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I morti del 2011


Fabio Castorino

  

32 members have voted

  1. 1. Qual è stata la morte più significativa dell'anno?

    • Jane Russell
      1
    • Sidney Lumet
      2
    • Elizabeth Taylor
      6
    • Nilla Pizzi
      2
    • Sathya Sai Baba
      1
    • Tullia Zevi
      1
    • Osama Bin Laden
      10
    • Sergio Bonelli
      4
    • Amy Winehouse
      6
    • Peter Falk
      0
    • Steve Jobs
      8
    • Muhammar Gheddafi
      9
    • Marco Simoncelli
      4
    • Ken Russell
      1
    • Christa Wolf
      0
    • Kim Jong Il
      6
    • Cesaria Evora
      0
    • Vaclav Havel
      3
    • Giorgio Bocca
      2
    • Altro
      2


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Fabio Castorino

Mentre il 2011 si avvia alla conclusione, mi sembra giusto ricordare le personalità che ci hanno lasciato nel corso dell'anno. Ho cercato di selezionare le più importanti (di certi, soprattutto quelli trapassati nei primi mesi dell'anno, nemmeno mi ricordavo che fossero morti quest'anno, li credevo defunti già da moltissimo tempo).

Siete ovviamente liberi di segnalare altri nomi, oltre a quelli presenti nella lista, che a voi sembrano significativi.

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Non conosco molto questi personaggi famosi...

 

Così di primo impatto dico Steve Jobs perché mi ha colpito molto il celebre discorso all'università di Stanford.

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Fabio Castorino

Le morti più significative dell'anno secondo me sono state quelle di Bin Laden, Jobs e Gheddafi.

Quella per cui mi è dispiaciuto di più è stata Amy Winehouse per la giovane età ed il talento sprecato.

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Logicamente sotto una visione "mondiale", la morte del Bonellone nazionale poco ha di rilevante rispetto a Gheddafi.

Però quando è morto Gheddafi ho detto: Meno male.

Quando è successo a Bonelli ho avuto gli occhi lucidi.

 

Perciò ho messo lui.

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Io ho votato Simoncelli, mi ha colpito molto la sua morte perchè era un ragazzo della nostra età con tutta la vita davanti

 

(apprendo solo ora della morte di Nilla Pizzi O.o )

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Qui non ce ne rendiamo conto perché siamo dall'altra parte del mondo, ma la morte di un dittatore come Kim Jong II ha avuto una risonanza enorme e avrà inevitabili ripercussioni sul rapporto fra una delle ultime tirannie asiatiche e il resto del mondo.

 

Per la Wolf è una grande perdita per il mondo della letteratura, ma alla sua età ormai ce lo aspettavamo un po' tutti.

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Ho votato Gheddafi perché è il simbolo di uno dei fenomeni più importanti del 2011, la Primavera araba e tutto ciò che ne consegue, sia per il mondo arabo che per quello occidentale.

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BruisePristine

Amy Winehouse.. hanno preferito farla morire senza aiutarla le case discografiche, è un po' il menefreghismo che c'è ovunque e nelle nostre realtà. Si pensa solo ai soldi e non a l lavoro effettivo di una persona.

 

Steve Jobs, beh è stato un genio, nient'altro d'aggiungere.

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La morte più importante per la situazione mondiale è stata quella di Gheddafi seguita da quella di Kim Jong il per via dei rapporti tra le due coree ed alleati.

Anche quella di Simoncelli mi ha colpito.

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Ora che me lo fate notare sono morti tre nemici storici degli USA.

Ora capisco perché Ahmadinedjad non vede l'ora che finisca il 2011 :)

 

L'unica morte che mi ha commosso è stata quella di Vaclav Havel

e non mi ero neanche accorto ci fosse Steve Jobs nella lista...

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Ho votato Kim Jong II, Bin Laden e Steve Jobs, anche se mi è "dispiaciuto" lasciare Gheddafi fuori! Devo riconoscere che sono un po' ignorante dato che non conosco diversi nomi nella lista!

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è morto Don Verzé stamattina

Mi stupisce solo che non l'abbiano fatto fuori prima, non è per cattiveria, ma ho visto cosa ha combinato qui in Italia e in Brasile con il San Raffaele.

Solite cose da Chiesa. xD

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Ho fatto una votazione multipla : Liz Taylor, Vaclav Havel e Giorgio Bocca

 

- la prima è stata una grandissima attrice

- il secondo un grande statista, specie confrontato a chi c'è adesso in Europa

- il terzo un giornalista senza peli sulla lingua e sincero difensore della democrazia

 

Avrei messo anche Tullia Zevi, specie perchè una volta scomparsi i testimoni si metterà ancora più in dubbio l'orrore che è successo. Invece della morte di personaggi come Kim Jong Il e Gheddafi non mi dispiace proprio.

