Al via sondaggio europeo su gay, lesbiche e trans.

[Alex.]

Fatto... mi è venuta un po' d'angoscia a ripensare a certe cose, ma è per una giusta causa e quindi ben venga, ci tenevo a dare il mio contributo.

[Bea]

Fatto. Spero siano in molti a parteciparvi, ma non mi sembra molto pubblicizzato questo sondaggio.

[calvin2010]

Fatto. Comunque no, i sondaggi non servono a nulla. Verrà fuori che l'Italia è un paese omofobo, e allora?

Gli italiani se ne vanteranno.

[Almadel]

A me a un certo punto si blocca.

Mi dice che non ho risposto a una domanda,

anche se ci ho messo il pallino...

[Icoldibarin]

A quale punto?

[Almadel]

Attualmente a "A quante persone appartenenti ai seguenti gruppi..."

[StefiFs]

Un sondaggio ben strutturato.

Compilarlo può essere un'occasione di riflessione sulla propria situazione, quindi non perdete tempo e iniziate a risponedere alle domande.

[penna]

Questo sondaggio ha un problema fondamentale:

non chiede se sei dichiarato con tutti o no.

 

Mi chiedo che senso abbiano le domande sulla discriminazione nei negozi, negli ambiti sanitari, all'università eccetera per chi non è individuabile come lgbt... cioè se tutti quelli che non sono dichiarati non indicheranno nessuna discriminazione, sembrerà che la discriminazione non esista o.O

[Loup-garou]

A me sembra di ricordare che ci fosse una domanda su quante persone sapessero della tua omosessualità tra varie categorie (famiglia, amici...).

[Bea]

Sì, anch'io ricordo la presenza di una sezione abbastanza dettagliata sui CO.

[penna]

Sì sì, la ricordo anche io, scusate, ho spiegato male la mia perplessità: volevo dire che le domande sulle discriminazioni in pubblico venivano poste a tutti, non solo a chi aveva indicato di aver fatto CO con chiunque. Quindi mi domandavo: chissà se ne terranno conto, nell'elaborazione dei dati, o se non lo faranno e sfrutteranno la lettura falsata che ne emergerebbe (utile a dire che "in fondo va tutto bene e i gay fanno solo le vittime").

[Daryl]

Ma anche se non sei dichiarato credo che si possa comunque venire additati come gay e discriminati o avere comunque la percezione di esserlo.

[Ianthe]

Sì, dovrebbero tenere conto tanto della situazione personale dell'invidivuo, quanto di ciò che viene percepito a livello sociale e politico.

Almeno, viene da pensare questo a leggere le domande...

 

Ad ogni modo: ieri sera l'ho compilato e devo dire che mi ha dato modo di riflettere un po' sulla situazione, non senza qualche punta di amarezza nel dover rispondere su quanto abbiamo come nazione.

 

Fatto. Comunque no, i sondaggi non servono a nulla. Verrà fuori che l'Italia è un paese omofobo, e allora?

Gli italiani se ne vanteranno.

 

Sì, ma al di fuori dell'Italia verremo visti ancora peggio.

Tra l'altro alcune domande riguardano episodi di violenza o situazioni di omofobia decisamente incisiva, il che significa che non è solo questione di "diritti" ma anche di qualità della vita.

[Isher]

Fatto. Comunque no, i sondaggi non servono a nulla. Verrà fuori che l'Italia è un paese omofobo, e allora?

Gli italiani se ne vanteranno.

 

Madonna, non so che rispondere. E' come un pugno allo stomaco bene assestato.

Comunque, poiché lo hai fatto anche tu, sarai d'accordo con me che era necessario farlo perché astenersene sarebbe

stata una capitolazione e una deresponsabilizzazione. Il che significa anche che c'è sempre un peggio al peggio.

[ben81]

Fatto pure io, per quanto possa servire...

[privateuniverse]

Questo sondaggio ha un problema fondamentale:

non chiede se sei dichiarato con tutti o no.

 

Mi chiedo che senso abbiano le domande sulla discriminazione nei negozi, negli ambiti sanitari, all'università eccetera per chi non è individuabile come lgbt... cioè se tutti quelli che non sono dichiarati non indicheranno nessuna discriminazione, sembrerà che la discriminazione non esista o.O

 

Concordo.

O meglio, lo chiede verso la fine, ma non mette in relazione quest'aspetto con le domande che hai citato tu.

E' esattamente la considerazione che ho inserito alla fine, ma non in maniera così puntuale e precisa.

Prendiamo il mio caso: sul lavoro nessuno o quasi sa che sono omosessuale, o comunque non l'ho detto a nessuno.

Come si fa a dire se c'è discriminazione in un ambiente nel quale nessuno lo dice?

(So per certo che un mio collega lo è, ma si guarda bene dal dichiararlo.)

 

A me ha lasciato perplesso per due motivi.

Primo: nonostante mi senta spesso fuori linea rispetto agli altri gay, e talvolta provi qualcosa di simile al disprezzo, anche perché mi sembra che in fondo abbiamo ben poco in comune, alle domande se preferirei un riconoscimento delle coppie dello stesso sesso ho risposto quasi sempre di sì. Spesso mi dico che non me ne frega più niente, ma messo alle strette non me la sono sentita di rispondere di no.

