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Arcigay: cosa ne pensate?


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Ho voglia di smuovere un po' le acque, di parlare dal vivo con qualcuno. Ho un po' paura di finire in qualche posto ambiguo, però, di trovarmi in mezzo a gente con cui non ho nulla in comune.

Oggi ho contattato il Gruppo Giovani dell'Arcigay di Torino e ho scoperto che Domenica terranno un incontro su "Diversità e discriminazione", durante cui sarà possibile fare conoscenza con nuovi e vecchi soci. Ho espresso le mie perplessità, ma mi hanno risposto in maniera molto cortese e simpatica. Mi sento che posso farcela a vincere sta' timidezza!

Però vorrei sapere se qualcuno di voi ha già avuto contatti con delle associazioni Arcigay, in particolare con quella di Torino, e come si è trovato.

Grazie!

 

P.s.: ai Torinesi: magari venite pure voi; non ho idea di quanta gente partecipi di solito, ma potrebbe essere imbarazzante trovarsi in 4 gatti! ;)

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https://www.gay-forum.it/topic/18717-arcigay-cosa-ne-pensate/
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Non so, io ti dico, ho frequentato il Circolo Maurice dell'Arci, che è "concorrente" all'arcigay; è un po' politicizzato e lievemente privo di vita ma lì ho conosciuto il mio ragazzo attuale 4 anni fa. Si incontrano il sabato e si fa conoscenza magari prendendosi un the fatto nella cucina a disposizione. Molto "easy" come cosa, niente dibattiti, se non magari improvvisati sul momento. Sull'arcigay giovani ho solo voci riportate da alcuni ragazzi ("uno scopatoio festaiolo pieno di ragazzini") ma non saprei dirti non essendoci mai stato fisicamente. Sicuramente c'è il buono ed il cattivo in ogni cosa fatta da un'eterogeneità di persone, ti tocca provare :-)

Ciao torinese! :salut:

Allora... allora... vieni pure in sede, non ti mangeremo... in genere siamo noi a sfamare i presenti con quello che esce dalla cucina! :sisi:

C'è il gruppo giovani, il cineforum, la merenda della domenica "Thè con pasticcini"... guarda credo proprio troverai qualche momento a te congeniale!

 

Il gruppo giovani si ritrova la domenica, ogni volta con un tema da affrontare. Da quest'anno è diviso in due gruppi, non per età ma per "padronanza" dell'essere gay. Dato che le tematiche che devono affrontare quelli alle prese con l'accettazione sono ben diversi da quelli di chi vive da tempo con serenità il suo essere un giovane omosessuale, si è cercato di poter fare un'attività più "mirata". E fra i ragazzi del gruppo giovani trovi uno spaccato abbastanza rappresentativo dei tuoi coetanei... ci sarà pur lo "scopatore seriale" che prende e lascia ma ci sono anche tanti altri ragazzi e ragazze che durante quelle ore cercano qualcuno con cui sentirsi a proprio agio e poter essere se stessi. E se poi ci scappa anche "del tenero"... che male c'è???

 

Martedì sera puoi unirti per il cineforum! Celebriamo, cinematograficamente e anche un po' in ritardo, la Giornata Mondiale della Lotta all'Aids con il film I testimoni di André Téchiné con Michel Blanc ed Emanuelle Beart, un film che si svolge negli anni '80 durante il diffondersi del virus dell'HIV in Europa. Dalle ore 20 ci si può ritrovare per cenare e bere qualcosa insieme, per una chiacchierata, e poi... il film! Dopo, un piccolo resoconto su quello che è il contagio da HIV in Italia e nel Mondo, oggi.

 

E poi... con il presidente Arcigay fra i forumini, è una garanzia, no? ;)

@@Patroclo ma siiiiii smuovi le acque!!!!! Io sono già andato a due incontri del gruppo giovani e ti assicuro che si sta da dio!!!!! Vedrai che non avrai problemi a sentirti a tuo agio!! E non siamo quattro gatti...a tutti e due gli incontri che ho partecipato eravamo sicuro più di 20! Poi ci si diverte davvero parecchio e si fa veramente presto a conoscere un po' di gente anche perchè si rimane in contatto su facebook su un gruppo apposito (segretissimo) in cui si può continuare a parlare di qualsiasi cosa come facciamo qua sul forum. Comunque questa domenica c'è proprio l'incontro del gruppo giovani junior cioè quelli come me che sono entrati a far parte del gruppo da poco; comunque nessuno ti vieta ti frequentare il gruppo giovani senior se hai padronanza dell'argomento che affronteranno...boh..se hai altre domande chiedimi pure!!! Ciao!!

