bastard inside Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Ci ho pensato tante volte (troppe) e ci penso soprattutto ora l'ho anche tentato (7 volte) ma ogni volta mi è andata male, o perchè venivo scoperto, o perchè mi sono pentito....o perchè ho sbagliato le dosi....ma questa è un'altra storia....non ho mai considerato il suicidio come una sorta di debolezza ma come un estrema liberazione da un mondo che soprattutto oggi mi sento di definire...di M@@@A......il suicidio spesso è una scelta sofferta sofferta guidata dalla disperazione, ma anche dalla consapevolezza che dopo non c'è più ritorno, non c'è spazio per i pentimenti....se vedessi una persona che si suicida prima di prodigarmi per salvarla a tutti i costi spinto dall'egoismo del momento, gli chiederei i motivi e dopo un'attenta riflessione se la motivazione mi apparisse troppo misera, tenterei di convincerlo a desistere....anche se è più probabile che sia lui a convincermi a convincermi a farlo con lui (il che è successo con un'amica....ma stiamo benissimo tutti e due) Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135370 Share on other sites More sharing options...
Eiko86 Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Non si tratta di egoismo ma bensì della consapevolezza che qualcosa possa cambiare col tempo se quella persona non si suicida, mentre se lo fa non cambia niente.. io non mi definisco superwoman o qualcosa del genere, ma se qualcuno pensa al suicidio o ci prova io ci parlo fino a quando non si secca la gola a entrambi e alla fine se proprio lo vorrà fare, io non sono nessuno, la vita è sua! Ma so per certo che se anche glielo impedisco una volta, due o tre, se è davvero intenzionato, prima o poi lo fa senza che io me ne accorgo, mentre alcune volte chi è spinto ad un atto estremo ha la speranza inconscia che qualcuno lo salvi e che gli stia vicino.. quindi se ho la possibilità di impedire, impedisco! Poi se era davvero intenzione appena me ne vado magari si può buttare sotto una macchina! Io che ci posso fare? So solo che se a lungo andare, parlando con tranquillità eccetera, lui cambia idea e magari mi è grato, sono felice perchè ho fatto una cosa utile, e in questo non mi considero egoista.. tanti tentano il suicidio e poi si pentono, e se poi ci fossero riusciti? Come farebbero a pentirsi? Io forse rifletto troppo sulle cose, ma se solo esiti a suicidarti è perchè non vale la pena! La vita può offrirti molte più cose che può offrirti la morte! Questo è quello che penso io e di certo non impongo che lo pensino anche altri.. ma se qualcuno vuole chi gli stia vicino.. io non mi tiro indietro! Solo questo! Fa parte dell'amicizia fare di tutto per l'altro anche contro la sua volontà perchè così l'altro capisce che ci teniamo.. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135378 Share on other sites More sharing options...
bastard inside Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 ma difatti ho scritto che se cedo che la motivazione non sussiste mi prodigherei per impedirglielo ma spesso la morte è l'unica salvezza.....io lo vedo come egoismo perchè sotto sotto c'è un'inconscia speranza d'inculcare le proprie idee all'altro, la speranza di essere ringraziato e l'egoismo di costringere una persona a non fare una cosa che la stessa vede giusta, un delirio di onnipotenza nel credere che ciò in cui si crede sia sempre giusto Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135382 Share on other sites More sharing options...
Eiko86 Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Però anche se magari la motivazione sussiste è meglio pensarci più a lungo possibile! Il suicidio lo puoi fare quando vuoi, è la vita che è una sola! Io mica tento di impedirlo perchè mi aspetto gratitudine o cose simili, solo che so che se mi sento depressa, e un amico mi parla, mi sento istintivamente meglio! Per questo voglio parlare il più possibile con chi si sente giù! Non è che non ho mai pensato al suicidio, solo che ora a mente lucida non lo farei perchè non va meglio se ti suicidi.. certo non va neanche peggio.. ma col passare del tempo le cose possono cambiare e io penso che valga la pena vivere in attesa di quel momento.. non perdiamo la pazienza! Non sto dicendo che un giorno sarò ricca e piena di donne.. vivrò sola e magari mi trasferirò in Giappone, ma non c'è niente di male nel sperarlo, e nel fare il possibile per realizzare i propri sogni.. non è la vita che deve dare una possibilità a noi, siamo noi che dobbiamo dare una possibilità alla vita... Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135384 Share on other sites More sharing options...
bastard inside Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 io ovviamente sono di parte essendo un depresso cronico, ma non centra il fatto di aver insicurezza nel proprio futuro (ho la consapevolezza da tempo non diventerò mai un grande medico o uno psicologo americano ricco sposato e con figli) spesso la causa è mancanza di affetto (curabile con l'amicizia), svalutazione del proprio essere, ma soprattutto un forte rimorso....non me la sentirei di "costringere" una persona a non suicidarsi magari rispedendola in una situazione invivibile Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135387 Share on other sites More sharing options...
