Vivere da soli

[Risu]

Ciao a tutti!

 

Oggi volevo farvi una domanda che reputo molto interessante:

 

Quanti di voi vivono da soli e/o sono totalmente indipendenti?

 

Io personalmente vivo e lavoro da solo, ormai da un bel po' di anni. Dato che i miei genitori non potevano sostenermi e avevano problemi, ho optato per lasciare casa e rendermi totalmente indipendente. Sono andato allo sbaraglio cercandomi un lavoro e una casa da solo, e ci sono riuscito. Devo ammettere che è durissima e frustrante, ma credo sia un'esperienza importante da fare, almeno dal mio punto di vista

 

E voi? Come vivete? Come pensate di vivere in futuro? XD

[Casper]

Vivo da solo, da quando mi sono lasciato con la mia ex... nella casa che avevo acquistato con ben altri progetti in mente.

Tendo ad essere indipendente al 110%, in tutto: pulizia della casa, spesa, cucina, lavaggio di biancheria e vestiti. Lo ritengo simbolo di maturità: vivere "da soli" con la mammina che tappa i buchi non è essere indipendenti, è farsi i comodi propri.

[Risu]

Penso anche io sia simbolo di maturità, ma....essere totalmente indipendenti credo ti distrugga dentro. Serve sempre qualcuno che ti aiuti ad andare avanti, che sia un amico o una persona con cui stare

 

Io ho tanti amici, e una madre che, anche se vivo a 1000 km di distanza, mi chiama per sapere almeno come sto

[Altair]

Hai ragione, anche se si è indipendenti materialmente, al livello emotivo tutti hanno bisogno di essere in qualche modo dipendenti da qualcuno (in senso buono ovviamente).

[yalen86]

Perché non senti fra i tuoi tanti amici (così mi pare di aver letto) e sempre se lo vuoi.. se qualcuno è disposto a condividere la casa? Lo fanno molti studenti fuori sede :)

 

Può essere un buon motivo per rafforzare l'amicizia oltre che sentirsi meno soli.

[Divine]

a parte le esperienze universitarie, ho vissuto totalmente da sola per un anno in una città che non conoscevo. Anche io sono partita allo sbando, senza casa e senza lavoro ma mi sono trovata molto male, più che altro perchè in quella città non avevo nessuno, mi trovavo male, non riuscivo a socializzare e per giunta il mio stipendio (molto misero) non mi permetteva di essere del tutto indipendente come volevo. E' stato pesante e frustrante.

 

comunque sto progettando di tornare a vivere da sola ma nella mia città, o comunque in una città in cui già conosco qualcuno e in cui posso fare vita sociale ma con il lavoro che svolgo attualmente non mi è possibile. Ci vuole un lavoro fisso per fare questo stile di vita.

[Reaulece]

Io ho iniziato da poco a vivere da solo, mi trovo molto bene e sono totalmente indipendente XD

Non mi è mai piaciuto essere aiutato dagli altri ( miei genitori in primis ) ^^

[Risu]

Perché non senti fra i tuoi tanti amici (così mi pare di aver letto) e sempre se lo vuoi.. se qualcuno è disposto a condividere la casa? Lo fanno molti studenti fuori sede :)

 

Può essere un buon motivo per rafforzare l'amicizia oltre che sentirsi meno soli.

 

Forse mi sono espresso male(sarà l'ora tarda e la stanchezza xD)...con "solo" intendevo dire "da solo"= "in maniera autonoma" e che quindi mi sono cercato casa "da solo" e che ho trovato qualcuno con cui condividere un appartamento(anche se inizialmente ho vissuto in maniera totalmente indipendente per quasi due anni, economicamente mi serve qualcuno con cui condividere l'affitto per vivere in modo migliore T_T). Comunque vivo con due ragazzi, uno lavora e l'altro studia

[yalen86]

Ah ecco! Avevo capito male io.. pensavo che fosse più uno sfogo che un topic vero e proprio :)

 

Beh io ho la fortuna-sfortuna di vivere con i miei genitori perché ho l'Università vicina e posso fare tranquillamente il pendolare.. ma ogni week end lo passo con il mio ragazzo in città (Pisa) a casa sua e lì finalmente sono me stesso. Do una mano a pulire la casa, cuciniamo insieme, condividiamo le giornate e capisco sempre di più cosa voglia dire avere una casa da soli (nel caso del mio ragazzo) e ciò mi crea sempre più voglia di indipendenza dai miei genitori con i quali litigo non poco (anche per cose banali tipo la mamma che ti chiede puntualmente "Che vuoi mangiare oggi??" -,- ). Quindi cerco di affrettarmi con gli studi per mettere in pratica una volta per tutte l'indipendenza.. per quanto difficile sia

[Risu]

Ah ecco! Avevo capito male io.. pensavo che fosse più uno sfogo che un topic vero e proprio :)

 

