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Before CO?


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oddio che contorsionismo di amici e amicici :lol: ... comunque sia, e ti parlo da totally n00b, nessuno ti obbliga a fare CO, se stai bene e non sei pronto puoi sempre aspettare e magari dirlo in privato prima a uno e poi all'altro..

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Si si lo so...dicevo semplicemente che nonostante io non sappia come reagirebbero al mio CO li reputo amici veri..(e tra l'altro sono cotto di uno di questi XD...era per quello che ti chiedevo quella cosa là l'altro giorno...ma lasciamo stare...XD)..cioè solo al pensiero di dire loro la verità su di me e vedere che da quel momento anche solo uno di loro mi guarda in modo diverso o peggio ancora non mi ca*a più mi fa stare male...piuttosto mi faccio una seconda vita in un'alra città!!XD

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Già...ed è una cosa che nn so se potrei sopportare...anche perchè sono la persona meno egocentrica di questo mondo e sapermi sulla loro bocca per un bel po mi fa stare male..

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  • 2 months later...

Io non ho mai finto con nessuno! Sarà che ho fatto C.O molto presto, sarà che non mi sono mai posto problemi, ma quando ho avuto il primo ragazzo già avevo confessato d'essere gay. xDD

E con gli amici, prima, piuttosto che fingere evitavo a priori il discorso, e non facevo apprezzamenti o commenti su nessuna per dissimulare.

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Io ho sempre cercato di non sbilanciarmi nell'ostentare il contrario di quello che provo..nel senso che non esternavo il fatto che mi piacessero i maschi, ma neanche guardavo le donne o facevo commenti su belle ragazze o peggio ancora dichiarazioni omofobe...Nessuno mi ha mai chiesto niente finchè non ho deciso di dirlo io. Non mi sono mai avvicinato a una ragazza anche quando sapevo che c'era attrazione da parte sua, una in particolare...semplicemente per il fatto che sarebbe stata una forzatura e una pantomima dove lei avrebbe assunto il ruolo di vittima del mio teatrino...inoltre mi avrebbe messo nel panico il fatto di non riuscire a soddisfarla dal punto di vista pratico. E poi non bisogna mai forzare o scherzare con la natura..neanche quella sessuale.

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Mh, io sono esattamente nella situazione di mark89 (e ho anche la stessa età ): per ora niente CO ma nemmeno bugie nè coperture: semplicemente nessuno si deve fare i fatti miei perchè altrimenti reagisco male, alla fine tutti sanno che sono riservato, che odio le persone pettegole e che divento immediatamente gelido quando qualche amico o amica fa un po' troppo il disinvolto nel chiedermi fatti personali. Cosa che peraltro sarei anche se si parlasse di cose gaye fra gay. Laddove le richieste mi sembrano tranquille e non eccessivamente maliziose mi limito al parlare al neutrale, ma ripeto che tutti sanno molto bene che non parlo volentieri di sesso o di innamoramenti, se non in via del tutto generica e neutrale, e ciò gioca molto a mio favore.

 

Quando qualcuno ha cercato di chiedermi appoggio per provarci con qualche ragazza non mi sono tirato indietro, l'importante è che non fossi io il diretto interessato! Quando invece anche io mi sarei dovuto "cimentare" allora ho sempre fatto l'annoiato finchè non si cambia argomento.

 

In alcuni momenti in cui alcuni amici e amiche mi hanno letteralmente "torchiato" per sapere qualcosa sulla mia vita sentimentale (che fra l'altro non esiste :D ) sono stato sincero, ho detto che non c'è nessuno che mi interessa oppure per placare i più tenaci ho usato stratagemmi come quello di raccontare di ragazze che NON mi piacevano ma che ci avevano provato con me.

 

Per quanto riguarda le battute omofobe non ne ho mai fatte di mia iniziativa; in passato, da ragazzino, al massimo accondiscendevo quando qualcuno le faceva, ma ben presto ho smesso. Adesso faccio più che altro la faccia perplessa e infastidita, e qualche volta commento con frasi del tipo: "Ah però, abbiamo un bel razzista qui eh?" oppure "cavoli non ti facevo così omofobo" oppure fa sempre effetto l'espressione da finta delusione: "ah pensavo fossi di mentalità aperta".

Ho notato che sono espressioni molto spiazzanti se dette nei confronti di persone ragionevoli.

