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Scambio di coppia con due amici


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adesso @@Ilromantico mi indicherà dove ho scritto che le coppie etero fanno gli scambi frequentemente come le coppie gay. Mi citerà l'esatto punto per cortesia.

 

@wasabi. se la cosa diventa uno spunto di riflessione, non può che giovare alla coppia.

 

@ tutti gli altri.

le questioni morali sono molto complesse e giudicare gli altri è sempre una impresa tanto difficile quanto spesso poco produttiva. Se ci sono persone che fanno scambi di coppia, coppie aperte e tutto il resto, mentre voi no, non vedo dove sia il problema di rimanere ognuno nelle proprie dimensioni di coppia.

Non esiste una morale e un buon comportamento, all'interno di qualunque pratica che non vada contro la legge e contro la lesione dei diritti e dei sentimenti di qualcuno; e non esiste che da fuori qualcuno giudichi il valore o l'amore di una coppia sulla base di attitudini sessuali approvate o meno. Tutti quelli che puntano il dito, e sono poi sempre gli stessi, mi creano forte disagio.

Se non vi piace fare le cose con altre coppie, non fatelo, io ad esempio non lo faccio ed il mio partner è d'accordo con me, ma non ergetevi a fare i superiori e a giudicare chi lo fa, non credo che ne abbiate titolo.

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Ilromantico

Si certo, sogna caro Almadel! :D

 

Il problema tuo è che non riesci a concepire che le persone siano differenti a te. Devi convincerti a tutti i costi, e non ho ben capito per quali ragioni, che gli altri prima o poi si comportino come te o che le persone abbiano certi ideali per nascondere insicurezze, tornaconti personali o proprie convenienze.

 

Da dove nasce questo bisogno di autorassicurarti o doverti autoraccontare 'favolette' improbabili?

Pensa quello che vuoi, se questo ti fa sentire meglio con te stesso e ti rassicura che la coppia chiusa sia una 'bufala' dettata da insicurezze o improbabili cose che hai detto (divertenti tra l'altro in quanto a fantasia!! :D). Raccontati pure la favola che vuoi!:)

 

Io sono solo convinto che il "troppo" è sbagliato in tutto e deriva da un 'problema' più o meno nascosto. Se un tizio pensa solo a mangiare è perché è in sovrappeso o conduce uno stile di vita sedentario o è depresso. Tralasciando quindi tutte le opinioni morali/mediche sullo strafogarsi di cibo è evidente che esagera per dei problemi. Di esempi se ne possono fare a milioni. Un tizio che ha troppi amici, un tizio che pensa solo a ridere e divertirsi, un ragazzo che pensa solo alla carriera o a studiare, un ragazzo che fa solo vita di coppia e non ha amici, una coppia che fa solo sesso e non parla mai o una coppia che parla sempre e non fa mai sesso. Insomma io vedo tutto in una logica di "equilibrio", se la tua vita è completa e c'è equlibrio sono pienamente convinto che non senti nessun motivo per estremizzare un lato di essa.

 

@@korio evita le paternali. Ci tenevo a dare una mia opionione in quanto membro del forum, ma soprattutto in quanto l'argomento non era relativo in sè alle coppie aperte (altrimenti non sarei intervenuto) bensì grave; all'amicizia che viene utilizzata per far sesso coinvolgendo il fidanzato. Se gli altri hanno piena libertà di dare le proprie opinioni, non capisco perchè io dovrei evitare o censurarmi.

Il problema tuo è che non riesci a concepire che le persone siano differenti a te. Devi convincerti a tutti i costi, e non ho ben capito per quali ragioni, che gli altri prima o poi si comportino come te o che le persone abbiano certi ideali per nascondere insicurezze, tornaconti personali o proprie convenienze.

 

Guarda che sei tu che provochi, eh :D

Almadel perché la vedi come una provocazione?

 

Ma sopratutto perché ora parlare di morale è diventato

proibito?

 

Finché la propria idea morale non derivi da un precetto religioso

fine a sé stesso ma sia funzionale, in questo caso ad una precisa

condizione di coppia, non capisco perché non se ne dovrebbe parlare.

