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Rapporto rimasto col primo amante


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In che rapporto siete rimasti con la persona con cui avete avuto le vostre primissime esperienze? Siete rimasti ancora in contatto?

 

Mi interessa sapere soprattutto se a suo tempo ne eravate presi, se vi sentite tutt'ora legati in qualche modo o se non vi interessa più nulla... e cosa prova invece lui per voi

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https://www.gay-forum.it/topic/18195-rapporto-rimasto-col-primo-amante/
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A suo tempo ne ero presissimo.

 

Dopo la fine ci siamo persi di vista, ma anche ritrovati poi dopo tanto tempo, e attualmente

non ci vediamo.

 

Mi sento tuttora legato a lui anche se in un senso un po' particolare: come a una persona che

è stata importantissima per me e per la quale so di essere stato altrettanto importante, e con la

quale ho vissuto cose indimenticabili, che sono però finite; ma è rimasta la coscienza

di quello che è stato il nostro rapporto.

 

Credo che provi per me stima, e certamente affetto. Credo anche curiosità. E anch'io, se la vita

ci riavvicinasse, avrei molto piacere di andare con lui al cinema e parlare del film, ascoltare musica

e parlare di musica (era certamente la cosa che ci univa di più), e in generale parlare, discutere di

libri, raccontarsi cose, parlare della propria vita.

Io sono di un nostalgico che a volte ripercorro le mie migliaia di amanti come facevo quando avevo incontrato al max 3 persone e chattato con altre 5... e se mi chiedevano con quanti avevo avuto a che fare elencavo pure le chattate.

 

E' un po' un rapporto morboso che ho con il passato, ad esempio spesso mi capita di sognare di essere ancora alle elementari.

 

Scusate la digressione, vengo alla mia prima esperienza. Non ci sentiamo più da anni, ma ogni tanto vado a lurkare qualche suo post in un altro forum. A me sarebbe piaciuto che una volta l'anno mi mandasse una mail chiedendomi come sto, invece sono stato sempre io a cercare e alla fine mi sono stufato. Per carità non mi interessa più come persona, alla fine si è rivelato un cretino, però qualche volta non posso fare a meno di pensarci..

forse mi dà più fastidio che qualcuno possa essere totalmente indifferente nei miei confronti, ma tant'è.

 

yalen tu che sei contento di non averci più a che fare, non ci pensi però con nostalgia? Del resto le emozioni che si sono provate durante le primissime esperienze sono state uniche ed è difficile dimenticarsele.

 

Isher bella storia, sono molto contento di come sia andata. Cmq ti devo dire una cosa: non so se le tue storie sono sempre belle così oppure se sei tu che le sai raccontare tanto bene.. se fossi etero sembreresti il paradigma della mulino bianco

 

Emu ti sei accollato al tuo primo fidanzato, che diamine porello.

 

Il succo del discorso è anche questo: andare con qualcuno che non ha mai avuto esperienze (diciamocelo, sverginarlo) comporta di per sé qualche responsabilità?

Lo chiedo anche perché è capitato a mia volta di andare con un inesperto (un po' più grandicello però :asd:) che nonostante tutte le mie premesse inevitabilmente mi si è accollato.

 

Grazie a tutti per gli interventi

Beh, si ho provato nostalgia i primi tempi.. poi ora ci faccio un sorriso a pensare al passato.. ma è bene che sia passato. Non lo dimenticherò mai proprio perché il primo.. come il secondo ragazzo.

 

Io non sono riuscito a dargli quello che aveva bisogno.. la serenità e la felicità.. o meglio era felice ma aveva un problema dentro di sé che non voleva risolvere.. una forma di depressione, una paura di essere abbandonato, di rimanere solo e mancanza di fiducia nel prossimo.. aveva le sue crisi che non erano sempre gestibili e non è che mi sono allontanato io.. faceva di tutto per mettermi alla prova fino a lasciarmi lui per sms. E io ero lì cotto come un ebete che non me ne rendevo conto perché fino a 10 minuti prima andava bene. Anche se erano si e no solo due mesi.. io ci tenevo, ci ho sofferto, riso, era molto simile a me nelle passioni, interessi, voglia di viaggiare ecc.. però questo ostacolo alla fine l'ha fatto diventare insormontabile.

