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Soliti idioti e indifferenza mediatica


Thelema 93

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Inizio questo post in questa sezione e non in TV e cinema perché ritengo sia necessario non limitarsi a dare la propria opinione sull'intervento dei soliti idioti a Sanremo. Dal mio punto di vista quello che è successo su quel palco, e ancor più l'indifferenza mediatica con la quale l'episodio è stato trattato, sono fatti molto gravi, che dovrebero portare ad una riflessione più profonda riguardo alla nostra situazione in italia. Perché nessuno tra i media ha stigmatizzato il messaggio lanciato tra le righe dai due comici nella seconda serata del festival di Sanremo? Perché i telegiornali hanno deliberatamente ignorato le parole di Marrazzo:

“Anziché risultare divertente e mettere in risalto talento e merito – continua Marrazzo- questo festival di Sanremo continua sulla scia del qualunquismo e dell’offesa gratuita. Chiediamo alla Rai di riparare immediatamente e a Morandi dal palco dell’Ariston di scusarsi con la nostra comunità e con gli italiani. La Rai non può alimentare l’omofobia ma deve fare servizio pubblico e quindi combattere ogni forma di discriminazione”

Grillini:

“I ‘soliti idiotì hanno fatto la solita idiozia, ma visto che non riescono a far ridere se non facendo la solita macchietta sui gay forse sarebbe meglio un bel coming out, se non altro per motivi di copyright. Che poi Morandi abbia detto che non ha nulla contro i gay ci fa tirare un sospirone di sollievo: grazie, troppo buono, che sforzo, che apertura, che progressismo”.

ma anche Mancuso:

Il siparietto comico del duo ‘I soliti idioti’, con relativa canzone già ascoltata tante volte sulla tv satellitare, ha riproposto lo stereotipo omosessuale in linea con una visione consolante per le persone etero. Poteva essere evitato il finto bacio finale tra Morandi, ma insomma, si tratta di comicità, che può piacere oppure no. La performance imbarazzante e offensiva, invece, è stata quella di Gianni Morandi, che più volte ha ripetuto: ‘Io non ho nulla contro gli omosessualì, intercalandolo persino con un preferisco Belen. Nemmeno noi abbiamo nulla contro Morandi – precisa Mancuso – ci limitiamo a rammentare che è possibile essere eterosessuali e non aver bisogno di proclamare la propria non contrarietà all’omosessualità, quasi si tratti di una condizione da cui distinguersi e prendere le distanze. Il conduttore ha preferito, invece, rifugiarsi nell’omonegatività e nel pregiudizio, così da poter rassicurare il pubblico della sua eterosessualità. Tutto ciò è disarmante – conclude il presidente di Equality - ma è anche lo specchio fedele di come il mondo dello spettacolo italiano, in linea con la politica, abbia bisogno di confinare l’omosessualità nell’eccezionalità, preferibilmente caricaturista”

???

Sta cambiando il clima per noi in Italia e non ce ne stiamo nemmeno accorgendo?

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Arcigay Torino ha emesso un comunicato stampa, e la cosa si è discussa su più fronti fra noi iscritti.

 

Ammetto che, a fronte di molte opinioni indignate, ho riscontrato la malaugurata tendenza a sminuire l'intervento in oggetto, specie fra alcune giovani leve che hanno la tendenza a fare spallucce, chiosando con un "ma sì, dai... è solo un intervento di due comici".

No, mi spiace, quello non è SOLO un siparietto comico, è stato un intervento durante una delle trasmissioni più seguite della televisione italiana, con un conduttore strapagato che giocava di sponda con ammiccamenti al suo "preferire Belen", trasmettendo l'immagine stereotipata del gay vestito a fiori, con la vocina, ecc ecc ecc.

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Non so cosa credere, molti TG scoppiano di retorica quando parlano di omosessualità.

Penso che gli eterosessuali con qualche pregiudizio sui gay e totalmente disinformati sul tema (buona parte di essi) tra gay pride, omosessualità in TV, CO di personaggi famosi e altro, si sentano minacciati da noi.

Pensano che stando troppo a contatto con i gay si finisca per "diventare" tali, sentono il loro di dietro minacciato (basta leggere i commenti e le battute su varie fonti web) pensano che siano diseducativi per i bambini, e che se fossero tutti gay la razza umana si estinguerebbe, di conseguenza hanno bisogno di prenderli in giro per affermare e difendere la propria eterosessualità, appoggiando programmi idioti.

