Sapete mentire?

[Dogville]

Lo so che è un topic stupido, ma era una mia curiosità.

 

Ci stavo pensando ora, sono uno che si mette a ridere quando dice le bugie

o deve reggere il gioco a qualcuno, si vede che sto mentendo spudoratamente.

Però le pochissime volte che ci sono riuscito poi non mi sono sentito in colpa,

o meglio ero obbligato a farlo.

 

 

Invece voi come reagite? Riuscite ad essere seri e convincenti?

E' una cosa che vi riesce naturale oppure vi dovete forzare?

Avete sensi di colpa dopo aver mentito?

[Alex.]

Si, riesco a mentire anche parecchio bene, se mi metto in testa che nessuno deve sapere la verità sono una vera e propria attrice, impossibile che qualcuno lo scopra. Però ho sempre detestato dire le bugie, se c'è una cosa che detesto sono i bugiardi, i falsi, per questo non le dico mai, preferisco sempre essere schietta e diretta rischiando di far soffrire piuttosto che riempirlo di menzogne.

[Blink]

Non mi piace farlo ma dipende da molte cose, su cosa devo mentire e soprattutto a chi devo cacciare la balla... in genere sì riesco a mentire piuttosto bene e non ne vado molto fiero. Seguo le 3 regole principali:

 

1 - Buona memoria

2 - Negare anche l'evidenza

3 - Le bugie mai, la verità non sempre... (to be in economy with the truth)

 

Cerco di mentire solo se non posso fare altro, anche perchè quando passa l'agitazione i sensi di colpa arrivano e non è bello...

[Isher]

Non ne sono capace, non conosco l'arte. Non mi piace neppure, e disprezzo coloro che mentono, coloro che addirittura eccellono nell'arte di mentire. Se devo dire una cosa falsa, che mi riguardi, non credo di risultare convincente.

[bradipo]

1-Riuscite ad essere seri e convincenti?

2-E' una cosa che vi riesce naturale oppure vi dovete forzare?

3-Avete sensi di colpa dopo aver mentito?

1-spesso e volentieri sì, altro volte meno, dipende, se si tratta di bugie grosse o meno, infatti quando si tratta di qualcosa di ''grosso'' riesco a rendermi piuttosto credibile, invece per le cavolate no, perciò la maggior parte delle volte lascio proprio perdere,

2- mi devo sforzare, ma neanche poi tanto, l'unica cosa è che riesco a mentire spudoratamente anche guardando negli occhi una persona. . . questo mi fa riflettere un po'. sto diventando una persona così priva di scrupoli?

3- stanno pian piano svanendo . . .

mento di rado e SOLO SE STRETTAMENTE NECESSARIO, ma quando lo faccio mi comporto così

 

(wow mi sento quasi un mostro per le risposte che ho dato rileggendole)

 

ma nonostante tutto sono una persona leale con chi lo è con me e, al contrario di quel che può sembrare, sono tutto fuorché falso (capisco possa sembrare un controsenso)

 

in tutto questo c'è da considerare anche il fatto che (essendo piuttosto piccolo) i motivi per cui mentire sono quelli di tutti gli adolescenti, insomma le solite cavolate tipo votacci oppure le varie cazzate dettate dal'età!

[scorza]

Bugie?

Tipo "oh sì, che bella! che tette! Me la farei qui sul tavolo!"?

Un attore consumato, altro che un bugiardo :-D

[R.POST]

mio malgrado, quando voglio so parlare un politichese di quel retorico vecchio stile che mi stupisco non mi abbiano messo su un seggio a tranquillizzare la massa

[dreamer_]

Penso sia un "talento" naturale, o comunque spontaneo. Io mento piuttosto bene, mi viene pure alquanto naturale.

Mi trovo a mentire su delle inezie, alle volte senza nemmeno accorgermene. Non sono d'accordo con Blink, per mentire

non serve né avere una buona memoria - io ne ho una pessima - e a negare l'evidenza non si convincono gli altri.

Serve piuttosto una buona dose di fantasia e di empatia, perché bisogna dire all'interlocutore qualcosa di credibile che

già un po' si aspetta da noi. E poi, certo, non bisogna Mai dire di essere dei bugiardi.

 

Non ho quasi mai sensi di colpa per aver mentito e, sebbene molti lo trovino disdicevole, trovo che l'ipocrisia sia uno

dei pilastri necessari della convivenza nella nostra società. C'è da dire che non mento quasi mai se questo danneggia

veramente qualcun'altro e cerco di non mentire riguardo i miei sentimenti.

 

@@Dogville : non è un topic affatto sciocco, ci sarebbe da discutere parecchio sulle menzogne :)

[wasabi]

Non riesco a mentire, ne sono totalmente incapace!