 

Secondo: ha acuito il mio senso di fallimento anche con gli omosessuali. Mi sono sentito quasi un abusivo nel rispondere a molte domande.

[Anterion]

Un sondaggio davvero interessante l'ho fatto con molto piacere . Chissà quando si saprà qualcosa riguardo i dati raccolti

[Isher]

Ci sono alcune distinzioni da fare

 

1 uno può essere non dichiarato - ma è individuato come omosessuale, si sa che è omosessuale. E può essere trattato male o discriminato egualmente bene. Anzi, ancora di più, perché è alla mercè del trattamento altrui, più o meno gentile o viceversa sfottente, senza nemmeno aver per protezione l'orgoglio di essersi assunto, di fronte al mondo, il proprio orientamento.

 

2 il fatto di essere non dichiarato - non dico sempre e comunque, badate bene, perché non è questo che intendo dire - ma a volte, in ambienti particolarmente omofobi, può essere la prova massima che un omosessuale è discriminato, in quell'ambiente, tanto che uno è talmente impaurito da non osare esporsi.

 

Quindi direi che tutto dipende dall'onestà intellettuale e dai criteri di giudizio (cioè dal grado di coscienza) di chi valuterà le risultanze.

[Hinzelmann]

Non credo che gli Italiani si vanteranno dei risultati, li negheranno

dicendo che i gay italiani sono vittimisti ed il tipo di sondaggio la

manifestazione della solita ossessione europea per il politically

correct, che ha la pretesa che l'omosessualità della gente sia

sparata in faccia per ogni dove.

 

Siccome è un ordine concettuale in cui nuotano anche i gay italiani

che rispondono, credo che il sondaggio debba essere costruito così,

in modo indiretto, senza istituire collegamenti etc. altrimenti confliggerebbe

con la ricognizione dell'omofobia interiorizzata

[Edde]

Grazie, riproverò!

 

 

Fatto

[Loup-garou]

Ragazzi, ma io non ho capito quale sia la questione. Il sondaggio, in base a quello che mi ricordo, chiede:

1) Quanti sanno che sei gay in vari settori di vita sociale (famiglia, amici, scuola, lavoro...);

2) Se sei effeminato o no.

 

Quindi nel sondaggio ci sono tutte le informazioni necessarie per capire se il rispondente non ha subito discriminazioni solo perché non è effeminato e nessuno sa che è gay.

[Dreamer88]

Sì, infatti!! Senza poi contare che si può anche rispondere il "non so" o "a me non si applica" (non ricordo quale fosse la formula)! Del resto se uno non era consapevole, per esempio, del suo orientamento a scuola non può rispondere che non è stato oggetto di discriminazione, perché non avrebbe senso come risposta! E poi si può anche scrivere nelle considerazioni finali: non so se il mio luogo di lavoro mi discriminerebbe perché non sono dichiarato sul lavoro per i motivi x e y.

[BruisePristine]

fatto.. e condiviso su fb

[Cassiopea81]

Anche io trovo che sia ben strutturato. E' creato ad albero e ha domande specifiche in base all'orientamento. In fondo ho specificato pure io che non essendo dichiarata al lavoro non posso essere discriminata per la mia bisessualità. Comunque trovo molto bella questa iniziativa, che giarda caso è Europea ( confido quindi in una maggiore serietà rispetto ad una elaborazione dei dati italiana).

[Loup-garou]

Domanda, ma considerato che siamo in un forum con centinaia di utenti, il fatto che per ora abbiano dichiarato di aver fatto il sondaggio solo in una decina vuol dire che gli utenti lo stanno facendo senza bisogno di scrivere "Fatto" o cosa? :-P

[Freddie85]

Io l'ho fatto e non l'avevo scritto. Però temo che in generale, anche al di fuori di questo forum, risponderanno solo i "militanti" o comunque di una certa cultura...

C'è tutta una parte di persone che queste cose non le segue.

[Isher]

Sì, Freddie, altre poi ritengono sia inutile (non si sa che cosa vogliono dire, dicendo ciò); e va anche detto che il test richiede un minimo di concentrazione e di impegno.

[Madoka]

Io faccio parte di quelli che lo ha fatto ma non lo aveva scritto.

Quindi ora lo scrivo: fatto! :)

 

L'ho trovato ben strutturato e spero che siano in molti a compilarlo. Anche se ho il dubbio che sia molto pubblicizzato. Se non fosse per il forum credo che non sarei mai venuta a saperlo. Sarebbe bello se fosse pubblicizzato per esempio dalle maggiori testate giornalistiche online, per dargli un po' di risalto.

[calvin2010]

Sarebbe bello se fosse pubblicizzato per esempio dalle maggiori testate giornalistiche online, per dargli un po' di risalto.

 

Non sono tanto convinto, attirerebbe solo un mucchio di troll omofobi.

 

E poi se ci pensi è un po' un controsenso, se vivessimo in un paese in cui i principali giornali mettono

in risalto i sondaggi sull'omofobia, non sarebbe il paese omofobo che è, e quindi non servirebbero sondaggi.

 

Io comunque il sondaggio l'ho visto su Joemygod.

[SaintJust]

Io l'ho compilato ma non vi ho detto di averlo fatto XD

In realtà credo sarebbe interessante se lo compilassero anche gli etero, alla fine parla della percezione che si ha della questione omofoba, e se si evitano i troll potrebbe dare info in più...