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Che cosa vuol dire "Essere Effemminati"?


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Almadel, tu non puoi pretendere che io risponda a tono

rispetto ai tuoi schemini, quando sai benissimo che io

sono contrario alle tue schematizzazioni :kiss:

 

Cioè mi vanno bene finchè si tratta di scherzare o si tratta

di usare dei termini di pronto impiego per dare una idea di

una dinamica, o di far salotto...non in un topic serio sulla

effeminatezza.

 

A parte il fatto che sei OT ed hai già aperto dei topic a riguardo

dovrai accontentarti di ciò che ho già scritto

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Per me "essere effemminati" è un modo di essere di alcuni gay (molti? sinceramente non saprei quantificare, occorrerebbe fare un censimento).

Non ci vedo niente di negativo o di disturbante, sia che venga naturale sia che si calchi un po a scopo provocatorio.

Però ho la sensazione che molti gay attribuiscano a questa effemmminatezza caratteri negativi.

Ecco, forse sarebbe interessante domandarsi perché l'effemminatezza in sé da fastidio ad alcuni gay?

Hinzelmann, mi è difficile capire cosa pensano le persone

se non divido una questione per punti.

Non ha senso perdersi in lunghi giri di parole,

se l'interlocutore non afferra il senso di un intervento.

 

A me non sembra né difficile né inopportuno

riconoscere che su questo argomento

si possono ravvisare tre modelli di coppie gay:

- Il Modello "Standard": si sentono entrambi maschili e si compiacciono a vicenda della loro virilità.

- Il Modello "Mediterraneo": uno è effeminato e l'altro virile e apprezzano l'uno nell'altro tali caratteristiche

- Il Modello "Queer": entrambi si riconoscono come effeminati e sono attratti da questo

 

Non perché simili modelli debbano necessariamente esistere realmente;

ma perché esistono realmente i pregiudizi intorno a essi nella comunità gay

("I Gay Standard soffrono di omofobia interiorizzata"

& "I Gay Mediterranei soffrono di eteronormatività")

 

---

 

Akinori fa una domanda: chiede perché l'effeminatezza infastidisca alcuni gay.

La risposta più comune è semplice:

si teme che associando effeminatezza e omosessualità

venga messa in dubbio la propria virilità e di essere scherniti per questo.

Un po' come un Romeno che disprezzi i suoi connazionali che rubano,

perché egli stesso deve subire il peso della generalizzazione.

 

Il vizio omofobo consiste nel paragone stesso tra il furto e l'effeminatezza

e nella generalizzazione tra un singolo e la sua comunità.

Ma - per pigrizia e insicurezza - ci si appropria di tale vizio.

Alma hai scritto delle cose molto onteressanti, ma non mi è chiara l'ultima parte , quando parli del "vizio omofobo" che consisterebbe "nel paragone stesso tra furto e effeminatezza". Ho letto della relazione fra furto e omosessualità solo nello scrittore Genet. Ti riferivi a lui?

Nono, magari :)

Avevo appena fatto l'esempio tra Romeni

(Sono Romeno e odio i Romeni che rubano, perché poi gli Italiani penseranno che siamo tutti ladri)

e gay (Sono gay e odio i gay che scheccano, perché poi gli etero penseranno che siamo tutti checche).

L'esempio funziona alla perfezione solo se ammettiamo che "parlare in falsetto" equivalga a "rubare" :)

Scusa, ho frainteso. Oltretutto la relazione che poneva Genet era tra furto e omosessualità in genere, non tra furto ed effemminatezza :roll:

In effetti parlare in falsetto equivale a rubare un'ottava...alla propria femminilità :roll:

 

Si, questo tuo esempio spiega perché alcuni gay possano detestare i gau effeminati, perché gettero discredito sul loro modello di omosessualità.

Ma penso che la cosa si possa ribaltare a seconda di quello che uno ritiene il suo modello di omosessualità no?

E dato che tu ne individui ben 3, non credo che si possa stabilire che um modello è più legittimo o giusto di un altro, no?

O pensi il contrario?

Per me i gay effemminati sono semplicemente quelli che non si sentono maschili e che assumono, per naturalezza, atteggiamenti tipici delle ragazze americane sopra le righe.

Enfatizzano inoltre ogni emozione e camminano e gesticolano in maniera non standard.

 

Ovviamente in tutto questo non ci vedo niente di male, l'unica cosa è che mi strappano un sorriso perché penso sempre ai telefilm americani :)

 

"I Gay Standard soffrono di omofobia interiorizzata"

Non penso che i Gay Standard soffrano di omofobia interiorizzata.

