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Gay che non guidano


ben81

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Beh non si capiva, nel post precedente sembrava che tu

la passassi a prendere anche all'andata e fosse come dato

per scontato, il chè è l'esatto opposto rispetto al venire per

conto proprio e poi fare la sceneggiata per scroccare un passaggio

da chi si trova lì.

 

infatti la passavo a prendere sia all'andata che al ritorno, poi la cosa era diventata un'abitudine

ho cominciato a dirle che abitiamo lontani, non facevo in tempo, oppure delle scuse qualsiasi, etc.

allora ha cambiato tattica :D

ma, giusto per farti capire il personaggio, oltre alla tattica che ti ho descritto nel post precedente, ne ha inventate anche delle altre

ad esempio: siamo invitati, lei mi chiama per dire "tu che fai?"

io, già consapevole di ciò che viene prospettato, le dico che andavo ma non potevo passarla a prendere

dopo uno o due giorni vengo a sapere da altri amici che lei "non sarebbe venuta perché non trovava un passaggio"

certa gente ha la capacità innata di creare sensi di colpa, a proprio esclusivo vantaggio

 

giusto per la cronaca: lei ha la patente ma "non le piace guidare"

non affronta e risolve questo suo problema ma trova più comodo farne pagare il prezzo agli altri (finchè trova persone compiacenti...)

Edited by conrad65
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mah, io abito in un paesino di 3500 abitanti a 8km dal centro di varese (quindi neanche tanto inculato) e se non hai la macchina sei FREGATO. Il bus passa ogni 2 ore (anche 3..) per andare in centro a varese, la domenica non passano proprio. Se vuoi andare in altri posti peggio ancora, la stazione è a 6km e non è raggiungibile in bus però il treno per milano è ogni 30 minuti, solo che fa tutte le fermate e ci mette un ora e 15, se voglio l'espresso con 3 fermate devo andare a prenderlo a Varese dove non c'è posto gratuito per la macchina.. Ovvio che se voglio andare a Milano (di giorno) devo prendere il treno lasciando l'auto in stazione, altrimenti tra caselli, benzina, parcheggi e traffico è un casino.

 

Ma anche se vivessi a Milano terrei una macchina (anche da 5000 euro) per andare a farmi le gite fuoriporta nel weekend (al lago, al mare, in campagna....) o per muovermi di sera o per andare quella volta in posti difficile da raggiungere con i mezzi..

Come cavolo fate a non guidare??? Si vive una vita limitata per me, e una volta che sei in quel posto non giri un caiser..

 

Anche per me in fase di selezione ragazzi (al momento no perché sono felicemente impegnato :D) la patente (e la macchina!!) è un requisito fondamentale, perché non voglio trovarmi a scarrozzare.. i soldi per la benzina mica li raccolgo in giardino.. Idem con gli amici, uno di noi si è deciso a fare la patente a 20 anni perché noi ci seccavamo a scarrozzare ogni volta!! E poi scusa, perché non fai la patente, hai degli handicap/deficit??? Non capisco.. A 18 anni tutti a fiondarsi a fare la patente, mi pare normale..

 

E per trovare lavoro, molte aziende anche se raggiungibili dai mezzi pubblici, preferiscono un candidato patentato

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vengo a sapere da altri amici che lei "non sarebbe venuta perché non trovava un passaggio"

 

Sì ma non sta scritto da nessuna parte che siccome sei frocio e single

ti devi beccare la ragazza che tutti gli etero hanno scartato...a meno che

voi non siate i due single del gruppo ed il gruppo non sappia che sei gay

 

Nel qual caso scatta il noto fenomeno: "etero" maschio sfigato si becca 

etero donna scocciatrice...XD

 

La prossima volta vacci con un maschio gay ( e magari aggiungici, che

ti è venuto a prendere a casa, perchè non ti va di guidare...Lol )

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Sì ma non sta scritto da nessuna parte che siccome sei frocio e single

ti devi beccare la ragazza che tutti gli etero hanno scartato...

 

 

il problema dei gay disaccoppiati è che hanno sempre l'auto libera...

eh ma tu che hai posto non puoi passare.... etc.

il tuo consiglio mi pare saggio XD

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Ma quanto siete poco altruisti. A voi sì  che vi ha morso una vipera.

Possiamo capire se dall'altra parte ci sia un approfittatore, ma farla così

lunga per un "passaggio".

Detto questo chi può e non guida, sbaglia, è ovvio!

Edited by Lavipera
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@Lavipera hai centrato il punto: dopo aver dato 350 passaggi, quando al 351-simo ti rifiuti subito vieni additato come "poco altruista" XD

questo accade soprattutto in una compagnia mista gay-etero, in cui marito moglie e figli sono sempre giustificati e non possono mai fare favori perché troppo impegnati etc., tu che sei gay single per definizione non hai mai un ca..o da fare e puoi prestarti a qualsiasi servizietto :uhsi:

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cambiapelle

Io infatti non do più passaggi a nessuno e gli amici " di comodo" li ho eliminati catalogandoli come sanguisughe.