Evidentemente nelle scuole bisogna approfondire meglio il programma di biologia.

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Non ho visto il siparietto in questione, ma non mi sembra che questo festival di sanremo abbia trattato le donne in maniera migliore... Il problema non è solo l'omofobia

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Beh, per prima cosa non fa ridere nemmeno un po', è una scenetta infarcita di tristissimi luoghi comuni da cui, per altro, Morandi ha visto bene di prendere le distanze. Secondo me è davvero umiliante, mi associo con coloro che hanno detto che questo siparietto comico è piuttosto offensivo.

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NamelessDreamer

L'Italia è un paese troppo arretrato, se nel 2012 si parla di omosessualità ancora in questo modo io non so veramente cosa pensare! Non ho niente contro I soliti idioti, che mi fanno pure ridere, però che in tv si parli dei gay solo quando si danno notizie spiacevoli o per dipingerli come persone fuori dal mondo è un dato di fatto! Insomma, un gay "serio" che affronti l'argomento in modo razionale in un programma televisivo non l'ho mai visto... :keeporder:

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Stavo leggendo un po' di commenti sparsi per la rete. Direi che NON va bene, sembra che il mondo gay sia spaccato a metà tra quelli indignati e quelli che prendono alla leggera la cosa. Secondo me è una cosa gravissima questa scenetta, ma ancor di più Morandi che dice che non ha nulla contro i gay e le finte scuse. Anche se non si è al 100% d'accordo con la protesta, nel peggior dei casi i gay di tutta Italia dovrebbero approfittare e strumentalizzare quest'occasione per farsi sentire e invece che si fa?Si ci divide a metà?NON VA BENE!

 

Lo sappiamo tutti che quella è una scenetta ironica e da 4 soldi e non ci sarebbe nemmeno motivo di prendersela, ma se la fai in un contesto gay-friendly ci può stare, non se la fai in eurovisione davanti a una nazione SENZA diritti per gli omosessuali e con un forte tasso di omofobia. E SVEGLIA!!!

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Lo sappiamo tutti che quella è una scenetta ironica e da 4 soldi e non ci sarebbe nemmeno motivo di prendersela, ma se la fai in un contesto gay-friendly ci può stare, non se la fai in eurovisione davanti a una nazione SENZA diritti per gli omosessuali e con un forte tasso di omofobia. E SVEGLIA!!!

Hai assolutamente ragione, ti quoto in pieno. In quel contesto proprio non ci stava, ed io a dire il vero, l'ho trovata piuttosto offensiva. Anche la canzone che hanno cantato non mi è piaciuta, voleva essere ironica forse, ma secondo me non era divertente. La reazione immediata di Morandi e le successive "scuse" poi sono, secondo me, nemmeno tanto velatamente omofobiche.

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E' imbarazzante come siparietto, perché invece di portare a delle riflessioni positive espone l'argomento "omosessualità" con la solita tiritera di luoghi comuni e inutilità.

La cosa più irritante poi, quasi più dell'essere rappresentati sempre e solo come stereotipi, è che questo tipo di comicità si affida al dare un colpo al cerchio ed uno alla botte: si può anche criticare, alla lontana e non eccessivamente, un Giovanardi o un qualsiasi individuo pronto a definirsi "normale", ma per come è realizzato lo sketch (?) la sensazione finale è di una parodia che prende per i fondelli il mondo gay "lamentoso, che vuole diritti e che vede ogni cosa come un attacco o un complotto" o che necessita di quella tolleranza così pruriginosa e avvilente tipica della TV italiana.

 

Non ho visto il siparietto in questione, ma non mi sembra che questo festival di sanremo abbia trattato le donne in maniera migliore... Il problema non è solo l'omofobia

 

Non so se stai riferendoti a qualche episodio in particolare o alla frequente tristezza delle vallette del Festival, ma temo che in molti casi c'entri la volontà delle donne stesse e il non riuscire ad emergere in maniera differente dall'esporre il proprio fisico.

La cosa di per sé non sarebbe grave, se non fosse che in un contesto pseudo-culturale come Sanremo una donna-oggetto come Belen sta lì a far presenza e nulla più (perché non mi sembra che canti, balli o riesca a reggere uno spettacolo più o meno da sola - come tante altre, d'altra parte).

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No, ragazzi davvero... sono arrivata a 2:53... e basta. è una vera palla!

indipendentemente dalla macchietta gay... se facessero due eterosessuali farebbero pena lo stesso...

 

Ma li pagano come comici davvero a questi?

