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La vostra prima volta?


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ecco tesoro, diciamo che a me quelli delle carezzine e delle belle paroline tenere tenere provocano una sola reazione erotica: il sonno, o qualche polluzione notturna.. nulla di più

ma sputami perdio! aprimi! fa' qualcosa! e la mattina non me ne faccio un c***o della colazione a letto.. dimmi piuttosto quanto sono bello o quanto ti eccito, e poi senza chiederlo per cortesia, rifacciamolo.

ma se ne trovano così pochi di maschi così, da quando tutti si son messi a sognare il principe azzurro, il principe azzurro (appunto) non vuol farlo più nessuno

 

 

ahahhaah sto male

la mia prima volta quando avevo 16 anni... con un altro coetaneo... entrambi inesperti... ma che ricordo molto molto volentieri tra l'altro in gita scolastica....

ah beato te! è sempre stato il mio sogno (ma penso un pò di tutti) combinare qualcosa in gita scolastica :D

Dipende cosa ci devi fare...

Se sei vergine e vuoi provare l'ebbrezza

di essere penetrato da un ragazzo vergine,

buona fortuna...

 

Ma "esperto" non significa per forza quarantenne

(e "inesperto" non significa per forza ventenne).

 

E non è neanche necessario arrivare alla prima volta

totalmente inconsapevoli di tutto, sperando

che sia l'altro a "illuminarci"...

 

Effettivamente si, alla fine non dipende molto dall'età però la mia "paura" è quella di affidarmi a qualcuno che non abbia la sensibilità di capire quando fermarsi, rischiando cosi di restare traumatizzato. Per cui magari un coetaneo riesci a "controllarlo" e a svincolarti da situazioni imbarazzanti che non si vorrebbero affrontare, con uno più grande (esperto o non) credo un pò meno no? Cioè vorrei capire se questa mia valutazione sia un po una pippa o se invece è una valutazione realistica.

siamo alle solite, troppo pensiero, troppo poca azione

se vuoi farlo, comincia con chi ti piace, giovane o vissuto, esperto o inesperto, che te ne importa? se la cosa non ti sta bene, ti rivesti e te ne vai

difficilmente rischi lo stupro, e comunque non credo tu sia un bambino, a suon di calci e pugni puoi svincolarti da chiunque

siamo alle solite, troppo pensiero, troppo poca azione

se vuoi farlo, comincia con chi ti piace, giovane o vissuto, esperto o inesperto, che te ne importa? se la cosa non ti sta bene, ti rivesti e te ne vai

difficilmente rischi lo stupro, e comunque non credo tu sia un bambino, a suon di calci e pugni puoi svincolarti da chiunque

 

apprezzo la sincerità ma se dovessi trovarmi in una situazione da dare calci e pugni vorrebbe dire che sono un vero imbecille,,,piuttosto che parlare di stupro parlo di una sorta di timore reverenziale verso il partner per cui pur di non contraddire le sue azioni ti trovi costretto a "subire" roba che magari non gradisci...sul fatto del pensiero e dell'azione bo penso che sia lecito prima di fare sesso porsi due domandine oltre che a studiarsi le posizione che quelle tanto sono l'ultimo problema

apprezzo la sincerità ma se dovessi trovarmi in una situazione da dare calci e pugni vorrebbe dire che sono un vero imbecille,,,piuttosto che parlare di stupro parlo di una sorta di timore reverenziale verso il partner per cui pur di non contraddire le sue azioni ti trovi costretto a "subire" roba che magari non gradisci...sul fatto del pensiero e dell'azione bo penso che sia lecito prima di fare sesso porsi due domandine oltre che a studiarsi le posizione che quelle tanto sono l'ultimo problema

 

tendenzialmente è la cosa che mi riesce meglio, la sincerità, anche brutale

diciamo che calci e pugni sono l'ultima frontiera, a cui spesso non si arriva (ma sono convinto che un club di quattro o cinque riusciremmo a raccoglierlo).. quel che conta è che anche arrivare a picchiarsi è un modo di contraddire. Quello che non capisco è perché tanto timore e tanta soggezione verso il desiderio dell'altro: forse che il tuo desiderio conti meno? Forse che si può mettere al secondo posto e al primo quello del partner? Per come la vedo io tutte le richieste sono esattamente equiparabili, quel che voglio io vale almeno quanto quel che vuoi te.

Perché dovrei evitare di contraddire se una cosa non mi sta bene? Per paura che scappi? Ma vattene stella, ne troverò un altro. Perché non dovresti sostenere le tue ragioni? Non voglio attaccare, credimi non lo capisco.

Quanto alla riflessione e all'azione, posso dirti quello che credo. Nella vita nulla - ma nulla nulla - va come lo avevamo previsto, l'esame di maturità, il lavoro che ci troviamo a fare, la persona che ci troviamo inspiegabilmente accanto, il nostro primo. Pensarci su, fasciarsi la testa non serve a nulla. Possiamo fare in modo di vivere quel che ci capita, seguendo quegli spin-off nati per caso e che finiscono col diventare strade maestre.

