bisex o omo questo è il problema

[ste84]

Ciao a tutti come si capisce dal titolo ho un leggero problemino di identità, forse è una stupidaggine ma da tempo vivo nella confusione più totale. Vi racconto.

Ho 27 anni e ho scoperto di essere bisessuale a 16. La cosa all'inizio mi turbò ma poi con il tempo accettai a pieno il mio essere cominciando a vivere per quello che sono e non per quello che desideravo. Per anni non ho avuto problemi, ero fiero di essere bisessuale e della mia vita sessuale, anche se a causa dell'indecisione che mi ha sempre creato non ho mai avuto verie storie (non che sia stato un problema). Vi dico che ho sempre pensato che alla fine sarei finito con una bella donna a metter su famiglia. Però cosa è successo. Da più di un anno, forse anche due, sento avvenuto in me un cambiamento che fatico a decifrare. All'inizio è stata una cosa lenta, sentivo un bisogno maggiore di rapporti con altri uomini, niente di nuovo mi dicevo ti è già capitato basta un bel maschione e vedi che la cosa si placa, con il tempo però questo bisogno ha assunto dei contorni diversi dal solito, non era la solita voglia di sesso (ormai mi dava molto poco) era qualcosa di più profondo, volevo una storia. Bhè potete immaginare che all'inizio la cosa mi ha messo un pò paura, fino ad allora ero sempre stato convinto che con gli uomini non avrei mai fatto storie vere ed ora eccomi che sono lì a desidare l'amore e gli abbracci di un uomo. Mentre nascevano e crescevano queste sensazioni, mi sono accorto che piano piano le donne mi interessavano sempre meno, certo ci sono ancora ragazze che mi riescono a piacere, però è parecchio diverso dallo sbavarci dietro.

Da quì nasce la mia confusione sono sempre un bisessuale oppure per anni ho creduto di esserlo nascondendo persino a me stesso che sono gay? So che solo e soltanto io posso capirlo, però come si dice i consigli sono sempre ben accetti, anche perchè desidero fortemente trovarmi un ragazzo ma ho paura di fare un errore e di finire per prendere in giro me stesso e non solo. Grazie in anticipo baci

[Almadel]

Il problema non è reale.

Se ti troverai un uomo e smetterai di immaginare

la tua vita con una bella donna, sei gay.

Se ti troverai un uomo e riuscirai ancora a immaginare

la tua vita con una donna, sarai bisex.

 

Semplicemente tu sei andato avanti finora

riducendo i maschi al "solo sesso"

e le donne alla tua "idea di famiglia".

E stai guarendo da questa dissociazione.

 

Sarà una relazione con un maschio a chiarirti le idee

e non le nostre ipotesi o i nostri consigli.

 

Appena ti sarai liberato dal terrore

di poter essere gay e non bisessuale

(che è precisamente la cosa che ti rende ansioso),

allora affronterai la questione col piede giusto.

[Dogville]

Concordo con almadel, però magari potrebbe essere anche una semplice curiosità.

Se troverai un uomo per cui perderai la testa e vorrai trascorrere il resto della tua vita,

beh, diciamo che hai fatto una scelta, hai deciso di essere gay, tutto qui.

Credo che tu ti senta pronto per una relazione con un ragazzo che ti coinvolge sentimentalmente, poi vedrai come si svilupperà la cosa.

[ste84]

Ma più che l'essere gay quello che mi rende ansioso è il fatto di essere sempre stato convinto di qualcosa che ora è divenuto un dubbio, in poche parole non è l'essere gay a spaventarmi ma non esserne sicuro e di conseguenza il non sapere chi sono realmente, l'esserlo sarebbe una certezza e lo accetterei con orgoglio.

Sul fatto che il problema non è reale hai ragione e me lo ripeto spesso, è solo nella mia testa e posso risolverlo solo io, però comunque grazie del vostro consiglio che il sapere il pensiero altrui dà una spinta in più a fare quello che si teme e che nel profondo si sa è la cosa giusta

[Kador88]

magari è una fase transitoria, data dalla curiosità di sperimentare, per capire se puoi trovare l'amore anche dello stesso sesso. una volta che ti sarai chiarito le idee, comunque, potrai valutare le cose in maniera molto più obiettiva e sarai sicuro al 100% di quello che desideri!

[Laen]

La bisessualità non è detto che sia esattamente bilanciata (50% uomini e 50% donne), ma può propendere più verso un sesso o più verso l'altro.

Probabilmente tu propendi più verso gli uomini, e ciò col tempo si è manifestato sempre più vigorosamente, tant'é che senti quasi la necessità di una relazione profonda con gli uomini.

 

Prima riducevi gli uomini a "solo sesso" perché desideravi costruirti una famiglia "normale", quasi per proteggere il tuo futuro. Andando avanti col tempo, ti sei reso conto che invece gli uomini potrebbero dirti molto di più che solo sesso, e ti senti spaesato perché devi fare i conti con una situazione che prima mai avevi considerato. Purtroppo (o per fortuna) niente da questo punto di vista è prevedibile, ma l'importante è che tu non ti complichi troppo la vita e segui ciò che ti senti di fare.

