rosa_delle_alpi Posted December 17, 2011 Share Posted December 17, 2011 Lontano da qui, vorrei essere. Domani la rivedrò per parlarle. E' giunta anche Claudia, finalmente, e le potrò dire la verità a riguardo della mia omosessualità. E' tanto tempo che volevo parlargliene, da quella notte in cui mi detti a Roberto. Ricordo che lui era folle di me, mi sentivo al settimo cielo , purtroppo lui era preso da altro ed era troppo sicuro di se. Quando un bel giorno mi aspettò con un coltello nascosto nell'ombra pronto ad assalirmi . Per fortuna avevo anch'io una mazza da cricket con la quale gli sfondai il cuore. Metaforizzo, naturalmente. Ma lui imperterrito andò avanti per ore a baciarmi. dopodiché tirò fuori la mazza ferrata e ci mise tanto tempo per trapassarmi la schiena, e io urlavo a squarciagola. Ovviamente i vicini chiamarono la polizia. Purtroppo arrivarono troppo tardi: non poterono che osservare con cinismo un po' schifati il sangue sparso. sopra la tavola dove c'era un grosso vaso colmo di sangue. Fu allora che vidi il mio stetoscopio del laboratorio e mi ricordai della mia missione: Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-525379 Share on other sites More sharing options...
Divine Posted December 19, 2011 Share Posted December 19, 2011 diventare un medico. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-525669 Share on other sites More sharing options...
bradipo Posted December 23, 2011 Share Posted December 23, 2011 Ma tutto ciò Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-526644 Share on other sites More sharing options...
rosa_delle_alpi Posted December 23, 2011 Share Posted December 23, 2011 Lontano da qui, vorrei essere. Domani la rivedrò per parlarle. E' giunta anche Claudia, finalmente, e le potrò dire la verità a riguardo della mia omosessualità. E' tanto tempo che volevo parlargliene, da quella notte in cui mi detti a Roberto. Ricordo che lui era folle di me, mi sentivo al settimo cielo , purtroppo lui era preso da altro ed era troppo sicuro di se. Quando un bel giorno mi aspettò con un coltello nascosto nell'ombra pronto ad assalirmi . Per fortuna avevo anch'io una mazza da cricket con la quale gli sfondai il cuore. Metaforizzo, naturalmente. Ma lui imperterrito andò avanti per ore a baciarmi. dopodiché tirò fuori la mazza ferrata e ci mise tanto tempo per trapassarmi la schiena, e io urlavo a squarciagola. Ovviamente i vicini chiamarono la polizia. Purtroppo arrivarono troppo tardi: non poterono che osservare con cinismo un po' schifati il sangue sparso. sopra la tavola dove c'era un grosso vaso colmo di sangue. Fu allora che vidi il mio stetoscopio del laboratorio e mi ricordai della mia missione: diventare un medico. Ma tutto ciò significava inevitabilmente che Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-526683 Share on other sites More sharing options...
bradipo Posted December 25, 2011 Share Posted December 25, 2011 avrei dovuto lasciarlo Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-527120 Share on other sites More sharing options...
Ravn Posted December 28, 2011 Share Posted December 28, 2011 era molto difficile Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-527749 Share on other sites More sharing options...
cheggio Posted January 15, 2012 Share Posted January 15, 2012 per me ricordare Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-531638 Share on other sites More sharing options...
BeeFree Posted January 19, 2012 Share Posted January 19, 2012 Quei belissimi momenti Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-532513 Share on other sites More sharing options...
bradipo Posted January 27, 2012 Share Posted January 27, 2012 uno per uno Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-534621 Share on other sites More sharing options...
radioresa Posted January 27, 2012 Share Posted January 27, 2012 Lontano da qui, vorrei essere. Domani la rivedrò per parlarle. E' giunta anche Claudia, finalmente, e le potrò dire la verità a riguardo della mia omosessualità. E' tanto tempo che volevo parlargliene, da quella notte in cui mi detti a Roberto. Ricordo che lui era folle di me, mi sentivo al settimo cielo , purtroppo lui era preso da altro ed era troppo sicuro di se. Quando un bel giorno mi aspettò con un coltello nascosto nell'ombra pronto ad assalirmi . Per fortuna avevo anch'io una mazza da cricket con la quale gli sfondai il cuore. Metaforizzo, naturalmente. Ma lui imperterrito andò avanti per ore a baciarmi. dopodiché tirò fuori la mazza ferrata e ci mise tanto tempo per trapassarmi la schiena, e io urlavo a squarciagola. Ovviamente i vicini chiamarono la polizia. Purtroppo arrivarono troppo tardi: non poterono che osservare con cinismo un po' schifati il sangue sparso. sopra la tavola dove c'era un grosso vaso colmo di sangue. Fu allora che vidi il mio stetoscopio del laboratorio e mi ricordai della mia missione: diventare un medico. Ma tutto ciò significava inevitabilmente che avrei dovuto lasciarlo. Era molto difficile per me ricordare quei bellissimi momenti uno ad uno, perciò decisi di Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-534713 Share on other sites More sharing options...
