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Avete mai perso la testa per qualcuno pur essendo già felicemente fidanzati?


Fabiofax

Avete mai perso la testa per qualcuno che non sia il vostro fidanzato?  

13 members have voted

  1. 1. Avete mai perso la testa per qualcuno che non sia il vostro fidanzato?

    • Si, mi è successo... e ho anche pensato di lasciarlo/a
      4
    • Si.. ma non ho mai sentito in crisi il rapporto.
      3
    • Si.. ma solo per 5 minuti.
      1
    • No. Ho occhi solo per lui/lei
      5


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Mina io non ho mai detto che fare sesso sia l'unico modo di manifestare l'amore, ma uno dei modi di condividere qualcosa che è più di un mero istinto animale, e si, il sentimento è astratto, non mi risulta sia qualcosa di quantificabile, non per questo è meno vero. In più credo di aver anche specificato la differenza fra "sesso" fine a se stesso e "sesso con la persona che si ama"... calcola che abbiamo detto la stessa cosa solo a parole diverse ;)

 

Per il fatto della monogamia non credo tu abbia ragione, io sono agnostico da sempre, non ho mai creduto nel cattolicesimo eppure credo nella monogamia e nella famiglia, nessuno me l'ha imposto neanche indirittamente, la mia è una scelta più che consapevole.

 

L'amore col sesso ha molto da spartire, sono due elementi che si completano a vicenda.

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  • Fabiofax

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No io non sono assolutamente d'accordo. Ariel rispetto la tua scelta e anche quella di Almadel, ma non la condivido.

 

Mi associo.

 

La trovo una comoda scorciatoia, un modo per concedersi divertimenti passegeri senza il minimo d'impegno, quando in realtà un'impegno si ha eccome, ed è quello della fedeltà. Se il mio ragazzo andasse a letto con un'altro io non potrei guardarlo più in faccia, saprei che ha condiviso un momento di importante intimità con un'altra persona, perchè questo è il sesso, non è solo meccanica è anche intimità, apririsi a qualcuno e non solo fisicamente. Allo stesso modo se lo facessi io mi sentirei la persona più sporca della terra perché non solo ho tradito la sua fiducia ma perché ho condiviso ed in un certo senso sprecato quel qualcosa di esclusivo che solo il mio ragazzo poteva avere.

 

Mi associo anche in questo seppur con qualche differenza.

Non la ritengo una scorciatoia. Credo che la loro sia una scelta misurata. Sanno quello che fanno e non hanno problemi con il tipo di vita "coniugale" che hanno scelto.

 

Sinceramente, forse per la mia crescita come etero, forse perché credo troppo nel valore della famiglia, è inconcepibile pensare che la mia metà possa essere, seppur in modo occasionale, di possesso d'altra persona. Sì perché alla fine si parla di questo, seppur non voglia dargli significati negativi. Ci sono molte variabili che entrano in gioco quando una terza persona entra nel rapporto. Ancor di più quando questa consuma il rapporto fisicamente con uno dei due partner.

 

Vado contro Mina quando affermo che il sesso è la manifestazione fisica della nostra completa attrazione verso colui che amiamo. Mi rendo conto però che questo principio è qualcosa che si sente, difficile da spiegare. Difficile da condividere.

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L'amore col sesso ha molto da spartire, sono due elementi che si completano a vicenda.

 

Non è vero.

Si può fare ottimo sesso con uno o una sconosciuta, fantastico sesso.

E si può avere con la persona che condivide con te la sua vita una relazione poco o nulla legata al sesso o comunque con sesso poco soddisfacente.

 

Tu confondi l'intimità della relazione sentimentale con l'intimità biologica di corpi nudi che si toccano. Non sei l'unico, ma è comunque una confusione.

 

Quando ami una persona, l'atto sessuale non è migliore; è migliore tutto il resto, dal rimanere insieme accucciati dopo, dalla profonda intimità di avere qualcuno che ti cerca e ti si accoccola a fianco cercandoti profondamente. E' in quei momenti che tutto si ferma e tu dici: ok possiamo stare così per sempre.