Eiko86 Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Hai ammesso anche tu che la depressione è curabile con l'amicizia! Nemmeno io me la sentirei di salvare qualcuno e poi abbandonarlo, è di base che se lo salvo poi diventa il mio migliore amico e mi ci appiccico come se fosse cosparso di vinavil! Non mi piace che le persone stiano da sole e non sono di certo il tipo da lasciarle andare! Altrimenti mi sentirei una mer*a ipocrita ad andare a fare volontariato e trascurare i miei amici che hanno bisogno!!! Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135389 Share on other sites More sharing options...
Blue_Eyes Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Sì ogni tanto ci penso...Mi è addirittura capitato di andare in bagno, aprire lo sportello dell'armadietto, prendere la lametta e appoggiarla sul polso...ma alla fine non ho mai avuto il coraggio di affondare. Penso che ci voglia un bel coraggio per suicidarsi...ma è più quello che serve per continuare a vivere e affrontare i propri problemi e le proprie paure Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135396 Share on other sites More sharing options...
ROY ROGERS Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Quello che dici è verissimo Eiko... Io per un amico andrei sotto una macchina al posto suo.. L'amicizia la considero il più grande sentimento, molto più grande dell'amore forse... e quindi sono con te nel dire che sia giusto innondare di affetto un amico in queste condizioni.. Sperando di poter cambiare le cose.. a volte non cambiano però, ne so qualcosa.. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135400 Share on other sites More sharing options...
CutHere Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 il suicidio credo sia frutto a volte di scleri improvvisiuna momentanea perdita di controllo a seguito di un accumulo estremo di tensionementre altre...e' il termine di un lungo processo mentaleche comporta grande sofferenza internaal piu' si conclude con la consapevolezza di non saper piu' esternarepaure incertezze dolorea nessunonoia e indifferenzaalla vitauna totale chiusura che termina con la mortein questo caso e' solo una liberazionenon credo sia condannabile Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135403 Share on other sites More sharing options...
ROY ROGERS Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 il suicidio credo sia frutto a volte di scleri improvvisiuna momentanea perdita di controllo a seguito di un accumulo estremo di tensioneio invece sono fortemente convinto che sia un'azione pensata e riflettuta a lungo e intensamente... Ma poi, è molto soggettivo... Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135406 Share on other sites More sharing options...
CutHere Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 ah ma quello senza dubbioma per dirticredo a volte sia una decisione improvvisache soio di solito pensoad enormi accumuli di stressquelli che portano ad esaurimenti nervosibhu non so se ne hai esperienza direttama non e' molto simpatica la cosa :look:per il resto siquello che porta al suicido e' un processo psicotico ^^' Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135410 Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Mai, neanche per caso.Quando ho gravi problemi o credo che la vita non abbia più niente da offrirmi; penso piuttosto di lasciare tutto e tutti e di andare a fare il barbone in un'altra cittàO magari di andare a "rifugiarmi" in galera dopo un crimine piuttosto catartico.Proprio di uccidermi mai.Mi vengono in mente troppe assurdità che farei ben prima, se proprio pensassi di "non avere più nulla da perdere" (per esempio farmi uccidere in una sparatoria mentre rapino una banca); ma anche questi non sono pensieri che faccio molto spesso. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135413 Share on other sites More sharing options...
Eiko86 Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 io invece sono fortemente convinto che sia un'azione pensata e riflettuta a lungo e intensamente... Ma poi, è molto soggettivo... Esatto! Se uno si riempie di stupefacenti e poi tenta il suicidio io lo incateno! Quando sta meglio lo lascio andare.. poi se la vede da solo... se mai lo lascio solo! Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135414 Share on other sites More sharing options...
RichardIII Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Vorrei pregare gli utenti di non giocare con le parole. La depressione è una malattia orrenda ed è una vera malattia. Non è essere tristi, nè indossare vestiti neri ed ascoltare i Radiohead. La depressione NON si cura con l'amicizia.Se non siete convinti andate a informarvi. A proposito del topic se vogliamo rimanere su internet ci sono molti newsgroup che potete piacevolmente visitare alt.suicide, alt.suicide.holidays e altri.In generale, fatevi un'idea di cosa sia la sofferenza prima di parlare.PS. Non voglio generalizzare, soprattutto vista l'importanza dell'argomento. Ma considerata l'età media e letti un po' di post, posso scommettere che certe cose non sono esattamente chiare a tutti. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135418 Share on other sites More sharing options...
bastard inside Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 allora dapprima io non ho mai detto che la depressione è curabile con l'amicizia, ho detto che l'amicizia può curare LA MANCANZA D'AFFETTO, una persona depressa so bene che non è per forza dark o gothic, può essere anche la persona apparentemente più solare e gentile di tutte...secondo io non lo dico tanto per dire che son depresso cronico, tanto perchè fà figo dirlo, ma perchè è vero, non sono io a dirlo, ma un gran numero di persone e sdi psicologi, quindi so bene di cosa parlo...molto bene Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135421 Share on other sites More sharing options...