 

L'argomento per altro è pertinente visto che una coppia che fa uno scambio

di certo chiusa non é :D

 

Parlando @wasabi, non ho capito ancora quale sia la tua idea. Questo scambio

lo vuoi fare o no? Sei innamorato del tuo ragazzo o no? A immaginare di vedere

lui fare sesso con un altro non provi nulla, neanche un minimo di gelosia?

Perché se proprio volete parlare di morale

dovreste interessarvi al furto e alla corruzione,

non certo al sesso tra persone adulte e consenzienti.

E se qualcuno prova ancora a definire "stupro"

il sesso tra dei ragazzi che si piacciono, lo meno :)

 

L'unica morale sessuale intelligente è quella che dice

che se c'è il consenso tra le parti tutto è consentito.

La monogamia va bene perché c'è il consenso di entrambi,

la coppia aperta va bene perché c'è il consenso di entrambi

e il tradimento è sbagliato perché una parte non è consenziente.

Mi pare un ragionamento assolutamente lineare.

Infatti il furto e la corruzione sono fuori legge

la coppia aperta no :)

 

Ma solo perché è fra persone consenzienti e

non provoca danno a nessuno non vuol dire

che io non possa avere una idea morale al riguardo,

premesso che non mi sognerei mai di proibire

qualcosa a qualcuno. Semplicemente difendo

una mia idea: chi è innamorato (e lo è davvero)

non guarda il proprio ragazzo scopare con un

altro. Non riuscirebbe neanche a immaginare una

cosa simile senza provare sgomento e repulsione.

Rimane il punto (invertendo la metafora di @Almadel): perché in una discussione dove un vegetariano chiede consigli su come avere una dieta completa ed equilibrata, dovete arrivare voi che dite che il vegetarianismo è sbagliato, l'uomo è onnivoro, eccetera.

 

E' possibile avere una discussione sul sesso senza che voi vi sentiate in dovere di dirci che il sesso come lo fanno gli altri è immorale? O che gli altri non sono capaci di amare?

Infatti il furto e la corruzione sono fuori legge

la coppia aperta no :)

 

Ma solo perché è fra persone consenzienti e

non provoca danno a nessuno non vuol dire

che io non possa avere una idea morale al riguardo,

premesso che non mi sognerei mai di proibire

qualcosa a qualcuno. Semplicemente difendo

una mia idea: chi è innamorato (e lo è davvero)

non guarda il proprio ragazzo scopare con un

altro. Non riuscirebbe neanche a immaginare una

cosa simile senza provare sgomento e repulsione.

 

Esattamente: non puoi avere un'idea morale a riguardo.

 

Come non si può avere un'idea morale sull'omosessualità

o sul bondage o su qualsiasi altra cosa che riguardi il privato

di due adulti consenzienti; altrimenti è "moralismo"

e il moralismo è un vizio.

 

Al massimo puoi provare repulsioni all'idea di farlo tu;

ma non si possono confondere i gusti personali e la morale.

Altrimenti per lo stesso principio potrei dichiarare immorale il salame

(oddio, vari milioni di persone lo hanno fatto, ma pazienza...)

 

"L'idea che tu difendi" non ha alcun bisogno di essere difesa;

in primo luogo perché nessuno mette in discussione i tuoi gusti,

in secondo luogo perché il Papa basta e avanza.

 

Se sei geloso non hai bisogno di essere innamorato

per trovare insopportabile vedere il tuo compagno con un altro.

Conosco gente gelosissima e traditrice, tu no?

 

Quindi non capisco per quale motivo vi ostiniate

ad associare la mancanza di gelosia al disamore.

Vi piace sentirvi l'uno il "proprietario" dell'altro?