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Il sesso è amore è un concetto cultural/romantico.

Il sesso è sesso è un concetto biologico.

 

Siccome abbiamo passato giornate su un altro post a discutere cosa sia la sessualità direi che le teorie sono valide entrambe e interscambiabili. E' innegabile che l'atto sessuale sia di tipo fisiologico mentre l'amore è un sentimento. Ma le connessioni neuronali che stimolano la fisiologia dell'atto copulativo sono legate alle emozioni(diverse dal sentimento): percezioni legate agli stimoli. Quindi se per un individuo il sesso è il proseguio dell'amore è normale che non riesca a dissociarli. Se per un altro individuo il sesso è il proseguio della percezione visiva (dio che bono voglio scoparmelo) l'amore può starsene pure a casa.

 

Edit: aggiungerei che è interessante la teoria secondo la quale l'uomo, durante l'atto sessuale è più vulnerabile di qualsiasi altro momento. Questo tipo di fenomeno potrebbe anche essere legato alla concentrazione completa su ciò che si sta facendo. La sopravvivenza dell'uomo stesso allora porterebbe ad esporsi solo in un contesto di fiducia e condivisione reciproca (quindi il sesso non è mai solo sesso)

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Korio affermare che due elementi si completino a vicenda non vuol dire che non possano esistere indipendentemente... non confondo le due cose fidati...

 

E' innegabile che l'atto sessuale sia di tipo fisiologico mentre l'amore è un sentimento. Ma le connessioni neuronali che stimolano la fisiologia dell'atto copulativo sono legate alle emozioni(diverse dal sentimento): percezioni legate agli stimoli. Quindi se per un individuo il sesso è il proseguio dell'amore è normale che non riesca a dissociarli. Se per un altro individuo il sesso è il proseguio della percezione visiva (dio che bono voglio scoparmelo) l'amore può starsene pure a casa.

 

Edit: aggiungerei che è interessante la teoria secondo la quale l'uomo, durante l'atto sessuale è più vulnerabile di qualsiasi altro momento. Questo tipo di fenomeno potrebbe anche essere legato alla concentrazione completa su ciò che si sta facendo. La sopravvivenza dell'uomo stesso allora porterebbe ad esporsi solo in un contesto di fiducia e condivisione reciproca (quindi il sesso non è mai solo sesso)

 

Assolutamente d'accordo con Aquarius.

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io sono favorevole alla coppia aperta, non mi è mai successo di averla ma credo che sarei d'accordo perchè come dicevo prima io non mi fido molto dell'amore monogamico. Non lo trovo naturale. Cioè credo che puoi stare con una persona xchè la ami e le vuoi bene e ci stai bene ma l'interesse (come dice almadel, puramente sessuale, che poi così si rivela) x altre persone è ovvio che ci sia. tanto vale che uno lo sa, a sto punto.

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Per rispondere al topic, non posso parlare di testa ma di corpo: non ho mai perso la testa per qualcuno, ma di ragazzi che mi sarei "fatto", eh avoja!

Ma la stessa cosa vale per il mio ragazzo, e pur non essendo la nostra una coppia aperta son ben contento quando mi racconta che ha visto qualcuno che gli ha fatto venire "voglia", perchè mi dimostra innanzitutto di essere sincero e quindi di considerarmi non come "il fidanzato a cui certe cose non vanno mai dette" (ci son passato in esperienze precedenti) ma anche come un confidente e amico. Poi abbiam pure gli stessi gusti, quindi ... la comprensione è totale.

 

Anche io scindo amore da sesso: uno dei baci più coinvolgenti della mia vita ad esempio lo diedi ad un amico per cui non provavo nulla se non amicizia, e forse era proprio questo il fatto che me lo rendeva deviantemente divertente!

