Fuser Posted January 8, 2012 Share Posted January 8, 2012 (edited) Beh comincio col dire che sono l'ultimogenito dopo 2 sorelle molto più grandi di me. Sono sempre stato molto coccolato da mia madre e il raporto che ho tenuto con lei è sempre stato di confidenza: io e mia madre non avevamo segreti...a parte uno! Ho impiegato 21 anni, 6 mesi e 14 giorni per dire a mia madre che sono gay (scusate ma le ore mi son sfuggite). In quel periodo ero single, era parecchio tempo che le dicevo che avevo bisogno di parlarle e che c'era una cosa importante che avevo da dirle... Un giorno come un altro è venuta in camera mia e mi ha detto "adesso mi dici tutto!". Io ero spiazzato e non sapevo da dove cominciare, così lei ha azzardato delle ipotesi: vuoi lasciare l'università? stai male? ti droghi? Poi ho visto uno sguardo di tristezza e paura nei suoi occhi: "non dirmi che sei gay"...io mi sono messo a piangere. "NO! Questo non posso accettarlo, tutto ma non questo..." continua "mi chiedo dove ho sbagliato, cosa non ho fatto per te...la gente non capirà e ti vorrà sempre male...non era questo che volevo per te". Inutili le mie parole di conforto nei suoi confronti, inutile dirle che non aveva sbagliato in niente e che mi aveva dato tutto quello che un figlio potesse avere; "Forse è stato questo il problema" la sua risposta, e piangendo se ne è andata. In quei giorni la tensione in casa era salita alle stelle, lei piangeva continuamente e mio padre non capiva il perchè...un giorno mi sono avvicinato abbracciandola e le ho detto "ti va di parlare un po'..." e lei "mah tanto, non cambia niente...ormai è come se fossi morto!"...il gelo nel cuore e sul volto...non ho detto niente, poi lei mi guarda terrorizzata e mi dice "no, non volevo..." ma ormai è tardi, io me ne vado in camera e decido che quella non è più casa mia...devo andarmene, devo fuggire da Bomporto, un piccolo paesino rigonfio di pregiudizi e di concezioni clerico-medievali. Sono passati ormai 3 anni, una relazione e il mio trasferimento a Bologna...Non ho abbandonato la mia famiglia, torno a volte a casa. Torno perchè mi fa piacere stare con loro, torno perchè mia madre dopo quella frase si è resa conto di cosa vuol dire perdere un figlio e forse ne ha avuto un assaggio quando sono andato fuori di casa. Ovviamente l'argomento omosessualità è tabù, non se ne parla, ma in alcune frasi penso che ormai venga accettato come dato di fatto...forse ho omesso che i miei genitori sono profondamente cattolici e non sono così giovani, non è una giustificazione, ma penso che non potrei mai odiarli anche per questo motivo. A volte mi chiedo com'è avere un genitore o entrambi che capiscono quello che sei e quello che provi, il fatto che non sia una perversione, ma che voglia dire anche amare qualcuno, benchè sia del tuo stesso sesso... A volte mi chiedo come deve essere portare a casa il proprio ragazzo ed essere tranquilli, sentirsi protetti... Forse mi chiedo troppe cose, in fondo io sono felice...nella mia vita non mi è mancato mai niente!!! Edited January 8, 2012 by Fuser Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/19016-io-e-mia-madre/ Share on other sites More sharing options...
Laen Posted January 8, 2012 Share Posted January 8, 2012 Mi dispiace per ciò a cui hai dovuto ricorrere per placare le acque, ma il fatto che tu abbia mantenuto in qualche modo il rapporto con la tua famiglia è positivo. La frase assai infelice detta da tua madre era dovuta allo sconforto che stava subendo, di certo non lo pensava veramente. In ogni caso ora hai la tua vita e sei sereno, quindi, bene così. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/19016-io-e-mia-madre/#findComment-530136 Share on other sites More sharing options...
Fuser Posted January 8, 2012 Author Share Posted January 8, 2012 Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/19016-io-e-mia-madre/#findComment-530141 Share on other sites More sharing options...
