qualche disagio! mah...

[Samvise]

ciao!

è da un bel po che non vengo nel forum, colpa mia e dell'odioso debito in matematica che ha fatto in modo che non mi scordassi cosa sono le disequazioni e i logaritmi per tuuuutta l'estate... odio profondo..

comunque! volevo chiedere un consiglio.

l'anno prossimo andrò in università e, tristezza, non ho mai avuto una relazione seria. mi spiego meglio.

ho accettato il fatto di essere gay dopo una batosta fortissima a circa 14 anni, ora ne devo compiere 20 e ho avuto si e no 4 o 5 relazioni. niente di così pessimo, direte voi, e invece si, dato che la più duratura è sopravvissuta tre settimane. non sono mai stato con un ragazzo che mi piacesse effettivamente. ho dei gusti piuttosto strani, di solito mi oriento verso gli etero, il chè mi rende parecchio felice <--- (sarcasmo)

quando mi imbarcavo in una relazione, di solito il mio pensiero era questo "massì, vediamo come va, tanto non ho nulla da perdere" e dopo una settimana o due cominciavo col non sopportare nessun' atteggiamento del ragazzo e lo lasciavo, o più semplicemente non mi facevo piu sentire fino a che lui, scocciato, non mi lasciava per messaggio.

ho avuto parecchie avventure da una sola bottarella, il chè credo sia disgustoso. da circa 4 mesi infatti ho fatto un fioretto che, almeno che io non provi dei sentimenti veri verso un ragazzo, non farò nulla di nulla. NULLA! infatti sto per morire. 4 mesi, mica pizza e fichi.

perchè non riesco a trovare qualcuno che mi piaccia e a cui piaccia io? voglio dire, sono piuttosto popolare nella mia scuola e nel mio paese, di gente ne conosco. succede anche che perdo la testa per un ragazzo e, appena vedo che lui si interessa a me, cambio idea. così di punto in bianco non sento piu nulla.

poi, come ovvio, mi piacciono i figoni che sono puntualmente etero, fidanzati con le mie amiche, super eterissimi convintissimi!

ho dato la colpa a questa mia incapacità di relazionarmi col mio stesso sesso al rapporto che ho con mio padre, parecchio conflittuale (mi viene la nausea a guardarlo <3 ) ma poi ho capito che non devo guardare in giro, il problema sono io; che fare?

scusate ho scritto troppo, non ho neanche idea se sia chiaro e grammaticalmente corretto quello che ho scritto, ma sono le 2.22 e di rileggere proprio non se ne parla..

[lollone]

hmm... che fare? ... Doccia :P

 

ahahahaahaha

 

questa la capiamo solo noi due...

 

vabbè il consiglio che ti do è ... prima o poi vedrai che troverai chi ti piace realmente!

 

mazza eh... 4 mesi ... che record --'

[Samvise]

e lo so, caro 95 del mio cuore. infatti potrei morire da un momento all'altro (volevo dire "esplodere", ma troppo volgare, fraintendibile.. allora non lo dico)

[lollone]

e lo so, caro 95 del mio cuore. infatti potrei morire da un momento all'altro (volevo dire "esplodere", ma troppo volgare, fraintendibile.. allora non lo dico)

Tu non fai sesso... e ti lamenti perchè non fai sesso.

ma ti lamenti anche del fatto che non vuoi fare sesso (fioretto).

 

Fai sesso...! o.O

[Dark_knight]

Fai sesso...! o.O

 

Come sei materiale

 

Secondo me forse non ti sei mai innamorato veramente o forse hai paura di farlo..com'è possibile che una persona ti piaccia e all'improvviso smetta di piacerti solo perché si interessa a te? Più che dando la colpa al timore, non saprei come spiegare questa situazione.

[Madoka]

Mi accodo a lollo. Fai sesso. Che cavolo di fioretto è? Se ti va di far sesso con qualcuno che male c'è a farlo (con tutte le precauzioni del caso ovvio).

Poi voglio dire, hai 20 anni, non mi sembra una tragedia se non hai ancora avuto una relazione lunga. Quando sarai pronto per averla capiterà anche a te di averla.

