Accontentarsi...

[FreakyFred]

Poveraccio, chissà come ci è rimasto male!

Capisco che tu abbia voluto tentare per vedere se la situazione si sbloccava ma spero che almeno avessi informato anche l'altro di come la pensavi, se lui era coinvolto a un livello più profondo del tuo il fatto di non essere riuscito a soddisfarti potrebbe averlo segnato parecchio, non vorrei proprio essere nei suoi panni!

Il punto è che la situazione era la stessa anche per lui :)

Siamo stati piuttosto chiari sin dall'inizio, comunque... quindi il problema non si poneva.

Un ragazzo con una bella personalità può essere un buon amico perciò ti auguro che i vostri rapporti ad oggi siano cordiali, certo immagino che tu avresti voluto altro ma nell'attesa che imbocchi la via giusta avere accanto qualcuno con cui condividere le tue preoccupazioni e le tue speranze può aiutarti ad essere più paziente, meno preoccupato di avere obiettivi troppo alti, dopo tutto perchè tu dovresti meritare meno di quello che desideri? Solo perchè manchi di fiducia nel futuro?

E' uno dei miei più intimi amici e confidenti, infatti ^^

[claus]

Concordo. Da me in ufficio c'è un collega (etero) veramente bello. Oggettivamente. Classico etero da palestra tutti i giorni, fisicato, abbronzato.. bono. Ma cavolo.. quando apre bocca sembra un bambino di 10 anni...... E questo mi farebbe cadere (nel caso fosse gay).. qualsiasi interesse.

 

mega o.t. lavori per accenture?:)

[Fabiofax]

***** INIZIO OT *****Ehm si.... ci conosciamo? ... e dire che non ho ancora messo le mie foto nella sezione apposita! :) Da cosa lo hai dedotto?

***** FINE OT *****

[andrew_vandek_86]

OT non posso parlare per claus, ma che lavori per accenture l'hai scritto in bacheca diverse volte -

 

IT Dunque, mio caro compagno di filosofia, il fatto che la bellezza colpisca è evidente. Una persona ti colpisce subito per i primi quindici secondi in cui lo vedi, ma personalmente è altrettanta repentina la perdita di interesse nel caso in cui apra bocca e non abbia niente di furbo da raccontare, niente di cui discutere, non abbia un italiano decente e così via.

Il discorso secondo me è molto banale in realtà, bisogna trovare la giusta chimica con l'altra persona.

 

Il 'ragazzo' con cui sto uscendo, ad esempio, mi piace sia fisicamente che di testa. Non è laureato, non è una persona che ha studiato, ma comunque ha delle idee, sa discutere, sa tenermi testa e si passa dalla serata sbronzi da non riuscire a camminare, a serate con film impegnativi, ecc. A questo punto non mi interessa minimamente se non ha nemmeno idea di chi sia Fichte, o non abbia mai letto il Pendolo di Foucalt, è comunque una persona profonda con cui riusciamo a conversare ed a non annoiarci mai. Secondo me è questo che serve da un punto di vista intellettuale, deve essere una persona con cui hai sempre degli stimoli che ti facciano pensare 'ho scoperto questa cosa, vediamo cosa ne pensa tizio...'. Non è questione di dislivello culturale -che è veramente un problema minimo, nel senso che come ho appena detto non avere cultura scolastica non significa essere superficiali od in genere non avere cultura-, è questione di empatia, è questione di possibilità continua di confrontarsi.

 

Analogamente, fisicamente, oltre al fatto di piacersi, c'è una chimica veramente molto forte. Se ti piace una persona, almeno per me, non è solo questione di aspetto fisico ma anche e soprattutto di questa persona mi piace l'odore, il sapore, la voce, ecc... Non è solo la vista che deve essere appagata, anche perchè è forse tra i cinque sensi quello che meno di tutti scatena reazioni ormonali nel corpo, deve esserci un mix di cose che fa sì che tu rimanga attratto dell'altra persona.