Aquarivs Posted January 8, 2012 Share Posted January 8, 2012 A volte mi chiedo com'è avere un genitore o entrambi che capiscono quello che sei e quello che provi, il fatto che non sia una perversione, ma che voglia dire anche amare qualcuno, benchè sia del tuo stesso sesso... A volte mi chiedo come deve essere portare a casa il proprio ragazzo ed essere tranquilli, sentirsi protetti... Mia madre ha avuto le stesse reazioni. Lei era per giunta una Testimone di Geova per cui le cose erano moltiplicate al 100%. Ho fatto le tue stesse scelte. E' stata dura, lo è ancora. Mi ritengo tra i fortunati perchè la vita mi ha spinto a dirlo, come è successo a te e mi ritengo ancor più fortunato perchè dopo 4 anni mia madre è letteralmente cambiata. Ci manca poco che mi proponga lei gli spasimanti. Ogni tanto mi chiede del mio ex con gli occhi lucidi e le scappa: "Io volevo bene a Luca.. per me era quello giusto già mi immaginavo io vecchia impicciona la domenica a rompervi le scatole".. in questi momenti mi sento felice perchè mia madre mi tratta come se parlasse di una storia di quelle che convolano al matrimonio.. con figli e legami fra famiglie. In questi momenti lei rende la mia scelta ancor più normale di quanto io potrò mai sentire. Ma è stata dura come lo è per te. Stringi i denti e va avanti. Qualsiasi siano i limiti degli esseri umani una madre difficilmente può oscurare l'amore per il proprio figlio. Dalle tempo.. tutto quello che riesci a darle.. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/19016-io-e-mia-madre/#findComment-530142 Share on other sites More sharing options...
Kev Posted January 8, 2012 Share Posted January 8, 2012 Sei stato molto coraggioso a reagire in questo modo, non deve essere stato semplice. Sembra assurdo come i pregiudizi e le convinzioni possano arrivare a mettere l'amore per i figli in secondo piano, però purtroppo capitano anche queste cose. Hai mai provato a introdurre di nuovo l'argomento con loro? Magari se capiscono davvero che tu sei felice e che conduci la tua vita tranquillamente potrebbero essere un po' più volenterosi a cercare di capirti. Anch'io a volte mi chiedo se potrò portare un ragazzo a casa in tutta tranquillità, senza che sembri una cosa strana, e già il solo fatto di non essere sicuro che ciò potrà accadere mi mette un po' di tristezza. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/19016-io-e-mia-madre/#findComment-530143 Share on other sites More sharing options...
Fuser Posted January 8, 2012 Author Share Posted January 8, 2012 Stringi i denti e va avanti. Qualsiasi siano i limiti degli esseri umani una madre difficilmente può oscurare l'amore per il proprio figlio. Dalle tempo.. tutto quello che riesci a darle.. grazie Aquarivs Beh Kev, non lo introduco più perchè in un certo senso ho paura. Io sono felice e anche loro sono felici della mia vita, mi dispiacerebbe rovinare tutto in questo momento...Ho capito che le mie relazioni possono stare benissimo lontane dalla mia famiglia e rendermi comunque sereno. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/19016-io-e-mia-madre/#findComment-530144 Share on other sites More sharing options...
Kev Posted January 8, 2012 Share Posted January 8, 2012 Capisco, allora spero che col tempo prima o poi proveranno loro a fare un passo in questo senso Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/19016-io-e-mia-madre/#findComment-530146 Share on other sites More sharing options...
SkStatic Posted January 9, 2012 Share Posted January 9, 2012 Questa è la terza volta che accedo al sito, invidio il tuo coraggio ma ho anche un gran timore di sentirmi dire una cosa del genere e ogni giorno non vedo nessuna via d'uscita. Al contrario tuo, non so se riuscirei a perdonare certi pensieri anche se solo momentanei. Ciò che voglio non avverrà mai. Sarà che sono sfortunato io, ma non faccio altro che incontrare gente limitata anche all'esterno .. bah I miei migliori auguri ! Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/19016-io-e-mia-madre/#findComment-530197 Share on other sites More sharing options...
Casper Posted January 9, 2012 Share Posted January 9, 2012 Il tuo racconto è un misto di amarezza per quanto è accaduto e speranza che traspare... speranza che possano esserci cambiamenti, che i tuoi desideri di un rapporto più sereno si possano avverare. Non demordere, la tua felicità deve venire prima delle difficoltà altrui di accettare un semplice dato di fatto: tu sarai felice solo con un uomo al tuo fianco e non può essere diverso. Serve tempo, forse non ne è ancora passato abbastanza, forse non hanno ancora percepito che la tua serenità (raggiunta andando via di casa) è oggettiva. Attendi... e fai quello che ti sembra opportuno per aiutarli a capire. Ora solo due appunti:evita i post monoriga o composti da sole emoticon. evita di postare due volte di seguito, se possibile integra i post se vuoi aggiungere qualcosa. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/19016-io-e-mia-madre/#findComment-530208 Share on other sites More sharing options...
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