gaiovalerio Posted December 16, 2011 Share Posted December 16, 2011 E' morto il fondatore di miss sixty, a quanto ho letto un uomo di straordinario coraggio, che ha cercato di dare visibilità alla comunità lgbt http://d.repubblica....17/?ref=HRESS-7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BruisePristine Posted December 16, 2011 Share Posted December 16, 2011 manco sapevo che esistesse! vabbeh.. r.i.p. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Laen Posted December 16, 2011 Share Posted December 16, 2011 Neanche io sapevo chi fosse, ma dispiace sempre, specialmente per la giovane età... R.I.P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabio Castorino Posted December 16, 2011 Share Posted December 16, 2011 Aveva inutilmente tentato di convincere quelli di Libero a sostenere i diritti dei gay.... Mi dispiace molto per la famiglia ed il compagno, era ancora giovane (solo 56 anni). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ben81 Posted December 16, 2011 Share Posted December 16, 2011 Mi dispiace :-( Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
akinori Posted December 16, 2011 Share Posted December 16, 2011 Condoglianze, ma chiariamo l'equivoco: non è che si sia impegnato a dare visibilità alla comunità lgbt. Era solo un imprenditore-stilista (nel casual) che ha dato visibilità soprattutto al fondoschiena delle donne, con i suoi pantaloni a vita bassa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 17, 2011 Share Posted December 17, 2011 Non capisco dove starebbe l'equivoco, leggo dalle dichiarazioni di cordoglio di tutte le associazioni lgbt che non soltanto era outed, ma frequentava iniziative, dava una mano per il pride...mi pare che nel panorama italiano tutto ciò sia encomiabile: Wicky Hassan, fondatore del marchio Energie e Miss Sixty, deceduto oggi a causa di un tumore, seguiva con molta attenzione le iniziative politiche dell’Associazione Radicale Certi Diritti e non mancava di far giungere i suoi suggerimenti, le sue critiche e i suoi continui stimoli per migliorarne l’azione da lui molto apprezzata. Lo scorso 23 novembre era stato nella sede dei Radicali, in Via di Torre Argentina, a Roma, per partecipare ad una iniziativa promossa da Certi Diritti insieme a Nuova Proposta con la proiezione del documentario storico sul “Fuori!” e per la presentazione del libro di Angelo Pezzana. http://www.certidiritti.it/morte-wicky-hassan-il-cordoglio-dellassociazione-radicale-certi-diritti Oggi perdiamo tutti un grande uomo, un generoso benefattore, un artista straordinario, un buon padre, un gay coraggioso. Un uomo giusto, nel senso ebraico del termine. Per me un amico insostituibile, che mi ha trasmesso il coraggio di essere libera e mi ha insegnato a non aver paura. Ha trascorso la sua vita ad aiutare tutti, soprattutto la comunità lgbt: senza di lui non ci sarebbe stato il World Pride. Ci ha dato un grande esempio di coerenza e coraggio anche negli affetti: da trent'anni ha formato una famiglia con il suo compagno e i tre figli. Mi auguro che venga accolto con tutti gli onori nel regno dei giusti e che dal suo viaggio di uomo noi possiamo imparare a non lasciare sole le famiglie e le persone esemplari come lui, come Stefano e i suoi figli, a cui tutta la nostra comunità si stringe intorno con dolore e affetto. Micaela Clemente addetta stampa Di'Gay Project Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gaiovalerio Posted December 17, 2011 Author Share Posted December 17, 2011 ma chiariamo l'equivoco: non è che si sia impegnato a dare visibilità alla comunità lgbt. Era solo un imprenditore-stilista (nel casual) che ha dato visibilità soprattutto al fondoschiena delle donne, con i suoi pantaloni a vita bassa. Ma dai! non essere così disfattista, ha dato visibilità anche al fondoschiena dei maschietti: è stato fondatore di un altro marchio di successo, la energie. A parte ogni scherzo, credo si possa essere imprenditori di successo e al contempo lottare per i diritti di chi è percepito come diverso. Lui l'ha fatto con determinazione, almeno stando a quello che ho letto io. ...per non parlare poi del fatto che all'inizio della sua carriera ha collaborato con un altro grande, Andrea Pazienza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
akinori Posted December 17, 2011 Share Posted December 17, 2011 Ok gaiovalerio, non lo conoscevo anche come sostenitore della causa lgbt e collabioratore di Andrea Pazienza,sinceramente. Ammetto che la mia valutazione è stata superficiale e accetto le tue critiche Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gaiovalerio Posted December 17, 2011 Author Share Posted December 17, 2011 Ammetto che la mia valutazione è stata superficiale e accetto le tue critiche ma no, tranquillo!!!Nessuna critica. Neanch'io conoscevo in profondità questa persona. Mi ha colpito leggere come quest'uomo abbia affrontato con lo stesso coraggio tante sfide, l'ultima quella che lo ha portato alla morte. tutto qui. Aprendo la discussione volevo mettere in evidenza questo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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