Oscar Posted January 27, 2012 Share Posted January 27, 2012 Lontano da qui, vorrei essere. Domani la rivedrò per parlarle. E' giunta anche Claudia, finalmente, e le potrò dire la verità a riguardo della mia omosessualità. E' tanto tempo che volevo parlargliene, da quella notte in cui mi detti a Roberto. Ricordo che lui era folle di me, mi sentivo al settimo cielo , purtroppo lui era preso da altro ed era troppo sicuro di se. Quando un bel giorno mi aspettò con un coltello nascosto nell'ombra pronto ad assalirmi . Per fortuna avevo anch'io una mazza da cricket con la quale gli sfondai il cuore. Metaforizzo, naturalmente. Ma lui imperterrito andò avanti per ore a baciarmi. dopodiché tirò fuori la mazza ferrata e ci mise tanto tempo per trapassarmi la schiena, e io urlavo a squarciagola. Ovviamente i vicini chiamarono la polizia. Purtroppo arrivarono troppo tardi: non poterono che osservare con cinismo un po' schifati il sangue sparso. sopra la tavola dove c'era un grosso vaso colmo di sangue. Fu allora che vidi il mio stetoscopio del laboratorio e mi ricordai della mia missione: diventare un medico. Ma tutto ciò significava inevitabilmente che avrei dovuto lasciarlo. Era molto difficile per me ricordare quei bellissimi momenti uno ad uno, perciò decisi di lasciarmi tutto dietro Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-534715 Share on other sites More sharing options...
NamelessDreamer Posted January 27, 2012 Share Posted January 27, 2012 e andare subito Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-534716 Share on other sites More sharing options...
BeeFree Posted January 27, 2012 Share Posted January 27, 2012 avanti,senza pensare Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-534719 Share on other sites More sharing options...
4seasons Posted January 29, 2012 Share Posted January 29, 2012 Lontano da qui, vorrei essere. Domani la rivedrò per parlarle. E' giunta anche Claudia, finalmente, e le potrò dire la verità a riguardo della mia omosessualità. E' tanto tempo che volevo parlargliene, da quella notte in cui mi detti a Roberto. Ricordo che lui era folle di me, mi sentivo al settimo cielo , purtroppo lui era preso da altro ed era troppo sicuro di se. Quando un bel giorno mi aspettò con un coltello nascosto nell'ombra pronto ad assalirmi . Per fortuna avevo anch'io una mazza da cricket con la quale gli sfondai il cuore. Metaforizzo, naturalmente. Ma lui imperterrito andò avanti per ore a baciarmi. dopodiché tirò fuori la mazza ferrata e ci mise tanto tempo per trapassarmi la schiena, e io urlavo a squarciagola. Ovviamente i vicini chiamarono la polizia. Purtroppo arrivarono troppo tardi: non poterono che osservare con cinismo un po' schifati il sangue sparso. sopra la tavola dove c'era un grosso vaso colmo di sangue. Fu allora che vidi il mio stetoscopio del laboratorio e mi ricordai della mia missione: diventare un medico. Ma tutto ciò significava inevitabilmente che avrei dovuto lasciarlo. Era molto difficile per me ricordare quei bellissimi momenti uno ad uno, perciò decisi di lasciarmi tutto dietro e andare subito avanti, senza pensare più al grosso Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-534919 Share on other sites More sharing options...
cxc4ever Posted January 30, 2012 Share Posted January 30, 2012 trauma che lui Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-535382 Share on other sites More sharing options...
NamelessDreamer Posted January 30, 2012 Share Posted January 30, 2012 mi aveva procurato. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-535385 Share on other sites More sharing options...
cxc4ever Posted January 30, 2012 Share Posted January 30, 2012 Allora decisi di Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-535393 Share on other sites More sharing options...
Oscar Posted January 30, 2012 Share Posted January 30, 2012 psicanalizzarne le cause Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-535407 Share on other sites More sharing options...
Illeaniz Posted February 8, 2012 Share Posted February 8, 2012 che mi portarono Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-537427 Share on other sites More sharing options...