 

Il problema poi, vero, è che la rai una cosa del genere non dovrebbe assolutamente farla vedere a san remo o in qualuque altro programma.

 

(ma anche perchè non fanno ridere per niente XD)

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Morandi ci ha messo il suo "siamo in un paese evoluto", "non ho niente contro i gay"...scena ridicola, siamo talmenti evoluti che nello spettacolo principale della tv il massimo è prendere in giro i gay.

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ma qualcuno che si alzava e andava a controbattere? vabbè poi si sarebbe fatta magari una 'polemica' ma poi...si sta parlando di Sanremo -.- cosa pretendete? sarò io tragica e ho un mio modo di pensare su questo programma..ma alla fine è di una tristezza infinita vedere che si è invitati due coglioni a far una gag da 4 soldi appunto...e non fa ridere per niente visto che come avete già detto in tanti è pieno di luoghi comuni o semplicemente di scemenze colossali...

che tristezza se ci fosse stato un calo di ascolti a Sanremo sia per la gag che per il resto si sarebbe fatto qualcosa

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Soliti idioti, un nome una garanzia.

Questa patetica gag non fa altro che confermare il fatto che il Festival di Sanremo sia ormai commerciale, e per attirare ascolti deve inventarsi degli stratagemmi davvero disgustosi che chiaramente si inquadrano nei soliti luoghi comuni che si ritiene divertano le persone, per esempio appunto gag del genere.

Ridicolo, non mi viene altro da aggiungere.

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io non sono d'accordo con le critiche nei confronti di fabio&fabio hanno portato l'omosessualità a san remo, l'hanno fatto seguendo degli stereotipi, però si sono baciati, hanno lanciato frecciatine a giovanardi, hanno sbattuto in faccia alla signora maria che guarda il festival in ciabatte seduta sul divano che l'omossessualità esiste!

io non mi sento offeso da quello che ho visto e sentito, se non dalla reazione di morandi, che avrebbe potuto aiutare a dare un'interpretazione corretta, appoggiando la causa omosessuale anzichè continuare a dire "io non sono gay! io non sono gay!"

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Non do alcuna importanza alla rappresentazione dei due comici danno dell'omosessualità, perché se qualcuno pensa che due comici siano in grado di risolvere un intera di categoria sociale in uno spettacolino da qualche minuto, il problema non sono i comici, ma la gente che coltiva un pensiero sempliciotto, se non stupido.

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hanno sbattuto in faccia alla signora maria che guarda il festival in ciabatte seduta sul divano che l'omossessualità esiste!

 

Dubito fortemente che il problema sociale sia correlato alla signora Maria che ignora l'esistenza dei gay, ma anche volendo dire che è così: è necessario "erudire" gli spettatori facendoli ridere attraverso degli stereotipi, gli stessi che poi in diversi contesti contribuiscono ad innalzare il livello di omofobia? Davvero siamo arrivati al punto dove tutto fa brodo e "non importa come, basta che se ne parli"?

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Io non riesco a concepire come si faccia a non vedere che il problema non è lo stereotipo, se no tanto varrebbe offendersi tutte le volte che viene ritrasmesso Il Vizietto.

Il problema è la deliberata disinformazione e il sorriso di approvazione e il cenno di assenso dell'italiano medio a sentirla, perché rappresenta ciò che crede: cioè che siamo donne senza mestruazioni (perché le lesbiche non esistono, omosessuale non descrive anche noi, no?) e che creiamo scompiglio volendo figli, e che chiaramente vogliamo gay pure loro.

Cioè, non so se vi rendete conto che rafforza le giustificazioni di chi non vuole che ci sposiamo, che adottiamo; che alimenta la confusione fra orientamento sessuale e identità di genere in maniera esplicita.

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Oggi Platinette, che cantava coi Matia Bazar (?!), prima di lasciare il palco ha detto a Morandi: "non ho nulla contro gli etero"... e quello ha ribadito un po' spiazzato la storia che non ce l'ha coi gay :music:

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privateuniverse

Non mi sorprende. Il Festival di San Remo è uno dei peggiori programmi che siano trasmessi dalla televisione italiana, non ci vedo niente di positivo, né come spettacolo: per i contenuti, per l'assurda ipertrofia che lo contraddistingue, per la qualità sempre estremamente scadente della musica che vi si ascolta. Credo di averlo visto per l'ultima volta quando vinse Alice, circa trent'anni fa (e ne avevo quattordici o giù di lì), con rare eccezioni quando vi sono stato costretto da amici.nei tardi anni Novanta. Ora me ne tengo assolutamente alla larga, non lo reggo per più di venti secondi.

