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Roma in ginocchio per la neve


MikiRm

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e cosi è arrivata la neve. Bella, silenziosa, ha dato a Roma quell aria magica che solo la citta terna sa assumere mantata di bianco!! colosseo e pantheon vestiti di bianco candido sono senz' altro uno spettacolo da non perdere, tanto è suggestivo e festoso. Pero poi siamo costretti a fare i conti con la nostra cara citta impreparata. Traffico a dir poco in tilt, mezzi pubblici nel panico. Gente lasciata scendere nei punti piu disparati della citta perke l autista dichiarava di non poter proseguire.. uno scempio totale. Peccato, perche poteva essere una giornata diversa, magari festosa anche, coi bambini che salutavano alle telecamere e turisti (tra i pochi assieme ai piu giovani a godere dell' evento inaspettato muniti delle immancabili fotocamere digitali) Il resto è solo per raccontare che ho impiegato 4 ore ($!) per rientrare a casa. Non do colpe a nessuno. per carita, ma una cosa è certa.. la neve mancava da una ventina di anni.. e io spero vivamente torni tra un altrettanta ventina!! saluti a tutti.

 

ps: per non rovinare cmq il lato suggestivo dell evento romano, posto un video (ce ne sono svariati su ytube tutti altrettanti belli) che racconta con delicatezza la bellezza dell' evento nevoso. Ho scelto questo perche ripreso in notturna, una versione nevosa che a me piace tanto

 

 

 

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Non ho potuto fare a meno di pensare: che popolo spastico, tutto bloccato per 20cm di neve :asd:

Trovo che la situazione si sia stata affrontata malissimo, si sapeva che sarebbe arrivata la neve e che Roma non era attrezzata.

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Traffico a dir poco in tilt, mezzi pubblici nel panico. Gente lasciata scendere nei punti piu disparati della citta perke l autista dichiarava di non poter proseguire.. uno scempio totale.

 

Roba che a Roma accade anche se piove un po' più forte della norma XD

Non ho potuto fare a meno di pensare: che popolo spastico, tutto bloccato per 20cm di neve

 

E' il bello di Roma. Aò, aò, aò, poi della pioggia o della neve ci mandano in tilt XD

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Io credo che, al di là delle colpe oggettive di Alemanno, la città e la

sua vegetazione non poteva in nessun caso essere pronta per la neve.

 

Roma è piena di pini marittimi, di certo non adatti a sostenere il peso come

i pini silvestri o le querce. In più città come Milano o Torino hanno riserve

di sale, mezzi spazzaneve e quant'altro.

 

Lungi da me difendere l'amministrazione, non si poteva immaginare una simile

bufera. Basandosi sulle nevicate degli ultimi due anni durate si e no due giorni,

neanche io come sindaco avrei speso centinaia di migliaia di euro per l'attrezzatura

necessaria che magari avrei usato un weekend e poi sarebbe rimasta inutilizzata

per i prossimi 30-40 anni.

 

Senza contare che Roma è grande 10 volte più di Milano e ha più del doppio della popolazione.

 

Non ho potuto fare a meno di pensare: che popolo spastico, tutto bloccato per 20cm di neve

 

Scusa? :huh:

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L'errore più grossolano è stato fatto da Alemanno, che ha frainteso la quantità di precipitazioni in arrivo, credendo che sarebbero caduti 35 ml di acqua e quindi 3.5 cm di neve, quando è chiaro che sarebbero stati 25-30 cm nelle zone più fredde e alte della città e 10-13 cm in centro, cioè abbastanza da non sciogliersi subito e provocare disagio alla circolazione: ha sottostimato l'entità dell'evento e ha dato la colpa alla protezione civile, rea secondo lui di non averlo messo bene in guardia (quest'ultima però poteva essere anche più pronta e sollecita nell'affrontare la situazione)......c'è anche da dire che Roma non è una città storicamente abituata a frequenti eventi nevosi come possono essere Milano, Torinoo ancor più Venezia e questo, sommato alla grandezza della sua area metropolitana, ha fatto sì che le contromisure siano state lente e in alcuni casi poco efficaci; in ogni caso, ripeto, Alemanno doveva informarsi meglio e affrontare in modo più organizzato questa emergenza maltempo, l'unico merito che gli riconosco in questa situazione è quello di avere fatto chiudere le scuole in quei giorni

