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Mancuso: DIECI nomi di politici omosessuali non dichiarati e omofobi


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Dipenderà sempre da quanto sono importanti questi nomi. Se saranno dei Mele qualunque faranno la stessa fine di Mele e il tutto si rivelerà un flop.

Certo un Calderoli o un Giovanardi quello si che farebbe effetto.

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http://letteraviola....lemica-lelenco/

 

 

1. FERDINANDO ADORNATO

 

2. MARIO BACCINI

 

3. PAOLO BONAIUTI

 

4. ROBERTO CALDEROLI

 

5. MASSIMO CORSARO

 

6. ROBERTO FORMIGONI <<---- qui si spara sulla croce rossa XD

 

7. MAURIZIO GASPARRI

 

8. GIANNI LETTA

 

9. MARCO MILANESE

 

10. LUCA VOLONTE’

 

 

 

 

 

Lfn :cool:

Fabio Castorino

Lo sapevo che c'era Gasparri.... ;) Secondo me Corsaro è stato aggiunto all'ultimo dopo le affermazioni omofobe che ha fatto contro Grillini, Concia e Luxuria durante l'ultima puntata dell'Infedele.

Comunque la domanda fondamentale è: dove sono le prove?

Prove o non prove, la verità assoluta la conosce solo chi sta in quella lista. E se è vero che almeno qualcuno di loro è gay, forse un minimo impaurito dovrà esserlo, perché è presumibile che prima o poi le prove usciranno fuori. Non credo che gli ideatori di questa lista abbiano voluto alzare un polverone senza sostanza, annunciandolo con così largo anticipo...

Il commento di Patané (Arcigay) è molto duro («uno squallido, inconsistente elenco di nomi senza prove»,

etc.). Mi dispiace misterbaby, ma le prove se ci sono dovevano essere date contestualmente alla

pubblicazione dei nomi: se non lo fanno, il commento di Patané è assolutamente condivisibile, e anche

se le danno successivamente, a puntate, stanno facendo una soap opera. Siamo nel gossip.

 

 

Ma la cosa più squallida è un'altra: questi nomi sono stati pubblicati nell'anonimato. Da una banda

di presuntuosi anonimi, il cui leader, Mancuso, si dissocia da ogni responsabilità perché dichiara,

contraddittoriamente, di essere privo di ogni voce in capitolo, e di essere all'oscuro di tutto se non

dell'iniziativa.

sicuramente sarà interessante vedere la loro reazione, però una lista così senza prove non è certo dimostrazione di serietà. Se le cose si fanno si fanno per bene, con delle belle fotografie allegate. Così hanno insinuato solo un dubbio che molto probabilmente resterà tale.

è chiaro che, a prescindere che lo pensino realmente o no, le altre associazioni saranno contrarie all'azione di mancuso, e sappiamo benissimo perchè.

 

una persona che mi fa molto piacere vedere nell'elenco è luca volontè, è un po' che non si fa sentire ma in passato è stato uno dei più feroci contro gli omosessuali.

 

di formigoni non sapevo, ma a quanto pare voi sì.

 

per il resto: come si può dire che quest'uomo è gay?

 

Gianni Letta.jpg

Come già avevo scritto, sono in linea di principio estremamente favorevole all'iniziativa.

Fino a ieri mi limitavo a pensare che fosse stata condotta in maniera un po' confusionaria, con Mancuso che inizia tutto e poi dice che non c'entra niente, un gruppo di navigatori anonimi, ecc.

Ora, viene pubblicata una lista contenente 5 o 6 nomi che potevo farvi pure io e 3-4 perfetti sconosciuti, senza uno straccio di documento che attesti ciò che si afferma.

Se non pubblicano le prove entro stasera, sarà la più grande figura di merda della storia della comunità LGBT mondiale.

 

per il resto: come si può dire che quest'uomo è gay?

 

Gianni%20Letta.jpg

 

 

Forse per lo stesso motivo della foto di Calderoli nel blog di Sciltian Gastaldi? quello nella prima pagina di questo topic.

Non li conosco tutti questi politici e non mi sono mai interessato prima d'ora. C'è da dire che la cosa esprime curiosità.. ma senza prove scottanti.. Foto normali così (tipo quella di Letta e Calderoli) possono dire tutto e nulla in quanto sono immagini statiche che li hanno ripresi in un nanosecondo in una posa che può essere stereotipata.. o sbaglio?

Le prime reazioni :

 

Via allo sputtanamento. Quello vero, perché anonimo e senza prove. Il blog pirata Listaouting ha pubblicato come promesso la lista dei politici gay ma omofobi, che hanno cioè avuto la "colpa" di opporsi al disegno di legge contro l'omofobia presentato dal ministro per le Pari opportunità Mara Carfagna. Era un pasticcio, a fortissimo rischio di incostitunzionalità, ma poco importa. Il blog ci marcia e spara dieci nomi e cognomi, tutti del centrodestra. Tutte figure di primissimo piano: due sottosegretari di peso, un governatore di una Regione di primo piano, un ministro bene in vista, deputati, ex ministri spesso nei salotti tv. Una gogna non tanto perché quei dieci politici, di cui Libero ha deciso di non pubblicare i nomi, vengono definiti "gay" (non è un reato essere omosessuali, è un diritto voler tenere privata la propria vita sessuale), quanto perché si sfrutta la polemica politica come pretesto per un pugno di click in più. Dal gay pride alla vergogna.