Beh io ho la fortuna-sfortuna di vivere con i miei genitori perché ho l'Università vicina e posso fare tranquillamente il pendolare.. ma ogni week end lo passo con il mio ragazzo in città (Pisa) a casa sua e lì finalmente sono me stesso. Do una mano a pulire la casa, cuciniamo insieme, condividiamo le giornate e capisco sempre di più cosa voglia dire avere una casa da soli (nel caso del mio ragazzo) e ciò mi crea sempre più voglia di indipendenza dai miei genitori con i quali litigo non poco (anche per cose banali tipo la mamma che ti chiede puntualmente "Che vuoi mangiare oggi??" -,- ). Quindi cerco di affrettarmi con gli studi per mettere in pratica una volta per tutte l'indipendenza.. per quanto difficile sia

*OT* So quanto è bello...anche perchè per un bel po' di tempo ho vissuto anche io un'esperienza simile..se vuoi un consiglio però non buttarti subito nella convivenza. Fai un passo alla volta XD *OT*

[yalen86]

Tranquillo.. ormai sono tre anni e tempo ce n'è ancora

 

Ritorniamo In topic.

[Mina]

Prima di convivere col mio fidanzato ho vissuto 2 anni da solo.

Pero' hum ecco, beh non è stata poi un'esperienza che mi ha formato tanto considerato che:

 

- ho la donna delle pulizie 2 volte alla settimana

- la spesa me la faccio portare a casa dalla basko

- le bollette le porto in ufficio e le faccio pagare da una mia collega

 

Insomma, del "vivere da soli" non ho imparato una fava, pero' che cavoli, non sono piu' un peso per i miei!

[Silverselfer]

Premesso che non sono un pischello, ho sempre vissuto in modo indipendente, ma non ho mai avuto una casa vera e propria.

 

Sono concorde nel dire che vivere da soli è fondamentale per vivere la propria vita lontano dai condizionamenti famigliari. Se in Italia le condizioni di lavoro fossero decenti e gli affitti abbordabili, nessuno se ne rimarrebbe a casa e soprattutto vivremmo in una società più libera e moderna. Non a caso nelle società più evolute, i giovani escono di casa anche prima dei vent'anni.

 

Per quanto mi riguarda personalmente, ora sono tornato all'ovile e vivo in un bilocale, piccolo ma accogliente. Solo che dall'altra parte dello stabile ci vive mia madre, e non è la stessa cosa. Solo che ora come ora non mi posso permettere un affitto.

 

Di dividere la casa con qualcuno non se ne parla proprio. Sono maniacale nelle mie abitudini, se becco un estraneo nel mio bagno lo abbatto immediatamente

 

Ho convissuto con una persona per tre anni, ma con il lavoro che facevo non c'ero mai. Beh, insomma, parte delle mie cose continuavo a tenerle qui dove sto ora, e quando partivo vuotavo i cassetti ... non lasciavo nemmeno lo spazzolino. La verità è che non ho mai considerato quella casa come mia .. non a caso lei mi ha mollato per un altro

 

Per me è un mistero come facciate a vivere insieme!

 

Pensate che quando sto in albergo non permetto che mi rifacciano la stanza ... me lo faccio da me il letto. Da ragazzino non permettevo alla signora che puliva casa di entrare in camera mia ... non digerisco neanche gli ospiti ... specie quelli che trascinano i piedi e mi sgualciscono i tappeti

 

Comunque per essere ridotti come me, non c'è neanche bisogno di avere una casa. Nel lavoro che ho lasciato mi capitava di stare in situazioni anche estreme, non so, tipo che bisognava anche adattarsi di brutto .... per dire, anche roba tipo Moyalè che è un non luogo dove era preferibile dormire tra le nigali che sfidare le cimici nei letti ... beh, i miei compagni staranno ancora ridendo, ma io ho c'ho dato di ramazza e varechina fino a quando quella stanza è diventata il mio spazio vitale. Idem quando avevo solo una branda in una tenda dove stavamo in dieci, creo sempre delle barriere anche solo mentali. Non per niente preferivo lavorare da solo.

 

Ecco, quello che secondo me è davvero formativo è saper stare da soli. Naturalmente non al mio livello fobico, però la maggior parte delle persone vanno nel panico se restano soli anche solo un pomeriggio. Tanto che scendono persino a compromessi pur di condividere il proprio spazio. C'è gente che rimane insieme solo perché ha paura di rimanere da sola.

 

Insomma, naturalmente la casa è un contenitore da riempire e se è tua ci metti quello che ti pare, altrimenti si devono fare compromessi.

[Divine]

 

Ho convissuto con una persona per tre anni, ma con il lavoro che facevo non c'ero mai. Beh, insomma, parte delle mie cose continuavo a tenerle qui dove sto ora, e quando partivo vuotavo i cassetti ... non lasciavo nemmeno lo spazzolino. La verità è che non ho mai considerato quella casa come mia .. non a caso lei mi ha mollato per un altro

 

Per me è un mistero come facciate a vivere insieme!