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Ma Divine certo che uno sa che ci può essere attrazione per qualcun'altro, siamo umani! Anche io e il mio ragazzo quando vediamo un ragazzo oggettivamente bono lo diciamo, ma da qui ad andarci a letto (magari anche in tre come fanno certe "coppia aperte") ce ne passa!

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Questa è la str****ta del secolo.. e purtroppo è il classico pensiero che gli omofobi hanno di noi....

 

Non ne dubitavo.

Sono certo che se picchiano un gay perbene è colpa della mia coppia aperta

e che se se stuprano una suora è colpa delle troppe prostitute

e che se picchiano un manifestante, è colpa dei violenti.

 

Gira e rigira c'è sempre un modo per incolpare le vittime

e per scagionare i violenti

(in questo caso i poveri omofobi che - non sapendo neppure cosa sia una coppia aperta -

se la prendono con i gay perché suppongono siano tanto libertini...)

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Altair, quale sarebbe la differenza tra dire in coppia "che bono" ed andare a letto con quel tizio? l'intenzione è la stessa, solo che nel secondo caso si mette in pratica... moralmente dove starebbe la distinzione?

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Ma anche no, sai quanto ingrassano? XD

 

E comunque non è la stessa cosa, una persona mica è un piatto di pasta... oppure tu ti vuoi scopare tutti i fighi che vedi? :D

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E comunque non è la stessa cosa, una persona mica è un piatto di pasta... oppure tu ti vuoi scopare tutti i fighi che vedi? :D

 

Esattamente, sopratutto se si da al sesso quel significato che do io.

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Però per molti utenti qui il sesso è solo sesso (LOL) non cercare di farli ragionare come ragioni te, parti sconfitto in partenza :D è come far ragionare un muro XD

 

(comunque io la penso come te :D)

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Ti sta dando torto in modo ironico :D

 

Ghosthunter77, hai proprio centrato il punto: l'importante è che i partner siano confidenti...e io vedo che in moltissime coppie non esiste questa forma d'intimità, al cui confronto il sesso esclusivo alla fine, a mio parere, vale poco, mostra molta meno fiducia.

Io e la mia ragazza anche prima di passare per certe cose avevamo una confidenza totale, da amiche prima che fidanzate si può dire, come per te.

 

Ringrazio Mina, Madoka e Korio per il ridarmi fede nell'umanità...si può benissimo rispettare (ma davvero) senza condividere per sé stessi, la coppia aperta. Avete tutti detto cose belle, e vere.

 

 

Io non capisco in che modo la mia coppia aperta si traduca in un credere meno nella famiglia...stiamo insieme da più di quattro anni, da uno conviviamo, ho già i nomi e i secondi nomi dei nostri figli programmati, so dove e come voglio farli nascere, entro che anno; sia io che la mia ragazza siamo out con tutti e le nostre famiglie di origine si conoscono, e siamo integrate l'una nell'altra, tant'è che mia sorella senza di lei non considera la famiglia al completo e io la zia e la nonna della mia lei le chiamo 'zia' e 'nonna'. Direi che a famiglia sono messa bene, no?

 

L'impegno per me è ben altro che semplicemente non trattare un bacio come una conversazione (cioè qualcosa di piacevole e da condividere con chiunque io abbia un po' di chimica, di simpatia)...ma è stare vicini nella malattia, nella povertà e in tutte quelle cose sdolcinate da matrimonio :D

 

Per il fatto della monogamia non credo tu abbia ragione, io sono agnostico da sempre, non ho mai creduto nel cattolicesimo eppure credo nella monogamia e nella famiglia, nessuno me l'ha imposto neanche indirittamente, la mia è una scelta più che consapevole

 

Hai mai visto intorno a te esempi positivi di qualunque cosa non fosse la monogamia, crescendo? Ti è mai stato insegnato che esiste un'alternativa, che non tutti amiamo nello stesso modo?