 

Poi a volte, con la tipica locuzione "mah mi sa che stai dicendo una stronzata, io so invece che..." non resisto alla tentazione di correggere errori veramente ridicoli di persone con cui ho un buon rapporto, per esempio riguardo alla confusione fra le varie definizioni di omosessualità, bisessualità, transessualità, effeminatezza, mascolinità, dove tutti pensano di poter legiferare facendo però solo la figura delle capre.

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Sinceramente Telemaco, se io (o una qualsiasi persona eterosessuale che ha mai conosciuto qualcuno di omosessuale, penso anche a persone che hanno conosciuto solo me), ti incontrassi...non avresti bisogno di fare CO, da tutto questo già capirei subito che sei gay xD

 

E questo vale in realtà per chiunque stia attento - e lo si capisce - ad usare parole neutre, oppure parla poco, eccetera...se anche non è amicizia, ma comunque un conoscersi poco più che superficialmente, un certo vocabolario e determinate reazioni rivelano subito. O comunque danno molti sospetti, anche negli etero con le fette di prosciutto più spesse.

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Ariel, non credo che a Telemaco importi se l'hanno capito tutti;

suppongo che a lui interessi non affrontare direttamente l'argomento.

 

Ci si nasconde meglio tra gli omofobi.

Spesso le persone aperte di mentalità hanno almeno un paio di amici o conoscenti gay.

E nascondersi quando ci sono altri omosessuali nei paraggi è impossibile.

Negli anni ho conosciuto molte compagnie di ragazzi col loro cripto-gay,

quest'ultimo diventa subito molto aggressivo col dichiarato di turno:

come se tu gli stessi rubando qualcosa o lo mettessi in pericolo.

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Per il resto continuo ad essere quello di prima, battute cattive da super etero, commenti alle ragazze e, sì, alle volte battutacce omofobe...

 

Imponiti di rinunciare alle battutacce omofobe.

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Ariel... ma magari lo avessero capito! invece niente! Settimana scorsa hanno addirittura organizzato una serata in discoteca fra etero single (ragazzi e ragazze) perchè "sta male essere single" e mi hanno coinvolto... e poi hanno cercato di farmi conoscere delle ragazze ma io ho "dribblato" mettendoli in imbarazzo facendo conoscere loro "potenziali partners"... mi sa tanto che non lo capiranno mai :azz:

 

E poi due pomeriggi fa quando ero a mangiare casa di un mio amico sto qua inizia a fare allusioni al fatto che a lezione secondo lui avrei "adocchiato" una tale ragazza (per il solo fatto che le ho rivolto la parola per parlare di esami :gha: ) e cercava di fare l'amicone complice e malizioso... uff che noia...

 

Non so di preciso cosa pensino di me, ma se pensassero o anche solo sospettassero che io sono gay me lo avrebbero detto immediatamente: figuriamoci, non se lo risparmierebbero per nulla al mondo, sia per sfottere, sia per farsi i cazzi miei. Anzi, immagino che non vorrebbero più frequentarmi.

Insomma un'"accusa" sarebbe saltata fuori prima o poi.

E per di più se io fossi così individuabile sarebbe anche più semplice fare amicizie con ragazzi gay nella realtà. Invece eccomi qui sul web. Nella realtà non ce ne sono.

 

Ariel non sopravvalutare gli etero.

Qui da me sono ancora convinti che una ragazza che fa la transizione per diventare maschio sia da definire lesbica, e che un ragazzo gay possa essere facilmente riconosciuto perchè ha la voce stridula, atteggiamenti effeminati e va a far shopping con la borsetta. (cosa che qualcuno fa davvero ODDIO)

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Poi a volte, con la tipica locuzione "mah mi sa che stai dicendo una stronzata, io so invece che..." non resisto alla tentazione di correggere errori veramente ridicoli di persone con cui ho un buon rapporto, per esempio riguardo alla confusione fra le varie definizioni di omosessualità, bisessualità, transessualità, effeminatezza, mascolinità, dove tutti pensano di poter legiferare facendo però solo la figura delle capre.

 

quotone, mi accade di fare la stessa cosa, e devo bilanciare molto bene le parole, purtroppo.

Mi dà anche fastidio il fatto automatico nella testa delle persone di non considerare nemmeno che uno possa essere gay, tanto parla e si comporta in modo maschile, quindi si scopa le ragazze e insieme si possono prendere in giro i culattoni.