Ma ora, con la stessa sincerità di prima, posso aggiungere che non serve parlarne. A cose fatte sarai tu stesso a trovarti a pensare a che spreco di tempo sia stato pensarci troppo su, dacché il mare appartiene solo a chi si tuffa nuotando come può e come sa, non certo a chi si perde le onde migliori guardando da riva. Quel giorno, toh, sarò contento di offrirti una birra. ;)

  • 1 year later...

Ciao a tutti, sono nuovo del forum, ma mi piace l'idea di rispondere come è stata la mia prima volta con un uomo.

 

Devo dire la verità che l'esperienza mi è piaciuta immensamente e la rifarei mille volte!

 

Avevo circa 20 anni e nessuna esperienza in merito, ma nella mia immaginazione non pensavo ad altro già da molto tempo.

 

Volevo che fosse una cosa bella per questo ho riflettuto e impiegato molto tempo a trovare un partner adatto.

 

Dopo molte ricerche ho conosciuto giovanni un uomo di 54 anni divorziato e molto amante del piacere sessuale, si "faceva" un sacco di donne;

non era bello, ma molto simpatico e questo gli dava tante possibilità. Ho pensato che fosse un tipo esperto, proprio ciò che serviva a me per la prima esperienza. Io non ne sapevo nulla di queste cose, a parte l'immaginazione, allora con molta timidezza mi affidai a lui un pomeriggio d'estate.

 

Entrai nella sua casa con tanta timidezza, ma volevo a tutti i costi essere la sua femmina, ormai lo desideravo da troppo tempo per questo nonostante l'emozione e il tremore entrai nella tana del "leone" per farmi sbranare....

 

Ci sedemmo in salotto e parlammo un pò per creare il filo giusto, io ero proprio piccolino di fronte a lui, lo ascolatavo affascinato mentre mi raccontava delle sue avventure di letto e nella mia immaginazione invidiavo le fortunate che gli capitavano sotto!

 

A un certo punto mi disse gentile ma deciso: "vogliamo andare in camera da letto?" Mi sentii mancare il fiato dall'emozione e con un filo di voce gli dissi "va bene andiamo".... altro non sarei riuscito a dire! La mia mente era completamente "partita" e non so come ho fatto a seguire il percorso tra il salotto e la stanza da letto, le gambe mi tremavano, avevo caldo e sopratutto per la prima volta in vita mia ho sentito "le farfalline" nel pancino, una sensazione incredibilmente intensa che metterebbe a kappaO chiunque! 

 

In breve ci trovammo tutti e due sul letto, nudi, io inerme e piccino, lui maschio in piena forma ed eccitato. Messi vicino, forse anche per colpa dell'importante differenza di eta sembravamo davvero maschio e femmina! Io giovane e acerbo tutto da formare, lui uomo completo sotto tutti gli aspetti. Ricordo che ero completamente "in calore" e il mio pensiero era solo quello di essere completmente abbandonato a lui e a dare tuuto me stesso. Lui da grande esperto capi subito la situazione e cominciò ad accrezzarmi e baciarmi..... non vi dico quanto mi eccitavano i suoi baci e le sue calde carezze, contorcendomi come una liceale, gli offrivo il collo, i capezzoli, il ventre, e le cosce.... ad occhi chiusi mi sembrava di volare!

Cosi facendo mi portò a una situazione di totale incoscienza e abbandono a tutti suoi desideri.

 

Non solo mi sentivo femmina, ma mi sentivo sua anche come oggetto del piacere per lui assoluto.... in quelle condizioni ero pronta a tutto!

 

Per tutto il pomeriggio mi fece di tutto e di più, in bocca, nel pancino strizzandomi i capezzoli, sotto, sopra fino a riempirmi più volte nell'arco del pomeriggio.

Furono sensazioni bellissime, sentirlo dentro di me che spingeva, sussultava e veniva mi dava un piacere straordinario, esagerato che non ho mai dimenticato, la sera ci congedammo e tornai a casa. Andai a letto che ancora provavo piacere, sentivo ancora il suo sperma nel mio ventre, sulla pelle e in bocca.... sentivo il piacevole dolore "dello sitramento" di cosce che lui mi avevea allargato per scoparmi.

 

In seguito ci siamo rivisti e lo abbiamo fatto tantissime volte, sempre belle ed eccitanti... mi sono anche innamorata di lui per quanto mi scopava bene! In quei meravigliosi anni ero la sua fidanzatina da svezzare godersela in tutti i modi.

 

Concludo il racconto di questa mia esperienza dicendo che ho molta nostalgia di quei momenti, non mi sono mai pentito e consiglio a tutti quei ragazzi giovani che sono come me di trovare un compagno molto esperto che non abbia freni nell'amore e, anche se vi vuole usare sessualmente non c'è nulla di male, vi sentirete vere donne nell'anima e di corpo, questa parte femminile di voi bellissima la porterete nel cuore tutta la vita.

 

Kabiria

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