 

Posso capire che tu ti senta un po' perduto, ma non è successo niente di così problematico: hai scoperto che per te gli uomini significano tanto, ed è giusto che tu segua questa via. Che male c'è?

[ste84]

Si conoscevo il discorso a percentuali, ma non pensavo potessero subire un cambiamento così drastico e arrivare a farmi pensare di non conoscermi affatto. Però vabbè hai ragione devo seguire c'ho che sento e anche se al momento mi spaventa devo rincorrere i miei desideri.

Direi per fortuna (e non purtroppo) niente di tutto questo è prevedibile, altrimenti che vita noiosa!!!

Che male c'è? Ma assolutamente nessuno di questo ne sono convinto.

[Hinzelmann]

Il discorso delle percentuali, ammesso che sia sensato

dovrebbe aver a che vedere con qualcosa di comparabile

a livello di esperienze...ma il pensiero di finire per metter su

famiglia, non è una esperienza è appunto solo un pensiero.

 

Un pensiero che serviva a tranquillizzarti

[Madoka]

A naso a me sembra che tu sia gay.

Ma anche se fosse non vuol dire che tu ti sia mentito in questi anni. La sessualità non è bianco o nero. Ci sono mille sfumature. In più non è una cosa fissa e immutata nel tempo e può cambiare, spostandosi più verso un punto o l'altro. Non c'è niente di strano in quello che racconti.

 

Come dice Almadel solo l'esperienza con un uomo ti farà capire. Non farti problemi o fasciarti la testa. Stai sereno :). Quello che sarà, sarà.

 

E la famiglia la potrai metter su anche con un uomo se mai scoprirai di voler stare con un uomo.

[Aquarivs]

La prima volta che ho lasciato che certe fantasie divenissero reali avevo 24 anni..

Ho conosciuto un ragazzo e ci sono stato insieme per 3 settimane. Poi lui ha esaurito la carica della sua cotta estiva e io mi sono ritrovato a dover discutere con me stesso sull'intero mio universo che adesso più che una manciata di stelle e sassoline pareva essere sconfinato. Avevo scoperto il mio Nettuno e ora i "chissà quanti altri ce n'è" iniziarono ad assillarmi.

Ho passato questi 4 anni (adesso ne ho 28) a vivere da bisessuale in bilico. Ci sono momenti in cui resto imbambolato come un deficiente a vivere i miei sogni con una ragazza, un figlio, e tutto quello che ci sta nella cornice. I film polpettoni stile Sandra Bullock mi sconvolgono. Li voglio. Voglio quei momenti e non riesco a viverli con il lui della situazione. Voglio lei. Ad ogni modo l'attrazione fisica per i ragazzi c'è e non ho intenzione di mollarla. Sono stato con un ragazzo per un casino di tempo e sicuramente c'è stato amore a palate per cui ho scoperto di poter amare entrambi e far sesso con entrambi (prima era certa solo la seconda).

 

Negli ultimi 10 mesi, da quando io e il mio ex ci siamo lasciati ho ripreso i miei contatti con le ragazze e qualche volta è risucesso il patatrack cosa che non ti dico quale pugnette mentali ha scatenato.

Adesso mi ritrovo a viaggiare su due binari che, se devo esser sincero con te non credo nemmeno di seguire.. Sono loro che seguono me. Perchè io non li guardo. Non mi ossessiono più nè sento più dei limiti. Se mi innamoro è fatta. Uomo o donna è solo quello che conta non sento la mancanza di nulla. Per cui tutto il resto è solo vita da vivere.

Come dice la mia collega Heley: "la vita è come un supermercato. Puoi anche andarci per comprare gli assorbenti, alla fine esci comunque con la busta piena."

Non chiedermi che significa.. in inglese ha più senso XD

[ste84]

Aquarius la tua storia, anche se non uguale alla mia, e ti ringrazio perchè comunque è per me un valido esempio di grande aiuto, dà un'idea di tutte le sensazioni che si affollano nella testa di molti bisex ed erano tutte le sensazioni che avevo anche io fino a due anni fa. Mi hai detto che hai capito che per te può essere amante o compagno/a sia un uomo che una donna, io invece sento che ora come ora solo dagli uomini posso avere entrambe. Ti dirò di più sono arrivato ad un punto in cui quasi neanche riesco a farci sesso con una donna, come se in me fosse nato un quasi totale disinteresse. E questa, senza entrare nei particolari, è una cosa che ho testato. In me quindi non c'è stata solo la consapevolezza che potessi fare una storia con un uomo, ma anche quella che forse delle donne ormai me ne faccio ben poco (sembra brutto detto così ma non so spiegarlo meglio).

Comunque ora ho capito devo lasciare libere le mie emozioni, se è una relazione con un uomo quella che voglio allora mi devo mettere a lavoro e cercarmene uno come si deve con cui vivere queste emozioni. Grazie mille a tutti per i consigli

Ps di ad Heley che ha pienamente ragione

[Aquarivs]

lo farò.. E non ringraziarmi.. io ho solo sottolineato qualcosa che tu sapevi già XD

[Risu]

quoto almadel al 100% XD