Legato a questo discorso c'è ovviamente l'intesa sessuale e la compatibilità fisica dei due corpi, quest'ultima del tutto indipendente da ogni altro discorso (ovvero, anche se ti attrae, c'è intesa, ecc. ma poi i due corpi non sono compatibili, crolla del tutto ogni possibilità di rapporto dato che va a cadere tutto il discorso del piacere sessuale).

Per me è impossibile stare con una persona, ad esempio, se quando siamo in intimità non si lascia andare completamente, se dobbiamo dirci che cosa fare anzichè farci trasportare dal momento, e cose simili.

 

Insomma, la questione non si riduce a 'mi deve piacere fisicamente' e/o 'dobbiamo avere gli stessi interessi/deve essere acculturato'. Secondo me il discorso è molto più complesso, e spero di essere riuscito a spiegarmi decentemente a quest'ora

[Max Dorian]

Se ci si accontenta, la relazione (si presume sia d'amore) si fonda su basi molto fragili, quindi, secondo me, è destinata a durare poco o a presentare numerosi problemi (non escluso il tradimento). Questo può valere sia per i requisiti fisici (che però, almeno per me, possono essere più facilmente "adattati"), sia per quelli caratteriali.

[penna]

Io sono una donna, e questo potrebbe rendere il mio punto di vista un po' diverso.

 

Comunque, io sono andata anche con persone che a prima vista non mi piacevano fisicamente. E vi dirò, non c'era nemmeno un mega feeling interiore, tuttavia una volta.. ehm.. lì, il sesso funzionava.

Su, su, basta chiudere gli occhi... xD

[FreakyFred]

No, chiudere gli occhi proprio no XD

[schopy]

Ma no che significa accontentarsi.

Iniziare una relazione quasi sempre è una sfida.

Se trovi un ragazzo poco attraente o stupido perché dovresti accontentarti?

Il punto è non volersi fidanzare a tutti i costi...

Poi, di più carini o più intelligenti ne troverai sempre.

Ma come tutto del resto...

[Dogville]

Anche io sono di gusti complessi: lo vorrei alto, bello, simpatico e intelligente..........ciao e quando lo trovi mai uno così o almeno se lo trovi è già occupato. Tante volte quando non mi ero dichiarato immaginavo un futuro prossimo con alcuni ragazzi che conoscevo e magari mi sembrava che se si fossse realmente avverato, in quel caso mi sarei accontentato per quello che sono io. Insomma magari il tipo non aveva proprio un bel viso, uno sguardo un po' da drogato (una delle cose peggiori), la pancia e sparava qualche stronzata su cose che non sapeva nemmeno lui. Ma ti posso assicurare che le persone bisogna conoscere e ti prendono solo quelle di cui puoi fidarti ciecamente, allora gli occhi vedono dentro e non c'è aspetto, intelligenza o altro che tenga, perchè per te è l'unico. Accade, non disperare

[shok]

bè sono d'accordo con gli altri, se ti accontenti essendo cosciente di accontentarti non puoi essere sentimentalmente soddisfatto.

Per quanto riguarda l'aspetto fisico ti dico: a tutti piace il figo ma troverai sicuramente ragazzi che pur non corrispondendo al tuo canone ti piacciono. Sì, ti piacciono, vorresti rivederli, parlarci, andarci a letto pure. A vederli una ragazza o un altro gay direbbero che son cessi, ma tu ne sei attirato. Se la cosa è reciproca può iniziare una storia. Se no ritenta, say "neeext"

 

Quindi non fossilizzarti sull'aspetto fisico, nè sul tuo nè su quello degli altri. Ma non nel senso che ti devi bendare gli occhi per farti piacere qualcuno.

E poi, nel caso fossi uno che esige molto dagli altri, pensa che anche gli altri esigano da te, quindi migliorati e renditi più appetibile.

[Bad_Romance]

Il problema è anche che per un gay conoscere e rimorchiare è più difficile, rispetto ad un etero, quindi magari è più difficile trovare qualcuno di nostro gusto.

[Madoka]

Tu dici Bad_Romance? io pensavo esattamente il contrario

[Bad_Romance]

Tu dici Bad_Romance? io pensavo esattamente il contrario

Cosa intendi?

