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Il nuovo Governo Monti...


Hands Clean

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...parliamone.

Sono appena stati presentati i nomi di tutti i ministri.

Spiccano molti membri CEI, Vicedirettori dell'Avvenire e via dicendo.

Il tempo di reperire l'elenco intero e lo posto.

 

 

 

Commenti ?

 

Mario Monti super ministro: premier con delega all'Economia.

Ministri senza portafoglio: Enzo Moavero Milanesi, Piero Gnudi, Fabrizio Barca, Piero Giarda e Andrea Riccardi.

Agli Esteri Giulio Terzi di Sant'Agata,

agli Interni Anna Maria Cancellieri,

alla Giustizia Paola Severino,

alla Difesa Gianpaolo di Paola,

allo Sviluppo economico, Infrastrutture e Trasporti Corrado Passera,

all'Agricoltura Mario Catania,

all'Ambiente Corrado Clini,

al Lavoro e politiche sociali Elsa Fornero,

alla Salute Renato Balduzzi,

all'Università e Istruzione Profumo,

alla Cultura Lorenzo Ornaghi.

 

Credo di non aver saltato nessuno

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Il fatto di essere "professori" (sempre legati a realtà politiche come ad esempio Profumo che era candidato tra le file del PD a Sindaco di Torino) non è di per sé una garanzia, quindi per quanto mi riguarda mi esprimerò tra sei mesi, vedremo... per ora "buona fortuna", così come lo dissi a tutti i precedenti governi.

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Sto scorrendo le biografie di questi figuri e per mi salta all'occhio

Anna Maria Cancellieri, che se non ricordo male fece spostare

il Gay Pride di Genova per non "offendere" i cattolici e da commissario

di Bologna trovò il tempo di cacciare un'associazione gay da un

immobile pubblico che li era stato assegnato.

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Tralasciando di andare subito a caccia di omofobi, cattolici, evangelisti e via dicendo, leggendo un pò di B.G. mi sono fermata su di lui:

 

CORRADO CLINI

MINISTRO DELL'AMBIENTE

È il negoziatore climatico per l'Italia in campo internazionale (nell'ambito della convenzione quadro delle Nazioni Unite4 sui cambiamenti climatici), ma È anche l'uomo che tiene insieme le aziende intorno all'idea di sviluppo sostenibile.

Tra il 2002 e il 2009 ha programmato e coordinato oltre 900 progetti, soprattutto sulla modellistica e sulla valutazione dei cambiamenti climatici, ricerca e sviluppo delle tecnologie a basso impatto ambientale.

 

 

E ho letto parole che mi sono piaciute. Che si possa sperare in una ventata di Green economy anche da noi ?

 

Sto scorrendo le biografie di questi figuri e per mi salta all'occhio

Anna Maria Cancellieri, che se non ricordo male fece spostare

il Gay Pride di Genova per non "offendere" i cattolici e da commissario

di Bologna trovò il tempo di cacciare un'associazione gay da un

immobile pubblico che li era stato assegnato.

 

 

Ricordi quasi bene

 

Il prefetto di Genova Anna Maria Cancellieri ha detto “no” alla concomitanza del Gay Pride 2009 con la festa cattolica del Corpus Domini. Cancellieri non ha bocciato l’effettuazione della manifestazione per i diritti degli omosessuali, ma si È limitata a sostenere che “non È possibile che le due manifestazioni coincidano”. Sulla vicenda, nei giorni scorsi si era già espresso, con parole molte dure, il centrodestra genovese

http://www.uaar.it/news/2008/09/11/prefetto-genova-no-gay-pride-giorno-del-corpus-domini/

 

 

 

Ti dirò, anche io, da omosessuale, mi sento a disagio a sfilare in una città dove c'È anche un corteo religioso. Hanno sempre questo "vizio" di portarsi in giro reliquie, morti mummificati, statue di persone sofferenti e moribonde. Sarà normale ? Mi mettono ansia...*

 

 

 

* < Da leggersi nemmeno con troppa ironia >

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Renato Balduzzi. E' stato uno degli autori dei DICO. Il suo compito era

quello di renderli il più possibile una legge inutile e umiliante.

