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Essere espansive: è un problema?


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(E' saltato il titolo per qualche ragione a me ignota :gha:

 

Era "Essere espansive: è un problema?")

 

E' da qualche tempo che mi frulla per la testa come curiosità, però oggi mi è venuto in mente di propinarvela (anche se di sicuro era stato già toccato l'argomento in qualche topic, almeno in parte): avete mai avuto il timore di risultare troppo espansive nei confronti di amiche o conoscenti, per lo più etero?

Mi spiego meglio: da qualche tempo mi capita di vedere che noi lesbiche o bisex tendiamo a rimanere un po' più distaccate o rigide nell'espansività verso le altre ragazze e in particolar modo se siamo dichiarate (o "sgamabili"), però non capisco se è solo una mia idea o se invece si può tirare in ballo anche la paura di sembrare "Quelle che ci stanno provando".

Voi cosa ne pensate? Vi è mai capitato?

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https://www.gay-forum.it/topic/18784-essere-espansive-%C3%A8-un-problema/
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Sistemato il titolo :)

 

Io non mi sono mai posta il problema, ma semplicemente perché non sono una persona espansiva. Per cui non mi è mai capitato di dovermi trattenere, per me sarebbe una forzatura il contrario. Divento coccolosa e fisica solo con certe persone, le quali non penserebbero mai e poi mai che ci sto provando.

Nonostante io non sia una persona molto espansiva, il problema me lo pongo, e non poche volte a dire la verità.

Sia con chi sono out, sia con chi ancora non lo sa. Proprio come dici tu, penso che potrei sembrare quella che ci prova.

Spesso vado nel dubbio anche nel semplice essere gentile con una conoscente (tenere una porta aperta per qualcuno o anche contattare semplicemente per chat per chiedere se va tuto bene). Boh.. non saprei il perchè di questa rigidità... Nel mio caso penso sia uno stato mentale naturale diciamo. Non mi è stato inculcato da pregiudizi o pensieri altrui.

Rimango comunque del pensiero che, la maggior parte delle volte, sono inutili seghe mentali che ci propone il nostro cervello :lol:

Io sono molto espansiva con le mie amiche e con i miei amici. Sono il tipo di persona che abbraccia gli altri abbastanza di frequente. Sia gli amici di vecchia data che persone magari conosciute da poco ma che mi ispirano simpatia.

All'inizio dei miei coming out avevo un po' paura a dichiararmi con le mie amiche, perché temevo potessero pensare che io fossi interessata a loro. E anche se questo non fosse successo avevo paura che sarebbero diventate più fredde nei miei confronti.

Dopo aver fatto i primi CO ho capito che le mie paure erano infondate. Con nessuna amica il rapporto è cambiato e nessuna si tira indietro se scappa un abbraccio e quelle che ogni tanto mi abbracciavano di loro iniziativa continuano a farlo.

Amiche lesbiche vere e proprie che frequento non ne ho. Forse ora come ora avrei più remore ad essere espansiva proprio con nuove ragazze lesbiche che non mi conoscono perché non vorrei potessero interpretare un mio abbraccio come interesse nei loro confronti.

In ogni caso anche quando credevo di essere etero abbracciavo molto i miei amici maschi perché credo di aver un modo di fare in quel senso che non si può mal interpretare: ho la sensazione che si capisce che non c'è malizia nel mio gesto.

Penso che l'essere espansivi o meno sia una questione più di carattere. Però non saprei dare un'opinione generale sulle lesbiche proprio perché di lesbiche ne conosco davvero poche e non ne frequento regolarmente nessuna. Ricordo solo una ragazza lesbica dichiarata che era nel mio liceo che non si faceva nessun problema ad essere espansiva con le amiche etero e c'è una mia cara amica di infanzia lesbica che vedo una volta o due l'anno e quasi sempre ho notato che con le amiche etero è molto espansiva.

Sì, anche io ho questo problema, giusto poco tempo fa ho aperto un topic dicendo che spesso ho paura a fare CO per timore che poi le amiche fraintendano i miei abbracci.

In realtà mi succedeva anche prima di rendermi conto di essere attratta dalle donne: temo da sempre che gli altri (uomini e donne) pensino che io sia "la sfigata che ci sta provando" anche solo se gli metto una mano su una spalla!