Se la risposta è no, la tua scelta non è consapevole, esattamente come quella di un'eterosessuale non lo è, semplicemente è in un certo modo, e la sua strada è quella che vede riflessa ovunque nel mondo intorno a lui, portandolo a credere che non possano esistere cose diverse e buone, se c'è qualcosa che devia da quella strada, dev'essere per forza strano, se non addirittura sbagliato.

 

Io non penso che la coppia aperta sia la scelta migliore per tutti, neanche per molti, ma credo che pochi come Mina abbiano la prontezza di spirito di andare a scavare se veramente la monogamia è qualcosa di naturale in loro, oppure no.

 

Mark89, ogni coppia ha un 'regolamento' a sé (alcune non ne hanno), principalmente però ci sono due correnti: c'è chi non considera affatto il partner come un qualcosa che viene posseduto durante il sesso, essendo una persona e non un oggetto...o con un tocco di bdsm in più, c'è chi comunque richiede il permesso, e quindi il possesso è intatto; dopotutto prestare un oggetto ci rende più consapevoli del fatto che è nostro, e ci tornerà indietro.

 

Discorso sesso/amore: io nonostante sia in coppia aperta faccio sesso solo se come minimo sono molto amica dell'altra persona, c'è grande sintonia, ho anche una cotta, e mai senza prima aver fatto piccoli passi.

Cioè la smollo meno facilmente di qualunque single, perché per me il sesso e i sentimenti sono davvero legati, anche quando potrei benissimo viverli in maniera slegata.

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Che vuoi che sia mezzo kilo in più di fronte ad una pajata! :asd:

 

Comunque, Emu, una persona non è un piatto di pasta, certo, ma in quel contesto è palesemente oggettificata: l'apprezzamento può quindi dividersi sul "vorrei essere come lui" e sul "mi ispira sesso". Nel primo caso si instaura una sorta di competizione tipica 'eterosessuale' (e un competitore di norma non te lo fai, a meno che non vuoi fargl icapire che sei il maschio Alpha :asd: ) mentre nel secondo caso scatta la gola che fa salivare come nel piatto di pasta!

 

Per cui... si, se vedo uno della seconda categoria è ovvio che penso al sesso... altrimenti perchè lo starei apprezzando, per appenderlo in casa sul camino? :lol:

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Che vuoi che sia mezzo kilo in più di fronte ad una pajata! :asd:

 

Comunque, Emu, una persona non è un piatto di pasta, certo, ma in quel contesto è palesemente oggettificata: l'apprezzamento può quindi dividersi sul "vorrei essere come lui" e sul "mi ispira sesso". Nel primo caso si instaura una sorta di competizione tipica 'eterosessuale' (e un competitore di norma non te lo fai, a meno che non vuoi fargl icapire che sei il maschio Alpha :asd: ) mentre nel secondo caso scatta la gola che fa salivare come nel piatto di pasta!

Per cui... si, se vedo uno della seconda categoria è ovvio che penso al sesso... altrimenti perchè lo starei apprezzando, per appenderlo in casa sul camino? :lol:

 

Cos'è sei laureato in psicologia? XD

 

Comunque questo è la tua visione soggettiva non è la realtà ^^ quando io vedo uno figo non mi fa scattare la gola che mi fa salivare, è figo ma punto e basta non mi prende... mi dispiace andare in contro alla tua scientificissima teoria :(

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Qualcosa scatta sempre se genera l'azione di un complimento; non sarà uno spunto sessuale, magari sarà un "piacere del bello" in senso ampio come il vedere un bel quadro...mah sarò semplicemente io che ho poca vena artistica dunque :awk:

 

E no, NON sono laureato in psicologia -_-

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Lo sospettavo caro **

 

Comunque ora che ci penso, nel caso in cui iniziava a piacermi qualcuno era perché dell'altro semplicemente "non me ne poteva più fregà de meno"

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Mi pare di capire.. così, tornando alla domanda, che se avessi fatto qualcosa con lo svizzero, oltreoceano, non avrei fatto una cosa così grave?...... rimorso e rimpianto... pessimismo e fastidio.....