 

 

Ah, che bel periodo, quanti bei ricordi. Uno li batte sempre tutti, mi ronza nelle orecchie tipo un giorno sì e uno no:

 

« È difficile dire dei no, porre dei paletti in ordine al bene quando viene a cadere un criterio oggettivo per giudicare il bene e il male, il vero e il falso. Se l'unico criterio diventa quello dell'opinione generale perché dire no, oggi a forme di convivenza stabile alternative alla famiglia, ma domani alla legalizzazione dell'incesto o della pedofilia tra persone consenzienti? »

(Angelo Bagnasco, Genova, incontro con gli animatori della comunicazione della diocesi, 30 marzo 2007)

 

 

E' stato davvero un Guastatore o dobbiamo definirlo "almeno" uno che ci ha provato ? Ancora me lo chiedo.

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Ah me già inquieta solamente il fatto che ci sia Profumo...

 

 

Io per un istante ho temuto che si trattasse di Profumo di Unicredit, Alessandro, se non erro.

Di questo, Francesco, so solo che la Torino di centro sinistra lo voleva candidare a Sindaco ma lui ha rifiutato.

Vado a documentarmi !

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E' il Rettore del Politecnico, no?

 

Certo, un ambasciatore agli esteri, un prefetto agli interni, un rettore

all'istruzione, un militare alla difesa etc.

 

E' un governo di tecnici di establishment non certo di outsider

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Il governo attuale mi piace, sinceramente cosa ne pensino dell'omosessualità ora come ora è secondario, anche perchè purtroppo dovranno lasciare di nuovo il posto ai nostri politici, fra qualche tempo.

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Fabio Castorino

http://www.uaar.it/news/2011/11/16/presentata-la-lista-dei-ministri-del-primo-governo-bagnasco/

 

Presentata la lista dei ministri del primo ‘governo Bagnasco’

 

 

Il rettore dell’Università cattolica ai Beni Culturali, un docente della stessa università ai Rapporti col Parlamento, un presidente di un movimento ecclesiale alla Salute, il leader di un movimento ecclesiale alla Cooperazione, un relatore al convegno di Todi allo Sviluppo. Sono tanti i ministri del nuovo esecutivo fortemente legati al mondo cattolico. Il governo Monti sancisce dunque ufficialmente la rinascita della Democrazia Cristiana, di cui non erano in molti a sentire la mancanza: l’auspicio del card. Bagnasco, presidente CEI, si è concretizzato persino prima del previsto.

«Da un certo punto di vista è anche meglio così», sostiene Raffaele Carcano, segretario UAAR: «la ri-clericalizzazione della politica italiana è cominciata subito dopo la fine della DC, magari comincerà il processo inverso grazie alla sua resurrezione. I politici con l’investitura della CEI stanno per avere di nuovo una casa, e per gli altri partiti sarà più facile avere atteggiamenti laici». Si vedrà poi nelle urne, commenta Carcano, quanto realmente pesano oggi i candidati dell’episcopato.

Nel frattempo c’è però il nuovo governo. «Mario Monti ha promesso sacrifici per tutti», conclude Carcano, «ci attendiamo quindi che cominci immediatamente a potare gli oltre cinque miliardi di euro che escono ogni anno dalle casse pubbliche in favore delle varie incarnazioni della Chiesa cattolica». Fino a che ciò non accadrà, ritiene l’UAAR, sarà dunque lecito chiamarlo «governo Bagnasco».

Comunicato stampa UAAR

La lista dei ministri del governo Monti: Antonio Catricalà sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giulio Terzi di Sant’Agata ministro degli Esteri, Francesco Profumo all’Istruzione, Andrea Riccardi alla Cooperazione Internazionale, Lorenzo Ornaghi ai Beni Culturali, Renato Balduzzi alla Sanità, Piero Giarda ai Rapporti con il Parlamento, Mario Catania alle Politiche Agricole, Fabrizio Barca alla Coesione territoriale, Giampaolo di Paola alla Difesa, Corrado Clini Ambiente, Piero Gnudi a Turismo e Sport, Enzo Moavero agli Affari europei.