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C'è anche da dire peró che la protezione civile non può intervenire se nessuno la mobilita... Alemanno ha rifiutato l'aiuto della protezione civile dicendo che il suo piano neve era perfetto, non l'ha mobilitata e poi dice che non hanno fatto nulla... E dai XD

 

E ovvio che una città come Roma è inutile abbia i quintali di sale o centinaia di spazzaneve, ma se la protezione civile ti da le informazioni giuste e tu (inteso come comune, non sindaco) non sai interpretarle e quindi non prendi i giusti provvedimenti i caso sono due:

Dici che non hai capito e te lo fai spiegare come a un bambino di 5 anni,

Oppure paghi uno che sappia interpretare i comunicati che ti arrivano.

 

Poi che Roma abbia seri problemi quando il clima è poco poco diverso dalla norma è risaputo, è grande, ha i suoi problemi anche senza i diluvi o la neve, in alcune zone é un casino intervenire...

Peró come cittadina mi girano in po' le scatole... Io le tasse le pago, dovrebbero coprire, i miei soldi, la pulizia dei tombini della mia città ad esempio...

Sugli alberi caduti è ovvio che non ci si possa far nulla... A Roma sono piantati alberi buoni per una città in cui non nevica, quindi è del tutto ovvio che crollino...

 

Occhio... Alemanno non ha chiuso le scuole subito. Ha sospeso la didattica che significa che puoi non andare a scuola e non giustificare, ma gli insegnanti e tutte le persone che in una scuola lavorano erano tenute ad andare... Se le chiudeva davvero forse era meglio, ci sarebbe stata molta meno gente in giro venerdì sotto la neve per tornare a casa...

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A me pareva avesse nevicato anche l'anno scorso...

 

Quest'anno però il piano anti neve prevedeva la

distribuzione di 2000 pale ai volontari:

 

1) la Misericordia Appio tuscolano

2) la Federcaccia

3) blu Sub

4) i park forest rangers

 

Insomma per non pagare gli straordinari all'AMA

il Sindaco si è affidato al Volontariato Romano,

il quale ha prontamente risposto alla bisogna dando

prova di ardimento e devozione

 

Se poi i Romani invece di ringraziare il Sindaco per

il fatto di aver riportato a Roma il lieto evento degli inverni

innevati, dopo anni di insipida pioggia, stanno a sottilizzare...è un

altro paio di maniche

 

http://roma.corriere...171325596.shtml

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L'anno scorso non era neve dai... Al lavoro da me (e sono nelle campagne fuori Roma) dopo due ore si era ripulito tutto da solo...

Ma belle si le pale, peró permettimi che spargere sale sulle strade principali o fare qualcosa di preventivo sia meglio di dire: non uscite a fare le foto, e se proprio volete uscire allora andate a spalare...

 

Il fatto che ognuno si pulisca il suo orticello ci sta. Il fatto che il comune non attui un minimo di prevenzione no...

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Sinceramente mi sento alquanto indignato per come è stata gestita tutta la situazione. Certo Roma è impreparata, ma il comune è stato veramente inefficiente. Poi in più m'arriva il caro Alemanno con la pala in mano, facendosi vedere a far finta di spalare e mentre accusa gli altri per le sue mancanze, veramente patetico!

E comunque ne sta arrivando altra e se le previsioni hanno ragione dovrebbe essere simile a quella di venerdì scorso. Speriamo che almeno stavolta al comune le guardino queste previsioni.

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Poi in più m'arriva il caro Alemanno con la pala in mano, facendosi vedere a far finta di spalare e mentre accusa gli altri per le sue mancanze

Come non citare tutto questo, Alemanno sta solamente imitando il suo idolo, anche se lui si fece fotografare a zappare la terra salvo poi smontare baracca e burattini una volta che il flash immortalò il momento.

Bisogna anche un po' capirlo Alemanno, non c'è più solo l'istituto Luce con la possibilità di filmare gli eventi e magari, lui, qualche vangata per spalare la neve ha dovuto anche darla davvero...

 

(Ovviamente il tono è altamente sarcastico, soprattutto sulle vangate date realmente da Alemanno XD)

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Scarlet.Witch

Da romano mi sento indignato non tanto per la situazione che si è creata quanto per il comportamento tenuto da Alemanno.