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Ringrazio Mina, Madoka e Korio per il ridarmi fede nell'umanità...si può benissimo rispettare (ma davvero) senza condividere per sé stessi, la coppia aperta. Avete tutti detto cose belle, e vere.

 

Non puoi farmi una colpa perchè dico ciò che penso, è facile far assurgere a "tolleranti" persone che semplicemente la pensano tale e quale a te. ;)

 

Io non capisco in che modo la mia coppia aperta si traduca in un credere meno nella famiglia

 

Non ho mai detto che chi è in una coppia aperta non creda nella famiglia, ma che sono esempi come questi (che non sono rari), che inducono gli omofobi a credere che tutti i gay adottino questo stile di vita, e che inducono molto giovani gay e lesbiche a pensare che non esistono vere coppie stabili nel mondo omosessuale, e sinceramente non li biasimo.

 

L'impegno per me è ben altro che semplicemente non trattare un bacio come una conversazione (cioè qualcosa di piacevole e da condividere con chiunque io abbia un po' di chimica, di simpatia)...ma è stare vicini nella malattia, nella povertà e in tutte quelle cose sdolcinate da matrimonio :D

 

Vorresti dire che le coppie monogame non hanno queso tipo di impegno ma che tutto si limiti al non tradire? Ti posso assicurare che non è così, è proprio parlando del discorso malattie, come vedi il fatto che facendo sesso in giro sottoponi il tuo/partner ad un maggiore rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili, ci hai mai pensato?

 

Hai mai visto intorno a te esempi positivi di qualunque cosa non fosse la monogamia, crescendo? Ti è mai stato insegnato che esiste un'alternativa, che non tutti amiamo nello stesso modo?

Se la risposta è no, la tua scelta non è consapevole, esattamente come quella di un'eterosessuale non lo è, semplicemente è in un certo modo, e la sua strada è quella che vede riflessa ovunque nel mondo intorno a lui, portandolo a credere che non possano esistere cose diverse e buone, se c'è qualcosa che devia da quella strada, dev'essere per forza strano, se non addirittura sbagliato.

 

A dire il vero si, e data l'esperienza ho fatto una scelta più che consapevole.

 

dopotutto prestare un oggetto ci rende più consapevoli del fatto che è nostro, e ci tornerà indietro.

 

Questa frase si commenta da sola...

 

Discorso sesso/amore: io nonostante sia in coppia aperta faccio sesso solo se come minimo sono molto amica dell'altra persona, c'è grande sintonia, ho anche una cotta, e mai senza prima aver fatto piccoli passi.

Cioè la smollo meno facilmente di qualunque single, perché per me il sesso e i sentimenti sono davvero legati, anche quando potrei benissimo viverli in maniera slegata.

 

Mi dispiace Ariel ma questo io lo riesco a leggere solo come una giustifica al volersi divertire senza troppe menate...

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@EMU: Questo perchè c'è chi fonde sesso con amore e chi no, tornando quindi al nodo della questione fondamentale di cui si è già trattato. Non giusto, non sbagliato, semplicemente diversi.

Se vedo uno carino per strada non penso a farci assieme casa o a chiamarlo "amore", quindi è impossibile che l'idea possa anche solo minimamente influire con la relazione in corso.

Peraltro non conosco nessuno dei miei amici eterosessuali (e neppure conoscenti) che, seppur fidanzati, direbbero "che bella" riferendosi ad una ragazza, senza accezioni sessuali. Perchè ad un eterosessuale è permesso e ad un gay quasi no?

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Mah sai com'è, siamo in un forum e stiam semplicemente discutendo di un argomento peraltro che sembrerebbe alquanto interessante, vista l'affluenza.

Mi piace semplicemente capire che cosa si cela dietro a delle affermazioni ma se non ti va o se non puoi o non vuoi rispondere in tema, le aree sono tante.

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