[crock]

[crock]

Finalmente sono riuscito a parlare e a rivelarmi ad un mio amico..Siamo andati in un posto tranquillo e gli ho detto : ''io ....sono........G-A-Y''lui con gli occhi fuori dalle orbite : ''Sicuro? Sei ancora piccolino magari da grande...''io: '' E' una cosa che so da sempre e non posso cambiare...Per te cambia qualcosa?Lui: '' No, non ti preoccupare, non lo dirò a nessuno, per me siamo sempre amici. Però crescendo magari cambi idea :roll:''Io: ''Non credo....comunque ti ringrazio, sei un amico :ok:''E' stato carino e mi è sembrato sincero....magari farà innervosire la sua insistenza nel chiedermi se ero sicuro, ma abito in una città in cui essere gay è fattore di esclusione e discriminazione pesante, forse vuole difendermi..Il mio primo coming out (di una lunga serie, spero) :asd:Lui era quello meno omofobo del mio gruppo, diciamo che è stato abbastanza semplice....ora tocca alla ''fan del dux''

[Guest conrad]

"Ma sei sicuro?!" "Puoi tornare indietro" "Come fai a saperlo se non sei andato con una donna" "Avrai tanti casini in futuro".

 

Frasi ricorrenti, ignorale :P. Goditi il tuo primo coming out . E sappi che, nonostante tutto, nessuno può manipolare la tua mente, i tuoi pensieri, la tua sessualità .

[Alecto]

Bravo, Crockino!

[quint]

Ma si, sono le solite frasi che dicono tutti! :P E poi è vero che sei piccolo (hai 15 anni, ricordo bene?), queste frasi sono quasi giustificate... Ciò non toglie che siano comunque idiozie!

Bravo!

[Mic]

Bravo Crock! Hai fatto un passo importante

cos'è la fan del dux? (mic si immagina una tizia col fez e una maglietta nera con scritto "me ne frego" )

[Aky_86]

bravo.. comunque frequenti davvero delle belle persone.. fan del dux.. :S

[darkMM]

complimenti!!! beh le frasi te le sentirai dire sempre.... 

[Pulciò]

complimentissimi!

sei fortunato ad avere un amico così , tienitelo stretto 

[crock]

cos'è la fan del dux?

 

Sarebbe una simpatizzante del fascismo e del duce (Dux dal latino duce, condottiero)

 

Grazie a tutti per i complimenti, e anche leggendo le vostre esperienze che mi sono fatto coraggio.

[chicco89VE]

sima va bene tutto ma pure io a 15 anni ero sicuro di essere gay.. se senti di esserne sicuroallora vai diretto e dillo  :P

[Notty]

avercene di amici così! Purtroppo sono rari.... quoto come t'ha detto il buon Cammy... tientelo stretto! 

[NorwegianWood]

Alla fine è andato tutto per il meglio! Certo, l'amico meno conservatore ha tirato in ballo le solite frasi sul "cambierai", "stai ancora crescendo", "sei in tempo per cambiare"...

 

Però, a guardare la cosa da un altro punto di vista, a me fa quasi tenerezza. Voglio dire: saranno solenni etero-idiozie, ma lui con te è stato come un fratello maggiore che vuole proteggere il suo fratellino.

 

È stato carino, insomma; carino e ingenuo. Tu di sicuro non hai bisogno della sua protezione e sei certissimo di chi ti piace e chi no. Però un amico come lui, anche se capoccione su certe cose, è davvero un tesoro

[crock]

E' passato quasi un anno da quando ho incominciato a dire la verità sul mio orientamento sessuale ad amici e poi a parenti. Tutto è iniziato nell'estate/autunno del 2006 quando mi rivelai con un'amica di scuola. Tutto avvenne su Msn. Incominciai a chiedergli che cosa ne pensasse dei gay e se aveva pregiudizi. Lei rispose di no e lì, cogliendo la palla al balzo le dissi tutto. Lei fu la prima compagna di scuola a saperlo. Prima di lei lo avevo detto ad un altra persona, ma diciamo che non è così importante, perchè non lo vedo spesso.