Ok, Ghosthunter mi ha spaventato non poco, ma siete riusciti a convincermi! La ringrazio, Presidente, di essersi scomodato per un pivellino come me! Grazie anche dell'invito. Se l'uscita di gruppo non prevede un corteo a torso nudo con delle stelline sui capezzoli posso pensarci -giusto per via del clima rigido, neh! ;)

Dai, c'è di peggio di cui avere paura :D Da nessuna parte ti si obbliga a fare cose che non vuoi, quindi tanto vale provare a mettere il naso! Se ti interessa c'è un radunino a Torino che si sta mettendo su con Casper e Giandujotto, dato che non hai l'accesso all'area puoi contattare uno di noi tramite MP !

L'incontro ha risposto a pieno alle mie aspettative! Sono sicuro che tornerò!

Trovo che il locale fosse perfetto: accogliente e intimo, centrale, ma in una via dimessa, facile da trovare solo se lo stai cercando. Di fronte all’ingresso c’erano già alcuni ragazzi e ragazze, incredibilmente “normali” (concedetemi il termine), che bloccavano i nuovi in arrivi, in attesa che il pavimento asciugasse. Il “referente del gruppo”, così come si è definito, scambiava battute spiritose con l’unica ragazza vestita in modo più eccentrico, paffuta e dal viso molto simpatico, credo con l’intento principale di metterci a nostro agio. Al suo tentativo di accennare qualche passo di danza poco virile, la ragazza l’ha prontamente bloccato, scusandosi per lui, quindi siamo entrati all’interno. La mia salivazione era azzerata.

Entro breve, la saletta arancione si è riempita di una popolazione eterogenea, ma sobria. Come promesso, non c’erano né paillettes, né parrucche (solo il cappello finale per le offerte era sbrilluccicoso, giusto per non dare l’impressione d’essere in chiesa). I ragazzi erano in netta maggioranza sulle ragazze, più una trans (ed un trans, se ho capito bene), per un totale di circa 20-25persone tra i 18 e 23 anni.

Dopo qualche scambio di battute tra gli habitué, la seduta ha avuto inizio.

Innanzitutto, un gioco per presentarci in maniera simpatica, senza dar troppo l’impressione d’essere in un gruppo alcolisti anonimi: prima di incominciare, abbiamo dovuto scrivere su un bigliettino quale categoria di persone detestassimo (anche in modo spiritoso, come “i tassisti” o “i piromani”); quindi, ognuno diceva nome, età, occupazione, una caratteristica che lo rende particolare (“sono più complessato della media”, “sono appassionata di cultura norvegese”, “riesco a leccarmi il gomito”) e pescava uno dei biglietti precedentemente scritti, leggendone ad alta voce il contenuto e dovendo trovare due caratteristiche positive per la categoria in questione (ad esempio: “gli ipocriti: sanno essere diplomatici, sono mediamente più cortesi”).

Terminato il giro, il referente ha introdotto l’argomento: “discriminazione, normalità e diversità”; qualcuno ha provato a definire i vari concetti, quindi abbiamo guardato un paio di brevi filmati: uno era un video musicale di una canzone Reggae girato in collaborazione con l’Arcigay, l’altro era di una video-blogger (tale Barabiexanax) che critica le discriminazioni intestine alla comunità gay tra “checche” e “omosessuali virili”. (http://www.youtube.com/watch?v=Kn_aQboknjk).

Dopodiché, è iniziata la fase di discussione vera e propria; prima sugli argomenti dei video poi su altri, proposti dal referente-moderatore:“se potessi, vorrei diventare etero”; “i gay sono più discriminati delle lesbiche”; “i figli di coppie gay sono più soggetti a discriminazione”; è stato molto interessante sentire l’opinione dell’unica trans, ventenne, in fase di transizione, dire la sua su “la transessualità è una patologia”; la sua risposta è stata un sì deciso, perché la transessualità non implica solo una fase di accettazione, ma richiede necessariamente una terapia psicologica, farmacologica e chirurgica, senza di cui l’individuo non può sentirsi a proprio agio, come se fosse un vero e proprio malato.

