Vi è capitato di dover scegliere?

[penna]

Immagino che a molti di voi sarà capitato di dover scegliere tra due potenziali partner, entrambi interessati. Forse a qualcuno è anche successo di essere molto affezionato a entrambi, e quindi di sentirsi parecchio indeciso sul da farsi, non avendo chiarezza sui propri sentimenti.

In questi casi, come affrontate il dilemma? Come vi comportate coi due? E quali fattori vi aiutano a scegliere?

[Almadel]

Sì, mi è capitato; ma non sono mai stato indeciso.

Scelgo quello di cui sono innamorato

e scarto gli altri, anche se mi piacciono.

[penna]

Scelgo quello di cui sono innamorato

 

...illuminante, Almadel xD

[Almadel]

Se non riesci a scegliere nessuno:

1) O sei innamorata di entrambe (ma lo ritengo improbabile)

2) O di nessuna delle due (quindi: perché sceglierne una?)

[Telemaco]

La soluzione è semplicissima: dopo poco scopro che sono entrambi eterosessuali.

E mi mando a cagare da solo.

[R.POST]

io sceglierei entrambi solo quello che mi fa star bene davvero. è quasi impossibile essere innamorati di due persone allo stesso modo (anche se hollywood ci ha abituati al contrario) perciò di solito un periodo lontano da tutte e due può servire per capacitarti di cosa hai bisogno davvero. magari è un terzo

[Dogville]

Io sono molto razionale in amore, non so se è una cosa positiva o meno. MI è capitato di avere un amore folle per 8 mesi ma poi è passato, comunque ecco se sei davvero innamorato te ne accorgi, non hai altri pensieri che quella persona e concordo con Almadel, è difficile che ci sia una seconda persona che ti faccia provare le stesse sensazioni contemporaneamente, anzi impossibile direi.

Non so, forse il problema si pone quando sei ababstanza interessato di entrambi ma non sei convinto al 100% dei due.

[Pictor]

Non mi è mai capitata una cosa del genere, e penso che non accadrà mai... su queste cose sono abbastanza deciso e so che pensarci troppo sopra non farebbe altro che confondere le idee e peggiorare le cose, mi baso molto sull'istinto e quello che provo. Ovviamente questo in linea teorica, se dovesse succedere magari potrei fare il contrario.

Forse dipende anche da quanto una persona si fa trasportare emotivamente dal carattere delle persone... queste cose sono così complesse a volte...

[Risu]

a me non è mai successo di essere innamorato di due persone contemporaneamente...quindi la penso come Almadel

 

Riesco a pensare ad una sola persona alla volta XD

[Almadel]

Non so, forse il problema si pone quando sei ababstanza interessato di entrambi ma non sei convinto al 100% dei due.

 

Ecco, io questa cosa non la capisco.

Se io non sono convinto al 100% perché dovrei scegliere?

Non posso frequentarli entrambi?

[Hinzelmann]

Nel dubbio se devi scegliere, scegli il più bello o la più bella

 

Se sono pure fisicamente fungibili il più bravo o la più brava

a letto

 

Se non ci vuoi provare con entrambi o con entrambe quello o

quella che ti viene in mente per prima al risveglio la mattina

 

Se anche a questo punto non c'è differenza cercherei un altro

[Irishskyuponus]

Se ti poni anche la domanda "chi devo scegliere" è perché non è con nessun* dei due che vuoi stare veramente.

Quando trovi la persona che ti sconvolge la vita, quella domanda non ti balena neppure in mente: semplicemente conosci già la risposta.

 

Scegliere per scegliere, è meglio lasciar perdere.

[btw]

Dipende da come funzioni te.

Mi pare che tu abbia un passato o un presente con entrambi.

Se scegli, è utile fare una lista di pro e contro (qualità del tempo passato insieme, attività che piacciono a entrambi, qualità del sesso, compatibilità orari, ... , ognuno ha i suoi) e anche Hinzelmann ha offerto dei punti di partenza.

Se sei una persona che tende guarda a guardarsi indietro spesso, c'è la possibilità che poi alla prima mancanza della persona scelta, scatti il paragone con quella non scelta, e che l'indecisione torni. In questo caso, meglio andare avanti, cioè passare a un eventuale terzo.

