Situazione difficile

[pa0l0]

Salve a tutti. Sono nuovo quì dentro e mi sono appena iscritto. Volevo rendervi partecipe su un argomento che mi porto dentro da parecchi anni e sul quale non ho mai fatto parola con nessuno (nè famiglia nè amici) e che è per me molto frustrante.

Per questo vi prego innanzi tutto di considerare la questione in modo serio. Anche parlarne per la prima volta da dietro un pc non è facile.

Premesso che non so bene nemmeno io cosa sono/chi sono/chi vorrei essere, ho 24 anni e so che voglio avere un giorno una famiglia con dei figli. Sono già stato con diverse ragazze con le quali ho avuto rapporti completi.

Il problema che vi espongo è il seguente. Parte tutto da quando avevo 17 anni e andavo al liceo,dove conobbi un ragazzo francese che frequentava la mia scuola, di due anni più giovane di me. Da quando lo vidi per la prima volta rimasi letteralmente stregato dalla sua bellezza e dal suo fascino. Da allora ho avuto molti pensieri e molte fantasie su di lui e ho cominciato a mettere in dubbio la mia eterossessualità.

Il problema è che non siamo mai stati amici e tantomeno oggi ho la possibilità di rintracciarlo. Perciò l'unica cosa che so è che potrò contnuare a fantansticare su di lui per molto tempo, ma la cosa non verrà mai corrisposta. E' plausibile che una situazione del genere sia già capitata ad alcuni di voi. Io personalmente non so come comportarmi. Come ho già detto è veramente una cosa frustrante perchè è l'unica persona di sesso maschile per la quale abbia mai provato sensazioni simili. Questo va anche sommato al fatto che non abbia mai parlato con nessuno di questo mio "segreto", nemmeno con gli amici più cari, che sono sicuro non potrebbero capire.

All'esterno vivo una vita completamente eterosessuale ma dentro di me non posso negare le mie sensazione più profonde.

Spero di non aver ferito la sensibilità di nessuno quì dentro con questo mio post. Sono sempre stato una persona corretta e rispettosa verso chiunque. Spero capiate la situazione confusa con la quale convivo a oggi.

Vi prego di aiutarmi se potete, dandomi preziosi consigli. Cosa dovrei fare? Forse dovrei cercare una persona che gli somigli con la quale cercare di avere un rapporto? Non lo so, non so cosa pensare.

Vi ringrazio per l'attenzione e per il prezioso aiuto in anticipo!

Un saluto a tutti!

[Hinzelmann]

E' ovvio che fantasticare o avere fantasie sessuali per 6 anni

su un ragazzo con cui peraltro non c'è stato niente, non è una

di quelle cose di cui si va a parlare agli amici più cari

 

Cogli amici eventualmente parlerai quando sarà successo qualcosa

nella tua vita reale, si tratta di stabilire se decidi di essere etero

"perchè bene o male con le donne funziono" , o se invece al di

là della meccanica tu voglia confrontarti con queste sensazioni

che da 6 anni ti accompagnano.

 

Sono 6 anni - dai 17 ai 24 - che hai paura -suppongo- di andare

a questa verifica

[schopy]

Bè che dire...

intanto lasciamo da parte la voglia di far famiglia,

se vuoi capire davvero cosa vuoi,

in armonia con quello che provi.

 

E' un po' strano che tutta la tua attenzione

si sia concentrata su di una sola persona...

come si dice, una rondine non fa primavera!

 

Devi passare al confronto profondo con questa parte di te.

[Tyrael]

Cosa dovrei fare?

dovresti voltare pagina se no è come vivere sempre nel passato, nel ricordo di questo ragazzo... dovresti conoscere più ragazzi gay e probabilmente avrai più possibilità di conoscere qualche altro ragazzo che possa piacerti.