Impressioni generali: mi è parso un gruppo mediamente serio, per nulla intenzionato all'accoppiamento compulsivo; c’era chi è dichiarato e chi non ancora; chi più spigliato e chi meno; qualcuno aveva le idee più nette, qualcuno (spesso anche io) non sapeva che posizione prendere, ma in generale i toni sono sempre stati molto pacati e l’atmosfera estremamente rilassata e divertita. L’imbarazzo è passato in fretta, anche perché c’era gente ancora più intimidita di me. Mi sono un po’ sentito in colpa quando si parlava di “discriminazioni intestine tra gay”, perché effettivamente ho forse un po’ l’atteggiamento discriminatorio; ad esempio, non so per quale assurdo motivo, mi sono ritrovato a cercare d’evitare il più possibile pose o atteggiamenti effeminati; mi veniva spontaneo cercare di correggermi ancor più di quanto non faccia di solito, paradossalmente nell’unico posto in cui tutti erano a conoscenza del mio orientamento sessuale! Però non biasimo i tipi da pride; diciamo che non mi ci riconosco.

Abbiamo dovuto terminare in fretta e furia, perché i gestori del locale sono rientrati per aprire il locale al pubblico. Avrei voluto restare ancora un po’, ma l’imbarazzo mi ha spinto a rientrare rapidamente a casa. Però tornerò sicuramente!

alla faccia del resoconto! il gruppo ti deve aver impressionato molto positivamente :P: meglio così! L'unica cosa che devi considerare è che oggi c'era solo un ragazzo ad organizzare il tutto e forse ti è apparso un po' incasinato...solitamente ce ne sono almeno due o tre a tener banco..

Ahah, in effetti ne ho scritto uno ben più lungo, ma l'ho pubblicato sull'altro forum in cui bazzico (progetto gay). Mi piace scrivere e sfogo così la mia nostalgia del giornalino scolastico del liceo! Ma c'eri anche tu nel gruppo? Comunque non l'ho trovato affatto incasinato; però, non so perchè, nel mio immaginario c'era più una roba tipo sala conferenze (forse perchè credevo fosse la sede dell'arcigay); ma ho preferito così!

Spero d'essere di aiuto per qualche altro indeciso, che ha bisogno di farsi un'idea chiara sugli incontri del gruppo giovani!

siii c'ero anch'io! ma oggi eravate in troppi nuovi e quindi non ho mica capito chi sei :D

no no niente sala conferenze :haha: meglio così, un ambiente tranquillo e informale

 

buonanotte se non ti dico chi sono...sono arrivato un po' in ritardo, un po' tantoXD ma vabbè e sono finito nell'angolo degli ingegneri vicino alle poltrone....luca, 22 anni...se hai capito bene, altrimenti avremo modo di conoscerci più avanti :)):

  • 2 weeks later...

Allora... dopo la seconda presa di contatto... pure con la vostra prima serata gay :aiuto: (non vi ha mangiato nessuno, mi pare!), come procede l'immersione nel mondo rainbow e con quanto si combina in associazione?

 

Ieri oltretutto eravate una bella "informata" di forumini al gruppo giovani... su, su... scrivete qualcosina per chi leggerà dopo e ha i vostri stessi dubbi e paure! :yes:

mi viene solo da dire che domenica è stata una giornata stupenda! Da quando frequento il gruppo la domenica si sta lentamente trasformando nel giorno migliore della settimana. E la serata...assolutamente fantastica!! E da ripetere soprattutto!! Per me non era la prima volta in un locale gay, ma metterci piede così tutti insieme è stato davvero straordinario, una specie di ballo delle debuttanti come mi hanno fatto giustamente notare.

 

e inoltre se continuiamo di sto passo..il forum conquisterà il gruppo giovani :D

  • 1 month later...
  • 3 weeks later...

hahahahahahahah mooooooolto profeta!!! ma quei due non la raccontavano giusta da troppo tempo :haha: e finalmente è sbocciato l'amore!! :giveheart:

Casper profeta in patria... eh?!? ;)

 

:asd:

 

Ahaha, ecco a cosa ti riferivi, l'altra sera, dicendo che avresti pubblicato un commento sibillino sul mio post! >_<

L'ho letto solo ora, però! Eh, già! Proprio profeta! Hai portato buona fortuna, si vede! :D

  • 3 weeks later...

Sono contento di come tu ti sia trovato bene, Patroclo, e il tuo resoconto in certi punti è anche piuttosto comico XD

 

Approfitterei del topic per chiedere qualche informazione... Nessuno di voi sa qualcosa sull'Arcigay di Milano??

Dato che nella realtà conosco davvero pochi coetanei omosessuali, anche io sto cercando un qualche modo di socializzare un po' con altri ragazzi (ho 21 anni) ed è stato proprio leggendo questo topic che ho pensato all'Arcigay.

Ma appunto, non ho idea di come sia l'ambiente a Milano: ci sono tanti giovani? si fanno attività interessanti? avete vissuto particolari esperienze al riguardo?

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