E l'ho sempre considerata una delle mie più grandi fortune! Probabilmente, se avessi saputo mentire mi sarei incasinato di più la vita ...

 

Riesco ad omettere, al limite, se strettamente necessario ...

[yalen86]

A me non riesce mentire.. tranne su cose "vitali"... ma a lungo andare poi mi sento di dire le cose come stanno.

Molto spesso le bugie le creo sempre più simili alla realtà, nel senso che ometto solo qualche particolare.

[Azthok]

Io non credo di essere bravissimo a mentire... c'è anche da dire che molte persone non ascoltano nemmeno quando gli parli...

[Isher]

Ci sono anche le cose gonfiate e quindi false che devi dire sul piano del lavoro se hai una posizione di responsabilità o direttiva. Se per esempio dirigi un dottorato o centro di ricerca, devi descriverne agli organi competenti l'attività scientifica in modo tale che siano erogate le borse di studio per i dottorandi. In questi casi si deve "mentire", e poiché tutti lo fanno, se uno non lo fa reca un danno al proprio organismo, quindi ai giovani. Ora questo aspetto è particolarmente presente nella realtà contemporanea, a tal punto che è diventato insopportabile: è un gonfiare e un utilizzare l'apparente, che alla lunga è osceno. L'unica è farlo non identificandosi con questo modo di fare e anche cercando di limitarlo, per il possibile, ma certamente bisogna lottare, meglio se con un altro stile.

[radioresa]

Sì, riesco a mentire. E a volte sono più credibile quando mento che quando dico la verità...

Solitamente questa "capacità" la uso solo per fare scherzi, o comunque a fin di bene.

Ogni tanto anche per sistemare qualche cretinata

[Divine]

purtroppo non ne sono capace, mi si vede tale e quale che sto dicendo una fregnaccia e non mi piace mentire, anche perchè odio se qualcuno mi mente quindi cerco di non fare la stessa cosa.

però se necessario, al posto di una bugia dico mezze verità.

[wasabi]

Qui ci sarebbe materiale per un altro topic: esistono bugie a fin di bene? E' giusto in questo caso farne uso?

[Edde]

Io, per CERTE cose, sono discretamente bravo a mentire, più che altro devo risultare estremamente convincente a me stesso perché se noto appena una lievissima incertezza nella mia voce poi mi sale un'ansia terribile e credo che l'altro stia capendo tutto, anche quando non è così

Invece per altre cose proprio non ne sono capace, sono un ingenuone e io stesso non mi accorgo che gli altri capiscono che sto mentendo

 

Adesso, purtroppo, mi sembra di mentire più spesso che in passato... per motivi svariati, alcuni altruistici e altri un po' meno, ma in ogni caso si tratta sempre di distorcere quello che sento, fino quasi a non riconoscerlo più io stesso :S

[Isher]

Qui ci sarebbe materiale per un altro topic: esistono bugie a fin di bene? E' giusto in questo caso farne uso?

 

Non è giusto, Wasabi. Può essere necessario, o meglio - dato che le parole hanno un significato, è opportuno sceglierlo bene - inevitabile. E, dato che l'utile non è (sempre che non lo sia davvero) personale, è legittimo farlo. Ma sempre se riposa su una base di realtà, se cioè ciò che si chiede sul piano oggettivo per un organismo e quindi per creare lavoro, o ricerca, corrisponde alla realtà. In caso contrario, si genera solo corruzione.

[penna]

Coi genitori, sì.

Con tutti gli altri, no. Non tanto perché non saprei mentire in modo credibile, ma perché sono un colabrodo, dopo cinque minuti dalla bugia mi verrebbe voglia di raccontare la verità

[Narez92]

Dipende, se devo mentire su una cosa a cui tengo particolarmente allora mi sforzo di essere un bravo bugiardo e ci riesco anche abbastanza bene. se invece è una boiata allora non riesco a trattenere le risate.....

Una volta mentivo spesso e volentieri "nell'età dell'innocenza" su cose abbastanza futili, adesso cerco di evitare perchè non lo ritengo corretto, preferisco la tecnica dell'omissione XD

.

[D.]

Son per la scuola dell'impara l'arte e mettila da parte, si sa mai che qualche volta possa servire

 

Sì, sono molto bravo a mentire, nessun rossore sulle gote, nessun tremore sospetto e uno sguardo fisso e rassicurante. La regola d'oro della menzogna credo sia solo una: devi convincerti totalmente che quello che stai dicendo è vero. Devi crederci tu per primo, insomma. Partendo da qui si può propinare qualunque fesseria.. semmai vi siete trovati nel commercio o a dover vendere qualche cosa, sapete che è così

Le volte che ho mentito, non mi sono minimamente sentito in colpa, se avessi avuto scrupoli non lo avrei proprio fatto, o addio coerenza: farlo rientrava nel tornaconto, era uno step all'interno del processo. In ottica militare, era necessario - contavano i vantaggi, non il bene o il male.

