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Bossi augura a tutti figli che stiano dalla "parte giusta"


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OMOFOBIA: BOSSI, MENO MALE CHE NON E' PASSATA LEGGE

 

(AGI) - Roma, 30 lug. - "Meno male, non e' passata l'aggravante dell'omofobia". A dirlo e' il leader della Lega Nord Umberto Bossi riferendosi alla proposta di legge contro l'omofobia.

"Tutti sperano di avere figli che stanno dalla parte giusta, questo e' un augurio che facciamo a tutti, non era giusto aumentare le pene per quelli che si sentono anche un po' disturbati da certe manifestazioni, persone normali che a volte si lasciano scappare qualche parola in senso anche bonario".

 

Del resto non a caso è degnamente il padre del "Trota" che si era già espresso sui "culattoni".

 

 

 

 

 

Omofobia, Bossi: "Bene la bocciatura della legge"

 

Il senatùr dice la sua sulla recente bocciatura della legge sull'omofobia che secondo lui sarebbe stata una ingiusta severità contro "le persone normali si sentono disturbati da certe manifestazioni"

 

I figli "giusti" e "non giusti" - "Meno male, non è passata l'aggravante Gay.it - Omofobia, Bossi: dell'omofobia". A dirlo e' il leader della Lega Nord Umberto Bossi riferendosi alla proposta di legge contro l'omofobia. "Tutti sperano di avere figli che stanno dalla parte giusta, questo e' un augurio che facciamo a tutti, non era giusto aumentare le pene per quelli che si sentono anche un po' disturbati da certe manifestazioni, persone normali che a volte si lasciano scappare qualche parola in senso anche bonario".

 

Le affermazioni omofobe del Senatùr - Non è la prima volta che il Gay.it - Omofobia, Bossi: leader della Lega fa affermazioni di questo tono. All'indomani della frase di Silvio Berlusconi "meglio playboy che gay", Bossi difese l'alleato: "Berlusconi è stato massacrato dai magistrati, mai visto un Premier massacrato così" e aggiunse: "Pensate se agli uomini non piacessero le donne". Sempre in difesa di Berlusconi, un'altra volta disse che il premier aveva salvato l'Italia "dal disastro, dicendo no alla famiglia orizzontale e alla pedofilia." C'è da dire che il figlio Renzo non è da meno. In un'intervista a Vanity Fair disse che "nella vita va provato tutto, tranne droga e culattoni".

 

http://www.gay.it/channel/attualita/32210/Omofobia-Bossi-Bene-la-bocciatura-della-legge.html

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ma quelli della lega non ce la fanno proprio a far passare almeno un giorno tra una cagata e un'altra? ha appena finito borghezio ora inizia sto qui?! vorrei che spiegasse cosa devono fare le famiglie "sfortunate" che si beccano un figlio dalla parte "sbagliata"...e vorrei anche capire com'è che a volte oltre alle parole certe persone "normali" si lasciano scappare anche qualche cazzotto. :ditone:

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Un articolo di più ampio respiro sulla questione

 

Governo: il problema dei gay

Quando si parla della situazione dei gay in Italia, è chiaro che per il Parlamento italiano e la sua classe dirigente si tratta solo di froci, busoni, culattoni, ricchioni, bucaioli o cupii privi di ogni diritto civile, a seconda della regione di provenienza del cosiddetto “onorevole”.

 

Ecco perché quando questo Parlamento di gente per lo più segregazionista e reazionaria, mai eletta dal popolo, è chiamato ad applicare concetti banali per il resto dell’Occidente (tipo: il diritto al matrimonio per tutti, a prescindere dal colore della pelle o dall’orientamento sessuale degli sposi), fa sempre la cosa più incivile possibile, e se ne vanta pure.

 

Così, mentre il New York Times di una settimana fa dedicava 22 pagine di inserto Sunday Styles sui primi matrimoni fra coppie dello stesso sesso che si sono officiati in tutto lo Stato, dando consigli di etichetta, pubblicando i tradizionali vows (le promesse matrimoniali, una rubrica antica del Nyt finalmente aperta alle coppie dello stesso sesso, con tanto di foto in primo piano dei futuri sposi) e facendo considerazioni sull’indotto economico che l’estensione del diritto al matrimonio comporta, in Italia abbiamo registrato non solo l’ennesimo fallimento dell’aggravante contro i crimini omofobici, ma anche le dichiarazioni violente e omofobiche di due fini menti del governo Berlusconi.