 

Ho passato diversi mesi a rimuginarci sopra, a provare rancore, rabbia ecc ma poi ho capito che dovevo conservare solo imomenti felici e così è stato, ho voltato pagina e ho cominciato a conoscere altra gente. In questo momento non mi interessa più, certo gli ho voluto bene e gli auguro che sia felice, che abbia più autostima e abbia risolto i suoi problemi.

...Che bel topic, anche io sono nostalgica ^^

 

Dunque, intendete primissima esperienza etero o omo?

Per quanto riguarda quella etero, era un ragazzo con cui avevo un rapporto solo di sesso e, dopo quel paio di volte, non ci siamo più sentiti. Nei mesi successivi ho avuto altri per la testa e ormai l'ho praticamente dimenticato; solo nel periodo immediatamente successivo a volte tornavo a vedere il suo blog, come facevi tu.

 

La mia prima esperienza omo è stata anch'essa in un contesto occasionale di "solo sesso", però con una ragazza che stimavo, con cui c'era una bella amicizia. L'amicizia c'è tuttora, e ci vediamo spesso.

 

Grazie al fatto che, in entrambi i casi, sapevo fin dall'inizio che non c'erano sentimenti in mezzo, non ho sofferto di particolari nostalgie - come invece mi è successo riguardo ai miei vani amori adolescenziali, e soprattutto riguardo al mio primo ragazzo vero e proprio.

Grazie al fatto che, in entrambi i casi, sapevo fin dall'inizio che non c'erano sentimenti in mezzo, non ho sofferto di particolari nostalgie - come invece mi è successo riguardo ai miei vani amori adolescenziali, e soprattutto riguardo al mio primo ragazzo vero e proprio.

 

Mi fa piacere che tu abbia avuto la capacità di distaccarti in maniera matura, come se avessi avuto già un bagaglio pregresso.

 

Io invece sono stato mentalmente impegnato finché non è arrivato un chiodo a scacciare l'altro (sempre dopo il dovuto tempo di pausa), come è accaduto anche pure le volte successive.

In generale però resto nostalgico quando sono da solo, o sto troppi giorni in casa a studiare. Per il resto se sto fuori per lavoro non ho il tempo di pensarci e inoltre mi ristabilisce l'umore perché ne ricavo molta soddisfazione.

 

Sarò egoista ma adesso tento di evitare i ragazzi senza o con pochissima esperienza perché, come spesso è successo a mia volta in passato, si creano mille illusioni e aspettative e gli parte la brocca troppo facilmente

Beh sai, alla fine "l'astinenza" (non solo sessuale, ma insomma, di tutto quel che ci gira intorno, le coccole, il sentirsi importanti ecc.) spesso si maschera da nostalgia.

 

Io sono uscita per un po' con una ragazza che non mi piaceva quasi per nulla, e nonostante questo quando sono rimasta da sola ho iniziato a pensarla, mi facevo un po' di film, mi sembrava quasi di provare tenerezza nei suoi confronti, avevo voglia di scriverle un messaggio, eccetera. Naturalmente, appena ho trovato una ragazza che mi piaceva di più ho proprio smesso di pensarci, ed è scivolata senza difficoltà tra le conoscenti/amiche.

 

Anche a me fa bene tenermi impegnata, per non farmi venire pensieri tristi o nostalgici..

Le mie prime esperienze le ho fatte con un ragazzo. Allora pensavo di esserne innamorata, salvo poi rendermi conto che in realtà gli volevo un bene dell'anima.

Prima di finire assieme era il mio migliore amico e tornò ad esserlo dopo che lo lasciai, anche se inizialmente ci fu un periodo di distacco completo.