Io voglio dire che per un etero c'è più "scelta", tutto qua.

[Madoka]

Si in quanto a numeri per un etero c'è più scelta. Questione di percentuali. Ma per mia esperienza personale mi pare di aver visto che in "generale" (non parlo certo di singoli casi) c'è molta più facilità di conoscere e rimorchiare per gli omosessuali. Se comparo tutte le persone etero che conosco con tutti i gay che conosco i secondi hanno avuto molti (ma veramente molti di più) partner rispetto ai primi. Quindi mi vien da pensare che anche gli omosessuali non abbiano così poca scelta. Credo che esistano gay di tutti i tipi e che ce ne sia per tutti i gusti.

[Altair]

Non saprei Madoka, secondo me qui si ritorna al discorso della promiscuità. I gay sono meno inibiti socialmente ma non credo che per noi sia più facile rimorchiare. Tutt'altro.

Se vado in un luogo pubblico tipo un bar o un locale, non mi metto a provarci con un ragazzo perché non ho idea se sia gay o no e quindi potrei ritrovarmi con una bella cinquina stampata in faccia, gli etero non hanno di questi problemi, basta che sia femmina/maschio e partono all'attacco. Noi dobbiamo andare necessariamente nel luoghi "a tema" o usare le squallidissime ma altrettanto utili chat.

[Almadel]

I tuoi amici etero ci provano con le ragazze che vedono in un bar?

Sono molto più intraprendenti dei miei!

[Madoka]

Si ma realisticamente, quante volte può capitare che un etero ci provi se vede qualcuno che gli piace in un bar? Secondo me veramente veramente poche (succede molto nei film però). In realtà anche gli etero devono andare in luoghi appositi per il rimorchio: tipo è più facile rimorchiare in una discoteca che in un bar. O sbaglio?

 

E' vero che se conosciamo una persona dello stesso sesso che ci piace abbiamo un doppio ostacolo da superare: 1) deve essere omosessuale 2) gli dobbiamo piacere noi ... mentre un etero di solito deve passare solo il punto 2).

Ma c'è anche da dire che il mondo etero è pieno di ragazze etero e le ragazze etero (in generale), per motivi culturali, sono molto molto più selettive.

 

Però effettivamente è una questione un po' controversa. Io non saprei proprio dire con certezza per chi sia più facile o più difficile. Però in generale credo che rimorchiare nel mondo reale (e non virtuale) e senza andare a feste a tema, sia possibile se si è totalmente out con tutti. E di gay così out non ce n'è ancora così tanti (la maggior parte credo non lo siano).

 

Le mie considerazioni però saranno anche influenzate dal fatto di vivere a Pisa dove c'è una comunità di ragazzi gay veramente grande.

 

Per tornare OT però io non credo che per un etero sia più facile trovare l'anima gemella (e non sto parlando di rapporti sessuali, ma di una relazione stabile). Come forse abbiamo l'impressione che molti gay si accontentino così fanno molti etero. Anche se in realtà credo che l'idea che gli altri in coppia si stiano accontentando ce l'abbiamo noi che stiamo fuori dalla coppia. Perchè se due persone stanno insieme è perchè lo vogliono. Quindi perchè dire che si stanno accontentando?

[Bad_Romance]

Però nei luoghi come scuola, lavoro, palestra per un etero è molto più facile attaccare bottone, come ha detto Madoka deve solo preoccuparsi di piacere all'altro.

Il problema dei gay è rapprensentato dal fatto che la maggior parte nasconde il proprio orientamento sessuale, se tutto sapessero i gusti sessuali di tutti ovviamente non ci sarebbe problemi.

[Altair]

Beh ma anche se fossi dichiarato non vado mica in giro con "sono gay" scritto in fronte! Con persone che non si conoscono il dubbio rimane.

[Madoka]

Secondo me se sei out del tutto si può capire che sei gay nel giro di pochi minuti. Voglio dire. Metti che stai uscendo con degli amici che conosci. Che si sono portati dietro altri amici nuovi e tu ne vedi uno che ti stuzzica. Se sei out non avrai nessun problema a buttare lì una qualsiasi battuta per far capire i tuoi gusti. Tipo: "ehi quel cameriere non è niente male!"

