Jump to content

snack spot contro ogni forma di discriminazione sessuale


Recommended Posts

Certo che ogni tanto qualcosa di positivo accade pure in Italia. Andando in internet m'è capitato di vedere questo video, che da Natale verrà trasmesso nei circuiti dei mezzi di trasporto campani. E questo è l'aspetto più interessante, che proprio nel Sud venga portata avanti una campagna di sensibilizzazione contro ogni forma di discriminazione legata all'orientamento sessuale. Inoltre lo spot è davvero ben fatto, ironico e divertente!

 

http://video.repubblica.it/edizione/napoli/lo-snack-spot-omofobo-miett-t-scuorno/84048/82438?ref=HRESS-17

ahahahah ma è fortissimo!! "se sei omofobo non andrai all'inferno e non andrai neanche in prigione. Oggi se sei omofobo puoi fare una cosa sola: vergonarti!"

 

ma non lo trasmetteranno in tv?

 

comunque bench ha ragione: lui dice che l'omofobo disprezza chi ha orientamento sessuale DIVERSO.

invece l'omofobo disprezza nello specifico, appunto, gli omosessuali.

 

Ma di quand'è questo video? Ho CogitoErgoSUD su youtube ma questo video non l'ha caricato.

Non so di quando sia il video, a quanto ho letto è stato presentato a chiusura di un festival di cinema omosessuale a Napoli.

Comunque grazie per avermi fatto scoprire cogito ergo sud...troppo troppo forte :rotfl:

Simpatico il video, ha preso un buono spunto ed è stato svolto intelligentemente,

però non mi uccidete, mi sembra che gli manchi qualcosa, anche se onestamente io non avrei saputo fare di meglio.

 

Sai cosa manca? La parola "gay", la parola "lesbica" e la parola "trans"

che non sono state pronunciate apposta: per non urtare gli omofobi.

Bench e Divine se ne sono accorti per primi

e anche Sensitive Soul ha recepito un messaggio simile.

più che altro se lui dice che gli omofobi disprezzano i DIVERSI (nello specifico lui parla di orientamenti sessuali diversi) vuol dire che in fondo per lui NOI siamo diversi.

 

quindi lui stesso è omofobo.

 

 

ps: ahahahah gaio valerio troppo forte la tua battuta!!!!!

un'altra frase su cui sto riflettendo, dopo la simpatia iniziale, è "se sei omofobo non andai all'inferno e neanche in prigione".

 

ciò porta a pensare che gli omofobi non verranno mai puniti e quindi in un certo senso legittimizza l'omofobia.

@@Divine, non è che la stai prendendo troppo alta? E' un dato di fatto che in Italia nè la Chiesa nè lo Stato si preoccupano di classificare l'omofobia come qualcosa di brutto e cattivo, quindi sta solo al buon senso delle persone vergognarsi. E' una pubblicità progresso, il senso non è appellarsi al buon senso? Cioè rimane solo quello. :)

Era decisamente ironica,

io e il mio ragazzo abbiamo riso molto.

 

Visto che per la religione se sei omofobo sei "buono"

e che legalmente ci puoi discriminare: beh, almeno vergognati!

 

hai ragione, mi era sfuggita l'ironia.

io personalmente l'ho trovato palloso, non sono riuscito a finire di vederle... non che me ne freghi poi tanto.

 

lo dico io che tendo ad essere prolisso: bisogna comunicare nel modo più immediato e conciso possibile, senza inutili orpelli rococò.

Mi piace proprio perché è molto "teatrale" - basato sulla parola e quindi una buona recitazione del testo. Il testo è calibrato in ogni termine usato. E' chiaro che non si è voluto urtare la coscienza di nessuno, neanche degli omofobi. Gli si comunica semplicemente quanto siano "inopportuni" ... il sarcasmo sta proprio nel fairplay.

 

Quando dà la definizione " ... diverso orientamento sessuale" si demanda ad una definizione didattica fin troppo formale, tanto da apparire appunto ironica. Per quanto riguarda alla mancanza della citazione specifica delle vittime dell'omofobia, a mio avviso non si fa per evitare di urtare la "sensibilità" dei "bambini", come si direbbe in certi ambienti appunto di cultura cattolica e conservatori e quindi tendenzialmente omofobi; piuttosto non si vuole offrire il fianco a chi è pronto ad etichettare una qualsiasi posizione "civile" verso le politiche glbt, come contrapposizione ai sacri valori cristiani della famiglia su cui è fondata la nostra società (questa mia ultima citazione è chiaramente ironica).

 

Il messaggio, sempre a mio parere, vuole rimanere sopra le parti e dare un punto di vista etico su quanto sia "vergognoso" favorire e ancor più legittimare un comportamento omofobo. In più si rivolge espressamente a lui: l'omofobo, usando un linguaggio che può comprendere e non può in attaccare con i soliti argomenti. Gli si dice quello che è, ritraendolo in tutto il suo garbato squallore.

 

Il messaggio mi piace davvero molto. Sul fatto di essere qualificato diverso, ma caspita,. mi sento onorato di essere "diverso" da un omofobo!

 

Mi piace notare anche un certo approccio culturale "sudista", questo a prescindere la tematica gay. Voglio dire che se questo messaggio fosse stato confezionato a Milano sarebbe stato differente sia nello humor, sia che nel garbo. Non che i Milanesi siano sgarbati, questo è ovvio. Ma c'è una certa "reverenzialità" insita nel sarcasmo del sud che non vuole urtare nessuno pur cantandole a tutti. Credo si tratti appunto di un tratto culturale. Ecco, bisogna tenere conto anche di questo, e a me piace questa diversità di linguaggi.

 

AL contrario, non sopporto più quegli spot politically correct molto didattici e "moderni", in cui si parla per quadri e immaginette come fossimo tornati nel medioevo, quando per insegnare la morale si affrescavano le cattedrali con mostri malvagi e angeli mandati dal cielo a mostrarci il modo corretto di comportarci. Insomma, gli stupidi tanto non ascolteranno questo messaggio e non si può sempre correre dietro a quanti hanno sempre qualcosa di più importante da fare per fermarsi un minuto e mezzo a pensare.

 

Del resto si sa che gli omosessuali sono intellettualmente superiori ... ops, sarò mica stato eterofobo :eh:

Boh sarà ma in tutti i suoi video, quando "attacca" qualcuno, non lo fa mai in modo diretto, usa spesso l'ironia e/o il sarcasmo.

Non ci trovo niente di strano in quel video, anzi, mi sembra un'ottima cosa e apprezzo la posizione che prende.

 

Forse fa strano perché non usa violenza verbale, ci va "per il sottile". Invece siamo abituati a vedere che chi esprime le sue idee in televisione (e non), usa un linguaggio molto violento e di impatto; mi riferisco alla maggior parte dei politici o a persone tipo Beppe Grillo che fanno della violenza verbale un pregio.

Beh, al di là di quello che manca, al di là dell'efficacia o meno dell'ironia e del sarcasmo presenti nel video, al di là delle parole dette o sottintese, credo sia importante lo spirito dell'iniziativa.

Comunque mi fa molto piacere che in tanti abbiate dato il vostro, sempre valido, contributo alla discussione.

Adesso vi saluto: vado a mangiare la mia zuppa di lenticchie!

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...