RichardIII Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 psicologi... mi fischiano le orecchie solo a sentir nominare la categoria. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135428 Share on other sites More sharing options...
bastard inside Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 qui le possibilità allora sono due, o sei uno psicologo o non hai molta simpatia per gli psicologi, in ogni casi posso assicurare che tutto ciò che mi hanno detto è vero Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135429 Share on other sites More sharing options...
RichardIII Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Perchè? Sei un medico? (non sono uno psicologo)Giuro di smetterla con l'OT. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135431 Share on other sites More sharing options...
bastard inside Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 ho 16....è un po' improbabile che sia una medico ma in fututo sarò uno psicologo, per questo mi fido....e poi hanno centrato le cause senza ch'io abbia detto niente Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135433 Share on other sites More sharing options...
Guest Anubis Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Finché non lo si vive non lo si può giudicare bene.Ma quando arrivi ad avere una dose di veleno davanti.....a sapere che tra pochi minuti la tua vita non esisterà....che diverrai nulla....che il tuo corpo si disfacerà....che gente piangerà la tua morte e tutti saranno ipocriti per te...che tutto il mondo, il tuo mondo, si dispiacerà chi sinceramente e chi solo per far scena....che tutti ti compiangeranno come o folle o ingenuo o coraggioso....solo allora capisci che non puoi, quel sapere che tra due minuti non ci sarai...butti via l'acido prussico preparato con cura in una notte di luna piena e piangendo comprendi che sei un fottuto ipocrita ed un debole. Mai debole-ipocrita-senza senno come coloro che si ammazzano, ma non dissimile.Cosa spinge al sucidio? Cosa mi a spinto a tentarlo? La mia debolezza, la mia superficialità, la mia mancanza di sapere...il mio essere ipocrita ed egocentrico ed egoistico e narcistista....che si parli di me, anche se male, ma che si parli! Questi sono i motivi che rendono simili tutti. Io ho trovato non consolazione, non motivo di vita, ma la vita in Dio, vivendolo. Ma prima...solo pensare che il mondo ruoti intorno a me e che solo a me possa andare male e vada male....che illusa ipocrisia! Che volgare Egoismo! Che totale egocentrismo!Non a caso spesso coloro che hanno tendenza suicide tentano solo, come me, di attirare l'attenzione ed il vero peggio è che la società, che ci ha reso ipocriti, ci da attenzione...alché il circolo vizioso ricomincerà finché non si sarà in grado di trovare dentro ciò che manca, finché non si saprà vivere con se stessi, cosa che ci illudiamo con ipocrisia di aver appreso... Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135444 Share on other sites More sharing options...
bastard inside Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 evitando i riferimenti religiosi che mi fanno venire il voltastomaco, come ho già detto queste cose le ho vissute.....e a mio parere è molto più superficiale colui che considera tutti i suicidi come degli ipocriti, egoisti ed egocentrici, perchè crede di conoscere i meccanismi mentali di tutte le persone, bando a tutti quelli che dicono "il suicidio è un atto di debolezza!" perchè spesso decidere di smettere di vivere è un atto di coraggio immane Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135451 Share on other sites More sharing options...
Guest Anubis Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 L'unica sicurezza è che esisti tu e basta, tu sei il mondo, nulla più.Non tutti, ma anche asserire che tutti nella stessa situazione (ragionamento inverso obbligatorio) si sarebbero suicidati è di sicuro troppo! Inoltre cosa può variare da persona a persona con le stesse situazioni? Ovvio che la debolezza è l'unica cosa.Potrebbe anche benissimo essere, dimenticavo, che ovviamente quello più ipocrita sia io e non chi lo compie, io sono ben più schifosamente ipocrita perché posso raccontarlo, lui almeno è finito. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135452 Share on other sites More sharing options...