Emanuele Posted March 1, 2012 Share Posted March 1, 2012 a una inaspettata Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-543466 Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted March 1, 2012 Share Posted March 1, 2012 verità: io sono Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-543484 Share on other sites More sharing options...
radioresa Posted March 1, 2012 Share Posted March 1, 2012 solo un sogno. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-543521 Share on other sites More sharing options...
Illeaniz Posted March 1, 2012 Share Posted March 1, 2012 Non era possibile Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-543531 Share on other sites More sharing options...
cxc4ever Posted March 1, 2012 Share Posted March 1, 2012 per me credere Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-543548 Share on other sites More sharing options...
Nau Posted March 1, 2012 Share Posted March 1, 2012 Lontano da qui, vorrei essere. Domani la rivedrò per parlarle. E' giunta anche Claudia, finalmente, e le potrò dire la verità a riguardo della mia omosessualità. E' tanto tempo che volevo parlargliene, da quella notte in cui mi detti a Roberto. Ricordo che lui era folle di me, mi sentivo al settimo cielo , purtroppo lui era preso da altro ed era troppo sicuro di se. Quando un bel giorno mi aspettò con un coltello nascosto nell'ombra pronto ad assalirmi . Per fortuna avevo anch'io una mazza da cricket con la quale gli sfondai il cuore. Metaforizzo, naturalmente. Ma lui imperterrito andò avanti per ore a baciarmi. dopodiché tirò fuori la mazza ferrata e ci mise tanto tempo per trapassarmi la schiena, e io urlavo a squarciagola. Ovviamente i vicini chiamarono la polizia. Purtroppo arrivarono troppo tardi: non poterono che osservare con cinismo un po' schifati il sangue sparso. sopra la tavola dove c'era un grosso vaso colmo di sangue. Fu allora che vidi il mio stetoscopio del laboratorio e mi ricordai della mia missione: diventare un medico. Ma tutto ciò significava inevitabilmente che avrei dovuto lasciarlo. Era molto difficile per me ricordare quei bellissimi momenti uno ad uno, perciò decisi di lasciarmi tutto dietro e andare subito avanti, senza pensare più al grosso trauma che lui mi aveva procurato. Allora decisi di psicanalizzarne le cause che mi portarono a una inaspettata verità: io sono solo un sogno. Non era possibile per me credere alle fiamme che Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-543579 Share on other sites More sharing options...
Edde Posted March 7, 2012 Share Posted March 7, 2012 Lontano da qui, vorrei essere. Domani la rivedrò per parlarle. E' giunta anche Claudia, finalmente, e le potrò dire la verità a riguardo della mia omosessualità. E' tanto tempo che volevo parlargliene, da quella notte in cui mi detti a Roberto. Ricordo che lui era folle di me, mi sentivo al settimo cielo , purtroppo lui era preso da altro ed era troppo sicuro di se. Quando un bel giorno mi aspettò con un coltello nascosto nell'ombra pronto ad assalirmi . Per fortuna avevo anch'io una mazza da cricket con la quale gli sfondai il cuore. Metaforizzo, naturalmente. Ma lui imperterrito andò avanti per ore a baciarmi. dopodiché tirò fuori la mazza ferrata e ci mise tanto tempo per trapassarmi la schiena, e io urlavo a squarciagola. Ovviamente i vicini chiamarono la polizia. Purtroppo arrivarono troppo tardi: non poterono che osservare con cinismo un po' schifati il sangue sparso. sopra la tavola dove c'era un grosso vaso colmo di sangue. Fu allora che vidi il mio stetoscopio del laboratorio e mi ricordai della mia missione: diventare un medico. Ma tutto ciò significava inevitabilmente che avrei dovuto lasciarlo. Era molto difficile per me ricordare quei bellissimi momenti uno ad uno, perciò decisi di lasciarmi tutto dietro e andare subito avanti, senza pensare più al grosso trauma che lui mi aveva procurato. Allora decisi di psicanalizzarne le cause che mi portarono a una inaspettata verità: io sono solo un sogno. Non era possibile per me credere alle fiamme che mi esplosero dentro Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-545515 Share on other sites More sharing options...
Alec Posted March 7, 2012 Share Posted March 7, 2012 come una tempesta Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-545529 Share on other sites More sharing options...
Aquarivs Posted March 8, 2012 Share Posted March 8, 2012 Bruciando ogni sentimento Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-545704 Share on other sites More sharing options...
bradipo Posted March 8, 2012 Share Posted March 8, 2012 uccidendo ogni speranza Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-545737 Share on other sites More sharing options...
Alec Posted March 8, 2012 Share Posted March 8, 2012 senza mai finire Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/18476-un-racconto-con-tre-parole-iv/page/3/#findComment-545753 Share on other sites More sharing options...
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