 

Forse dovrei cercare una persona che gli somigli con la quale cercare di avere un rapporto?

se devi cercare una persona uguale a lui dalla dubbia omosessualità non è detto che ci sia il rapporto tanto voluto... sarebbe solo fingersi interessato a quella persona mentre la mente rimane sempre nel ricordo dell'altro. Quindi vale la risposta alla prima domanda

[pa0l0]

Intanto grazie a tutti per le risposte cordiali e sincere.

Lo so ragazzi, è una situazione di merda e anche piuttosto imbarazzante. Complicata ancora di più dal fatto che io stesso non sappia chi voglia essere. Come se poi ci sia veramente scelta. Uno è chi è. Poi esistono sempre le maschere, di vario tipo/misura.

Aizen, certo non intendevo un tipo somigliante dalla dubbia omosessualità. Prima dovrei apurare che lo sia e che sia interessato a me.

Per rispondere a un'altra domanda. Farei di tutto per rivedere quel ragazzo. Sperando che mi piaccia sempre nonostante siano passati svariati anni. Anche se come avete giustamente detto, i have to move on...

A volte mi sento patetico. Grazie per il conforto.

[Mina]

Cioè tu le tue uniche fantasie omosessuali le hai/hai avute solo ed unicamente su quel raqgazzo?

Mai pensato di fare fichi fichi con un altro uomo, o con i maschi in generael?

Niente eccitazione al pensiero?

Nada?

Piattume piu' totale nel confornto del maschio, eccetto il bel francese?

[pa0l0]

Mina come ho detto, la mia è una situazione confusa. Il ragazzo in questione è quello che ha svegliato in me sensazioni di questo tipo. In generale sono coscente di aver conosciuto altri ragazzi di bell'aspetto. Ma non per questo provo per loro qualcosa di profondo dal punto di vista sessuale. Lui rimane lo stereotipo perfetto del ragazzo con il quale dentro di me mi piarebbe avere un rapporto.

Cio non vuol dire che non possa accadere con qualcun'altro. Il mare è pieno di pesci. La domanda è se io sia interessato a veramente ad andare alla scoperta... Tu cosa faresti al posto mio? (cerca di immedesimarti nella mia situazione, come ho detto nessun'altro sa di quasta cosa).

[R.POST]

ciao, come da regolamento ho spostato il topic nella sezione più consona

 

la tua situazione ovviamente risulta difficile tra il non comprendere sé stessi e il non poterne parlare con anima viva (nel senso di persona che frequenti "dal vivo"). certo devi considerare che - aldilà della situazione particolare con questo ragazzo che ti ha fatto scattare qualcosa ma che non è detto che rivedrai - la vita rimane tua, i successi e i dispiaceri che conseguirai sarai solo tu a viverli. vale la pena permettere al giudizio degli altri di far pesare la bilancia solo a favore degli ultimi? mettiti in gioco, l'incontro con quel ragazzo ha dato un calcio d'inizio e io fossi in te ne approfitterei per fare introspezione e farmi alcune domande perché è sempre meglio farsene troppe che troppo poche. avvantaggiati dello strascico emozionale derivante dall'averlo incontrato e vai sino in fondo (con giudizio) in ogni esperienza, anche con altri, che possa aiutarti a fare chiarezza e soprattutto a essere sereno con te stesso.

[Laen]

Non pensare troppo agli altri, bensì parti solo col pensare a fare chiarezza in te stesso.

Come son solito dire, non dovresti precluderti mai nulla di quello che senti (nei limiti ovviamente consoni al buon costume e alle regole) e se in questo momento sei un po' confuso, io ti consiglierei di provare a conoscere qualche altro ragazzo e a vedere se ciò che senti ha un vero fondamento o se è stata una semplice fantasia verso quel ragazzo (son propenso a pensare che sia stato il trampolino di lancio per un qualcosa che, se glielo permetterai, subirà un'evoluzione).

[korio]

Ciao Pa0l0.

Già hai avuto ottimi spunti dagli altri. A mio parere, non devi vivere questa situazione come "un problema" ma come una occasione di comprendere meglio te stesso e quello che c'è dentro di te. Non c'è nessuna vergogna nel desiderare gente dello stesso o dell'altro sesso, e non ci sono regole fisse.