Perché l'essere maschili comporta a questo secondo te?

Io sono maschile, ma non soffro della patologia che tu dici :)

In effetti è possibile dedurre dal ragionamento di Hinzelmann, come fa almadel, il pregiudizio che i gay standard soffrano di omofobia interiorizzata.

Il problema è che è difficile, IMHO; stabilire chi sia un gay standard. Dalla stessa classificazione di alma, emergono almeno tre tipologie di coppie, mi sembra. E non penso che si possa stabilire che una sia piu standard delle altre...E s enon può esserci una coppia standard, come può esserci un gay standard?

Sono solo nomi, eh!

Chiamo "gay standard" quello che di sé dà la definizione:

"Sono un maschio che si sente maschio, attratto da altri maschi che si sentono tali".

Statisticamente credo siano un'ampia maggioranza.

E l'effeminatezza è vista come un ostacolo nell'attrazione.

 

Non è detto che l'effeminatezza sia vista come un disvalore in sé,

ma di solito il ragionamento è :"non ho niente contro gli effeminati, ma non mi attraggono".

Basta guardare un qualsiasi video porno: la presenza degli effeminati è praticamente zero.

Lo Standard dell'omoerotismo è chiaramente "Brokeback Mountain"

Per dire: due gay su tre in questo forum

si considerano "non effeminati" / "maschili".

 

Se noi domandassimo a loro

se preferiscono più i maschili o gli effeminati

suppongo avremo almeno un altro "due su tre"

a favore dei maschili.

 

Lo so che un'incidenza teorica di 4 su 9

è un troppo poco per dichiarare uno "Standard".

Probailmente mi sono fatto ingannare dai porno :)

Lo Standard dell'omoerotismo è chiaramente "Brokeback Mountain"

Ma scusa, come può essere uno "standard dell'omoerotismo" un film che parla di due "cow boy etero con tendenze omo", che sono costretti a sposarsi con delle donne e vivere il loro amore di nascosto, per non subire l'omofobia del Wyoming?

E' evidente che quel tipo di omoerotismo è una finzione letteraria e cinematografica e non è possibilire certo affermare che i due cow boy siano gay

né che rappresentino una coppia gay reale.

Bhè l'ultima Almadel è molto in voga.

Emu ad esempio è un po' effemminato (scusa se ti tiro in ballo Emu) e vuole un ragazzo mascolino (almeno questo è quello che ha detto quando ci siamo conosciuti).

 

E di persone come Emu ne conosco parecchie.

@ alma, la tua prima definizione "mi sento maschio e mi piacciono altri maschi come me" la leggi solo nelle chat o nei social network, e resta una cosa piuttosto virtuale.

Quando avviene l'incontro nella realtà, questi che si sentono così maschi mica poi sono così maschi :roll:

Akinori, non è affatto importante se sei o non sei maschio;

quello che conta è se ti senti o meno effeminato.

 

Io mi sentirei maschile pure se vi sembrassi Moira Orfei.

Non so cosa farci, non "leggo" come femminile

nessuno dei miei atteggiamenti (e spesso nemmeno negli altri).

Anch'io mi sentivo assolutamente maschile, prima di confrontarmi con l'opinione di altri gay. Che così maschile non mi ritenevano affatto, e che si credevano più maschili di me, anche se io non ero d'accordo ed erano convinti del contrario. Evidente questa cosa dell'effemminatezza è un po arbitraria, forse un gay non può essere obiettivo su questa cosa, perchè evidentemente alcuni gay ritengono certe cose effemminate e altri no o il contrario.

Forse soltanto una ragazza o un etero potrebbero dare delle opinioni obiettive su questa cosa dell'effemminatezza dei gay.

In ogni caso io mi sento maschile in tutto e se altri mi vedono effemminato la cosa non mi tange, a meno che questa cosa non venga fatta notare a scopo offensivo per sminuirmi, ma questa cosa potrebbe essere fatta solo da un etero, perché sono gli etero maschi che hanno una serie di pregiudizi storici sulle donne (il sesso debole, l'irrazionalità, e tanti altri anche se fortunatamente stanno scomparendo ma in italia sono ancora molto forti in certe zone) e sull'effemminatezza che viene denigrata proprio perchè appunto, rende un maschio simile ad una donna e quindi inferiore sotto molti punti di vista secondo questa insulsa logica machista. Si certo ci sono anche gay che ragionano in questo modo machista, mi sembra, ma penso siano rari e che ragionare così sia una cosa più da etero, almeno secondo la mia esperienza.

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