Eiko86 Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Ragazzi lo so che la depressione non si cura con l'amicizia! Volevo solo dire che si aiuta a partire da questo secondo me! Io è così che mi sento meglio... Anche io sono stata depressa! E non è che me ne frega molto se qualcuno ci crede o no.. so io come mi sento quando la mattina ho gli attacchi di panico e non voglio uscire di casa nemmeno per andare a scuola (se no non perdevo due anni da emerita imbecille).. so abbastanza bene di cosa parlo anche io.. poi che gli altri pensino di me quel che vogliono... io sto discutendo con tutta la delicatezza possibile, che non mi si accusi di essere insensibile o disinformata, grazie.Comunque da persona a persona possono variare tante cose.. o asseriresti che sia possibile che una persona possa ritrovarsi nella stessa identica situazione di un altro? Come fai a dire che quell'altro agirebbe diversamente? Anche se una virgola del passato di quell'altro è differente ci troviamo in due situazioni diverse.. e il suicidio non è indotto da debolezza.. se tutti i deboli si suicidassero! Non ci sarebbe nessuno al mondo a mio parere.. si suicida anche gente molto forte che non ce la fa più a campare e ha resistito fino a questo momento... e non c'è niente di debole.. c'è solo sofferenza e la speranza che la sofferenza finisca. Punto. Poi pensatela come volete... Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135454 Share on other sites More sharing options...
RichardIII Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Senti Anubis, ma il cianuro l'hai estratto dai semi di mela o lo hai comprato già pronto alla Coop? Oppure l'hai sintetizzato direttamente con l'ammoniaca in un piccolo altoforno da taschino?Cioè, a me interessa per altri motivi, più che altro pulizia etnica, vorrei essere il più discreto possibile sai com'è... Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135455 Share on other sites More sharing options...
Guest Anubis Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Dalle Mandorle, se vuoi ti mando un mp che ti spiega passo passo come ho fatto Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135458 Share on other sites More sharing options...
bastard inside Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 L'unica sicurezza è che esisti tu e basta, tu sei il mondo, nulla più.Non tutti, ma anche asserire che tutti nella stessa situazione (ragionamento inverso obbligatorio) si sarebbero suicidati è di sicuro troppo! Inoltre cosa può variare da persona a persona con le stesse situazioni? Ovvio che la debolezza è l'unica cosa.Potrebbe anche benissimo essere, dimenticavo, che ovviamente quello più ipocrita sia io e non chi lo compie, io sono ben più schifosamente ipocrita perché posso raccontarlo, lui almeno è finito.d'altronde io non ho detto che tutti reagirebbero così perchè come è ovvio che sia ciascuno ha una propria mentalità, una propria coscienza che lo fà reagire in modi diversi in diverse situazione, è per questo che ritengo ingiusto giudicare una persona da una propria reazione, l'unica cosa che varia non è tanto la debolezza ma quanto la preparazione ad un certo avvenimento, una persona che non ricorrerebbe al suicidio in una determinata situazione lo potrebbe benissimo fare in un'altro tipo di situazione no?! Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135463 Share on other sites More sharing options...
Guest Anubis Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 Certo, proprio per questo c'è una debolezza, termine che dovrei definire meglio ma sto per andare a letto, comunque si, debolezza per una scarsa preparazione e non per colpa del singolo. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135464 Share on other sites More sharing options...
bastard inside Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 ma non può di per sè essere considerata una debolezza perchè da questo punto di vista allora tutti andrebbero considerati deboli e degl'ipotetici suicidi Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135466 Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted January 6, 2007 Share Posted January 6, 2007 anche se la depressione non si cura con l'amicizia, e' vero anche che questa puo' aiutare anche notevolmente il depresso....certo, anche gli psicofarmaci hanno un ruolo importante come pure gli psicologi... pero' la depressione non e' direttamente collegata al suicidio, infatti al mio primo tentato suicidio (e ultimo) non ero depresso, solo disperato per amore. La depressione l'ho conosciuta anni addietro e posso dire che se ne esce......e' difficile ma si puo'. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135475 Share on other sites More sharing options...
Eiko86 Posted January 7, 2007 Share Posted January 7, 2007 Comunque posso asserire con sicurezza che i casi statistici dimostrano che molti psicologi convinti che l'omosessualità fosse una malattia hanno tentato di "guarire" il paziente che guarda caso.. dopo la presunta guarigione ha un'alta probabilità statistica di suicidarsi... non dico che tutti gli psicologi facciano questo.. ma guardatevi dagli psicologi! Non prendete per oro colato tutto quello che dicono.. lo so però che esistono dei bravissimi psicologi.. non dico di no.. ma il suicidio è anche una questione di imposizioni.. c'è molta gente che cerca la libertà e pensa di poterla raggiungere solo morendo.. ma bisogna pensare positivo perchè le cose possono migliorare! Non sempre è facile sopportare il dolore però.. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/1956-il-suicidio/page/2/#findComment-135492 Share on other sites More sharing options...
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