poliziotto mi ha fatto nulla, né a me né a nessuno di quelli che erano intorno a me..

Se ti va, raccontaci come ti è successo di trovarti in mezzo a questa orribile situazione.

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Capisci l'effetto che può fare

il tuo tentqativo di "contestualizzazione"?

 

Io lo accetterei se tu ti domandassi

anche "perché Giuliani aveva un estintore in mano?"

 

Ma tu non vuoi davvero contestualizzare.

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Sono anni che me lo domando... e veramente non lo capisco.

Per cui, come tanti, ho smesso di domandarmelo.

 

Io sono un pacifista, mai mi verrebbe in mente di scagliare un estintore contro qualcuno. Se vedo che si mette male.. mi allontano, se tengo alla mia vita.

Per cui no, non me lo domando più.

 

Però contestualizzare è utile per capire le "differenze" di racconti..

A me non è successo nulla, come a tanti, tu dici di essere stato picchiato, inerme. Per cui si, vorrei contestualizzare e capire come mai. Tutto qui.

 

Rinnovo comunque il dispiacere per l'orrore subito.

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La mia e la tua esperienza non contano;

ci sono ore e ore di immagini

di ragazzi pestati con le mani alzate

e presi a calci mentre erano a terra;

ci sono le testimonianze sulla Diaz e Bolzaneto,

testimonianze incrociate di centinaia di ragazzi.

 

Comunque ero in Via Tolemaide.

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Va be... purtroppo so che non se ne esce.

 

 

Io ti posso dire che c'erano migliaia di persone che manifestavano pacificamente, a cui non è successo nulla, e le cui intenzioni sono state completamente offuscate e rovinate da un "centinaio" di persone che avevano uno strano modo di protestare "pacificamente".

 

Poi tu, come tanti altri, siete tornati ad Arcella o in giro per l'Italia. Io ho continuato a viverci e a respirare il clima di odio, di tensione e di "mitizzazione" di alcuni.

 

E, perdonami, ma la mia esperienza, e anche la tua, contano. Eccome.

Siamo qui per raccontarla.

 

 

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Vedi cosa non capisco?

 

Per te la manifestazione è stata rovinata

da un 3% di manifestanti che spaccavano vetrine,

per me è stata rovinata da un 100% di poliziotti che spaccavano costole.

 

Vorrei capire in quale momento della Storia le persone

sono improvvisamente diventate meno importanti delle cose.

 

Io non "mitizzo" proprio nulla.

Avevo deciso che mi sarei anche fatto pestare, ma senza reagire

e non accetto l'esempio di qualcuno che abbia usato violenza.

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si ma quel 100% di poliziotti era presso quel 3%..... è una catena.

E non mi pare che estintori (o sassi) siano stati tirati solo sulle vetrine.

Non parlavo di te sul mitizzare... ma di tutto quello che è stato detto sul Giuliani.

 

Poi sia chiaro, non voglio passare per il fascista di turno.. giammai...

Bisogna solo capire chi ha iniziato tutto.

 

PS non ho capito l'ultima frase sull'esempio che non accetti.. da chi?

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Non era "presso quel 3%"

non è stato catturato NESSUN Black Bloc. nessuno!

Nessun presunto responsabile delle violenza del G8

ha mai dovuto affrontare un giudice.

 

E poi Cossiga ha rilasciato una intervista:

Gli universitari, invece? «Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città».

Dopo di che? «Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri».

Nel senso che...

«Nel senso che le forze dell`ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano».

 

Abbiamo addirittura un Presidente della Repubblica

che ci si spiega chi erano davvero i Black Bloc.

(Senza contare il giovane poliziotto che ammette

di aver messo lui le molotov alla Diaz per giustificare il macello)

 

Precisamente cosa vuoi?

Che te lo venga a dire anche Berlusconi cosa è successo?

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Vedo che ti stai alterando.. e non mi stupisco.

Perciò chiudo il mio intervento.

E' inutile.. non si riesce nemmeno a discutere "pacificamente" su questo tema.

 

F.

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