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Bisognerà vedere cosa faranno questi emeriti signori da qui a sei mesi... anche io ho cercato delle informazioni sul loro operato nel passato, non sembrano personaggi malvagi ma meglio vedere in concreto cosa faranno che leggere semplicemente delle notizie nel web.

Comunque devo dire che sono abbastanza speranzoso su questo governo tecnico, e Mario Monti mi pare un tipo molto realista che non si perde in demagogie inutili. Tocca solo aspettare!!!

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Dicono bene gli amici dell'UAAR questo è il governo Bagnasco.

E quali sono le priorità della chiesa lo sappiamo bene. Non c'è momento migliore

per fare le cose più abbiette di quando l'attenzione di tutti è rivolta ad altro.

Oggi forse comincia una nuova era per la politica italiana e non promette nulla di buono.

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Peggio del governo Berlusconi - per i diritti civili - non può andare;

meglio per l'economia - però -andrà sicuramente.

 

Le "nostre leggi" le farà il Parlamento,

quindi fino a che non si andrà ad elezioni

non ci possiamo aspettare nulla.

 

Qualcuno di voi avverta il Centro-Sinistra

che è il momento buono per le Primarie.

E per farci anche qualche promessa.

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Peggio del governo Berlusconi - per i diritti civili - non può andare;

meglio per l'economia - però -andrà sicuramente.

 

Le "nostre leggi" le farà il Parlamento,

quindi fino a che non si andrà ad elezioni

non ci possiamo aspettare nulla.

 

Qualcuno di voi avverta il Centro-Sinistra

che è il momento buono per le Primarie.

E per farci anche qualche promessa.

 

Certo che sui diritti civili può fare peggio del governo Berlusconi.

Molto peggio. Senza dimenticare che (lo dico da antiberlusconiano)

il governo Berlusconi IV è stato il governo migliore di sempre sui diritti LGBT.

 

Per quanto riguarda l'economia credo sia una questione di punti di vista.

Comunque staremo a vedere.

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L'unica cosa che sia mai stata fatta per i diritti GLBT

è stato il decreto di Veronesi per le donazioni di sangue gay

(credo che siamo l'unico Paese in Europa in cui l'essere gay

non sia una discriminante per le donazioni...)

Ignoro le proposte dei Governi Berlusconi, però.

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Come sai in Italia qualunque ospedale può rifiutarsi

di accettare donatori gay, molti lo fanno, altri non chiedono.

 

La Carfagna ha fatto quello che nessuno ha mai osato fare:

una campagna tv contro l'omofobia, sebbene pessima nei risultati

era ottima nelle intenzioni.

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Profumo è una pessima scelta, ma perfettamente in linea con l'orientamento

vigente, comune a Pd e Pdl, e al quale sembra anzi è del tutto vano opporsi:

smantellamento delle Facoltà, conseguente disastro non per le facoltà (che non esistono più),

ma per gli studi umanistici (Lettere, Filosofia, Latino e Greco, storia, storia dell'arte, scienze umane),

pochissimi fondi, pochissimi posti per i Dottorati, pochissimi posti di ricercatori,

docenti pensionati che non saranno mai rimpiazzati.

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Per quanto riguarda l'economia credo sia una questione di punti di vista.

 

Avere dei punti di vista ora è un lusso.

Il rischio di default non è così inconcepibile, e non dipenderebbe dai mercati, ma dalla posizione della EU - da qui la connessione tra scelte di politica economica e sopravvivenza nell'Unione.

Non ho avuto ancora tempo di studiare la formazione, a parte i soliti noti, ma la scelta della Fornero è azzeccata: è la massima esperta di previdenza (ha studiato tutta la vita solo le pensioni). Come minimo conosce il problema (che è uno dei pozzi a perdere delle finanze pubbliche insieme alla sanità).