Bene, è divertente. Per me la monogamia

non è una pratica di sadomaso soft. :)

Ilromantico

Guarda che sei tu che provochi, eh

 

Ma io non provoco TE, anche perché il discorso sulle coppie chiuse/aperte lo abbiamo già ampiamente affrontato e non mi pare che io abbia la necessità di trovare ragioni o spiegazioni alle coppie aperte, semplicemente irrazionalmente e 'moralmente' non mi piace per nulla l'idea, ma se qualcuno è di un'idea differente "contento lui, contento tutti". Io non vedo una minaccia al fatto che a te piaccia la coppia aperta e invece tu sembri vedere con paura alla coppia chiusa e hai questa strana voglia di esorcizzarla e credere che prima o poi debba cadere nei tuoi stessi meccanismi.

 

L'unica morale sessuale intelligente è quella che dice

che se c'è il consenso tra le parti tutto è consentito.

La monogamia va bene perché c'è il consenso di entrambi,

la coppia aperta va bene perché c'è il consenso di entrambi

e il tradimento è sbagliato perché una parte non è consenziente.

Mi pare un ragionamento assolutamente lineare.

[

 

Infatti la morale non c'entra un cavolo nel discorso. Siete voi che ce la mettete in ogni discorso possibile del forum per giustificarvi rapidamente (non capisco poi di cosa) e farci passare in modo subdolo e meschino per i "retrogradi" o "moralisti" della situazione. Il mio pensiero non è che farlo con il ragazzo e gli amici sia "immorale", mi faccio semplicemente la stessa domanda di Altair: "Ma come cavolo si fa a essere innamorati e pensare a fare ste cose con il proprio ragazzo??" Mi spiace, per quanto possa risultare aggressivo o "retrogrado", non posso pensare che si parli di vero amore.

 

 

@@Loup-garou ti ricordo il post sui bsx, dove sedicenti gay si arrogavano il diritto di stabilire senza alcun censura che i bisex non esistevano o stabilire le regole di cosa un bisex dovesse o non dovesse essere. Per me non c'è alcun problema nel sentire pareri totalmente opposti, a patto che non si superino i limiti di entrare in meriti che no ci spettano (ripeto: io non mi arrogherei mai il diritto di stabilire cosa vuol dir essere lesbica o trans, ciò non mi impedisce di entrare nella discussione, ma entrare troppo nel merito sarebbe abbastanza arrogante da parte mia). Illuminami su come non possa trovare una forte contraddizione in questo tuo intervento perché l'amore e il sesso (a differenza di identità sessuali ben precise) sono concetti generali e non capisco come io non possa o non debba esprimere un mio parere (personale ripeto) in merito.

Non è un moralismo ragazzi: è etica.

 

Si discute dalla notte dei tempi di etica. Di omosessualità non

si può discutere eticamente perché non é una scelta ma un dato

di fatto, lo scambio di coppia invece è una scelta che si pone fra

diverse alternative.

 

Wasabi ha chiesto un consiglio, io gli rispondo che secondo la mia

visione delle cose non dovrebbe farlo, o meglio se sente questo bisogno

vuol dire che il rapporto con il suo ragazzo non è poi così stretto.

 

Mi pare di essere IT, no?

 

Io non comprendo perchè le persone debbano applicare a tutti le proprie idee e di conseguenza emettere giudizi. A me fa senso se uno mi dice che pratica il pissing o il fisting ma sono affari suoi e della/e persone con cui lo pratica, mai e poi mai mi sognerei di pensare che si tratta di persone disgustose o immorali o strane, lo fanno loro non io, a me che interessa?

 

Conosco molte coppie che praticano sesso a tre (coppia+un esterno solitamente un amico) o con un'altra coppia (coppia+coppia), si tratta di persone normali, contente, che si amano e che hanno rispetto l'uno per il proprio partner.

 

Per come la vedo io il sesso è un gioco, se sei single giochi con chi vuoi e se non sei single giochi in base alle regole che la coppia si è data, le azioni acquistano un significato differente a seconda del destinario, se prendo per mano un'amica ha un determinato significato se prendo per mano il mio ragazzo ne ha un altro, il sesso non è diverso, a seconda di con chi lo si fa assume significati e scopi differenti.