 

Ora c'è stata la neve, negli anni precedenti ci sono state le piogge: interi quartieri inondati, autobus paralizzati, e la metro completamente andata a farsi benedire.

 

Lo reputo uno dei peggiori sindaci mai visti: non l'ho votato la prima volta, e dubito che lo voterò a fine mandato.

 

Ha sbagliato, quindi a casa. E senza passare dal via!

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Io dico che Roma è una città disorganizzata alla grande, per non dire un altro termine.

La pioggia fa impazzire la gente

La neve fa bloccare tutto

 

Non c'è un minimo di organizzazione, sembra che tutti abbiano un'ansia da prestazione.

Mado'.. ora ci sarà traffico, devo sorpassare, devo accelerare, mi muovo prima, faccio questa strada, faccio quest'altra.

Non so chi sta peggio.. se quelli che guidano in mezzo al traffico o quelli che aspettano invano il qualsivoglia mezzo pubblico..

I bus fanno pietà, arrivano in ritardissima, la metro è sempre stra-affollata.

Per raggiungere una zona devi prendere 2 bus, un tram e una metro..

 

La neve è bella, dà un aspetto diverso, inusuale, affascinante e romantico alla città, ma ora basta.

Roma non è una città da neve e se vogliano neanche da pioggia... una qualsiasi variazione manda tutto il sistema all'aria.

Non mi ricordo dove lessi che i romani vivono la maggior parte del loro tempo (fuori dal lavoro e dal riposo) in macchina o cmq per viaggiare per la città...

Invivibile!

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Ziguli... Guarda che qui il problema vero è quello che fa il comune, come (non) si organizza per le piogge torrenziali e per la neve.

Che Roma sia piena di traffico e la media dei romani guidi male è vero (ma vai a Napoli con la macchina un paio di volte... Io solo li ho visto gente prendere le rotatorie contromano), che i mezzi funzionino come pare a loro pure (ma questo è un'effetto dovuto ad altre cause, più alte, non una causa di per se).

 

Peró il problema neve o pioggia non lo creano gli automobilisti o l'atac, lo crea una scarsa (inesistente quasi) manutenzione e una pessima prevenzione.

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In provincia ha fatto un casino, io stesso sono stato sei ore senza corrente (e m'è andata pure bene), questo gran rompi...pini di Alemanno ha fatto la primadonna e ha canalizzato tutta l'attenzione su Roma; per non parlare di una mia amica originaria del Molise: lì ha davvero creato una marea di disagi, ma nessuno ne ha parlato, solo Gabrielli e Giannino che facevano l'asilo Mariuccia...

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Scarlet.Witch

Roma non è una città da neve e se vogliano neanche da pioggia... una qualsiasi variazione manda tutto il sistema all'aria.

 

Chiamerò Padreterno e gli chiederò di intercedere affinchè le tue idee vengano ascoltate.

 

Puoi andare in pace figliolo!

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privateuniverse

Francamente tutto questo parlare di Roma (una città orrenda, che detesto profondamente da tutti i punti di vista, non me ne vogliano i romani) mi ha dato molto fastidio.

A Roma vive poco più del 5 per cento della popolazione italiana; compresa la provincia si arriva al 7 per cento. I disagi veri si sono sperimentati altrove. Roma è una città caotica e mal organizzata, come ha giustamente detto Altair basta che piova un po' più del normale e la città va comunque in tilt.

Io me ne sono scappato da Roma e non rimpiango questa scelta. Certo, Alemanno non ha tutte le colpe, ma una parte consistente sì. Ma tanto ormai l'Italia è così: un paese capriccioso e isterico, che si lascia volentieri governare da incompetenti e mediocri, incapace di affrontare in maniera collettiva qualsiasi problema comune.

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Private di Roma si parla perché è la capitale e perché è piena di

testate giornalistiche di ogni tipo e di tutti i network televisivi, da Rai

a Mediaset fino a Sky.

 

E' normale che qui anche schiacciare una formica fa notizia.

 

Non sono d'accordo con le critiche alla città, più che altro criticherei

l'amministrazione, onestamente coi sindaci passati non ricordo tutti

questi disagi.

 

Però hai ragione, la situazione (che ha colpito le regioni centrali in particolare)

è stata vissuta in maniera davvero drammatica da tutte le regioni più esposte

ovvero quelle sull'Adriatico, in particolare Emilia Romagna, Marche e Abruzzo.