 

Comunità spaccata - La prova è che la stessa comunità omosessuale italiana si è spaccata davanti all'iniziativa. Anche perché lo stesso responsabile del blog ha annunciato altre rappresaglie nei confronti della gerarchia cattolica, del mondo dell'informazione, della politica. Il primo ispiratore dell'outing, il presidente di Equality Italia Aurelio Mancuso, ha ben presto preso le distanze. "Non mi dissocio dalla rivendicazione dei nostri diritti - aggiunge spiega Ivan Scalfarotto, vicepresidente Pd e attivista omosessuale - ma questa pratica non contribuisce a costruire un Paese più civile". E per la collega democratica Paola Concia, grande sostenitrice della legge contro l'omofobia presentata dal ministro Carfagna, si tratta di "un gesto estremo che io non farei mai, non è la mia cultura politica. Essere gay non è un'offesa o un insulto, io non mi offendo se mi dicono che sono lesbica". Taglia corto Franco Grillini, presidente onorario di Arcigay: "E' un'operazione che serve solo a fare pubblicità a chi la promuove. La pratica politica non si fa così, sparando nel mucchio e in modo anonimo".

http://www.libero-ne...nato-trema.html

 

Il Giornale:

Dopo le Escort i PRESUNTI gay

http://www.ilgiornale.it/interni/pubblicata_lista_politici_omosessuali_mistero_chi_lha_fatta_e_non_ci_sono_prove/23-09-2011/articolo-id=547590-page=0-comments=1

yalen, in realtà la mia era una battuta, dovevo esprimerla meglio, non penso che sia gay per quel motivo eheh.

 

comunque pure io penso che una lista senza prove non sia la cosa migliore, però intanto se ne parla, c'è già un articolo sul fatto quotidiano e vedremo cosa seguirà.

La cosa peggiore però sono i commenti "non ce ne frega nulla dell'orientamento sessuale dei politici" e allora perché le battute su Vendola si sprecano? Finora i riferimenti omofobi sono state le uniche argomentazioni che ho sentito contro di lui.

 

Comunque concordo che senza prove non si va da nessuna parte.

:rotfl: coeranos volevo fare anche io la battuta.. ma meglio soprassedere.

 

comunque perfettamente d'accordo con Lum riguardo i commenti su Vendola (anche se non mi sta simpatico) quando per gli altri politici si parano il deretano in quanto sono faccende private.

La reazione di Corsaro:

 

 

 

CORSARO: MEGLIO CHE NELLA LISTA DEGLI INTERISTI OCCULTI- Ironica, infine, la reazione di Massimo Corsaro, vicepresidente vicario del Pdl alla Camera: «Mi era giunta notizia che il mio nome sarebbe stato strumentalmente inserito in un elenco infamante. Per un attimo ho temuto che mi inserissero in quello degli interisti occulti. Tutto sommato meglio così».

 

 

fonte: corriere della sera

Le reazioni di Baccini e Carfagna:

 

BACCINI, HO CENTINAIA DI DONNE IN APPRENSIONE - "Sono seriamente preoccupato perché ho già ricevuto un centinaio di telefonate di donne in apprensione, a cominciare da mia moglie Diana". E' questo il commento ironico di Mario Baccini, impegnato in una riunione a Milano, dopo aver scoperto di essere stato inserito nella outing list di gay e omofobi. "A seguito della notizia - ha aggiunto Baccini - mi hanno assicurato che si sta costituendo un comitato femminile per la tutela del maschio latino che lancerà una campagna di adesioni e raccolta firme affinché l'Unesco mi riconosca come maschio patrimonio dell'umanità".

CARFAGNA, BUFALA CHE FOMENTA L'INTOLLERANZA - "Una bufala, cinica e violenta: diffamazione gratuita che non aiuta certo la causa della lotta contro l'omofobia, anzi, fomenta l'intolleranza e, quindi, la violenza". Così il Ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, sulla pubblicazione, in rete, da parte di anonimi, di una lista di presunti politici omofobi. "Il ricorso all'idea di "lista", poi, riporta alla nostra memoria orrori del passato che non si ripeteranno. Tutti coloro che si battono per il rispetto degli omosessuali e dei loro diritti oggi condannano questa iniziativa ritenendola discriminatoria, sbagliata e controproducente: utilizzare il presunto orientamento sessuale come strumento politico è una bassezza". "Il diritto e la libertà di essere se stessi è un principio fondamentale della Repubblica e tutti dovrebbero rispettarlo", conclude Carfagna.

 

fonte: ANSA

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