Alex. Posted February 2, 2012 Share Posted February 2, 2012 (edited) Forza Nuova a Milano: roghi in piazza per il libro di Altan sull'omosessualità L'organizzazione di estrema destra richiama la campagna di Göbbels e mette al bando il volume del disegnatore. La Lega italiana nuove famiglie: "Andrebbe consigliato a scuola" di MASSIMO PISA Il disegno di Altan per la copertina del libro "Roghi in piazza". Li invoca, con fin troppo sfacciato richiamo alla campagna contro i libri non tedeschi lanciata da Joseph Göbbels all'indomani dell'ascesa di Hitler alla cancelleria, la sezione milanese di Forza Nuova. Lo fa, come usa 79 anni dopo l'avanzata ideologica nazista contro l'arte "degenerata e giudaica", attraverso un post su Twitter. Il bersaglio degenerato, questa volta, sono disegnatore Marco Tullio Altan e il suo libro Piccolo uovo, storia di un minuscolo pinguino che trova la famiglia ideale in una coppia di suoi simili omosessuali. Una favola che dallo scorso settembre ha sollevato un vespaio a Milano: l'assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino, lo ha pubblicamente elogiato "da padre" fin dalla presentazione, con ovvie levate di scudi di cattolici e destre. La penultima crociata, in ordine cronologico, era una mozione del consigliere di zona 3 Francesco Migliarese (Pdl), che ne invocava la censura preventiva. Adesso si muove l'estrema destra, per ora solo sul web. "Il piccolo uovo di Altan. Odiosa cultura omosessuale insegnata ai bambini". Firmato: FN Milano. E quella richiesta di roghi. Ai dirigenti della Digos, al momento, non risultano iniziative di protesta imminenti. Di "nervosismo delle destre" e "assurdo tentativo di censura" parla Marco Volante, presidente della Lega italiana nuove famiglie. Che aggiunge: "Auspichiamo che il libretto venga acquisito come testo di educazione civica nelle scuole comunali". Ma nella Milano che ha visto appena una settimana fa i lefebvriani manifestare in piazza contro la pièce teatrale Sul concetto di volto nel Figlio di Dio , di Romeo Castellucci, nulla è escluso. Fonte: Repubblica di Milano http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/02/01/news/forza_nuova_a_milano_roghi_in_piazza_per_il_libro_di_altan_sull_omosessualit-29170287/ Edited February 2, 2012 by Loup-garou Aggiunto link Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
araas Posted February 2, 2012 Share Posted February 2, 2012 Quand'è che facciamo un bel rogo con i simpaticoni di estrema destra?! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lfn Posted February 2, 2012 Share Posted February 2, 2012 Hanno decisamente rotto le palle! Il bello che la maggior parte di loro non sanno nemmeno cosa sia la destra e la sua storia. E' sempre la solita scusa per spargere antisemitismo ecc. ecc.. bla bla... Lfn Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Silverselfer Posted February 2, 2012 Share Posted February 2, 2012 No, devo riconoscere che quelli di Forza Nuova sanno cos'è la destra, insieme a Casa Pound e tutta una miriade di piccole "tag" locali, stanno interpretando quella destra radicale che intercetta la pancia del cittadino medio, quello mediocre e quando parlo di panza intendo proprio il contenuto degli intestini. ciò che non si capisce è ostile, ciò che sta dietro la nostra porta ci minaccia, ciò che era un tempo era migliore. La paura. Mi disturba ulteriormente la somma tra il rogo dei libri, il giorno della memoria e i pinguini gay ... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paulhowe Posted February 14, 2012 Share Posted February 14, 2012 MA LO VOGLIONO CAPIRE QUESTI QUATTRO FASCISTELLI CHE SONO STATI SCONFITTI DALLA STORIA? SE NE FACESSERO UNA RAGIONE! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Illeaniz Posted February 15, 2012 Share Posted February 15, 2012 ma finalmente c'è un libro una favola che potrebbe sensibilizzare e che prende in considerazione anche l'omosessualità dimostrandone la sua normalità e pam...ci sono i bigottoni di destra che devono rompere le palle. Ma qualcuno che ha protestato detto qualcosa no? ._. tutti zitti e muti? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabio Castorino Posted February 15, 2012 Share Posted February 15, 2012 Il Presidente dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia, Mauro Grimoldi, legge alla figlia di tre anni il libro di Altan sulle famiglie omogenitoriali che Forza Nuova vuole bruciare, e lo scrive anche sul sito dell'Ordine. http://www.opl.it/sh...ate=news&id=500 Il libro proibito di Mauro Grimoldi Un libro per bambini disegnato da Altan fa discutere perché in una tavola mostra una famiglia omosessuale. Il Comune di Milano lo elogia, Forza Nuova annuncia il rogo dei libri. E gli psicologi? Devo ammettere che “piccolo uovo” è tra i libri che leggo a mia figlia Caterina. Lei ha tre anni e lo trova divertente, colorato, mi chiede delle famiglie di animali che il piccolo uovo va a conoscere, scoprendo il bello di ognuna di esse. Piccolo uovo è un libro simpatico, ben disegnato, non è un libro politico. Tanto meno è un libro che parla di sesso ai bambini, ed è ridicolo pensare che possa condizionare le scelte sessuali future. Certo, è un libro attuale, che racconta di cuccioli cresciuti da coppie (di animali) eterosessuali ma anche da genitori unici, da famiglie ricostituite, da genitori adottivi e qualche volta anche da coppie omosessuali. Insomma, è la realtà. Il messaggio che il libro veicola è un messaggio di tolleranza, semplice e chiaro. L’idea di fondo è che l’omogeneità non sia un valore, ma, al contrario, che ci possa essere un valore nelle differenze. Si può non essere tutti uguali senza avere paura. Il rifiuto del diverso e di ciò che viene da fuori corrisponde in psicanalisi ad una posizione regressiva, profondamente difensiva e fondamentalmente spaventata. Nelle polemiche di questi giorni traspare più che altro questo, la paura degli adulti. Una paura che si trasforma in rabbia e produce immagini sopite di forni e pire roventi che ardono questa volta innocui libri per bambini, in un novello e inquietante Fahrenheit 451. Qualcosa di simile si vede con quegli adolescenti che aggrediscono “i diversi” nel reale, dando fuoco al barbone in un parco, picchiando il compagno disabile in classe o semplicemente scegliendo di apostrofare gli amici con un termine come “frocio” invece di sceglierne altri. Grandi e adolescenti mettono comunque in scena la recita della paura e dell’intolleranza evidentemente ancora troppo presente nella nostra cultura. La convinzione dell’utilità del messaggio talmente semplice da apparire naif del “piccolo uovo” viene proprio da questa stessa polemica, dai toni accesi e spaventati degli adulti che sono accorsi ancora una volta a difendere il proprio essere wasp che ci convince sull’utilità del messaggio del “piccolo uovo”. Per non diventare adulti così, spaventati da ogni diversità grande e piccola. Anche quella di un libretto colorato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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