Con la mia amica c'era molta complicità, finalmente parlavamo di ragazzi e ridevamo sempre sotto i baffi quando passavano dei bei fusti :)

Finalmente avevo un pò di libertà che mi permetteva di respirare aria nuova. Ben presto però questa aria divenne insufficente. Decisi di parlare ad altre persone. Inizialmente la mia amica non fu d'accordo. Ma poi in un giorno feci coming out con altre tre amiche. Furono colpite ma non tanto sorprese, una di loro mi chiese se essere gay fosse una malattia. Da allora capii che il coming out non era solo uno strumento fine all'ottenimento della libertà ma anche un arma con cui combattere l'ignoranza sociale.

Quindi ci presi gusto e incominciai a fare CO con vari membri della mia classe. Finchè non vennero i primi mesi del 2007. Eravamo soliti uscire il sabato sera con la combricola del linguistico. Fin'ora avevo fatto coming out con sole donne. Volevo incominciare a svegliare qualche maschietto. E chi se non quello che mi piaceva da due anni?

Presi il coraggio di petto e gli rivelai tutto, dicendogli ciò che provavo nei sui confronti. Successe il fini mondo. Da allora tutto cambiò. Una bella amicizia si trasformò in indifferenza e ipocrisie continua.

Non mi parlò piu'.

Non avevo parlato con i pesci grossi, i miei genitori. Nella stessa sera in cui feci coming out con il ragazzo che mi piaceva lo dissi ai miei genitori.

Mio padre disse che era deluso ma che rimanevo pur sempre suo figlio. Mia madre rimase tra la schifata e l'indignata e si limitò a dire un ''pagherai le tue scelte''. Giorni dopo prese il telefono e lo disse a mia sorella.

Litigammo e venni a sapere cose terribili. Ma poi emersero porblemi piu' gravi e diciamo che tutto è rimasto insabbiato.

Adesso tutto è diverso da quel periodo, in cui ero così ingenuo e credevo di poter cambiare il mondo. Non possiamo fare nulla per combattere l'ignoranza e la crudeltà. Non dico che se tornassi indietro non lo rifarei. Penso che essere onesti sia un imperativo categorico a cui non possiamo sfuggire. Ma bisogna saper cogliere i momenti e le persone giuste.

Io ho preteso e pretendo troppo.

Gli altri hanno molto poco.

[Isher]

Non sono del tutto d'accordo con le tue (momentanee) conclusioni. In ogni caso penso che tu abbia fatto una serie di esperienze degne di essere fatte, e che adesso tu sappia perché va fatto un CO. In realtà lo sapevi molto bene proprio all'inizio, quando lo cercavi per avere più aria nuova, più ossigeno, dentro e fuori di te. E' questa la motivazione più importante e così è sempre stato per tutti (nei fatti). Ognuno di noi non è altro che una semplice unica persona, difficile pensare di cambiare il mondo da soli! ma questo non toglie per niente valore a quell'esperienza.

 

Non è un caso che con le amiche tutto sia andato bene. Con i coetanei maschi entra in gioco la componente della propria identità; e forse l'errore che tu hai fatto è stato unificare un CO con una dichiarazione d'amore - almeno in un primo tempo dovevi tenerli separati. Ma non deprimerti, sarebbe un errore: il mondo è grande, ci sono tante persone che vi vanno in giro, persone che puoi conoscere.

 

Quanto alla famiglia, non hai niente da rimproverarti. Se loro sono di mentalità ristretta o addirittura omofoba non è certo colpa tua - anzi ora ti sei tolto un pensiero: sai come sono e non starai a temporeggiare e a coltivare incertezze e illusioni. Ti sei dato la tua libertà e verità, cose che ti spettano in modo assoluto. Ora sta a loro maturare, se ci riescono. Tu abbi fiducia in te, e proteggiti quando è il caso.

[Kuyashii]

Hai fatto bene, hai fatto quello che sentivi di fare. Certo il mondo non si cambia purtroppo, ma il tuo piccolo mondo deve imparare ad accettarti per quello che sei. E se tu hai sentito l'esigenza di rivelarlo non hai sbagliato di certo.

[briciola]

hai fatto benissimoa dirlo ai tuoi genitori . Lo so la oscietà non è ancora pronta ma vuoi fingere (come me ) tuttta la vita afare il falso etero che va ai battuage