 

Il ministro per le Politiche Agricole, Saverio Romano ha sentenziato: “I gay sono uno scandalo. I matrimoni a New York mi fanno rabbrividire. Ho dovuto cambiare canale quando ne parlavano in tv, non so come spiegarlo alla mia bambina.”

 

Il mio consiglio: non so, ministro Romano, provi a spiegare alla sua bambina perchè lei è indagato per mafia, invece.

 

Il ministro per le Riforme, Umberto Bossi ha invece detto: “Meno male, non è passata l’aggravante dell’omofobia. Tutti sperano di avere figli che stanno dalla parte giusta, questo è un augurio che facciamo a tutti, non era giusto aumentare le pene per quelli che si sentono anche un pò disturbati da certe manifestazioni, persone normali che a volte si lasciano scappare qualche parola in senso anche bonario.”

 

Ora, io non so da dove ricavi l’illusione di essere una “persona normale” un signore che quando rilascia dichiarazioni alla stampa nazionale si esprime più con l’uso del dito medio fanc…ante che con delle parole, e che tutte le volte che è incontrato in pubblico dai suoi sodali di partito, gli viene offerto il palmo della mano aperta per testare le sue capacità a non mancarlo con un cazzotto (sic), segno indubbio di virile vitalità, presso ominidi e scimmie.

 

Tuttavia, siccome il ministro Bossi è convinto di essere “una persona normale” ed è ovvio che non si rende conto della violenza delle sue parole contro i recion, mi domando come reagirebbe se un cupio padano, magari adolescente e dunque irruento quanto il ministro, si “lasciasse scappare qualche parola” e gli augurasse qualcosa di ugualmente violento, tipo che gli prendesse l’altra metà del coccolone che ancora gli manca per fare bingo, perché magari quel busone si sente un po’ disturbato da certe sue manifestazioni. Naturalmente, il tutto in senso anche bonario. Ministro Bossi, chissà se sono riuscito a farmi intendere da lei. Certo, non potendole offrire il palmo della mano aperta, mi resterà il dubbio.

 

Se a questo aggiungete il modo in cui l’on. Anna Paola Concia ha commentato l’ambigua situazione affittuaria del ministro Tremonti, di cui siamo venuti a sapere di una convivenza con persona dello stesso sesso fino a oggi tenuta nascosta (“legga Alexis, di Marguerite Yourcenar, l’aiuterà e chissà che non riesca a spiegarsi meglio” ha suggerito la Concia; l’Alexis è la storia di un uomo che lascia la moglie scoprendosi omosessuale) e i conseguenti dubbi affiorati dalla rete sull’orientamento sessuale di Tremonti, indubbiamente per il Governo i gay sono solo un problema, e il Governo è il primo problema dei gay. Il titolo è perfetto anche nella sua doppia possibile lettura.

 

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/08/01/governo-il-problema-dei-gay/149068/

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Ora, io non so da dove ricavi l’illusione di essere una “persona normale” un signore che quando rilascia dichiarazioni alla stampa nazionale si esprime più con l’uso del dito medio fanc…ante che con delle parole, e che tutte le volte che è incontrato in pubblico dai suoi sodali di partito, gli viene offerto il palmo della mano aperta per testare le sue capacità a non mancarlo con un cazzotto (sic), segno indubbio di virile vitalità, presso ominidi e scimmie.

 

ma infatti, sta a parlare proprio lui che è il primo incivile dell'Italia.

a volte penso che forse Bossi è un omosessuale latente e dentro di sè non lo accetta.

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E' il caso di pensare seriamente a una politica eugenetica applicata alla popolazione adulta. :asd:

Peccato, ha perso un'altra occasione per stare zitto.

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Fabio Castorino

Bossi con queste sue dichiarazioni fa chiaramente che per lui l'omofobia non solo non dovrebbe essere un'aggravante, ma dovrebbe essere addirittura un'ATTENUANTE!

E' chiaro che con politici dichiaratamente omofobi al potere non potrà mai passare una legge contro l'omofobia.

