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Quando e come ti sei accorto della tua omosessualità?


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Oggi mentre ero a parlare con altri ragazzi - 2 di questi etero - mi è stata posta la domanda : "quando e come ti sei accorto di essere gay?"

Devo dire che subito sono stato spiazzato... Però almeno io sono sempre stato attratto dalla figura maschile e fin dalle superiori, già all'età di 15 anni ero sicuro di esserlo... Sul come è semplice: è qualcosa che mi appartiene....

 

Voi invece a che età vi siete "scoperti" come siete?

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Alcune avvisaglie le ho sempre avute: a 8 anni mi guardavo allo specchio nudo e beh, immaginate le reazioni... quando si dice autoerotismo :D Anche prima sbirciavo sempre i miei compagni, e durante le medie mettevo le mani dove non dovevo. Troppo testosterone, perhaps

Tuttavia è stato evidente al mio primo orgasmo: una polluzione notturna, ho sognato un mio compagno di classe che si levava le mutande... avevo 13 anni

io sono bisessuale. A livello cosciente ho scoperto la mia parte omosessuale tardi, a 23 anni. Ma a livello spontaneo, inconscio, io ero mezza lesbica già a 7 anni. Ho ritrovato infatti un diario segreto che avevo da piccola, io a 7 anni già scrivevo il diario, e ho trovato una vera e propria dichiarazione d'amore per una mia cara amichetta. Poi mi sono ricordata che io dicevo sempre a mia madre che io questa bambina me la volevo sposare e tra il volerla sposare e la dichiarazione d'amore scritta sul diario, in cui scrivevo che lei era la più bella, che era bella come un raggio di sole ecc... in cui la chiamavo "la mia amica delle stelle"... ho capito che io questa bambina in un certo senso, "la amavo". Quindi io a 7 anni ero già mezza lesbica ma non lo sapevo.

 

Quella bambina, che ora non vive più qui e è sposata (con un uomo), la ricordo sempre con molto affetto.

Pensare che volevo sposarmela io!!

Io sono bisessuale da sempre. L'ho sempre saputo dal primo momento in cui le questioni sessuali sono entrate nella mia vita in qualche forma. Quando avevo 10-11 anni mi piaceva ad esempio mettermi a riposare con la testa sui miei amici, mentre alle medie avevo una grande tendenza a "sperimentare" contatti, e nello stesso tempo mi piacevano le ragazze.

Cassiopea81

Io me ne sono accorta a 29 anni quando mi sono innamorata della mia migliore amica (lesbica). L'averla reincontrata dopo diversi anni mi ha fatto pensare molto riguardo al tema omosessualità: ne ho parlato molto con lei per confrontarmi su quello che per me era un mondo sconosciuto. Quando poi ho lasciato il mio ragazzo, dopo una storia disastrosa,e ne sono uscita a pezzi, lei mi è stata vicina in ogni istante. Passare tanto tempo con lei mi ha fatto scattare qualcosa dentro che mi ha condotta a vivere il più grande amore della mia vita.

Per il resto qualche dubbio avrei dovuto averlo anche prima, poichè il passato ho avuto un paio di cotte per due mie amiche e per una sconosciuta che faceva nuoto agonistico in piscina (avevo 8 anni :) ). Ma ho capito solo col senno di poi che erano cotte...

Non so perchè non abbia capito prima; come raccontavo in un post tanto tempo fa su questo forum, non ho mai avuto crisi adolescenziali a riguardo con negazioni varie, e ho dei genitori che mi hanno sempre cresciuta con l'idea che "gay è normale"...

Però posso dire che questa esperienza che mi ha colta così all'improvviso non mi ha traumatizzata affatto, è come se in un qualche modo, da qualche parte dentro di me, l'avessi già elaborata pur non essendone consapevole...ed infatti l'ho vissuta con impeto e grande gioia. Questa è la mia esperienza.

spero di capirlo un giorno come avete fatto voi..io so che sono attratto dai maschi ogni tanto..non so se per l'eccitamento del momento o cosa..però so anche che quando sono in doccia con i miei compagni di calcio non gli ho mai guardato gli attributi nè mai ho pensato di farlo..boh

Ho sempre saputo della mia bisessualità, fin dalle prime pulsioni sessuali (mitiche le fantasie dell'epoca quando sognavo di fare sesso con tutta la mia classe :asd: )

Quello che mi ha convinto a viverla invece, è stata una conversazione con un mio ex collega dichiaratamente gay quando ancora io mi definivo etero.

Mi ha colpito la sua naturalezza nel parlarne, cosi ho deciso di liberarmi anche io, nel 2003 lol

Bhè diciamo che ho vissuto due momenti di scoperta di me stesso. Il primo a 16 anni dove capii di provare attrazione per gli uomini, ma allo stesso tempo mi convinsi di essere attratto soprattutto dalle donne. Il secondo, iniziato 2 anni fa (a 25 anni quindi), dove ho iniziato a capire che forse le donne non mi interessano realmente se non come ottime amiche. Ma ancora non ne sono certo, quindi diciamo che sono ancora alle prese con me stesso per capire chi sono realmente, anche se ormai mi definisco gay a tutti gli effetti.