Gli unici passaggi che do sono quelli a fini economici ! Quando vado a paris o marseille , mi rivolgo ad un sito che mi trova subito i passeggeri paganti( mi faccio i soldi della benzina e anche di più )

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giusto per la cronaca: lei ha la patente ma "non le piace guidare"

non affronta e risolve questo suo problema ma trova più comodo farne pagare il prezzo agli altri (finchè trova persone compiacenti...)

 

Ho avuto anche io in passato "amici" del genere: tutti pattumati senza pietà, erano solo scrocconi sfacciati e senza dignità.

 

 

 

 

Anche per me in fase di selezione ragazzi (al momento no perché sono felicemente impegnato ) la patente (e la macchina!!) è un requisito fondamentale, perché non voglio trovarmi a scarrozzare.. i soldi per la benzina mica li raccolgo in giardino.. Idem con gli amici, uno di noi si è deciso a fare la patente a 20 anni perché noi ci seccavamo a scarrozzare ogni volta!! E poi scusa, perché non fai la patente, hai degli handicap/deficit??? Non capisco.. A 18 anni tutti a fiondarsi a fare la patente, mi pare normale..

 E per trovare lavoro, molte aziende anche se raggiungibili dai mezzi pubblici, preferiscono un candidato patentato

 

Esatto...il sogno di ogni ragazzo "normale" è farsi uno scooter a 14 anni e prendere la patente e la macchina a 18, e non per esibizionismo o per rimorchiare (tanto che moltissimi a 18 anni prendono macchine vecchie, che hanno ben poco appeal), ma semplicemente ed ovviamente per essere indipendenti.

 

Chi nega questo mente sapendo di mentire.

 

Verissimo anche il fatto che il saper guidare è chiesto anche in lavori non correlati alla guida o ai trasporti: io ad esempio faccio un lavoro d'ufficio, ma in fase di colloquio mi fu chiesto espressamente se avevo la patente e se sapevo guidare.

Edited by ben81
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cambiapelle

@cambiapelle

hahhahahaha Che canaglia! che macchina hai, una smart?

Io una Peugeot 207 molto comoda e il mio boy una Ford ancora più comoda

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Il punto è che se davvero ci si tiene ad una compagnia e agli amici il passaggio lo dai.

Non mi sono fatto mai problemi a dare passaggi.

Sempre a prenderli perché sono giapponese dentro e ho paura di dar fastidio agli altri XD

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la macchina serve per essere indipendenti e in casi si necessiti di fare, avvolte, dei lavori o dei spostamenti che con i mezzi pubblici sarebbero impossibili.

Personalmente amo molto andare in scooter e se posso abbandonare la macchina lo faccio volentieri, ma mi piace molto anche prendere i mezzi pubblici e adoro il treno. E' innegabile però che la macchina qualche volta serve. Secondo me è interessante la formula che età nascendo adesso nelle principali città, cioè il noleggio. Non sei proprietario di nessun veicolo, ma se ti serve, con un app o una telefonata la prenoti e la usi solo per il tempo necessario. Molto interessante come formula, ovviamente per chi vive in città.

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mah, in una compagnia di amici si deve fare un po' uno e un po' l'altro con la macchina.. non esiste che deve sempre metterla l'unico stronzo di turno

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Il noleggio ha costi ancora esagerati. A quel punto meglio un'auto storica ventennale iscritta asi (150 euro di assicurazione annui) ben tenuta, da tenere ferma e da usare quando serve.

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Mercante di Luce

Per esperienza personale, con le auto storiche -per quanto ben tenute- quello che risparmi in bollo e assicurazione ce lo rimetti in manutenzione e benzina (perché di media le auto consumavano di più).

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A parte che una storica puo' essere anche a gas, sulle spese dipende da CHE auto storica: io chiaramente, per un uso attuale frequente, non consiglierei mai una Giulia 1.6, tanto per fare un esempio, ma auto come una Fiesta od una Clio del 94, quindi ormai ventennali ed iscrivibili asi, ma utilizzabili a tutt'oggi senza svenarsi e senza aver problema di ricambi.

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  • 2 weeks later...

Avessi detto a Londra, vista l'eccellente rete di metropolitane e mezzi, forse la frase sopra avrebbe avuto parzialmente senso (parzialmente perchè anche li se vivi nei sobborghi  un mezzo serve sempre)..