 

Ma ho imparato cogli anni che non serve, ho acquisito un rispetto di me stesso talmente grande da non vedermi più nel ruolo di chi si inventa universi paralleli. E' la stima di sé unita alla forza che ti svincola, valgo troppo per dire di essere chi non sono o di pensare quel che non penso o di non aver fatto ciò che non ho fatto. Al «ma dai, lo penso anch'io!», preferisco tirare fuori il vaffanculo; al «non l'ho fatto, e sai che puoi credermi», il più schietto «l'ho fatto e ti spiego il perché, se non lo capisci allora ciao, è un problema tuo»

[gaiovalerio]

No, nemmeno un po'. Eppure ultimamente m'è capitato di dovere dire più che delle bugie, delle mezze verità. Mi sento uno schifo, ma so che è necessario. Non posso fare altrimenti, le conseguenze della "verità" potrebbero essere molto pesanti.

[wasabi]

Ma ho imparato cogli anni che non serve, ho acquisito un rispetto di me stesso talmente grande da non vedermi più nel ruolo di chi si inventa universi paralleli. E' la stima di sé unita alla forza che ti svincola, valgo troppo per dire di essere chi non sono o di pensare quel che non penso o di non aver fatto ciò che non ho fatto.

 

Anch'io sono d'accordo su questo, naturalmente quando si parla di bugie che riguardano solo noi stessi.

 

@@Isher invece parlava di situazioni in cui si hanno responsabilità su altre persone, in cui le nostre parole hanno effetti sugli altri. In questo caso bisogna tener conto di tanti aspetti e fare considerazioni sull' "opportunità" o meno di dire determinate cose.

[Hosni]

Io non mento quasi mai, tranne che con i miei genitori.

Sopratutto se una persona mi chiede un parere cerco di essere sempre sincero... perchè vuol dire che evidentemente gli interessa la mia opinione e non mi sembra rispettoso mentirgli.

Più che altro le mie bugie consistono in verità omesse.

 

Invece ho conosciuto persone che negano l'evidenza come se niente fosse, senza il minimo rimorso di coscienza, e questo tipo di persona mi da veramente sui nervi. Preferisco di gran lunga le persone che si prendono la responsabilità di essere sinceri.

[Reaulece]

Anche io appartengo alla cerchia di quelli che non mentono quasi mai ( se ne ho detto 2-3 nella mia vita sono tante XD ).

Preferisco essere sempre sincero anche perchè non capisco il problema di mentire ...

[Dogville]

@@dreamer_ grazie ; )

[araas]

Io invece non sono proprio capace... ma non perché mi viene da ridere. Quando dico una bugia (ed è molto raro) mi sento talmente in colpa e in torto che dopo vado dalla persona a cui ho mentito a dirle "senti, no, quello che ti ho detto prima non è vero, la verità è...".

E' più forte di me, proprio non ci riesco. Per questo motivo odio le domande troppo personali, mi sento sempre in difficoltà a rispondere!

[PrinceEndymion88]

No, figurati che lavoro come operatore call center e non riesco a mentire, quindi non vendo niente ahha

[_lions_]

Io non ci riuscirei mai... mi sento come se il mio cuore soffrisse nel mentire e quindi cerco sempre di evitare di farlo. Provo sempre a dire la verità anche perché appena dico una bugia divento subito rosso in faccia e quindi si capisce che mento. Purtroppo sono fatto così, molto sensibile. Ma è anche una bella cosa

[Roger]

No. Ma proprio per nulla. Per stupidate sì, come aver rotto uno specchietto in bagno facendoci cadere sopra il profumo mentre in realtà l'ho rotto schiacciandolo col gomito mentre mi facevo le sopracciglia XD Per il resto no, tra l'altro si notano moltissimo i miei stati d'animo, le persone che mi sono attorno ci fanno caso subito... Anche se in realtà la bugia più grossa la dico quando qualcuno mi chiede se sono gay... Ormai mi viene naturale ignorare tutto, prese in giro, parole non volute... Non faccio più caso a nulla. Ma se voglio e mi impegno so recitare benissimo.

[Tyrael]

Invece voi come reagite? Riuscite ad essere seri e convincenti?

E' una cosa che vi riesce naturale oppure vi dovete forzare?

Avete sensi di colpa dopo aver mentito?

 

a me dipende se devo dire io una bugia, a volte riesco a farmi credere e altre volte no anzi rido xD mentre se devo prendere per il culo lo so fare bene anzi mi tocca l'oscar xD

per le bugie dette con successo mai avuto senso di colpa perchè erano cazzate a fin dei conti...