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Io mi domando.. ma perché l'ictus non l'ha colpito prima del momento dell'unione spermatozoo-cellula uovo che ha portato alla formazione del Trota?? E che l'ictus fosse di quelli definitivi.

Però c'è da pensare che anche Bossi penserà le stesse cose su di noi.

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Allora bisognerebbe abolire l'aggravante per razzismo, altrimenti chi picchia un immigrato perchè si sente disturbato sarebbe discriminato rispetto a chi picchia un gay :D

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A me risulta quasi simpatico. Ormai mi sono affezionato alle uscite del senatur,non capisco perchè dobbiate prendervela. L'importante è non dargli troppo credito,no? Nella mia stupidità ho ancora fiducia nei miei connazionali e credo che la maggior parte delle persone non condivida le sue parole(o,più semplicemente,non ci faccia nemmeno caso).

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Ne parli come se fosse tuo zio all'osteria

e non un Ministro della Repubblica Italiana,

votato dalla maggioranza dei tuoi concittadini...

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Però è bello notare come la reazione della maggior parte della gente (non solo su questo forum) sia stata: "È sempre meglio un figlio gay che un figlio trota". :asd:

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Evitare le battute sull'ictus non sarebbe male...

 

già povero ictus..

(della serie.. la tua risposta difensiva su Bossi che ci incastra?? )

 

soprattutto con quel che ci augura lui e la compagnia bella mi pare il minimo.

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A me risulta quasi simpatico. Ormai mi sono affezionato alle uscite del senatur,non capisco perchè dobbiate prendervela. L'importante è non dargli troppo credito,no? Nella mia stupidità ho ancora fiducia nei miei connazionali e credo che la maggior parte delle persone non condivida le sue parole(o,più semplicemente,non ci faccia nemmeno caso).

 

a me invece sembra che il pensiero di bossi sia condiviso dalla maggior parte degli italiani ed è questo che mi preoccupa non certo la parole di un elemento del genere...vorrei proprio vedere quanti eterosessuali siano totalmente disinteressati dell'orientamento sessuale del figlio.

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Ma quale sarebbe poi la parte giusta? quella di chi c'è la duro?:rotfl: cioè se ce l'hai duro sei etero, altrimenti sei un "culattone"? io non capisco come un personaggio così possa essere diventato senatore. Poi mi rendo conto che questa cosa è successa in Italia. E che oggi la Lega esprime una parte consistente della "società civile del nord". E mi ricordo dei motivi per i quali all'estero ci ridono in faccia. Quindi si, c'è da meravigliarsi perché Bossi non sia diventato presidente della repubblica caso mai! Avrebbe veramente espresso il degrado attuale di questo paese attraverso la piu alta carica dello stato.

E' stata una vera manna per i leghisti che non sia stata approvata la legge sull'omofobia. Adesso potranno continuarci a insultare impunemente chiamndoci "finocchi" e "culattoni".

Ma penso che fra poco la Lega scomparirà ormai la vedo in affanno. Si spegnerà fisiologicamente insieme con il suo leader. Ormai è roba vecchia.

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E pensare che in Germania esiste il controllo di costituzionalità dei partiti politici, se promuovi contemuti xenofoi di qualunque tipo il tuo partito è considerato fuori legge, in Italia invece sono paraticamente al governo. <_<

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Già avere un figlio come il trota sarebbe da tacere per sempre dalla vergogna.

Ahahahaha mai fu detto commento più vero di questo. Dio mio tra Bossi e Borghezio non so chi sia peggio XD

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Ormai mi sono affezionato alle uscite del senatur,non capisco perchè dobbiate prendervela. L'importante è non dargli troppo credito,no?

 

 

Ne parli come se fosse tuo zio all'osteria

e non un Ministro della Repubblica Italiana,

 

 

Appunto.... mi sembra che i nostri politici (di tutti i colori purtroppo) abbiano la pessima abitudine di parlare senza prima pensare e che molti di loro abbiano difficoltà anche a pensare....

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Silverselfer

Quello che fa strano è che oramai i giornalisti intervistano Bossi per riuscire a capire "con parole semplici" (a volte solo gesti) quello che questi governanti si dicono a porte chiuse.

Lo fanno passare per "il contadino dal cervello fino".

 

Riguardo all'omofobia, francamente non mi aspettavo parole diverse da Bossi, quanto invece qualcosa al riguardo mi immaginavo la dicesse qualche altro politico ...

