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Tirarsi sempre indietro/Sbloccarsi


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Ciao ragazzi,

so che nell'ultimo periodo vi sto sminchionando a piu' non posso, ma questo dilemma fa parte del mio carattere da sempre e ora che tento di migliorare e vivere la mia sessualità e il mio io in modo libero ed indipendente è come un macigno che continua a rotolarmi contro proprio quando faccio dei passi in avanti. La mia prima "storia" omosessuale è stata vissuta con estrema voglia ed ero io a cercare di continuo, tentare e ad avere voglia persino di muovermi per lunghe distanze anche solo per vederlo. Il fatto è che questa è nata in modo spontaneo senza alcun iniziale interesse di tipo sessuale e/o sentimentale. Era un ragazzo che mi faceva ridere e che mi faceva simpatia e adesso sto ancora piangendo per lui. Nell'ultimo periodo ho provato a frequentarmi con qualche altro ragazzo, ma non appena le cose iniziano a diventare piu' concrete sparisce completamente ogni desiderio sessuale e ogni voglia. A volte mi manca persino la voglia di prendere un caffè con queste persone. Sarà che sono consapevole di cosa vado a fare, sarà che non riesco ad abituarmi a questo modo utilitaristico di vivere l'amore, ma mi rendo conto di avere difficoltà concrete ad avvicinarmi a nuove persone da questo punto di vista. Ho conosciuto un ragazzo che fisicamente sembrava ispirarmi e mi piace persino come gestualità corporea, modi di fare; la cosa incredibile è che mi è piaciuto molto anche solo a vederlo, ma non appena siamo arrivati al dunque ho avuto difficoltà ad andare in erezione (e non è che abbia problemi di questo tipo solitamente) e non sentivo alcuna voglia di fare qualcosa con lui, ho dovuto sforzarmi per arrivare al "dunque". Anche nei rapporti di amicizia tendo ad essere sempre in bilico tra la necessità di indipendenza e il bisogno di sentirmi vicino... non riesco proprio a gestire come si deve la mia dimensione sociale e da sempre mi sembra di essere affezionato a due sole persone tanto da essere realmente confuso persino sulla mia effettiva omosessualità. Ho vissuto gli ultimi anni in questa sorta di triangolo amoroso in cui mi piaceva stare sia con la mia exragazza (adesso migliore amica) sia col mio migliore amico (adesso pseudoexragazzo), persino adesso preferirei fare sesso con la mia exragazza (chiaramente non lo faccio) piuttosto che con altri ragazzi. Sono un casino totale. Come posso sbloccarmi?

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https://www.gay-forum.it/topic/18989-tirarsi-sempre-indietrosbloccarsi/
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Ma ti consideri bsx (visto che parli di ragazze nel tuo passato) o omo del tutto ora?

Secondo me, le questioni sono due: o sei ancora talmente preso dal tuo ex ragazzo per cui piangi ancora tanto da non riuscire a voltare pagina in modo concreto (lo fai idealmente, ma non concludi), oppure sei in un periodo in cui la tua sessualità tende verso le ragazze. Non mi pare che tu abbia problemi particolari, perché se sei riuscito a condurre due relazioni anche sessuali in passato, non vedo perché tu non debba riuscirci ora.

Potrebbe anche essere un periodo in cui non hai particolarmente "voglia", e quindi non arrivi al dunque in maniera spontanea e vigorosa. Non saprei, da ciò che hai detto io deduco questo, poi magari ho cannato tutto! :D

Mi considero bisex anche se con una donna ci farei solo del sesso (non mi sono mai innamorato di una donna), sicuramente in questo periodo cerco l'uomo perché vorrei riprendere in mano la possibilità di innamorarmi, ma alla fine mi viene voglia di fare sesso con questa mia amica (con la quale spesso passo il tempo abbracciato a guardare film con tremende erezioni) anche se poi conoscendomi sarei capace di sentirmi irritato per qualche giorno. Certamente non ho eliminato il mio amico dalla testa, proprio per questo tento questo chiodo scaccia chiodo che non arriva mai al dunque. Non so nemmeno io come giudicare la mia situazione. In effetti ciò che dici è vero, potrebbe essere solo un periodo in cui non ho voglia, eppure è una condizione ciclica che si ripresenta in me.