 

Una sera ero al gruppo giovani dell'Arci, un caro amico che non vedevo da tempo arriva vicino a me e mi stampa un bacio sulla bocca, nessuno dei 20 e passa presenti ha fatto sguardi strani o ha lanciato urla del tipo "omioodddioo" (e conosco gente che invece avrebbe urlato allo scandalo) tantomeno il mio fidanzato che era a due metri da me, dopo questo bacio mi dice "era tanto che non ci vedavamo, mi sei mancato". Qual è la differenza tra un bacio e il sesso, il numero di parti del corpo esposte durante una determinata azione?

 

Arriva un amico che mi dice "ah mi piacerebbe veramente molto farlo con te e il tuo ragazzo", se ne parla in coppia (se chi ha ricevuto la proposta è interessato) e si decide insieme, o "sì" o "no", mi sembra alquanto semplice. Dire che una coppia che pratica il sesso anche con altre persona non è una coppia che si ama o che si ama in modo "minore" rispetto alle altre è un'offesa gratuita a quelle persone.

Rimane il punto (invertendo la metafora di @Almadel): perché in una discussione dove un vegetariano chiede consigli su come avere una dieta completa ed equilibrata, dovete arrivare voi che dite che il vegetarianismo è sbagliato, l'uomo è onnivoro, eccetera.

 

E' possibile avere una discussione sul sesso senza che voi vi sentiate in dovere di dirci che il sesso come lo fanno gli altri è immorale? O che gli altri non sono capaci di amare?

 

 

Non è possibile in quanto siamo su uno spazio aperto, nel quale il contraddittorio e la presenza di opinioni tra le piu' disparate sono l'essenza del forum stesso.

Si chiamano forum di discussione apposta; senza la presenza di pareri differenti non può esserci discussione.

Chi apre un topic aspettandosi di veder intervenire solo gente che la pensa al suo stesso modo ha frainteso, e di brutto, il funzionamento dei forum; farebbe meglio ad aprire un blog, in cui ammettere solo persone e commenti in linea con le proprie idee.

Io vedo un grande abuso nel diritto di avere e esprimere una opinione quando questo viene fatto senza il rispetto della altre opinioni.

Caro @@Ilromantico io non faccio paternali, mi fa un po' tenerezza il ventenne che ha capito tutto del mondo e quindi si erge come giudice dei sentimenti delle coppie e delle vite delle persone che non conosce. Però, detto questo, ascolto la tua opinione e ne prendo atto. Prendo atto anche che non mi hai segnalato dove ho scritto che "le coppie etero fanno gli scambisti tanto quanto le coppie gay". te lo faccio notare per farti rendere conto che, come già è capitato altrove, tu non ti curi di leggere quello che gli altri scrivono con attenzione.

 

Detto questo, la polemica tra i perbenisti e i tolleranti è molto simile alla polemica fra gay ed etero. Voglio vedere se nelle vostre case, di fronte a posizioni quali "ah la famiglia nasce per fare figli e non è morale una unione di coppia tra omosessuali che non produce prole" se siete altrettanto pronti a fare i talebani del "costume comune" e dei valori tradizionali.

 

Riporto inoltre il testo di una email privata ad un altro utente, perchè penso sia una riflessione da fare.

 

E' che è troppo facile a 20 anni, universitari con i soldi di papà in tasca, con una o due relazioni alle spalle, senza una vita dietro di lavoro, delusioni, solitudini, etc, giudicare che significano certe vite di coppia, ma non solo gay, anche etero. Non siamo tutti uguali e non a tutti va bene un certo tipo di relazione. A volte il partner è perfetto come anima ma meno come compagno di letto, e perchè no? Ho un amico etero che mi sta raccontando come, nonostante sia innamoratissimo della sua moglie e non la lascerà mai, lui ama un certo livello di trasgressione sessuale che la moglie non gli può dare. E che deve fare, lasciare la moglie o concedersi qualche scappatella ogni tanto? Cos'è giusto o sbagliato in questo caso? Cosa produce il miglior equilibrio di coppia?

@Loup-garou ti ricordo il post sui bsx, dove sedicenti gay si arrogavano il diritto di stabilire senza alcun censura che i bisex non esistevano o stabilire le regole di cosa un bisex dovesse o non dovesse essere.