[lollone]

Ma guarda che se far sesso a lui va bene... cioè non è mica un problema!

 

cioè è come se io decidessi di fare il fioretto di non mangiare l'uva senza semi (è un esempio) ... cioè non sta in cielo ne in terra!

 

e come ti ho detto ieri sera, contando che in 2 anni hai avuto 4-5 storielle non mi sembra così preoccupante eh!

vedrai che prima o poi troverai chi fa per te!

dark non sono materiale! :P

[Samvise]

il fioretto (che parola stupida fioretto) l'ho fatto perchè vedevo che ormai andavo con gente che non mi piaceva neanche più di tanto, soltanto con lo scopo di "svuotarmi". poi un giorno mi sono detto che io non sono così, se devo avere rapporti con gente che non mi fa ne caldo ne freddo, preferisco non averne proprio! per questo ho deciso che devo provare qualcosa, non dico che devo essere innamorato, ma che almeno mi piaccia!

@Dark -> paura? in che senso scusa?

[Dione]

Secondo me forse non ti sei mai innamorato veramente o forse hai paura di farlo..com'è possibile che una persona ti piaccia e all'improvviso smetta di piacerti solo perché si interessa a te? Più che dando la colpa al timore, non saprei come spiegare questa situazione.

Sono d'accordo con Dark.

La paura di legarti troppo ed essere un giorno abbandonato, oppure quella di svelare troppo ad un'altra persona chi sei veramente potrebbe crearti una sorta di blocco e quell'irritazione improvvisa per qualcuno che prima ti piaceva.

Sai, si dice che a volte si trovano terribilmente irritanti nelle altre persone difetti che non si vuole ammettere di avere noi stessi. Prima di poter accogliere davvero una storia d'amore nella tua vita dovresti capire se per caso sei tu il primo a non amarti poi molto.

[yalen86]

Non voglio essere cattivo o maleducato...

Quando saranno le altre persone a sparire senza dirti nulla nel caso cominciasse un interesse da parte tua forse capirai il senso della relazione.

Si parte sempre dal rispetto

 

O forse credi nello stereotipo dell'etero come maschio stronzo?

[Samvise]

@yalen ---> so bene che mi sono comportato male quella volta, solo che davvero a volte perdo la pazienza, penso "ma che avevo in testa?"

[Hinzelmann]

Un discorso è andare con gente che sessualmente non ti piace o non ti dice

niente, altro discorso è andare con persone che ti piacciono e ti "attizzano",

ma per cui non senti o non provi niente o non riesci dopo a provare dei

sentimenti duraturi.

 

La prima cosa mi pare da evitare, la seconda no.

 

Da quel che dici, a me pare che tu sia sentimentalmente un po' bloccato

ma non sarà certamente la repressione sessuale a sbloccarti sul lato dei

sentimenti, sarebbe solo un aggiungere a problema, problema.

 

Nel merito, ciò che ti capita è paragonabile alle esperienze di molti altri

ragazzi, solo che non esiste una risposta valida per tutti.

 

Certo se ti piacciono persone estremamente diverse da te ( etero=figone )

c'è la possibilità che ciò che ti attrae sessualmente nell'altra persona sia un

insieme di caratteristiche che ti senti mancare. Nell'innamoramento ( pur nelle

differenze di età, di tipo fisico, di carattere...) secondo me c'è sempre un riconoscersi

reciproco, ma se tu desideri ( sul piano sessuale ) qualcosa di incomparabile con te

stesso, questo meccanismo fatica a scattare. Al fondo ci sarebbe un non piacersi

( il fatto che tu piaccia agli altri e sia estroverso, c'entra poco...se non piaci del tutto

a te stesso )

[coeranos]

quando mi imbarcavo in una relazione, di solito il mio pensiero era questo "massì, vediamo come va, tanto non ho nulla da perdere" e dopo una settimana o due cominciavo col non sopportare nessun' atteggiamento del ragazzo e lo lasciavo, o più semplicemente non mi facevo piu sentire fino a che lui, scocciato, non mi lasciava per messaggio.

ho avuto parecchie avventure da una sola bottarella, il chè credo sia disgustoso.