Beh, anche io vado a periodi in cui sento più voglia e altri in cui ne sento meno, ma ciò non vuol dire che ci sia per forza qualcosa di frenante da sbloccare :) può essere tutto dovuto a particolari condizioni benigne.

Comunque secondo me non dovresti precluderti la possibilità di innamorarti di una donna (se ti dovesse succedere), perché tendi a reprimere qualcosa che potrebbe soddisfarti solo perchè nella tua testa VUOI un uomo, e lo cerchi finché non lo trovi anche rinunciando a delle cose che potrebbero essere cmq piacevoli.

Per me sei ancora preso dal ragazzo precedente, mi è bastato leggere "sto ancora piangendo per lui" per capirlo...dico anche questo perchè ti capisco.

Quando è finita la mia storia più importante ho avuto diversi anni in cui non avevo proprio l'interesse a conoscere qualcuno e quando lo facevo ero lì ma con la testa altrove. Semplicemente non sei pronto ancora...non so quando ti "sbloccherai", è questione di tempo, almeno per me è stato così (per me è stato parecchio ma ognuno è diverso ;) ).

anche secondo me sei ancora preso dalla precedente storia.

Da come ne parli le persone che frequenti stanno solo riempiendo un vuoto

 

Prova a frequentare le persone senza avere in testa il pensiero di doverci fare qualcosa, l'amore nasce quando meno te lo aspetti, ma in modo spontaneo

Avevo scritto un altro messaggio ma (non saprei dire come) si è cancellato.

 

Forse avete ragione, il punto è che ancora non mi sono disinnamorato e ancora ci sbatto la testa,

però mi sento comunque eccessivo nel mio modo di gestire le relazioni sociali e temo che dare tutta questa importanza

ad una sola persona finirà per distruggermi ciclicamente la vita. Possibile che quando ero innamorato/pseudofidanzato

non avessi alcuno stimolo ad uscire con altri e adesso che la mia "storia di cartepesta" è finita non ho una voglia sincera

di passare il tempo assieme ai miei amici? Dovrei provare a stare da solo per un po' anche se sento la grande necessità e

voglia di esplorare l'amore che sino ad adesso nascondevo anche a me sotto le mentite spoglie di "migliore amico"? Sono

arrivato a ventidueanni con alle spalle una cotta per una ragazza, una cotta per un ragazzo che definivo il mio migliore amico

e che io stesso non riconoscevo come cotta (per farmela passare mi sono inconsciamente distrutto un anno di vita e solo

ora capisco che in realtà non era un amico, ma solo una persona per la quale provavo attrazione) e un amore grande come

l'universo per la persona che ancora ora mi ostino a definire il mio vero migliore amico. Mi sento proprio impacciato nel vivere

la mia sessualità, ma forse prendermi del tempo per me è l'unica soluzione. Che ne pensate? Ho proprio bisogno di un confronto

con persone piu' mature e autoconsapevoli. :)

Non è che forse, accompagnata alla mancata voglia, celi anche una poca poca fiducia? Probabilmente ti senti sfiduciato nel vivere serenamente una relazione, il ché ti porta ad imparanoiarti e ad avere dei complessi che nascondono la vera effettiva voglia, la quale sparisce una volta giunto "al punto".

Prova a pensare di meno e a buttarti di più :D

Puo' essere, ora mi sto "frequentando" con questo ragazzo che ho conosciuto in chat, ma l'ho evitato per tipo 5 giorni temo che dovrò dirgli che non ho voglia di vivere una relazione così come la intende lui, ma vorrei semplicemente uscire, chiacchierare, ridere. Il sesso per ora non voglio proprio sentirlo nominare. In parte è come se la dimensione sessuale annullasse le mie voglie di conoscere una persona. E' normale questa cosa?