 

E' li che le persone dovrebbero essere giustificate a lamentarsi.

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Più che altro fa un po' ridere pensare ad un governo che chiede le aperture

domenicali per aumentare la produttività, quando per un po' di neve poi si

riduce il servizio ferroviario del 50%, si chiudono autostrade a pedaggio in

concessione per giorni, si impiegano giorni per ristabilire l'elettricità in

zone intere del paese, con danni economici ingenti alla produttività.

 

C'è un evidente deterioramento della capacità del paese di gestire

infrastrutture fondamentali ( non mi riferisco al piccolo paesino che

ovviamente deve essere aiutato )

 

Fossimo in un paese serio alcune concessioni autostradali sarebbero ora

revocate, si andrebbe a verificare se la società scorporata da trenitalia

e destinata a gestire la rete ferroviaria in regime di concorrenza fa il suo

lavoro e se è finanziata a sufficienza da chi usa la rete ( oggi trenitalia,

domani trenitalia+Italo ) e aumenta il costo dei biglietti, si verificherebbero

le condizioni con cui ENEL ha a sua volta esternalizzato la manutenzione degli

eletrodotti e tutta la catena di appalti e subappalti relativi.

 

Tutte cose che nessuno farà...perchè è faticoso, mette in urto con raccomandati

di ogni parte politica etc. etc.

 

Ma è ciò di cui avremmo bisogno e che un governo tecnico dovrebbe fare

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Scarlet.Witch
Io me ne sono scappato da Roma e non rimpiango questa scelta

 

Anche io ci sto pensando seriamente: non tanto per la neve quanto per un sindaco inetto e incompetente che è riuscito a trasformare la capitale in un città da terzo mondo.

 

Bisognerebbe analizzare a fondo la situazione, capire cosa è possibile fare e dove si è sbagliato in passato. Non vedo, però, il sindaco capace di prendersi le responsabilità, anzi in perfetto stile della destra italiana può solo incolpare gli altri e fare scaricabarile.

 

La colpa non è mai loro, ma sempre di terze persone...

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Scarlet ora non esageriamo. Provate a sperimentare la diffusa micro criminalità di Milano

o il caos e lo sporco di Napoli, oppure provate ad andare a vivere in città chiuse e bigotte

come Palermo. Poi ne riparliamo.

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ok... in italia c'è anche di meglio poi...

 

a me piace roma, ma posso capire perfettamente che, dopo anni, possa iniziare a stare stretta a qualcuno... certo se la motivazione è il sindaco mi sembra un po' azzardato... non ha un mandato a vita, in fondo...

Però ci sono città certamente più vivibili ed organizzate di roma anche in italia...

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Scarlet.Witch

Altair, sicuramente i problemi esistono a Roma come esistono anche a Milano, a Napoli, e via di seguito.

 

L'affermare, però, ogni volta che la colpa è sempre degli altri non giustifica certi personaggi.

 

Ora c'è il problema neve, e mi sembra che la cosa sia tangibile.

 

Per il problema pioggia, figliolo, non è mica un anno che la cosa si ripete: sono 3 anni, consecutivi, che la Tiburtina si allaga e che le attività commerciali vengono messe in ginocchio.

 

Posso capire che non si è preparati per la neve - ogni 30 anni manco la si aspetta - ma la pioggia, specie in autunno o in inverno, si vede, c'è, è visibile.

 

Continuare a non voler agire tempestivamente, a fare spallucce, la situazione è diventata sempre peggio. Non posso dire che siamo ai livelli di una paesino di provincia in Angola o nel Burkina Faso.

 

Quando però vedi i catini nelle fermate della metro A che raccolgono l'acqua piovana ti rendi conto che Roma non può proclamare di essere al pari di una capitale europea come Parigi, o Londra, o Berlino. Non ci sono mai stato, ma dubito che vadano coi secchi a raccogliere l'acqua piovana.

 

Il problema, i problemi, esiste a Roma come in altre regioni d'Italia: basterebbe non voltarsi dall'altra parte per risolverlo alla radice.

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Basterebbe che la città fosse governata da qualcuno che ci tiene e che, possibilmente, abbia vissuto parte della sua vita in uno dei tanti quartieri popolari di periferia.

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Altair La differenza è che Milano è da un pò di tempo in lieve flessioni con le percentuali di criminalità, Roma in costante aumento(se non erro nel 2010 è stato +7.8%).