 

Probabilmente l'ho vissuta così perché io effettivamente ho sempre provato un certo "piacere" nel contatto fisico, infatti

1) mi è mancato per molto tempo, per cui l'ho caricato di molte aspettative, mi ricordavo ogni singola mano che mi sfiorava...

2) mi capitava di provare ehm un certo brivido per il contatto fisico con le ragazze, ma non sapevo ancora di essere attratta da loro

Per queste ragioni provavo emozioni che mi sembravano eccessive, temevo che gli altri le avrebbero potute facilmente scoprire e che le avrebbero interpretate come un abbordaggio; perciò dovevo stare molto attenta a nasconderle.

 

Ne ho avuto una grossa conferma pochi giorni fa. Ero con vari amici e amiche, con cui generalmente ho un po' di timore a tentare il contatto fisico. Loro sapevano, però, che in questo periodo vivo una situazione sentimentale abbastanza complicata, per cui di certo non ho "spazio" per flirtare... e questo pensiero mi ha rassicurata un sacco: mi son ritrovata ad abbracciarli per la prima volta senza preoccupazioni! Anzi, siccome avevo bisogno di essere un po' coccolata, non ne facevo mistero e cercavo il contatto senza problemi...

Io parlo tanto, rido, scherzo ma mi limito nel contatto fisico, non abbraccio chiunque. forse posso apparire una persona fredda per questo. Ma nemmeno gli altri lo fanno con me...quindi forse non sono abituata. non che non mi piacciano gli abbracci eh! ma credo che ognuno di noi abbia il suo metro quadrato di spazio personale intorno, se una persona che conosco poco con cui non ho confidenza mi abbraccia o mi tocca mi darebbe un po' fastidio, entrerebbe nel mio spazio senza il mio "consenso". io nemmeno tocco e abbraccio chiunque, lo faccio per rispetto credo. (o per altri motivi...) poi non a tutti piace. (a una mia collega di università non le piaceva essere toccata per esempio) mi è capitato di abbracciare alcune amiche, ma di rado.

quando frequentavo i locali qui a roma invece ho sempre avuto l'impressione che le ragazze si toccassero in continuazione tra di loro! abbracci, baci, mano sulla spalla, sulla schiena...anche se si conoscevano pochissimo.. Non ho mai avuto tutto questo contatto fisico. Un po' le invidiavo, non si facevano problemi.

 

Non ho mai avuto problemi con amiche e conoscenti etero (ma nemmeno con lesbiche/bisex), mi vedono come la classica ragazza della porta accanto e nessuna penserebbe che io ci stia provando con loro! u.u in nessun caso. mi reputano asessuata credo...quindi non mi sono mai posta il problema...

mm si anch'io ho questo problema. Ho la tendenza ad avvicinarmi alle persone e toccarle, anche se le conosco da poco. Non credo che possano pensare che ci sto provando, però ho capito di dover fare un pò attenzione. Più che altro perchè non tutti apprezzano il contatto fisico, e quindi c'è il rischio di "invadere la loro area".

 

Credo anche che, come dice anche Madoka, per quanto riguarda il provarci o meno, il problema sia più nella mia testa che non effettivamente reale. Per esempio se abbraccio una ragazza, sono consapevole che ci potrebbero essere più livelli di contatto, anche più intimi, ma non credo che l'altra persona ci pensi (sto parlando di ragazze etero). Se si tratta di una ragazza lesbica faccio un pochino più attenzione, soprattutto se la conosco poco, perchè prima devo essere sicura del tipo di rapporto che c'è tra noi.

Mah, per anni io mi sono considerata poco espansiva, anche con una certa fierezza ("io, bisogno di essere abbracciata? tzè!"), poi mi sono resa conto che certe volte avrei voluto, non so, congratularmi con più slancio, o consolare con più affetto, e facevo fatica. Chiaramente le persone percepivano la mia distanza e pensavano che fosse voluta, e quindi non si lasciavano andare nemmeno loro a slanci di espansività. Da diversi mesi a questa parte ho cominciato a capire la cosa, e a migliorarla notevolmente, passo dopo passo. E' questione di esercizio. :D

 

Comunque, io ho sempre avuto il problema inverso al vostro. Io temo di abbracciare troppo i miei amici maschi, non le ragazze... non so, concettualmente il problema con le ragazze ci sarebbe anche, ma poi in pratica non me lo pongo mai. E' con i maschi che mi chiedo sempre se non penseranno che, forse forse, ci sarebbe spazio per qualcosa...