 

Il fatto che tu abbia avuto una attrazione per qualcuno non significa che da oggi in poi DEVI obbligatoriamente essere gay o etero. Non ti far prendere dall'angoscia delle etichette e delle definizioni assolute, che spesso vengono più dalle esigenze di un mondo intorno a te piuttosto che da dentro di te.

Inizia la tua vita "oggi", considerando che in te c'è la potenzialità di amare anche persone del tuo sesso, e vai avanti.

 

Detto questo però, riflettiamo un attimo su quello che scrivi.

 

Tu dici: "io voglio avere un giorno una famiglia e dei figli".

 

Poi dici "ho avuto rapporti completi con delle donne". Non ci parli di sentimenti, di presa emotiva. Ci parli di rapporti, di capacità meccanica di concludere un amplesso.

 

Infine dici, parlando del ragazzo francese "che sei rimasto stregato dalla sua bellezza e dal suo fascino". Ci parli quindi di emotività, di desiderio, di passione, di vita.

 

Chiediti questo: con le ragazze che hai avuto, c'è stata questa passione, sei rimasto almeno un po' colpito dalla bellezza e dal fascino di una tua compagna? Senti dentro di te una attrazione almeno potenziale verso una possibile ragazza ideale?

 

Perchè è questo che devi valutare. Cosa ti chiede, il tuo cuore?

[pa0l0]

Ciao Korio,

innanzitutto grazie per i consigli. In risposta a quello che scrivi ti posso confermare tranquillamente che per le ragazze con cui sono stato (peraltro alcune molto più grandi di me) ho provato una grande attrazione fisica. Non ci sono andato per sentirmi bene con me stesso o per fare il figo con gli amici. Anzi, spesso sono stato in grado di fare dietrofront quando sentivo che l'attrazione per una femmina non era sincera e sapevo che ciò avrebbe pregiudicato il rapporto con lei. Per il resto ti dico che non ho ancora mai avuto una ragazza. Una persona che abbia veramente amato. Questo è anche dovuto al fatto che non sono mai stato troppo fortunato e che le ragazze verso le quali sento di aver provato qualcosa di profondo, non erano mai disponibili o non erano interessate a me.

Per quanto riguarda il ragazzo della scuola, è inutile negarlo. Avessi la possibilità, credo che intraprenderei con lui una storia seria. Che poi sia amore o no, si vedrebbe a posteriori. Ma parlo di una cosa che so che non potrà mai succedere, e la cosa indubbiamente mi rammarica. Però posso affermare con tutta l'onestà possibile,che si tratta dell'unico caso di sesso maschile con per il quale provo o abbiam mai provato una cosa simile. Non mi sto giustificando sia ben chiaro, espongo solo i fatti.

[Thelema 93]

Farei di tutto per rivedere quel ragazzo.

 

E allora fallo. Vai alla tua vecchia scuola, cercalo attraverso facebook, chiedi ai tuoi amici o ai suoi compagni di classe che fine ha fatto. Se vuoi trovarlo, lo trovi. E una volta che sarai riuscito a ricontattarlo, se per te lui è davvero così importante, digli tutto quello che hai detto a noi. Tutto. E' inutile che adesso tu vada in cerca di qualcuno che gli somigli, perché non sarà mai lui. E se, come sarà probabile, a lui non interesserà rivederti, nè conoscerti, allora e solo allora potrai chiudere questo capitolo della tua vita, che ti impedisce di provare qualcosa di profondo per una ragazza. Poi, chissà, magari scoprirai che lui era solo uno sbocco ideale dove far confluire alcune pulsioni omosessuali che se messe sul piano concreto credi ti renderebbero difficile la vita... e allora magari ti ritroverai a cercare un altro ragazzo, senza il fantasma del bel francese tra di voi... Ma tutte queste considerazioni saranno possibili solo una volta aver messo alle spalle o al tuo fianco(se dio vuole!!!), questa persona alla quale hai dedicato così tanto di te stesso!