Quanto si sta bene in una città dipende da moltissimi fattori soggettivi, primo fra tutti quello di esserci cresciuti, ma se vogliamo attenersi a delle statistiche l'indice di vivibilità di Milano è sempre molto più alto di quello di roma, la classifica 2011 del Sole dava Milano in diciannovesima posizione Roma al ventitreesimo posto, nonostante avesse fatto uno strepitosa salita di dodici posizioni, come provincia. La classifica internazionali delle 100 migliori città dove vivere dava milano al 42esimo posto e roma al 52esimo.

Parliamo poi di fattori che ti stanno a cuore, la qualità ambientale, abbiamo una milano in 49esima posizione, e una Roma in 70esima.

Ciò detto, una città può piacere e non piacere, ma sentirmi dire che a Roma si viva meglio oggettivamente proprio non si può sentire.

 

Concludo dicendo:

VIVA MILANO!!!

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Basta pensare bene chi si va a votare alle prossime elezioni e non farsi trasportare dalla corrente emotiva.

 

@Frollo, tuoi folli e anacronistici campanilismi a parte, io a Milano ci ho abitato.

 

E non ci tornerei per nulla al mondo.

 

Avendo vissuto in entrambe le città posso dire con certezza che la qualità della vita a Roma

è sensibilmente più alta. E' una città sicuramente più "verde" e più pulita, esteticamente più

gradevole, molto più grande e con maggiori opportunità lavorative.

 

L'unico lato scadente che critico anch'io sono i servizi, per il resto non mi trasferirei in nessun

altro posto in Italia se non in qualche altra città del centro-nord come Firenze o Bologna.

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La discussione si è un pò spostata dal tema originale, anche prima del mio intervento, però direi che ci può stare dato che si parla comunque di Roma e delle sue caratterizzazioni.

Non è mia intenzione di aprire un derby Roma-Milano qui, ed eviterò di farlo, però Altair per quanto rispetti le tue opinioni ci sono valangate di dati che ti danno torto su quasi tutto ciò che dici(poi come si fa affermare che roma sia pulita è un vero mistero), l'unica verità delle tue parole è per la parte che riguarda il verde in città che nella capitale è molto maggiore, anche se a Milano si stanno attrezzando, ma rispetto al lavoro, all'imprenditoria, alla pulizia, e tutto il resto Milano nelle classifica spicca sempre rispetto a Roma. Rispetto alla grandezza la differenza principale è che Roma di fatto è già città metropolitana, Milano non ancora, spero che prima o poi si riesca a fare.

Anche rispetto all'amministrazione, durante quella di Alemanno Roma, anche perchè ha avuto disponibilità di ingenti risorse dallo stato, è sempre cresciuta in quasi tutte le classifiche, forse solo quella sulla sostenibilità ecologica l'ha vista retrocedere.

 

Rispetto all'emergenza neve non per giustificare il Sindaco ma c'è stato un cortocircuito anche della Protezione Civile a causa si un eccessivo depotenziamento che ha subito dopo le vicende di bertolaso.

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Ancora con questa storia delle ingenti risorse dello stato?

 

Roma riceve risorse aggiuntive solo da pochi mesi, cioè grazie all'attuazione del decreto Roma Capitale

rientrante nella modifica del Titolo V e più in generale dal federalismo fiscale voluto proprio da PDL e Lega.

 

Comunque rispetto alla grandezza non mi riferivo al fatto che Roma è città metropolitana per via del decreto

che ne ha fatto inglobare l'hinterland ma perché è geograficamente ampia oltre 1200 km2 contro i 180 km2

di Milano. Tra l'altro se consideriamo la densità per abitante, Milano risulta praticamente un piccolo alveare

di persone costipate in uno spazio minuscolo.

 

Ho abitato in entrambe le città. Soggettivamente preferisco quella in cui vivo ora, di Milano adoro moltissimo

i milanesi ma la città... la città proprio no.

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In realtà ha ricevuto finanziamenti sotto altre forma anche prima dell'istituzione di roma capitale, che per come è stata pensata, e mancando una riforma organica di rivisitazione della struttura degli enti locali, è un pò una cavolata.

Rispetto alla grandezza mi scuso ma avevo inteso nell'altro modo perchè amo le città che si sviluppano in verticale se ben fatte.

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