Ma sentir dire che a Roma l'auto non serve a molto è una bestemmia... ci sono solo due linee e mezza di metropolitana, interi quartieri serviti solo da bus che passano ogni mezzora se va bene, altri quartieri dove non arrivano nemmeno i notturni. E anche quando i mezzi ci sono sono comunque lentissimi...per fare un esempio io, solo per andare al lavoro (16 km da casa) coi mezzi impiegherei quasi due ore, mentre con la macchina ci metto 45 minuti.

Inoltre, anche vivendo in una zona centrale e servita bene dai mezzi, non si frequentano mai altre zone? Si vive la città come se fosse un paese, rimanendo relegati al proprio quartiere e zone limitrofe? Ad esempio se si deve andare di sera ad un multisala o ad un centro commerciale di quelli grandi, che sono tutti in estrema periferia, dovete o rinunciare (ovvero precludendovi delle uscite), o pagare 30 euro di taxi per tornare a casa, o chiedere un passaggio agli amici...io lo trovo assurdo per una persona adulta.

Ma farsi almeno uno scooter no? 

Nel traffico è comodo, e vi rende sicuramente più liberi negli spostamenti rispetto ai mezzi pubblici, che ripeto a Roma in particolare fanno pietà.

E' certamente vero. Ma per quelle che sono le mie necessità al momento, va anche bene.

Poi devo ammettere che, venendo da un paesino, la differenza in termini di trasporto pubblico (del tutto inesistente da dove vengo) è stata notevole a primo impatto. Col tempo quella sensazione va già scemando... Comunque ho la bici. Anche se a Roma non è proprio il mezzo ideale, se si tiene a non essere investiti.

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Il mio ragazzo ha solo due storiche, sono trentennali, gira anzi giriamo con quelle e vanno che è un piacere. La manutenzione è un'inezia rispetto al risparmio sull'assicurazione, e poi ricordiamoci che più semplice è un motore, più facile è metterci le mani da parte di un meccanico ma anche da parte del proprietario stesso .

 

Con questo non dico sia la scelta migliore per chi usa poco la vettura, ma se uno ha anche un po' di passione è un'alternativa da tenere in conto.

 

E poi le storiche , se non sono TROPPO storiche, più le fai marciare e più performano . Ma qui andiamo OT dato che sto cercandomene una anche io in questo periodo, e quindi sono estremamente di parte :D

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Alcune Storiche sono molto belle (le Lancia soprattutto :) ). .. ma mi viene da pensare.. se uno deve fare tanti km al giorno.. ne vale la pena per un discorso di consumi? 

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se devi fare tanti km punti sulla ventennale, o su un semplice usato. Una volta si puntava di più sull'usato, pure Fiat promuoveva il suo "usato sicuro", ma erano altri tempi ed altre vetture .

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Mercante di Luce

A parte che una storica puo' essere anche a gas, sulle spese dipende da CHE auto storica: io chiaramente, per un uso attuale frequente, non consiglierei mai una Giulia 1.6, tanto per fare un esempio, ma auto come una Fiesta od una Clio del 94, quindi ormai ventennali ed iscrivibili asi, ma utilizzabili a tutt'oggi senza svenarsi e senza aver problema di ricambi.

Il problema è che macchine di venti anni sono macchine chilometrate, usate da chissà chi e chissà come.

Superata una certa soglia le parti in gomma si deteriorano, gli accoppiamenti acquistano gioco e per mantenerle in ordine vengono richiesti interventi di una certa entità che 99 volte su 100 vanno a vanificare i risparmi su assicurazione e bollo.

E sto parlando di utilitarie ventennali, non di vere auto storiche.

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io ha avuto un maggiolino per tanti anni: auto indistruttibile, motore molto robusto, ho dovuto rifare solo la frizione una volta, però scomoda, lenta e faceva 8 chilometri con un litro....

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io ha avuto un maggiolino per tanti anni: auto indistruttibile, motore molto robusto, ho dovuto rifare solo la frizione una volta, però scomoda, lenta e faceva 8 chilometri con un litro....

 

Io tanti anni fa ho conosciuto un uomo di Roma che aveva un maggiolino d'epoca... sei tu? :D

 

Il problema è che macchine di venti anni sono macchine chilometrate, usate da chissà chi e chissà come.

Superata una certa soglia le parti in gomma si deteriorano, gli accoppiamenti acquistano gioco e per mantenerle in ordine vengono richiesti interventi di una certa entità che 99 volte su 100 vanno a vanificare i risparmi su assicurazione e bollo.

E sto parlando di utilitarie ventennali, non di vere auto storiche.

 

Mica sempre vero...si trovano anche auto ventennali tenute bene e/o con pochi km, tra l'altro scegliendo modelli diffusi parliamo di macchine sulle quali tutti i meccanici sanno mettere mano, e per le quali si trovano ricambi sia usati che commerciali.