E io ti ricordo che quella discussione, già a partire dal titolo, verteva esattamente su quello.

 

Non sto dicendo che tu non debba parlare di cosa pensi delle coppie aperte. Ma esiste un topic sulle coppie aperte, uno sul tradimento dove si è finito a parlare di quello, e sicuramente altri che adesso non mi va di mettermi a cercare. Eppure perché ogni singola volta che si accenna anche solo all'argomento, devono saltare fuori i bacchettoni che si impadroniscono del topic?

Questa è una cosa dannosa, perché al di là di qualsiasi altra considerazione trasforma ogni topic in una disquisizione coppia aperta-coppia chiusa. Come questo.

 

A qualcuno frega più niente dei problemi pratici (non di morale) di wasabi?

Sono pienamente d'accordo con quanto scritto da lux, mi sento di sottoscrivere ogni singola parola.

Con ciò, ho anche trovato interessanti le opinioni di chi non potrebbe mai porsi il dubbio che mi sono posto io. Non credevo, aprendo questo post, di generare una discussione di carattere morale o etico, chiedevo solo un parere per cercare di non fare un pasticcio nel gestire una situazione per me del tutto nuova.

Per chiarire la mia posizione: io sono assolutamente innamorato del mio ragazzo e il dubbio sui nostri sentimenti neanche mi sfiora. Non trovo così mostruosa l'idea di vederlo fare sesso con un'altra persona proprio in virtù di ciò che c'è tra noi e perché sono sicuro che lui non ha nessun coinvolgimento di tipo amoroso con i nostri amici. Ho detto che non trovo mostruosa e improponibile l'idea, non che mi ci butterei senza esitazione...

In definitiva, credo che non ne valga la pena... magari poi cambierò idea...

Bravo @wasabi. "i like it" click.

 

Per questo ti invito tranquillamente a parlarne, proprio perchè fa parte di un tema: come relazionarsi con il mondo esterno, con gli amici e le usanze del mondo gay, che è importante e profondo affrontare, io credo, nella coppia.

Non è un moralismo ragazzi: è etica.

 

Si discute dalla notte dei tempi di etica. Di omosessualità non

si può discutere eticamente perché non é una scelta ma un dato

di fatto, lo scambio di coppia invece è una scelta che si pone fra

diverse alternative.

 

Infatti la Chiesa non condanna l'istinto omosessuale (che è un dato di fatto)

ma le relazioni e il sesso omosessuale che sono invece una scelta.

Forse anche tu arrivi a non condannare l'attrazione per un altro,

ma ti limiti a condannare la pratica sessuale (speriamo!)

Però almeno i Cattolici possono dirmi "C'è scritto sulla Bibbia!"

Ignoro invece dove tu lo abbia trovato scritto.

 

Un'etica deve avere un qualche genere di fondamento.

Io ti ho detto il "Consenso tra Adulti", mi sfugge su cosa si basi la tua.

Di sicuro non sulle convenzioni sociali, altrimenti non saresti gay.

Su una cosa concordo con ilromantico, cioè che sesso e amicizia NON vanno d'accordo. Se vuoi provare l'esperienza del sesso fuori dalla coppia forse sarebbe meglio cercare non dico un estraneo ma magari un conoscente che male che vada puoi sempre scaricare senza troppi problemi per nessuno.

Almeno personalmente gli amici li ho sempre visti come persone asessuate, hanno un attrattiva erotica pari a zero per cui il rischio è sul serio quello di non concludere una cippa e a quel punto o vi fate grasse risate o vi sotterrate per l'imbarazzo.

Poi c'è da considerare anche l'abisso che c'è tra fantasia e realtà, tutto funziona bene dentro la nostra testa poi bisogna vedere alla prova dei fatti.

NB parlo da completo niubbo :rolleyes:

Ho un amico etero che mi sta raccontando come, nonostante sia innamoratissimo della sua moglie e non la lascerà mai, lui ama un certo livello di trasgressione sessuale che la moglie non gli può dare. E che deve fare, lasciare la moglie o concedersi qualche scappatella ogni tanto? Cos'è giusto o sbagliato in questo caso? Cosa produce il miglior equilibrio di coppia?

