Laen Posted September 30, 2011 Share Posted September 30, 2011 E’ avvenuto in Inghilterra il primo arresto e la prima condanna per 'trolling'. Il colpevole è Sean Duffy, ragazzo di venticinque anni che si divertiva a commentare nei social network la morte per suicidio di una sedicenne con frasi ingiuriose e provocatorie. La pena è stata esemplare: Duffy dovrà rimanere in carcere per 18 settimane e per 5 anni non potrà utilizzare un social network. Inoltre, sarà tenuto – sempre per 5 anni – ad avvertire la autorità ogni qualvolta acquisterà materiale elettronico e dovrà fare registrare ogni dispositivo. Fonte: http://subitotechs.com/2011/09/16/trollava-stato-arrestato-16642/ Quindi, a tutti i Troll: attenti. :D Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted October 1, 2011 Share Posted October 1, 2011 Beh è inevitabile che dopo una fase "primitiva" in cui in internet libertà ha coinciso con anarchia, inizi sempre più a delinearsi una reazione di tipo normativo, col recupero degli aspetti relativi alla responsabilità. L'importante è che non si corra troppo dietro ai fenomeni sociali ma si applichino gli stessi principi degli altri strumenti di comunicazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bromuro Posted October 1, 2011 Share Posted October 1, 2011 In Italia 18 settimane di carcere non te le danno neanche se commetti un omicidio. xD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted October 1, 2011 Share Posted October 1, 2011 Speriamo che becchino anche Berlusconi a trollare, vuoi mai che sia la volta buona... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabio Castorino Posted October 1, 2011 Share Posted October 1, 2011 Farebbero subito una legge ad personam per depenalizzare il trolling... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted October 1, 2011 Share Posted October 1, 2011 A Padova hanno appena messo in galera un extracomunitario che pescava trote di frodo e recentemente è finito in prigione un Senegalese che ha raccolto un rametto di oleandro per la sua ragazza. Poi leggo questa storia del trolling... Spero vivamente che qualcuno dei nostri politici invece di cose gravi come il falso in bilancio, la corruzione della Guardia di Finanzia, il favoreggiamento della prostituzione minorile, la concussione e l'associazione mafiosa; un giorno faccia qualche reato da nulla. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bromuro Posted October 1, 2011 Share Posted October 1, 2011 Proprio oggi ho letto questa notizia. Roba da matti! L'ovetto rubato che blocca la giustizia Ragazzo alla sbarra per un furto da un euro Il processo ne costerà migliaia http://www.corriere....180cde0f0.shtml Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted October 1, 2011 Share Posted October 1, 2011 Ragazzo alla sbarra per un furto da un euro Il processo ne costerà migliaia il titolo è fuorviante, come se un processo andasse fatto solo se ne vale la pena e la giustizia non fosse invece qualcosa da applicare indistintamente a tutti. problem, crisi internazionale? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Risu Posted October 1, 2011 Share Posted October 1, 2011 LOL °__° Non so cosa dire, questa notizia mi lascia perplesso O__o Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted October 2, 2011 Share Posted October 2, 2011 Esistono due possibilità, o un ordinamento in cui l'azione penale è obbligatoria ed allora si fa un processo su ogni reato perseguibile d'ufficio e su ogni reato perseguibile a querela nel caso sia sporta querela dalla vittima, oppure ordinamenti in cui l'azione penale è discrezionale, nel qual caso il pubblico ministero deve avere delle direttive politiche da seguire nello scegliere i reati che vale la pena perseguire ( considerato il fatto che il processo costa ed anche le risorse della giustizia sono limitate ) Nel primo caso non ha senso dare una valutazione economica o politica della vicenda processuale, perchè si è scelto un sistema che non lo consente. Si può dire che non è vero che tutti i processi arrivano in fondo, perchè di fatto un certo numero finisce per prescriversi. Nel secondo caso lo si fa, ma tale valutazione non può che essere legittimata democraticamente ( o attraverso l'elezione del pubblico ministero o attraverso le elezioni politiche se decide il ministro di giustizia ) il chè implica però che la maggioranza sceglie e la minoranza o il singolo cittadino accettano la decisione. In questo specifico caso è chiaro che il venditore ambulante ha sporto querela perchè è scoppiata una lite ( tanto è vero che querela per ingiurie ) e se è vero che ha rifiutato una transazione di € 1.600,00 ( somma che mi pare alta per il fatto ) ne sta facendo una questione di principio. La sta facendo lui, non il PM o i Carabinieri. Quel che si può dire è che se perde dovrebbe pagare delle spese processuali molto più salate di quanto non accadrà, ma è il tipico caso in cui la responsabilità è dei cittadini Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bromuro Posted October 2, 2011 Share Posted October 2, 2011 E' vero, la legge legittima anche questi processi, è questo che mi lascia sbalordito. Io domani mattina potrei uscire di casa e per errore fare un torto al mio vicino, questo può trascinarmi in tribunale e magari dopo mi ritrovo la fedina penale macchiata, per una STRONZATA. Dai, c'è qualcosa che non funziona nella magistratura italiana, e non sono i giudici comunisti di Berlusconi. Vogliamo poi parlare della mancata informatizzazione della magistratura? Tonnellate di fascicoli cartacei per un solo caso, troppa burocrazia, troppa burocrazia cartacea, all'italiana proprio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dreamer_ Posted October 2, 2011 Share Posted October 2, 2011 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted October 2, 2011 Share Posted October 2, 2011 rubato (voce del verbo criminoso: sottrarre illegalmente) Io domani mattina potrei uscire di casa e per errore fare un torto al mio vicino, questo può trascinarmi in tribunale e magari dopo mi ritrovo la fedina penale macchiata, per una STRONZATA. questi magistrati che vogliono applicare la legge anche al gesto illegale più minimo sono proprio insopportabili, si. oppure potresti non fare torti in sede civile o penale a nessuno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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