 

Qualche esempio sotto i mille euro

 

http://www.autoscout24.it/Details.aspx?id=242979241&asrc=st

 

http://www.autoscout24.it/Details.aspx?id=244555481&asrc=st

 

http://www.autoscout24.it/Details.aspx?id=245534093&asrc=st

 

 

arrivando a 2000 si ha l'imbarazzo della scelta...

Edited by ben81
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Mercante di Luce

Io non parlo per sentito dire, le plastiche e le gomme, i cuscinetti e tutte le parti soggette ad usura tendono a soffrire il tempo oltre che i chilometri.

Non a caso le cinghie di distribuzione, anche nelle auto nuove, prevedono la sostituzione a scadenze chilometriche e/o temporali (di solito 5 anni).

In più su usati del genere è facile incappare in qualcosa più bello che buono, ok il meccanico che ci sa mettere sempre mano, ok che i pezzi costano "poco" e si trovano "spesso" anche usati, ma quando inizi a dover cambiare i giunti, poi magari gli ammortizzatori, le gomme, la distribuzione...tutte cose non così fuori dal mondo che è vero che non costano tanto (una alla volta), ma che è più probabile che ti capitino tutte insieme con l'età che avanza.

Sotto i 2000€ si comprano anche Punto (o una qualsiasi segmento B) di 10 anni, che magari costano un po' di più in costi fissi, ma le sorprese dovrebbero ridursi molto.

Ripeto, io parlo per uno che si fa la manutenzione in casa (e non intendo il cambio olio e filtro...) e tende a portarle avanti molto le macchine, ma prendere una ventennale per risparmiare può rivelarsi veramente un'arma a doppio taglio.

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Beh non si può avere capre e cavoli...di certo chi compra un'auto nuova per un po' dovrebbe star lontano dal meccanico (sfiga permettendo) però l'esborso è molto maggiore, quindi avoja a rifare ammortizzatori, cambiare radiatori, pompe della benzina, dischi, ecc. prima di arrivare a spendere quello che si sarebbe speso per una macchina nuova.

Chiaramente per chi l'auto la usa molto un'auto nuova/seminuova è quasi la scelta obbligata, ma per chi tiene la macchina sotto casa ferma, da usare solo sporadicamente, anche una macchina vecchia, ma tenuta in ordine, è sicuramente più comoda del bus e più economica del taxi.

 

p.s. nemmeno io parlo per sentito dire, visto che ho avuto sia personalmente che in famiglia varie auto ventennali, eccetto la mia auto attuale (comprata nuova nel 2007, errore che mai ripeterò), attualmente mio padre ha ancora una vw del 1998 con 145 000 km che va una favola, finora solo manutenzione ordinaria, più una bobina (spesa meno di 100 euro) ed una pompa della benzina (spesa 160 euro)... se l'avesse cambiata solo in base al parametro anzianità avrebbe solo buttato soldi.

Edited by ben81
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davydenkovic90

aahah è abbastanza vero come clichè, ho conosciuto diversi ragazzi (senza fare nomi) che non guidano, o che guidano con molte riserve.... 

io ho la patente da 5 anni, da un annetto guido senza troppi problemi e ovunque, prima evitavo di fare da solo strade sconosciute. Ma se vado in giro con qualcuno che sa guidare faccio guidare lui. Ho fatto un solo incidente xD e ho problemi nei parcheggi in retromarcia, ma se sono obbligato li faccio tranquillamente con tutto il tempo che mi ci vuole, ma li faccio.

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A me spaventa solo l'autostrada, ma l'ho fatta pure oggi e stavolta son tornato vivo...l'unico incidente: tamponato ad una rotatoria da un pakistano a due giorni dalla patente

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  • 3 weeks later...

Ho avuto anche io in passato "amici" del genere: tutti pattumati senza pietà, erano solo scrocconi sfacciati

Esatto...il sogno di ogni ragazzo "normale" è farsi uno scooter a 14 anni e prendere la patente e la macchina a 18, e non per esibizionismo o per rimorchiare (tanto che moltissimi a 18 anni prendono macchine vecchie, che hanno ben poco appeal), ma semplicemente ed ovviamente per essere indipendenti.

 

Chi nega questo mente sapendo di mentire.

No, è solo quello di un viziato. Siete proprio bella gente!

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Di un viziato? No, è la norma  . Il fatto che poi uno se lo possa o meno permettere in famiglia è comprensibile, ma uno che vuole esser indipendente non è un viziato . E' una visione del tutto distorta .

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Ma lascialo perdere, è un rosicone che rosica vedendo che gli altri, già a 18 anni, sono più indipendenti di lui negli spostamenti, che di anni ne ha diversi di più.

 

Detto cio', non serve nemmeno di essere viziati e/o ricchi, SE LO SI VUOLE basta un lavoro estivo per comprarsi uno scooter usato o una macchina vecchia di 10 anni, ma tanto se uno è impedito e non guida troverà un alibi anche a questa verità.

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