Ora ne ho 15, diciamo che me ne sono accorto circa 2 anni fa... Mi ero mollato con una ragazza perchè era troppo appiccicosa e non riuscivo a trovare in lei più di un'amica... Poi pensavo che mi piacesse una compagna di scuola, ma anche qui mi sono accorto che avrei solo voluto averla come amica... Poi ha iniziato a piacermi anche un mio compagno di classe... Qui ero davvero confuso, perchè non capivo più cosa mi piacesse davvero... Alla fine ho capito che ero gay e adesso ne sono davvero felice, alcune volte è dura, ma sono contento di essere gay.

Ho sempre saputo della mia bisessualità, fin dalle prime pulsioni sessuali (mitiche le fantasie dell'epoca quando sognavo di fare sesso con tutta la mia classe :asd: )

Quello che mi ha convinto a viverla invece, è stata una conversazione con un mio ex collega dichiaratamente gay quando ancora io mi definivo etero.

Mi ha colpito la sua naturalezza nel parlarne, cosi ho deciso di liberarmi anche io, nel 2003 lol

 

Però è divertente notare come per molti dei bisex che ho conosciuto, ok, il numero non fa assolutamente statistica è solo una considerazione, l'assaggio del lato "gay" sia avvenuto per eventi "intellettuali" più che "sentimentali".

Secondo me in molta gente, come è capitato a me, la natura bisessuale viene mantenuta a livello di fantasia perchè c'è una sorta di "piccola barriera interiore" che fa dire "si dai, è una perversione ma non lo farai veramente!..", fino a che non arriva qualcuno o qualcosa che ti fa dire "ma perchè non lo devo fare veramente?"

Io da piccolo scrivevo le classiche letterine d'amore alle amiche di mamma.. a ripensarci ora mi cade la faccia per terra. La mia prima cotta fu per una di queste, avevo 13 anni e mi resi conto di sentire qualcosa per lei quando questa si fidanzò con un tipo. Mi sentivo come se non fossi arrivato in tempo perchè lei era più grande di me (19anni).

Durante le scuole superiori mi sono innamorato di una mia compagna di classe con la quale sono stato fino al quinto superiore, anche quando un nostro compagno comune mi fece delle avances esplicite sul bus di ritorno verso casa. Mi ricordo i messaggi che gli mandai per telefono chiedendogli di non rifarlo più perchè io ero già innamorato di un'altra. Ma la questione che fosse uomo, non lo so, non mi aveva veramente colpito. Era come se fosse indifferente.

Da quel giorno è stato sempre così.. L'amore mi oriente e mi rende monogamo per cui direi che sono bisessuale dalla tarda giovinezza.

L'ho sempre saputo, ricordo le guancette rosse quando parlavo con la bambina che mi piaceva, così come ricordo le guancette rosse quando parlavo con il bambino che mi piaceva. Ho sempre vissuto la cosa con normalità, tanto che, quando mi sono dichiarata a 17 anni, sia con la mia famiglia, sia con alcuni amici più intimi, non ho avuto alcun timore di farlo e non ho mai vissuto male la mia inclinazione sessuale. Ai tempi credevo di essere lesbica, ripudiavo l'idea di stare insieme ad un uomo, forse perché inconsciamente volevo andare contro le regole morali che la società impone, poi col tempo mi sono resa conto che ciò che conta realmente è avere la persona che ami accanto, a prescindere dalla sua identità di genere e ho iniziato, finalmente, a definirmi per quello che realmente sono: bisessuale.

sono molto belle le vostre testimonianze, così naturali...

 

ieri ho pensato che secondo me è stato proprio quando dicevo di voler sposare la mia amica che, a forza di sentirmi dire "ma che dici??" e di non esser presa abbastanza seriamente, ho rimosso la mia parte omosessuale, per poi vederla riaffiorare successivamente con violenza. io ero seria quando dicevo di voler sposare quella bambina.

 

se ci ripenso mi faccio tenerezza da sola, i bambini sono così spontanei nell'amare e nel dimostrare i loro sentimenti che è triste sapere che gli adulti tarpano loro le ali come è successo a me.

sono confuso nell'orientamento sessuale, mi definisco bisex ma ho un debole e una certa attrazione per il sesso maschile. Non sò nemmeno cosa mi ha portato ad avere questa tendenza e alle volte mi chiedo se in passato c'è stato un qualcosa che mi abbia fatto cambiare o modifcare il mio orientamento

Edited by Daniel92

dalle 2-3 media... beh, nella mia classe bene o male tutti i ragazzi si toccavano là sotto a vicenda :) premendo più o meno forte per far passare quel gesto come un gioco, solite cose, ma che in realtà nascondeva una più o meno accentuata curiosità sessuale ^_^ beh a me quei "giochi" facevano particolare effetto :D

se puoi si aggiunge che nei film porno guardavo solo "quello" e non mi facevano effetto le scene con lesbiche, non mi ci è voluto troppo per scoprire la mia omossessualità :)

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