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Credo che non ci siano dubbi, la morte più importante è stata quella di Gheddafi. Con lui è morta definitivamente l'illusione di un'Europa unita e di un occidente rispettoso della sovranità degli stati.

 

Mentre trovo inflazionata la morte di Simoncelli: ok, era giovane ed è dispiaciuto a tutti; ma correre a 300 km/h su una moto non è proprio un buon diversivo per raggiungere i 90, era da mettere in conto che prima o poi ci sarebbe rimasto.

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Mi dispiace per parecchia gente di quell'elenco e sicuramente la dipartita di alcuni di loro cambierà l'equilibrio politico mondiale, ma ho deciso di fare una scelta di cuore e si sa, c'è poco di razionale e molto di egoistico in questo.

 

Mi ha toccato molto la morte Amy W. per una sorta di assonanza, sapete le corde che vibrano per simpatia. Un urlo nel silenzio. C'è una canzone di Bowie che fa "They say, jump". Tutti si aspettavano che morisse ed è successo, ma non per droga o eccessi, almeno non direttamente, è successo per quel qualcosa d'invisibile che sta negli occhi delle persone, e ferisce e ti scortica ad ogni sguardo ---> pregiudizio. Amy ormai sarebbe rimasta l'ubriacona inaffidabile, tossica irriducibile e cantante maledetta ... era nel suo ruolo e nel suo copione morire. E' morta e a me pare che si continui a piangere quel qualcosa che non era.

 

L'altro è SImoncelli perché chi se ne frega se è una moda piangerlo, saranno gli altri a farsi un'esame di coscienza non io. Ho in mente un sacco di amici che sono morti allo stesso modo e altrettanta gente che misteriosamente si scopre loro amico il giorno del funerale. Le moto, sono delle bare volanti. stop.

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Penso che il 2011 abbia decretato la morte della pubblica decenza... nessuno se ne è accorto?

 

 

In ogni caso... beh se devo essere sincero di tutti questi tizi non me ne frega assolutamente una ceppa...

 

L'unico di cui un po mi è dispiaciuto è stato jobs, che poverino era malato e non ha potuto perpetuare il suo genio...

 

Una delle morti più imbecilli è stata quella del regista Mario Monicelli... che si è suicidato in ospedale... io da regista e artista avrei escogitato una fine un po' più spettacolare e caratteristica.... ma tant'è!!!

 

beh di altri chi voto, vediamo un po'... di cantanti ne abbiamo troppi quindi una in meno non fa differenza, di attrici altrettanto, giornalisti più che mai, direi largo ai giovani... beh e gli altri non sono così interessanti da meritare la mia conoscenza...

 

quindi direi che se dovessi votare opterei per Bin laden... se lo erano scordato tutti e quindi come hanno fatto gli usa lo ritiriamo fuori dalla calza della befana!!!

Che possa riposare in fondo al mare... chissà un novello titanic!!!!

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Mentre trovo inflazionata la morte di Simoncelli: ok, era giovane ed è dispiaciuto a tutti; ma correre a 300 km/h su una moto non è proprio un buon diversivo per raggiungere i 90, era da mettere in conto che prima o poi ci sarebbe rimasto.

Come non quotare?

 

Io ho votato Jobs, credendo che fosse possibile esprimere un solo voto. Altrimenti avrei incluso anche Bin Laden e Gheddafi.

 

Ma quello che "mi mancherà" di più è sicuramente Steve. Chi mi conosce sa che io sono uno "anti Apple", ma Steve Jobs è stato, senza mezzi termini, un genio.

Odio iOS per le infinite restrizioni eccetera, però solo lui ha saputo far arrivare alla massa il mouse, il touchscreen, i tablet...

 

E solo grazie a lui, Android, Samsung, HTC, cercavano di diventare sempre migliori. Lui era concorrenza.

 

Sicuramente il primo fra gli uomini che nel lontano futuro verrà ricordato nei libri di storia per la "rivoluzione tecnologica del diciannovesimo e ventesimo ventesimo e ventunesimo secolo".

 

Io, da suo acerrimo nemico, ho pianto quando la mattina mentre mi preparavo per andare a scuola mio padre mi telefonò per dirmelo.

 

Riguardo a Gheddafi e Bin Laden preferisco stare zitto...

Edited by radioresa
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