 

sinceramente trovo più "disgustoso" intraprendere una relazione e poi sparire rispetto a un incontro per sesso... per lo meno nel secondo non c'è mancanza di rispetto nei confronti dell'altro. da notare che in genere qui nel forum scrive chi si trova nel ruolo dell'altro.

penso che ci si debba chiarire le idee e capire cosa si vuole realmente.

[R.POST]

il fioretto (che parola stupida fioretto) l'ho fatto perchè vedevo che ormai andavo con gente che non mi piaceva neanche più di tanto, soltanto con lo scopo di "svuotarmi". poi un giorno mi sono detto che io non sono così, se devo avere rapporti con gente che non mi fa ne caldo ne freddo, preferisco non averne proprio! per questo ho deciso che devo provare qualcosa, non dico che devo essere innamorato, ma che almeno mi piaccia!

 

 

eh? ma hai 20 anni e ti stai a preoccupare che hai avuto tutte relazioni "brevi"? sarebbe patologico se le avessi avute tutte di almeno 2-3 anni. ma vivi la ventenneità in pace e piantala di farti problemi. l'amore arriva, ma quando sei maturo per percepirlo negli altri. l'amore non è un "non ho voglia di stare solo e vorrei condividere le mie emozioni con qualcuno" ma una comunione di sensazioni che, a pelle, ti fa stare bene con qualcuno. e indovina un po? questa persona la puoi incontrare anche nella sfilza di storie di una sera. divertiti e fai le tue esperienze, e per favore metti da parte questo offensivo binetti-modus-operandi e abbi tutti gli appuntamenti brevi che vuoi purché con le dovute precauzioni e la trasparenza atta a dare entrambi una dignità. ciao e non farmi ripetere

[Alec]

Mi accodo a lollo. Fai sesso. Che cavolo di fioretto è? Se ti va di far sesso con qualcuno che male c'è a farlo (con tutte le precauzioni del caso ovvio).

Poi voglio dire, hai 20 anni, non mi sembra una tragedia se non hai ancora avuto una relazione lunga. Quando sarai pronto per averla capiterà anche a te di averla.

Quoto. Se ti va di farlo, fallo. Forse hai paura di innamorarti e di soffrire.

[Samvise]

 

 

eh? ma hai 20 anni e ti stai a preoccupare che hai avuto tutte relazioni "brevi"? sarebbe patologico se le avessi avute tutte di almeno 2-3 anni.

ci sono parecchi miei amici che hanno storie da due anni, altri meno ma comunque durature

 

 

 

e per favore metti da parte questo offensivo binetti-modus-operandi

???? cosa?

 

 

 

 

ciao e non farmi ripetere

quanta dolcezza

 

 

 

Quoto. Se ti va di farlo, fallo. Forse hai paura di innamorarti e di soffrire.

 

ci ho pensato anche io

[R.POST]

se vuoi dolcezza scrivi a vanity fair io ti dico come funzionano le cose essendoci già passato

 

tra l'altro rileggevo "devo ancora compiere vent'anni" .. ma vai va' ti stai veramente a preoccupare di cose che non esistono. anche io al liceo ho avuto gente che a 18 anni stava insieme da 2 (tra l'altro anche adesso li ho sempre trovati tristissimi, ma dov'è l'adolescenza, lo sperimentare, il mettersi in gioco? bravi fate gli sposini a 19 anni cosi a 25 ci credo che vi ammazzate, e se anche a 30 state ancora insieme, peggio per voi, non sapete che vi siete persi c'è un mondo là fuori fatto di circa 200 stati, e dopo dieci anni ancora a bazzicare lo stesso quartiere?)