[Cicciosbrillo]

A me sa tanto che hai esasperato la cosa in modo eccessivo.

Dici che non siete mai stati veramente amici, il che implica che effettivamente non lo conosci un granchè bene, e che questa infatuazione risale ad ormai 7 anni fa...

Ormai secondo me questo ragazzo è per te più vicino ad simbolo o un idea, che ad una persona reale...

Io ti consiglierei di evitare di indugiare ancora su queste fantasie che per quanto piacevoli non coducono a niente e di testare la tua sessualità con un ragazzo che ovviamente non deve essere visto come surrogato del francesino, ne il tuo giudizio nei suoi confronti offuscato da un paragone con quest'ultimo.

[luixcos]

Ho sempre pensato che un gay possa innamorarsi di una donna e un etero di un altro uomo. Siamo esseri umani, prima di avere una identità sessuale. E' possibile che tu ti sia innamorato a suo tempo di quella persona, e che col tempo abbia idealizzato questa esperienza, ora vorresti capire di più, vorresti capire se questo ti dica qualcosa della tua identità sessuale. Solo tu puoi sapere se sei omosessuale, non penso tu possa definirti tale se fai pensieri strani su un solo uomo da 7 anni e nel contempo hai rapporti eterosessuali soddisfacenti. Gli etero di solito non parlano di queste cose, ma se lo facessero potrebbero confermare di aver avuto una storia del genere alle loro spalle, magari alcuni di loro sono gay repressi, ma magari altri no. Molte mie amiche, sicuramente etero, mi hanno spesso confidato di avere avuto interessi particolari per altre donne, ma questo non fa di loro delle lesbiche. Così come, ritornando indientro nel tempo, se tu avessi approfondito quel sentimento e fossi stato ricambiato magari ora saresti omo o magari sarebbe stata una parentesi isolata... Insomma, cerca di capire cosa vuoi ora, un innamoramento o una infatuazione possono non voler dire niente.

[forget_me]

la lontananza spesso ingigantisce l'idealizzazione..Magari rivedendolo e rifrquentandolo ti renderesti conto che inraltà non è chissà che...o magari ti accorgeresti che sei pazzo di lui..Ma finchè non hai occasione di incontrarlo come fai a trarre conclusioni?

Probabilmente sei bisessuale..perchè farsi tante domande? Sembra una sorta di ossessione...tutto questo perchè chi non c'è e sempre FANTASTICO...UNICO....MERAVIGLIOSO...Proprio perchè non sai chi è nell'anima...la tua mente ti porta a vederlo come speciale..

[pa0l0]

Certo, forse in 7 anni avrei dovuto farmi più domande. Cercherò di seguire qualche buon consiglio. Alla fine probabilmente metterò questa storia da parte e andrò avanti per la mia strada. Mi premeva cmq condividere questa cosa finalmente con qualcuno, se non altro per sentirmi meglio con me stesso e smetterla di fustigarmi.

In ogni caso io sono convinto che tutti al mondo, compresi gli etero, abbiano o possano avere (anche senza rendersene conto) un interesse per persone dello stesso sesso. Quasi tutte le mie amiche etero a cui ho posto la domanda, mi hanno risposto che in circostanze particolari potrebbero avere un rapporto con un'altra donna. Alcune mi hanno detto che in tutte le donne c'è un elemento "lesbico" in loro. Per gli uomini è diverso e meno esplicito (per ovvi motivi) ma secondo me non necessariamente meno vero...

Io non so cosa sarò o chi sarò domani o tra un anno. Ma qualunque decisione prenderò, spero non sia conseguenza unica di ciò che ho provato per quel ragazzo. Come ho letto da alcuni di voi, potrebbe benissimo essere una sorta di capitolo a parte nella mia vita, che non per forza pregiudichi la mia concezione sessuale. Se devo prendere coscenza di una cosa così importante della mia vita, deve prescindere da me stesso.

In goni caso grazie a tutti per i consigi.