 

 

La risposta in questi casi è ovvia e univoca: si deve parlare con il/la partner del disagio in questione, e cercare di trovare un punto di incontro. Se ci si riesce bene, se non ci si riesce vuol dire che la coppia e l'amore sono finiti...poi se uno il problema non lo affronta, non ne parla col partner, ma lo prende solo come alibi per giustificare a se' stesso eventuali scappatelle, si tratta di una persona poco sincera, poco rispettosa verso il partner, e poco seria.

Se vuoi provare l'esperienza del sesso fuori dalla coppia forse sarebbe meglio cercare non dico un estraneo ma magari un conoscente che male che vada puoi sempre scaricare senza troppi problemi per nessuno.

Almeno personalmente gli amici li ho sempre visti come persone asessuate, hanno un attrattiva erotica pari a zero per cui il rischio è sul serio quello di non concludere una cippa e a quel punto o vi fate grasse risate o vi sotterrate per l'imbarazzo.

 

Come forse ho già detto, è proprio la grande confidenza che abbiamo con questi nostri amici che mi porta a non escludere la cosa a priori, non chiedermi di spiegarti bene, razionalmente come mai perchè non riuscirei :P: . Credo però che riusciremmo a capirci meglio tra di noi che non con estranei o con persone che conosciamo poco. Anzi, ti dirò che la stessa proposta fatta da estranei proprio non mi attirerebbe neanche un po'...

Io avevo consigliato di provare la prima volta - dopo averne parlato col tuo ragazzo ovviamente

e se siete d'accordo - con degli estranei perchè questa situazione è più facile da gestire, in quanto

si è meno coinvolti, se però senti di aver bisogno di un coinvolgimento-confidenza per poter

affrontare la vicenda sotto il profilo sessuale, perchè hai delle inibizioni ancora da abbattere,

è meglio lasciar perdere ( a meno che le altre persone non siano in grado di dirigere il tutto

e tu di affidarti a loro )

 

Questo rimane il mio consiglio pratico, del tutto esente da valutazioni morali.

La risposta in questi casi è ovvia e univoca: si deve parlare con il/la partner del disagio in questione, e cercare di trovare un punto di incontro. Se ci si riesce bene, se non ci si riesce vuol dire che la coppia e l'amore sono finiti...poi se uno il problema non lo affronta, non ne parla col partner, ma lo prende solo come alibi per giustificare a se' stesso eventuali scappatelle, si tratta di una persona poco sincera, poco rispettosa verso il partner, e poco seria.

 

Non puoi parlarne. E' nel mondo dei sogni questo. Come fai a dire alla tua compagna "cara mia non sei abbastanza trasgressiva" o peggio "sei un po' frigida"?

In che modo poi parlarne aiuta? Forse pensi che la compagna accetti con grazia l'amante? Oppure diventi più trasgressiva domani?

 

Queste soluzioni "teoriche" sono realmente inapplicabili nella vita reale.

Ma dopo tutto questo parlare con noi, ne hai parlato col diretto interessato, ovvero il tuo ragazzo?

 

No, perchè ne ho parlato con voi per chiarirmi un po' le idee e ora le ho più confuse di prima (mi sono sentito anche un mostro per un attimo!! Mi sono detto: "E se poi anche lui pensa che gli propongo queste cose perchè non lo amo?? :o)

Scherzo!!

La verità è che non ne ho il coraggio, punto e stop! Quindi penso che rimarremo tutti amici come prima, molto tranquillamente :rolleyes:

 

se però senti di aver bisogno di un coinvolgimento-confidenza per poter

affrontare la vicenda sotto il profilo sessuale, perchè hai delle inibizioni ancora da abbattere,

 

Ma perchè devi per forza pensare che io soffra di ansia da prestazione?? Me l'avevi già detta questa cosa... L'unico aspetto che non mi preoccupa è quello prettamente sessuale.