 

dici che spesso ti sei orientato verso i ragazzi etero: ce l'hai una compagnia gay o frequenti posti gay? tra l'altro confuti quello che dico quando scrivi che appena un ragazzo si interessa a te tendi a perdere l'interesse: sei immaturo sentimentalmente come è giusto che sia a (nemmeno) 20 anni, e va bene così e non permettere a nessuno di farti crescere prima del tempo. la maturità e la profondità che cerchi (e che sono necessarie) per avere un rapporto arrivano facendo le esperienze, e le esperienze arrivano mettendosi in gioco, non certo chiudendosi sotto una campana di vetro del "oh mio dio niente sesso se non sono davvero preso". io ci ho fatto partire una convivenza con l'avventura di una notte, ma quando l'ho incontrato avevo tante, svariate, esperienze che mi avevano insegnato tante cose e soprattutto mi avevano fatto capire che l'ideale di ragazzo e relazione che avevo in mente a 19 anni era sbiadito e piuttosto privo di forma. non è che "chi scopa in giro" è un "perverso maniaco" e non sentirti vuoto se lo fai. riciao.

[Isher]

Ci sono alcuni punti non chiarissimi nel tuo post, ma mi sembra che il problema sia questo:

trovare una persona che ti piaccia veramente, cioè che ti attrae e con la quale stai bene.

Finora hai diretto le tue preferenze a ragazzi etero, e sei rimasto quindi sulla difensiva,

ben sapendo, dentro di te, quanto scarso appagamento avresti potuto trovare in loro.

Il passo successivo è lasciarsi attrarre da un ragazzo gay, andando al di là dell'immagine

(perché è un'immagine, seduttiva e depotenziante come tutte le immagini) del fìgone

mascolino. Non fai sesso - il fioretto - perché sei scontento di te.

Lasciati attrarre e lasciati andare con un normalissimo ragazzo gay, e per lasciarti andare

intendo anche: esprimi le tue emozioni, le tue idee, i tuoi desideri, i tuoi interessi, che sono

probabilmente in buona misura da tirare fuori. Appassionati un po' di più a te, alla tua esistenza,

ai tuoi interessi e progetti.

[Samvise]

se vuoi dolcezza scrivi a vanity fair io ti dico come funzionano le cose essendoci già passato

 

tra l'altro rileggevo "devo ancora compiere vent'anni" .. ma vai va' ti stai veramente a preoccupare di cose che non esistono. anche io al liceo ho avuto gente che a 18 anni stava insieme da 2 (tra l'altro anche adesso li ho sempre trovati tristissimi, ma dov'è l'adolescenza, lo sperimentare, il mettersi in gioco? bravi fate gli sposini a 19 anni cosi a 25 ci credo che vi ammazzate, e se anche a 30 state ancora insieme, peggio per voi, non sapete che vi siete persi c'è un mondo là fuori fatto di circa 200 stati, e dopo dieci anni ancora a bazzicare lo stesso quartiere?)

 

dici che spesso ti sei orientato verso i ragazzi etero: ce l'hai una compagnia gay o frequenti posti gay? tra l'altro confuti quello che dico quando scrivi che appena un ragazzo si interessa a te tendi a perdere l'interesse: sei immaturo sentimentalmente come è giusto che sia a (nemmeno) 20 anni, e va bene così e non permettere a nessuno di farti crescere prima del tempo. la maturità e la profondità che cerchi (e che sono necessarie) per avere un rapporto arrivano facendo le esperienze, e le esperienze arrivano mettendosi in gioco, non certo chiudendosi sotto una campana di vetro del "oh mio dio niente sesso se non sono davvero preso". io ci ho fatto partire una convivenza con l'avventura di una notte, ma quando l'ho incontrato avevo tante, svariate, esperienze che mi avevano insegnato tante cose e soprattutto mi avevano fatto capire che l'ideale di ragazzo e relazione che avevo in mente a 19 anni era sbiadito e piuttosto privo di forma. non è che "chi scopa in giro" è un "perverso maniaco" e non sentirti vuoto se lo fai. riciao.

grazie mi hai fatto pensare, evidentemente avevo interpretato male il tuo post precedente

no non ho una compagnia gay, ho degli amici, ma non una vera e propria compagnia. frequento pochissimi locali gay, qualche volta al borgo o ancora meno in un locale a legnano dove fanno drag show.

anche io credo di essere immaturo sentimentalmente, solo che spesso la mancanza del "ragazzo" mi pesa!

 

 

Appassionati un po' di più a te, alla tua esistenza,

ai tuoi interessi e progetti.

 

lo faccio già parecchio!