Ad oggi non ci parliamo più, fondamentalmente perché non mi ha mai dimenticata e questa cosa ha creato non pochi attriti con la sua ragazza attuale.

La mia prima esperienza omo mi coinvolse completamente, durò la bellezza di 3 anni e mezzo. Da allora non solo siamo rimaste in buoni rapporti, ma lei è anche la mia migliore amica.

Vorrei diventare un ottimo amico per il mio ex, ma in fondo abbiamo un piccolo rapporto di odio e amore...

Penso che ci rimarremo nel cuore a vicenda e non ci scorderemo mai l'uno dell'altro...

E poi quando si può una buona scopata siamo sempre pronti a riproporla!!!! XD

Ne ero sicuramente preso perchè siamo rimasti insieme 2 anni, non corrispondo al

requisito della domanda sulla inesperienza...nel senso che lo eravamo entrambi e

ci siamo lasciati quando siamo andati all'Università ( come nei film americani... :paura:

che tristezza! ) poi lui ha fatto una brutta fine...credo abbia trovato un lavoro a

Genova è uscito dal giro e ci siamo persi di vista.

 

Non sono nostalgico è un sentimento che guardo con sospetto, come se fosse

un sintomo di disadattamento rispetto alla realtà ( tempi e luoghi presenti ) o di

infelicità. Preferisco di gran lunga continuare a sbroccare...finchè mi riesce.

privateuniverse

Non sono in rapporti con nessuna delle (poche) persone con cui ho combinato qualcosa.

Erano tutte, chi per un motivo chi per un altro, persone sgradevoli.

Mi spiace solo di non potermi vendicare adeguatamente.

Auguro loro tutto il male possibile.

Anche se è improprio parlare di "amanti", in questo caso; perché questo presuppone che abbiano amato.

Probabilmente, ma in ogni caso non me.

Posso parlare delle mie ex.

 

Con due mie ex non ci parliamo, vediamo, sentiamo, assolutamente niente.

Con un'altra mia ex siamo buoni amici. Ci aiutiamo in caso di bisogno

Con un'altra il rapporto è freddo. Ci salutiamo, scambiamo 2 chiacchiere, ma niente di più

Allora...

escludendo le poche :roll: esperienze etero e omo 'na botta e via, direi che le mie relazioni importanti sono state 4, per durata o rilevanza del periodo che stavo attraversando.

 

Prima ragazza con cui mi illudevo di mettere in piedi qualcosa: mi sono sentito preso per i fondelli per come è andata, l'ho cancellata dalla mia esistenza e rivista solo moooolti anni dopo, non le rivolgo parola dal '98

 

Seconda fidanzata: stare insieme 8 anni con la stessa persona significa che c'è una base importante, infatti dopo un iniziale periodo di allontanamento ci siamo riavvicinati e ora siamo amici, confidenti, consiglieri l'uno dell'altra.

 

Primo boy: frequentato per poco tempo, ma pochi giorni insieme a lui 24 ore su 24 mi fecero capire taaante cose :uhsi:; ci sentiamo ancora adesso (proprio stasera, ad esempio) e ci siamo rivisti qualche tempo fa dal vivo: è stato bello parlarsi di nuovo, senza imbarazzi, con quella tenera confidenza di chi ha condiviso qualcosa di più di altri.

 

Secondo boy: qui siamo ai "lavori in corso"... tanti mesi insieme, condividendo tante cose per la prima volta... sto lavorando a ricostruire il rapporto che c'era prima, è dannatamente difficile ma lui ha significato troppo per perderlo anche come amico :(

  • 1 month later...

è una persona molto gradevole e sono contento di averlo conosciuto.

Più di una volta mi ha fatto capire che non gli sarebbe dispiaciuto riprovarci, ma io da buon orgoglioso , più di una volta l'ho respinto.

Ma so per certo che posso sempre contare su di lui, e lui di me .