 

La lega è un partito che cavalca proprio slogan del tipo "i negri a casa loro" ; "I mussulmani porci" e "I froci si dovrebbero nascondere". Lo strano è che attualmente ci governano e non con la maggioranza dei voti degli italiani. Ancora più strano è il fatto che se non ci fossero loro al governo, mi sa che saremmo già andati a rotoli da un pezzo!!!

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La lega è un partito che cavalca proprio slogan del tipo "i negri a casa loro" ; "I mussulmani porci" e "I froci si dovrebbero nascondere". Lo strano è che attualmente ci governano e non con la maggioranza dei voti degli italiani.

 

A parte che la maggioranza non ha votato la Lega, ma tutto il Popolo della Libertà di cui a suo tempo faceva parte anche Fini con i suoi, c'è da dire che nella decisione di votare un partito o una coalizione entrano tante motivazioni e quindi è possibile che su alcune posizioni di uno dei partiti votati si sorvoli anche se non si è d'accordo, magari in nome del "male minore" (vedi gli ebrei tedeschi che, per paura del marxismo russo, votarono Hitler benché fosse ferocemente antiebraico e non ne facesse mistero).

 

 

Ancora più strano è il fatto che se non ci fossero loro al governo, mi sa che saremmo già andati a rotoli da un pezzo!!!

 

Non ho gran simpatia (tutt'altro!) per i politici che stanno all'opposizione e nemmeno per quelli che stanno nella maggioranza a dire la verità, ma questa è un'affermazione certamente sbagliata.

Credo che come risposta possa valere, anche riferito al passato, quello che ha detto ieri Casini:

"il governo è di fatto stato commissariato dalla Banca Centrale Europea, ma questo commissariamento vale anche per l'opposizione".

Putroppo con i vincoli che abbiamo, istituzionali perché siamo parte dell'Europa e mercantili perché dobbiamo finanziare sul mercato un debito pubblico enorme, c'è poco da scegliere e poco da sbizzarrirsi.

Ce lo dicono l'Europa ed il mercato che cosa dobbiamo fare e se non lo facciamo, governi la destra, la sinistra o il centro, sono guai....

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Il problema della politica italiana, o perlomeno la grande parte di questa, è che non è composta di statisti nel senso più puro e alto del termine. Berlusconi e Bossi sono persone che parlano alla pancia degli italiani, non alle loro sinapsi. Dicono quello che gli italiani vogliono sentirsi dire. A parer mio la politica dovrebbe guidare il paese non solo dal punto di vista economico, sociale, ma anche educativo. Certo si dovrebbe partire dal presupposto che chi ci governa abbia qualità professionali, preparazione adeguata e una buona dose di morale. Nel momento in cui Bossi dice una cosa del genere vede il pubblico che lo acclama perché questo è quello che molti italiani vorrebbero sentirsi dire perché sono cresciuti con certe convinzioni. Il nostro popolo è migliore di questa classe politica e anche le persone che oggi giudicano l'omosessualità come una malattia potrebbero ritrovarsi domani a difenderla al pride, se solo si rendessero conto di ciò che hanno davanti e della bassezza di alcuni commenti di cosiddetti Onorevoli . Per farlo occorre uno slancio mentale che, se non parte da dentro di sè, deve per forza partire dall'alto... Cosa che, come detto prima, non può avvenire. Abbiamo bisogno di gente che pensa veramente alle prossime generazioni, non alle prossime elezioni. Il problema sta tutto lì secondo me...

Come gran finale alzo un dito medio virtuale verso l'On. Bossi dai! Così parlo con la sua stessa lingua! Ehehehehe ;-)

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Non penso che si possa avere una politica decente in Italia.. ci sn troppe persone egoiste che pensano solo a fare denaro per se senza aiutare gli altri cn sostegno economico, per nn parlare dei fannulloni nel parlamento italiano, se dovessere togliere il lavoro a tutti i parlamentari che nn fanno nnt resterebbero in una ventina di persone.. riguardo all'omofobia nessuno potrà capire come ci sentiamo e per questo nn capiranno mai, se solo potessero provare quello che proviamo noi.. perchè nn è colpa nostra se siamo così e anzi secondo me è meglio essere gay di essere omofobi idioti !

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