Una nota breve su Riccardi: l'assistenzialismo in Italia è storicamente legato al cattolicesimo. La comunità di Sant'Egidio è una delle realtà più attive, e funzionanti. Da atea e anticlericale mi è sembrata una buona idea. Purtroppo l'alternativa laica la offre il mondo delle cooperative e delle imprese sociali, ancora troppo deboli e piccole per potersi affermare in modo compatto.

 

E' un governo di tecnici di establishment non certo di outsider

E' lampante che la provenienza sia da Agenzie di controllo, PA, accademia, tranne Passera: mi domando però da dove si prendano i tecnici altrimenti.

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Sinceramente il governo attuale mi piace... Soprattutto Terzi (wooow), Passera e Clini (secondo wooow)!!!

 

Su Profumo so sostanzialmente nulla... potete fornire delle informazioni? :hm:

 

Poi che fosse un governo di tecnici era logico...

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Fabio Castorino

Sicuramente sono persone serie e preparate nei rispettivi campi, a differenza di molti ministri del governo Berlusconi ( e anche di alcuni di quello di Prodi).

Per quanto riguarda la laicità ed i diritti civili, la loro estrazione cattolica non è di buon auspicio, ma molto probabilmente questo governo non si occuperà affatto di queste problematiche e la situazione rimarrà sospesa fino alle prossime elezioni (speriamo che anche l'orrenda legge contro il testamento biologico non venga approvata definitivamente in questa legislatura).

Il Ministero delle Pari Opportunità è addirittura scomparso ed è stato trasformato in una delega alla ministra che si occupa di lavoro e previdenza, credo che per nuove iniziative di questo ministero che riguardino i gay bisognerà aspettare la prossima ministra "politica".

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Io direi che se questo governo segna politicamente l'inizio di qualcosa di

nuovo, sarà per il fatto che oggettivamente è un governo che segna un

punto di crisi del sistema bipolare PD-PDL.

 

Il fatto che entrambi i partiti siano rimasti fuori dal governo e non abbiano

come in passato dato indicazioni a favore di cd. "tecnici d'area" ( pensiamo

al Governo Ciampi e altri ) è una novità assoluta.

 

Sotto questo profilo la composizione ministeriale riflette questa ritirata

partitica e lascia il campo all'establishment ed in Italia, si sa, essere

cattolici giova alla carriera. D'altronde noi abbiamo assistito a tali sbrachi

in passato da parte di politici teoricamente non cattolici...pensiamo a Sacconi

tanto per fare un esempio...difficile immaginare Balduzzi possa far peggio

 

Dire però che essendo tecnici, potevano essere scelti solo in un certo modo

non è vero. Se io avessi dovuto scegliere una persona per riformare l'organizzazione

militare italiana per ridurre i costi del personale ( abbiamo un numero di ufficiali superiore

alla truppa ) forse non avrei scelto un ammiraglio. Se avessi voluto imprimere una svolta

alla nostra politica estera non avrei scelto un ambasciatore, nè un prefetto per riformare

il ministero degli interni etc.

 

Insomma le scelte ci fanno un po' capire, dove si gestirà l'esistente e dove si

interverrà in modo profondo.

 

Inoltre la nascita di un governo di questo tipo è certamente un punto

a favore di Casini e del terzo polo, che questo bipolarismo han sempre

avversato. Qui però se la vedranno con Bersani e Berlusconi che si son

tenuti le mani libere

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Ieri mio Padre mi ha fatto notare che, al giuramento, c'era un ministro donna a cui manca un braccio.

Cadendo dal pero, non conoscendo pressochè di nessuno il volto o l'immagine, sono andata a cercare info su Paola Severino, il primo ministro donna alla Giustizia, quella su cui il nostro "amico" Berlusca sta già puntando lo sguardo, visto che ora "pretende" le riforme e si metterà a fare lui la parte dell'Opposizione.

 

Ho trovato in rete la testimonianza < Vera, falsa, bho > di uno degli studenti del neo-ministro:

 

 

"[...] conosco la storia della fantastica Prof Severino: è uno tra i più importanti avvocati penalisti in italia, famoso su casi quali parmalat, cirio, Caltagirone, e comunità ebrea contro il nazismo. La perdita del braccio è stata conseguente ad un attentato da parte delle organizzazioni criminali italiane. Ecco perchè sono ancora più fiero di lei: una donna con le palle, quelle vere. [...] "

 

C'è da dire che, in quanto a difese, è stata abbastanza Bipartisan, per il resto, credo sia davvero una donna con gli attributi. Speriamo li usi come si deve.