Mah, per anni io mi sono considerata poco espansiva, anche con una certa fierezza ("io, bisogno di essere abbracciata? tzè!"), poi mi sono resa conto che certe volte avrei voluto, non so, congratularmi con più slancio, o consolare con più affetto, e facevo fatica.

 

Esattamente quello che avrei voluto scrivere io. Però con me le persone si incaponivano e diventavano ancora più appicciciose :huh: !

Anche io però, da diversi anni e in maniera graduale, sono cambiata ed adesso non disdegno affatto il contatto fisico, anzi a volte lo cerco. Peccato che ciò mi riesca molto bene con gli uomini e pochissimo con le donne.

In parte rimane l'assunto quotato all'inizio, quella sensazione di dover essere tutta d'un pezzo e non dare a vedere di avere certe debolezze. Dall'altra è un po' il concetto che ha espresso penna in un suo topic: paura di dare un messaggio di approccio all'altra persona. Questa ultima sensazione si è accentuata da quando ho fatto CO con alcune amiche: se prima con qualcuna avevo scambi affettuosi adesso li riduco al minimo. Però non mi sembra che in loro sia cambiato nulla, è solo una mia paura mentale.

Di amicizie gay non ne ho, quindi per ora il problema non si sta ponendo...

E' che secondo me loro non ci pensano davvero. Io mi trovo molto più legata con le amicizie lesbiche... ecco, vista la comune omosessualità loro sì che potrebbero pensarci. Ma a un'amica etero che motivo avrebbe di venire in mente? SA che tu sai che è etero, ti conosce, ti vuole bene, per di più è un mondo completamente lontano dal suo. Secondo me è una nostra paranoia, e basta. ^_^

 

(Anche se mi rendo conto che mi irriterebbe molto se ci pensassero, anche se non riesco a capire bene perchè, e forse questo altera la mia opinione.)

Anche se mi rendo conto che mi irriterebbe molto se ci pensassero, anche se non riesco a capire bene perchè

La butto lì, ma perché contraddirebbe questo

SA che tu sai che è etero, ti conosce
?

Cioè, conoscendoti, penserebbero che tu non tieni di conto che sono etero e che quindi è una battaglia persa, e che non le vedresti come amiche, ma con secondi fini?

E' che secondo me loro non ci pensano davvero.

 

E se la nostra percezione di quel che pensano gli altri dipendesse in realtà da quel che pensiamo noi? Tipo:

io mi sento attratta anche dalle etero e non disdegno di fantasticarci --> temo che se ne accorgano;

tu stai molto attenta a non cedere all'attrazione delle etero, per evitare delusioni, quindi non pensi a loro in quei termini --> credi che nemmeno loro pensino che tu possa provarci.

Beh, potrebbe anche essere. Ma la nostra percezione è per definizione sempre relativa, e quindi come ne usciamo? Penso che "rischiare" e ottenere gli abbracci sia la scelta più sensata. Anche perchè: 1) le avrai abbracciate anche prima, via; 2) se poi, alla fine, "non ci provi" dovranno pur capire che l'attrazione fisica non c'entra, no?

 

(E incidentalmente, ahem, c'è davvero qualcuno che non fantastica sulle etero?)

 

 

@@btw: probabilmente sì. E direi anche che mi infastidirebbe che vedessero prima la mia omosessualità piuttosto che il mio bisogno di conforto e affetto da essere umano. Amica viene prima di lesbica, che cavolo.

Secondo me è verissimo e concordo quindi con Ianthe!

Di mio sono espansiva o almeno credo con le persone che conosco, rido scherzo e il resto, ma tendo sempre a mantenere un po le distanze quando si tratta di contatti fisici perchè temo di esser scoperta XD

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