E' quanto di più stantio si possa immaginare, e che i soliti idioti abbiano fatto uno sketch che già alla terza volta risulta del tutto insopportabile non mi stupisce affatto.

 

Morandi, poi, mi ha sempre dato il voltastomaco. La quintessenza dell'ipocrisia italica, del tenere i piedi in due staffe, della serie faccio le battute alla "preferisco Belén" ma "non ho niente contro i gay". Ma da uno che anni fa, ai tempi dei mondiali di calcio in Messico nel 1986, fece, a proposito dei messicani, un commento idiota, a metà strada tra il banale e l'offensivo, del tipo "mi piacciono i messicani perché hanno tanti problemi ma non perdono mai la voglia di cantare", cosa volete aspettarvi?

 

Piuttosto smettete di guardarlo, il Festival.

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Cicciosbrillo

Ne stavo parlando giusto adesso con una mia amica, lei li ha trovati divertenti, io pessimi. Non mi sento offeso intendiamoci, ci manca solo che mi lasci influenzare da due cretinotteri del genere, ma ho trovato il siparietto di una banalità e tristezza disarmanti... non capisco in che modo dovrebbe far ridere riproponendo per la millesima volta stereotipi su stereotipi già visti milioni di volte!

Originalità = 0

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Lo sappiamo tutti che quella è una scenetta ironica e da 4 soldi e non ci sarebbe nemmeno motivo di prendersela, ma se la fai in un contesto gay-friendly ci può stare, non se la fai in eurovisione davanti a una nazione SENZA diritti per gli omosessuali e con un forte tasso di omofobia. E SVEGLIA!!!

quoto anche io, e' proprio un problema di contesto. Un contesto avverso che contribuiscono a creare.
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Non so se stai riferendoti a qualche episodio in particolare o alla frequente tristezza delle vallette del Festival, ma temo che in molti casi c'entri la volontà delle donne stesse e il non riuscire ad emergere in maniera differente dall'esporre il proprio fisico.

La cosa di per sé non sarebbe grave, se non fosse che in un contesto pseudo-culturale come Sanremo una donna-oggetto come Belen sta lì a far presenza e nulla più (perché non mi sembra che canti, balli o riesca a reggere uno spettacolo più o meno da sola - come tante altre, d'altra parte).

 

Guarda, si parte dalla presentazione del tg prima di sanremo

fino a Morandi che palpa le tette della Canalis e di Belen o la Canalis stessa (mi pare) che dice davanti alle telecamere di avere il seno più grosso di Belen fino a Belen senza mutande che mostra il suo tatuaggio -.-

 

Allora, il discorso non è sul fatto che queste cretine si facciano trattare così, non ci vuole niente a trovare una cretina di bella presenza che si faccia fare di tutto sul palco per soldi e/o per apparire... Il discorso riguarda la volontà di voler passare questi spettacoli in tv. Di donne che valgono anche come presentatrici in Italia ce ne sono, allora perchè non mandarle in tv invece di questi pezzi di carne che si divertono a farsi vendere un tanto al chilo?

 

Il problema di Sanremo non riguarda solo il genere di messaggi che fanno passare sui gay, ma riguarda anche tutti gli altri messaggi che fanno passare su tutto ciò che non sono i maschi etero.

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Fabio Castorino

Verissimo, soprattutto il personaggio della Mrazova è imbarazzante, è la valetta più cretina che si sia mai vista a Sanremo, non sa far altro che ridere come un'oca e ripetere che non ci sta capendo niente, in confronto Belen sembrava Loretta Goggi.

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Menomale che c'è Geppi!!

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=W_2xXjFubPo

2:10 --> Geppi: «Io non ho niente contro Gianni Morandi, amo Gianni Morandi, ho molti amici Gianni Morandi».

Morandi: «Questa cosa me la fanno pagare tutti… Ma non si dice così?»

Geppi: «Si chiamano conseguenze emotive delle affermazioni».

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@@Illeaniz invece credo che abbia fatto bene, non solo ha portato una ventata di VERA comicità, ma ha anche fatto un intervento ironico che polemizzava sugli aspetti peggiori di questo festival. Secondo me, è stata proprio brava!

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bè si cxc in fondo si ha mostrato ironicamente la sua polemica ;) ma è proprio a me che fa venire l'orticaria pensare di andare in un posto pieno di bamboccioni per esser soft xD

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