 

 

Ecco, quello che secondo me è davvero formativo è saper stare da soli. Naturalmente non al mio livello fobico, però la maggior parte delle persone vanno nel panico se restano soli anche solo un pomeriggio. T

 

bè ma non è detto che sia PAURA di restare da soli, è che uno magari ha voglia di condividere il tempo, gli spazi ecc.

io ho vissuto per 8 anni con altre persone e un anno da sola e sinceramente non ho mai avuto grossi problemi a condividere gli spazi. Credo che il tuo sia più un problema di diffidenza...

[Risu]

Quoto Divine, ma solo perchè un po' ti somiglio, Silver xD.

Io mi fido davvero poco delle persone con cui convivo...non per questo non le apprezzo...e solo che quando fanno qualcosa o si muovono per casa strizzo sempre gli occhi xD

Però sono anche una persona che si adatta terribilmente. Ho vissuto in condizioni estremissime a volte. Del tipo che per un mese avevo pochi euro a settimana per mangiare (qualcosa come 5 euro a settimana) xD

 

Quindi per me chiudere un occhio è anche troppo facile

[Divine]

io un'estate per motivi di lavoro ho vissuto a stretto contatto con altre 30 persone. Avevamo cucina in comune e ognuno viveva in camera con altre 5-6 persone. Io avevo camera in comune con altre 5 ragazze e il bagno lo usavamo sia noi che le ragazze della camera a fianco (un bagno in 12, quindi).

Ovviamente là o ti fidi o ti fidi. Tendo a specificare che erano tutte persone che non conoscevo.. Le ho conosciute nell'arco dell'esperienza.

[Ziguli]

Devo dire che ho sempre voluto vivere per i fatti miei fin da quando avevo 18anni.

Ora mi ritrovo a vivere da solo, ma vorrei farlo col mio ragazzo.

[lollone]

ma vorrei farlo col mio ragazzo.

Sinceramente non credevo fossi per la castità!

 

Sarà ma a 16 anni... io vorrei vivere da solo, con mia mamma che passa ad aiutarmi!

[_Rainbow_]

vivo da " sola" da due anni causa università..in realtà ho 3 coinquiline. Dal punto di vista economico (purtroppo) il grosso lo passa la famiglia, anche se ho un lavoro e cerco di chiedere meno soldi possibili. Fatto sta che dopo mille lavatrici, spese, sedute con il ferro da stiro, bollette da pagare e quant'altro ho chiamato mamma dicendole "non so come tu abbia fatto in tutti questi anni, adesso ti capisco" XD

[penna]

Vivo da sola grazie a una serie di fortunate coincidenze, ed è stata la mia salvezza. Praticamente ho relazioni sessuali da quando ho una casa ove ehm esercitarle ^^

[Ariel]

Non vivo da sola e spero davvero di non farlo mai. Anche solo dormire senza un altro essere vivente nella stanza mi è difficile, ho vissuto sempre in spazi molto ristretti con i miei e mia sorella, condividendo le stanze con tutti, più avanti solo con lei, e solo per qualche mese da sola prima di trasferirmi dalla mia ragazza...

 

Non riuscirei a privarmi del piacere di cucinare anche per qualcun altro, la sicurezza di sapere che se mi faccio male qualcun altro può lavare i piatti al posto mio. Il mio spazio vitale è sempre stato nella mia testa, se c'è da passare del tempo da sola, sono capacissima, sempre stata, anche senza computer (che comunque aiuta) e anche per periodi abbastanza prolungati; ma vivere da soli? A me quasi non parrebbe di vivere affatto, personalmente.

[Fantom]

Credo di avere i geni dell'asocialità nel sangue, odio condividere lo spazio con gli altri, mi incazzo anche quando mi spostano un soprammobile, voglio uno spazio mio dove solo io devo interagire sennò sclero.

Quindi se mi fidanzerò definitivamente, con qualcosa che si possa definire "fisso" non saprò dove sbattere la testa: fidanzati si ma ognuno a casa sua.

Per ora vivo ancora con mammina perché non riesco a risolvere e venir fuori a dei conflitti di professione, università andata male, lavoro che non mi piace ecc...

[Fabiofax]

Vivo da solo da 8 anni... o meglio.. vivo senza i genitori. Perchè da quando sono a Milano ho sempre "co-abitato" con coinquilini.

Ora sono pronto per il passo finale, ovvero casa da solo, a partire da Gennaio.. infatti sono in cerca.

 

Poi vabbè, il venerdì sera vado a casa mia e del mio boy... diciamo che sono un girovago. :)

[dreamer_]

Non ho intenzione di vivere da solo, se mai lo farò non sarà per mia scelta. Trovo tremendamente desolante tornare a casa e trovare solo il silenzio.

[Fabiofax]

Io vado da solo proprio per quello.. il silenzio! Che cosa vuol dire??? Ormai non lo ricordo più! :)

[Ziguli]

ho riletto quello che ho scritto.. ed è buffo..

ho sempre voluto vivere da solo ed ora che vorrei vivere col mio ragazzo non mi è ancora concesso e sono costretto a vivere da solo