Possiamo dire che non è consueta, ma non credo ci sia niente di "patologico". Le esperienze passate forse ancora ti tengono un po' braccato, e non è detto che chi hai frequentato in questi ultimi periodi non ti abbiano preso molto, forse perché vuoi qualcosa che si basi prima sul piacere nello stare insieme e poi, se c'è la chimica giusta, sul sesso.

Probabilmente conoscendo qualcuno come vuoi tu e avendo quindi degli scambi molto semplici ma profondi (parlare insieme, ridere, uscire) forse ti prenderai a tal punto da riprendere in mano la tua vita sessuale secondo i normali ritmi, spontaneamente.

Prima del sesso, hai bisogno di stare bene emotivamente, quindi se questo ragazzo non ti convince, chiudi in partenza. Pensa a te stesso, non pensare al sesso come una cosa che "va" fatta ed è strano quando non succeda.

Già ponendoti tutti questi interrogativi ti metti in paranoie, e le paranoie rovinano ancor di più il benessere. :D

Credo proprio che aveste ragione, era una questione di mancanza di voglia e di legame col mio amico. Ancora pensavo che potesse nascere qualcosa nonostante mi avesse mandato affanculo. Durante quest'ultimo periodo ho avuto una fortuna incredibile nel trovare un ragazzo che mi affascina letteralmente. Non pensavo sarebbe potuto succedere così velocemente, ma in realtà mi sento un po' cotto, certo ancora mi appare l'idea del mio amico in testa a volte, ma adesso passo molto tempo a messaggiare con questo ragazzo e ho una voglia matta di incontrarlo.

Bene! Piano piano il pensiero del tuo amico svanirà, chiodo (purché di ferro e non d'aria) schiaccia chiodo! :D

 

Ci conto, in fondo ci ho patito dietro per quasi due anni senza dire nulla e forse negli 8/9 mesi anche se non me ne rendevo conto, a furia di sbatterci il muso, ho iniziato a volermene disinnamorare per stare bene. Speriamo di non fare la stessa fine con questo ragazzo, mi sembra che abbia voglia (e in fondo è stato lui a contattarmi) però mi tiene sul filo e dice che se volesse potrebbe tranquillamente trovarsi un altro partner per fare la sua prima esperienza e che lui non crede di volersi innamorare di un uomo, ma solo di scoparci "però non escludo nulla". Poi invece mi tratta affettuosamente e mi chiama "amichetto", si fa sentire spesso e ieri sera mi ha persino dedicato una canzone. Non è che sia cotto per carità, però mi piace un sacco. Speriamo non si riveli un clone del mio vecchio amico. :music: Secondo voi dovrei chiedergli subito quali sono le sue vere intenzioni o così rischio solo di farlo chiudere a riccio?

Scusa, ma l'idea di trovarti un normale gay

non ti sfiora neppure minimamente?

 

Tu cosa consiglieresti a una tua amica

che si senta con un tipo che le dice:

1) Non credo di volermi innamorare

2) "Sei la mia amichetta"

3) Potrei trovarmi un'altra ragazza con cui farlo...

 

Non le consiglieresti di trovarsi un ragazzo più normale?

Comprendo la tua frustrazione ma da qui non possiamo sapere niente. Dagli indizi che hai fornito potrebbe verosimilmente essere sia interessato ma non a cose serie che disinteressato in toto.

Quando conosci un ragazzo non puoi essere mai certo delle sue reali intenzioni, perché potrebbe anche convincerti con belle parole ma dimostrarsi zero nei fatti. Chiudere a priori secondo me non è una saggia decisione, perché può essere che vedendovi, col passare del tempo, si prenda anche sentimentalmente.

Troncando ora, magari a breve ti legherai ad un altro ragazzo che ti dice di sognare il grande amore e di voler provare qualcosa di profondo, ma in realtà nei fatti non vi piacete e il tutto sfuma. Cosa preferisci fare?

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