No, perchè ne ho parlato con voi per chiarirmi un po' le idee e ora le ho più confuse di prima (mi sono sentito anche un mostro per un attimo!! Mi sono detto: "E se poi anche lui pensa che gli propongo queste cose perchè non lo amo?? :o)

Scherzo!!

 

Infatti il rischio concreto di generare in lui dei dubbi c'è.

 

La verità è che non ne ho il coraggio, punto e stop! Quindi penso che rimarremo tutti amici come prima, molto tranquillamente

 

Meglio cosi', anche se io non so se riuscirei a rimanere amico di persone che nutrono verso di me qualcosa che non sia pura amicizia, ma anche un altro interesse, di qualsivoglia tipo...ma se a te la cosa non da' fastidio tanto meglio.

 

 

Non puoi parlarne. E' nel mondo dei sogni questo. Come fai a dire alla tua compagna "cara mia non sei abbastanza trasgressiva" o peggio "sei un po' frigida"?

In che modo poi parlarne aiuta? Forse pensi che la compagna accetti con grazia l'amante? Oppure diventi più trasgressiva domani?

 

Queste soluzioni "teoriche" sono realmente inapplicabili nella vita reale.

 

Assolutamente non vero, io personalmente ho applicato una soluzione del genere, nella vita reale, con un mio ex.

Il sesso non andava bene, non era assolutamente paragonabile (da parte sua) a quello che era sembrato all'inizio. In pratica lui, per conquistarmi (questo si è scoperto dopo la fine della storia), si era sforzato di strafare (situazione di coppia successa anche a due miei amici etero) salvo poi diventare "frigido" o meglio essere tornato ai suoi ritrmi naturali dopo essersi messo con me, in quanto nella sua testa ormai stavamo insieme e quindi aveva raggiunto cio' che voleva.

Premesso che si trattava di un ragazzo dolce, bello, simpatico, solo il lato sessuale era diventato un disastro.

A quel punto avrei potuto seguire il tuo consiglio, cercare trastulli in giro, e rimanerci assieme, in fondo lui per il resto era un ottimo ragazzo...ma siccome a casa mia mi è stato insegnato ad essere sincero, onesto, e rispettoso soprattutto verso le persone care, ne ho parlato con lui, esternando il mio disagio, e cercando di trovare una soluzione. Abbiamo fatto vari tentativi, i tentativi sono falliti, e, anche se con con dispiacere, alla fine l'ho lasciato.

Non avrebbe avuto senso stare insieme perchè ci si voleva soltanto bene, non avrebbe avuto senso tradirlo, tradire la sua fiducia, l'unica cosa che aveva senso era cercare un soluzione. Non avendola trovata, c'è stato il game over...le persone mature ed adulte dovrebbero aver acquisito la dote del saper perdere, ma, a quanto vedo, non per tutti è così...

Meglio cosi', anche se io non so se riuscirei a rimanere amico di persone che nutrono verso di me qualcosa che non sia pura amicizia, ma anche un altro interesse, di qualsivoglia tipo...ma se a te la cosa non da' fastidio tanto meglio.

 

Ma non mi hanno mica detto che sono innamorati di me (tutti e due tra l'altro, sai che fico???) La nostra è comunque solo amicizia.

Mi chiedo come ti sentiresti dopo.. o come si sentirebbero tutti i partecipanti.

Prima di compiere un atto desiderato, più concreta è la possibilità più aumenta il desiderio.

Quando questo viene esplicato improvvisamente il punto di vista cambia.

Che sia stato soddisfacente o meno, quello squilibrio psicoemotivo aveva snaturato le cose al punto da eclissare tutti gli altri aspetti che, adesso una volta compiuto l'atto, tornano imperanti.

 

Per cui mi chiedo nuovamente, come ti sentiresti dopo?

Dopo aver: unito post, cancellato post, cancellato quote inutili... ora IMPLORO.
Potete cercare di rispettare un minimo le regole del forum? Niente post multipli, inutile citare l'ultimo messaggio della discussione (che si risponda ad esso è implicito).
Grazie :)

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