Certi idioti li prenderei a mazzate. Soprattutto se sono personaggi da ribrezzo che non si possono permettere tali libertà, tanto da volergli sputare un bel "senti chi parla, ma ti sei visto/sentito?"

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Quoto Shok...e anche io faccio correzioni del genere delle volte..si l'essere gay è vista come una cosa cosi assurda che a nessuno può venire in mente che uno dei suoi amici potrebbe esserlo..o comunque non gli viene il dubbio...magari però è semplicemente la solita ignoranza che fa credere loro che i gay siano tutti delle checche che si vestono di rosa con la coroncina brillantinosa in testa...-.-

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Ariel... ma magari lo avessero capito! invece niente! Settimana scorsa hanno addirittura organizzato una serata in discoteca fra etero single (ragazzi e ragazze) perchè "sta male essere single" e mi hanno coinvolto... e poi hanno cercato di farmi conoscere delle ragazze ma io ho "dribblato" mettendoli in imbarazzo facendo conoscere loro "potenziali partners"... mi sa tanto che non lo capiranno mai :azz:

 

sì mi sa che siamo praticamente nella stessa posizione laugh1.gif l'ultima volta che sono andato in discoteca la mia migliore amica mi ha spinto più di una volta addosso a qualche ragazza fino a che io non le ho detto chiaramente all'orecchio: "puoi anche buttarmici sopra tanto io non ci faccio niente" on_the_quiet.gif lo stesso comportamento lo ha avuto il suo ragazzo; mi continuava a dire "vai vai provaci!" e io continuavo a dirgli che no, non mi interessava provarci con nessuna. Per fortuna poco dopo la mia amica ha smesso e ha intimato al suo ragazzo di fare lo stesso; ora io non credo abbiano capito (come ha detto telemaco magari avessero capito!!!) al massimo le mie amiche (gli amici non credo si pongano questi problemi) ci hanno pensato, ma il fatto di essermi interessato a ragazze in passato probabilmente gli ha fatto scartare l'ipotesi. In più viviamo per motivi di studio abbastanza lontani e non ci vediamo molto spesso quindi diciamo che resta quell'alone di mistero sulla mia vita sentimentale (cioè per quello che ne sanno loro io potrei cambiare una ragazza al giorno qui a Turin!). In più quello che mi fa pensare che non abbiano capito proprio nulla è il fatto che più volte hanno parlato in mia presenza di omosessualità e più volte hanno preso in giro ragazzi perchè pensavano fossero gay; io in quei casi mi sono limitato a dire che non ci vedevo nulla di male e che ero felice per loro. Qua a Turin la mia coinquilina invece mi sembra un po' più sveglia e FORSE qualcosina ha capito, sarà anche perchè le mie uscite si sono triplicate e le mete sono diventate improvvisamente oscure ;) (e forse anche perchè esco con lei e le sue amiche senza farmi alcun problema e senza provarci minimamente :haha: )

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Sinceramente Telemaco, se io (o una qualsiasi persona eterosessuale che ha mai conosciuto qualcuno di omosessuale, penso anche a persone che hanno conosciuto solo me), ti incontrassi...non avresti bisogno di fare CO, da tutto questo già capirei subito che sei gay :xD:

 

E questo vale in realtà per chiunque stia attento - e lo si capisce - ad usare parole neutre, oppure parla poco, eccetera...se anche non è amicizia, ma comunque un conoscersi poco più che superficialmente, un certo vocabolario e determinate reazioni rivelano subito. O comunque danno molti sospetti, anche negli etero con le fette di prosciutto più spesse.

.....In effetti ne ero convinto anch'io prima di parlare della mia sessualità ai miei amici più intimi,ma loro mi hanno spergiurato che non avevano mai pensato minimamente che fossi gay..eppure io ne ero convinto anche proprio per il fatto che non mi avvicinavo alle ragazze e non facevo mai alcun tipo di apprezzamento, neanche a livello generale quando si entrava in discorsi da maschietti etero...dicevo figurati se non lo hanno già capito o pensato. Bah, ...vabbeh l'importante è che mi siano rimasti amici :nyam:
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Anche con me hanno faticato a capirlo, vabbé che ero uscito da da una storia con una ragazza durata due anni, ma insomma non è che avessi l'ormone impazzito, sinceramente, a mio parere, ero abbastanza ambiguo, dopo che gliel'ho detto hanno finalemnte connesso alcune cose.

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