 

Vado ad ascoltarmi il programma del Governo !

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Irishskyuponus

Io direi che se questo governo segna politicamente l'inizio di qualcosa di

nuovo, sarà per il fatto che oggettivamente è un governo che segna un

punto di crisi del sistema bipolare PD-PDL.

 

Per molti segna, infatti, il ritorno della Balena Bianca, non Moby Dick, ma la DC.

E la mano di Casini dietro a questo governo mi sembra evidente.

 

Vado ad ascoltarmi il programma del Governo !

 

Condivisibile nei concetti, ma non ci resta che aspettare i decreti legge che saranno proposti.

Se è vero che il nuovo Ministro dell'Ambiente a Un giorno da pecora ha dichiarato che è necessario il ritorno a nucleare.. Beh, non è un buon segnale alla luce soprattutto della volontà popolare espressa nel referendum di Giugno.

Su questi presupposti, incrociamo le dita.

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ragazzi, il governo Monti è UFFICIALMENTE un governo di cattolici.

non so se avete comprato ieri La Repubblica ma c'è proprio sul giornale una pag. dedicata ai cattolici del governo e a come Ratzinger sia compiaciuto del governo nuovo. in prima pagina c'è scritto chiaramente che la chiesa si compiace.

 

Tra i più cattolici abbiamo Riccardi, Profumo e un altro. mi sa Ornaghi.

 

a noi gay non ci si cacherà proprio nessuno... ma almeno speriamo che ci tirino fuori dalla crisi...

 

comunque c'è un passaggio che ho perso e che non mi è chiaro: come mai questo governo resterà fino al 2013? Ma noi a votare non ci andiamo??

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Perchè sarebbe la scadenza naturale della legislatura, una legislatura

dura 5 anni se non c'è scioglimento anticipato delle Camere per la

impossibilità di costituire una maggioranza parlamentare.

 

Quindi o Berlusconi e/o Bersani fanno cadere il governo, oppure

dopo avergli dato la fiducia questo governo tirerà avanti fino alla

fine naturale della XVI^ legislatura:

 

http://it.wikipedia.org/wiki/XVI_Legislatura_della_Repubblica_Italiana

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Mercante di Luce

Personalmente credo che andare in peggio rispetto a come eravamo messi sia arduo, anche se in Italia siamo bravi ad imbracciare le vanghe quando si tocca il fondo.

I nomi sembrano quantomeno competenti, sicuramente è un governo d'estrazione cattolica e liberale, con un contrasto netto con le mie idee, ma perlomeno adesso c'è un governo.

Le premesse non permettono di dare un giudizio, sicuramente sarà un governo fatto di riforme impopolari ed ha fatto comodo a tutte le parti politiche non esserci riconosciuti direttamente dentro.

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Ieri mio Padre mi ha fatto notare che, al giuramento, c'era un ministro donna a cui manca un braccio.

 

Non lo sapevo nemmeno io, e un po' sono contenta di non averlo saputo, perché significa che i giornalisti non si sono molto focalizzati su quel punto - il che avrebbe dato adito alle solite tristi strumentalizzazioni.

 

Chissà se almeno la sua presenza servirà a svegliare la Fornero riguardo al sociale: ho un po' paura di una ministra così focalizzata sulle questioni economiche-pensionistiche, non so quanta esperienza abbia di disabilità e disagio sociale in generale. Prima di tagliare pensioni devi avere un'idea di chi sono i beneficiari e quali sono i loro bisogni...

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Il fatto di essere "professori" (sempre legati a realtà politiche come ad esempio Profumo che era candidato tra le file del PD a Sindaco di Torino) non è di per sé una garanzia, quindi per quanto mi riguarda mi esprimerò tra sei mesi, vedremo

quoto in pieno.

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