[Kyos]

Ecco, direi che questo argomento fa decisamente per me perché io mi sono sempre, e sottolineo sempre, trovata invischiata in un triangolo, sia in amicizia che in amore. Non so proprio dire perché io attiri queste situazioni, ho dei periodi di calma piatta nella mia vita intercalati da momenti con la cosiddetta “fila sotto casa”.

 

Come si vive in un triangolo?

Male, ovviamente, per chi lo subisce. Ma anche chi siede al vertice non se la passa meglio. In tutte le situazioni da me vissute, complice la mia trasparenza e sensibilità, mi sono sempre ritrovata a vivere male dall’inizio alla fine il triangolo in questione… ed i due pretendenti mi hanno sempre rinfacciato tutto, nonostante la chiarezza e l’accettazione della condizione da loro subita. Ogni volta mi obbligo a vivere il nuovo triangolo in maniera differente, ma fino ad ora non ci sono mai riuscita.

Di solito ho sempre gestito per un breve lasso di tempo entrambe le persone, cercando nel frattempo di capire chi delle due mi piacesse di più.

 

Come si sopravvive ad un triangolo?

Secondo me bisogna essere molto bravi a farsi scivolare le cose, per non dire essere un filino stronzi ed egoisti. Non si può accontentare tutti e, soprattutto, non si può pensare di lasciare il campo libero da feriti.

 

Ma poi questo triangolo esiste davvero?

Analizzando a distanza di tempo tutto il mio materiare a disposizione posso solo quotare chi, prima di me, ha detto “no”. Io stessa, pur nella mia indecisione cronica e nella facilità con cui mi affeziono alle persone, ho sempre avuto due strade ben distinte, che portavano ai due partner: uno mi piaceva razionalmente, mi sembrava a conti fatti il più giusto per me. L’altro invece… beh, era pura emozione.

Quindi alla fine come potrei dire che esiste il triangolo, se già tutto il resto di me aveva già fatto quadrato?

[penna]

Oh, Kyos, come mi sento capita xD

 

L'unica cosa che non mi è ben chiara è la conclusione finale: intendi dire che alla fine hai sempre scelto quello/a della "pura emozione"?

[Kyos]

Sì penna, anche se ci mettevo un po' a capirlo.

All'inizio erano le persone attorno a me ad accorgersene; mi dicevano che quando parlavo di uno dei due mi si illuminavano gli occhi e mi si stampava un sorriso perenne sul viso.

In effetti sentire l'opinione di chi mi guardava dal di fuori è stato sempre il punto chiave che mi ha permesso di vedere chiaramente le cose.

Non so tu, ma io sono una persona molto razionale e cerco di mantenermi tale in tutte le situazioni. Ovviamente in questo campo la testa non è in grado di contenere tutte quelle sensazioni, troppe molecole strane in circolo .

Alla fine quella emozione che cercavo di scacciare saliva sempre di più fino a non poterla più ignorare, fino a farle prendere il sopravvento... e lì capivo e sceglievo.

[yalen86]

ma si parla di scegliere fra due persone o di essere innamorato di due persone e non saper decidere?

Non mi è mai capitato anche perché io conoscevo una persona per volta e la frequentavo senza conoscere altri.. non di certo riempivo la mia agenda di appuntamenti e poi a fine settimana sceglievo la macchina :)

[Mina]

A me è capitato.

Mi è andata di lusso direi.

La scelta era fra il mio attuale compagno ed il classico figo "ti scopo ma domani sono all'estero...ma dopodomani magari torno".

Conoscevo da poco entrambi ed ero assai preso...da entrambi!

Il perchè è presto detto, uno dovevo rincorrerlo, l'altro mi rincorreva, erano esattamente uno l'opposto dell'altro, ed è decisamente destabilizzante per me

Alla fine non è stata una vera e propria scelta ad essere onesti, nel senso che quello che si faceva rincorrere lo vedevo molto meno rispetto a quello che mi rincorreva, e mi sono innamorato.