Io in realtà la prima volta (e quasi tutte le successive altre) sono state con amici, quindi non ero preso per nulla.L'unica volta che mi sono sentito innamorato è stato con il mio ex, e basta.Ci sentiamo ancora ogni tanto, ma molto molto raramente.

Per via di vicissitudini e problemi "logistici", non ci sentiamo più da parecchi mesi, anche se ogni tanto lui si fa vivo tramite mail per chiedermi come stia... :roll:

 

e tu non lo cerchi mai?? cattivo

 

 

 

ripeto la domanda, andare con qualcuno che è alla prima esperienza comporta qualche responsabilità?

Debussy è una storia moooooolto lunga! Ma ho le mie motivazioni. :P

 

Per quanto riguarda la tua domanda: beh, più che responsabilità, io credo che "stia" alla persona che va con un ragazzo alle prime armi far sì che per lui sia un momento speciale e intriso di ricordi positivi, in modo tale che potrà poi, in futuro, godere di approcci naturali e sicuri. :)

Certo, è ovvio che "sverginare" un ragazzo, come scrivi tu, implichi delle

particolari responsabilità, in primo luogo favorire un giusto approccio al

sesso, poi una certa sensibilità, ma anche autorevolezza, nel gestire la

parte affettiva.

 

Detto in questi termini però sono solo dei pesi, quindi bisognerebbe

individuare il corrispettivo ( autentico o illusorio che sia ) che può dare

piacere.

Detto in questi termini però sono solo dei pesi, quindi bisognerebbe

individuare il corrispettivo ( autentico o illusorio che sia ) che può dare

piacere.

 

Non so che gusto ci provino i passivi, ma per un attivo

questo corrispettivo si chiama "attrito".

Che è la versione per l'Attivo

del desiderio del Passivo per un grosso pene.

Ho un discreto rapporto con il mio ex-ragazzo che è stato anche il mio primo (e unico) amante. Non ci sono stati tanti problemi riguardo a chi toglie la verginità a chi perchè lo eravamo entrambi (o meglio, lui mi ha detto di aver fatto "un paio di su e giù" con una sua amica e basta). Lui comunque era del nord Italia e adesso si è trasferito in una grande capitale Europea straniera per cominciare l'università lì quindi non ci si vede... comunque ogni tanto tramite facebook una chiacchierata in chat la facciamo. E' un ragazzo molto intelligente, mi fa piacere parlare con lui, mi conosce bene e riusciamo a fare sempre discorsi molto edificanti o a ridere parlando di cavolate :) Poi mi incoraggia sempre molto un po' in ogni campo e questo mi gratifica parecchio! Lui è fidanzato da un anno con un altro ragazzo e mi sembra di capire che sono felici e contenti. Ci siamo ripromessi che semmai capiteremo nei dintorni dell'uno o dell'altro usciremo a prendere una birra (mi ha "iniziato" lui sulla via della "perdizione" - alias bere alcolici - muahahah) assieme.

Il primo amore gay è stato un disastro, e infatti con questo ragazzo nè lo sento, nè lo vedo più ora(per mia somma gioia!).

Dopo che la storia era finita (per sua scelta) abbiamo provato a vederci come amici o comunque ad avere un rapporto "pacifico" visto che ci toccava vederci ogni giorno frequentando gli stessi posti. Per questo c'ho messo parecchio a dimenticarlo. Ma la situazione si è poi rivelata fallimentare e ho troncato ogni rapporto, ma ci stavo male essendo ancora innamorato di lui. Ho troncato ogni rapporto nel momento stesso in cui, con tutto che gli avessi detto "non dirmi mai che stai con qualcuno", mentre passeggiavamo gli squilla il telefono e risponde "amore". Lì mi è ricrollato il mondo pensando che ancora dopo tanto tempo non riuscissi a reprimere i miei sentimenti verso di lui, oltre il fatto della sua innata stronzataggine. Tornato a casa mi son promesso di eliminarlo completamente e da lì non ci siam più visti nè sentiti...ed è stata la migliore scelta mai fatta.

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