 

Se invece vedi uno per strada ovvio a prima vista non puoi essere sicuro di niente. Ma anche se fosse un etero che vede una ragazza carina per strada, ma quando capita mai che questo la fermi per strada? credo praticamente mai.

 

Se frequenti una palestra anche lì ci vorrà molto poco per far intendere il tuo orientamento (se vuoi).

 

Un mio caro amico non ci pensa nemmeno più. Neanche lo fa apposta, ma dice in continuazione cose che fanno capire che è gay, sia che intorno ci siano persone che conosce che persone che non conosce. E quindi anche se non ha scritto in fronte "sono gay" lo esprime in altri modi.

 

Il fatto però che l'unico modo di vivere così è di esser out con tutti e di non vivere con la paura di esser scoperti. Cosa non semplice e forse per alcuni più difficile che per altri.

[Altair]

Hai ragione Madoka ma così ci avviciniamo al "mondo ideale", quello dove posso camminare mano nella mano col mio ragazzo senza essere insultato, dove posso sposarmi e avere gli stessi diritti ecc... insomma un mondo dove essere gay è tale e quale ad essere etero. Ma purtroppo sappiamo bene che la situazione è ben diversa!

 

Ma perchè ogni volta che intervengo in una discussione io, gira che ti rigira si finisce OT? Non si parlava di accontentarsi o una cosa del genere?? :)

[debussy]

Se non sono pienamente soddisfatto mi comincia a venire la nausea alla quarta scopata, dopodiché chiudo subito la relazione.

Se la persona è tutto sommato attraente e piacevole sono arrivato max a dieci scopate.. ma se non mi è scattata la molla dopo mi stufo lo stesso e chiudo anche per non prendere in giro l'altra persona.

 

non vedo perché dovrei tenermi uno che mi suscita il voltastomaco soltanto per non restare da solo.. se ti fa star male trovati un hobby così non ci pensi

[R.POST]

Beh ma anche se fossi dichiarato non vado mica in giro con "sono gay" scritto in fronte! Con persone che non si conoscono il dubbio rimane.

 

solo sulla maglietta.

[Altair]

Si una del genere:

 

 

Tanto per passare inosservati.

[bluelove]

@Altair: bella la maglietta, discreta e allo stesso tempo diretta XD

[Fabiofax]

E' quella di Kurt in Glee durante la performance di "Born This Way" :)

 

http://www.youtube.com/watch?v=mkol2fYI7og

[Altair]

Esatto! La voglio anch'io! Anche se non ci potrei mai uscire di casa...

[Dreamer88]

Tanto per tornare IT.....dato che poi di metodi per "segnalarsi" si parla già in altri topic... (comunque vero, bella la maglietta :) )

Accontentarsi è sbagliato nel senso che non ci sono obblighi di avere relazioni... quindi se qualcuno non ti attrae non si vede perché tu debba "accontentarti" (cosa per altro bruttissima nella prospettiva dell'altro).

 

Altro paio di maniche è se si cerca continuamente il celeberrimo pelo nell'uovo... soprattutto se si parla unicamente di aspetto fisico. Lungi dal voler fare moralismi inutili, ma in una relazione le variabili importanti sono talmente tante (e per lo più maggiormente rilevanti) che poi le belle caratteristiche fisiche spesso non hanno molto peso... Conta che poi molte volte si scopre che è un modo di guardare, una gestualità, un'espressione a rendere qualcuno bellissimo......ma sono cose che non saltano sempre all'occhio immediatamente.

 

Senza poi fare riferimento a nessuno (ovviamente dato che non ho visto né conosciuto alcun forumino).... ma chi cerca il figlio legittimo del dio Apollo, con intelletto ispirato dalla dea Atena, doti amatorie di Afrodite e che nel tempo libero o intrattiene con la sua simpatia o scrive poesie in sanscrito..... è proprio sicuro di avere tutte le caratteristiche per poterlo poi conquistare?