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Si puo essere ancora in dubbio a 35 anni


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Mi sento uno stupido per quello che scrivo,ma ho bisogno di sfogarmi

se no scoppio.

Si puo essere in dubbio se si e' gay a 35 anni?

Purtroppo io lo sono.

Nella vita ho avuto relazioni con donne anche durature ma questo non mi ha mai portaro una vera felicita.Fin dall adolescenza so ,anche se a volte lo negavo a me stesso, di essere attratto dagli uomini ma un po per paura , per l'ambiente famigliare o di amicizie ho sempre rinnegato questa cosa.

Prima pensavo di essere magari con tendenze bisex e un po per comodo o per paura continuavo con una vita etero, ma con l'ultima relazione che ho avuto non ce lo fatta a mentire a me stesso.

Non me la sentivo di continuare sapendo che quella relazione sarebbe staro un inganno per lei e per me.

E ora mi sembra di essere un una stada senza uscita.

non le la sento di parlarne alle persone che conosco e non so che fare.

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https://www.gay-forum.it/topic/20078-si-puo-essere-ancora-in-dubbio-a-35-anni/
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Immagino che non essere sereni con sé stessi, non porta nemmeno una serenità di coppia, alla fine la coppia è composta da due individualità.

Quindi posso supporre che questa tua crisi non ti faccia stare tranquillo. Io direi che non c'è bisogno di fare conclusioni precipitose, tuttavia se

tu sei sicuro di tutto questo, direi di provare ad avere una qualche sorta di rapporto con un uomo e capire che cosa provi e magari poi parlarne

a parenti ed amici. Ma per curiosità come erano queste relazioni? Non ti piaceva nulla delle tue fidanzate oppure ci stavi bene?

Delle mie fidanzate a livello di carattere ci stavo abbastanza bene,ma a livello fisico un po meno.

 

e per provare qualche rapporto con un uomo non so propio da dove iniziare.

insomma attaccar bottone con una donna e' relativamente facile, ma con un uomo per provarci?

Perché allora salti alla conclusione di essere gay, immagino ci sia stata un po' di repressione negli anni che hai trascorso,

tutto qui, se la società di oggi fosse più libera potremmo sperimentare da giovani per chiarire chi siamo, credo ti sia mancato

questo. Comunque la cosa più scontata è di iscriversi ad una chat, ma non so quanto ti possa fare bene, di solito la gente

è interessata a del sesso occasionale e difficilmente troverai una persona seria, altrimenti immagino che si possa avere

un inserimento nel mondo gay attraverso le associazioni come l'arcigay, se vivi in una città ci dovrebbe essere anche dei

locali a tema. Magari non ci andare da solo, spiega ad una delle tue amiche le tue esigenze, i tuoi dubbi senza saltare

a conclusioni affrettate e chiedile di accompagnarti giusto per una sera.

no il sesso occasionale non e quello che cerco.

quindi mi consigli che un uscita in qualche locale puo essere una soluzione per capirmi.Forse.

Solo che questa cosa vorrei farla da solo e andare in un locale anche se abito a Milano non ho la piu pallida idea

di quali locali a tema ci siamo.

comunque grazie.solo il fatto di parlarne mi ha un po rilassato

No, non si può a 35 anni «essere in dubbio», cioè far finta di non sapere.

 

Devo selezionare e quotarti tutte le frasi in cui hai detto che fin da quando sei ragazzo sei consapevole di essere attratto dagli uomini? di essere bloccato vuoi per paura vuoi per il condizionamento famigliare? di avere rinnegato te stesso? di non essere granché attratto dalle donne?

 

Devi solo fare 2+2=4 e re-intitolare il tuo topic (interiore): sono gay, mi piacciono gli uomini, mi sono nascosto a me stesso: ora voglio buttarmi.

 

Hai 35 anni, puoi farlo, ma ti devi cominciare a spicciare...

no il sesso occasionale non e quello che cerco.

quindi mi consigli che un uscita in qualche locale puo essere una soluzione per capirmi.Forse.

Solo che questa cosa vorrei farla da solo e andare in un locale anche se abito a Milano non ho la piu pallida idea

di quali locali a tema ci siamo.

comunque grazie.solo il fatto di parlarne mi ha un po rilassato

credo che i locali non ati aiutino a trovare veramente quello che cerchi sono sollo dei luoghi di perdizione e nient'altro...chi va là cerca solo una cosa...se cerchi anche tu quello ok ma se vuoi qualcosa di più profondo non ti accontentare di quello

A me non sembra che sia solo questione di paura, già il fatto di realizzare fin dall'adolescenza la sua attrazione per gli uomini

significa che non c'è un completo rifiuto, il problema ora è provare determinate sensazioni, non si può mai essere sicuri o certi

se non si ha un certo riscontro, può essere che tra 6 mesi scoprirai di avere una relazione fantastica con un uomo e potrai

effettivamente definirti gay perché non avevi mai avuto nulla di minimamente paragonabile con una donna.

Per locali non intendo discoteche, ma semplicemente bar o pub, di solito si ha modo di parlare e magari fare amicizia, entrare

in una comitiva di amici può farti conoscere altre persone e magari trovare un'affinità con quella giusta.

Dogville.. mi sembri fin troppo sognatore con un "non si può mai essere sicuri, se non si ha un certo riscontro ecc ecc".. sembra una cosa che va nell'eterna indecisione all'infinito.. Qui non c'è da prendere tempo per una sensazione che conosci già a priori (ovvero che ti piacciono i maschi).

 

Al di là delle etichette, ovvero essere gay o bisex non ha importanza... la cosa importante è sapere per ora che hai un'attrazione per gli uomini da chissà quanto tempo.

Io dico che a 35 anni.. man mano che gli anni passano.. è sempre più difficile prendere il coraggio di buttarsi.. vedi un po' per le abitudini che abbiamo, vedi un po' per inesperienza.. vedi un po' per la famiglia ecc..

 

Io dico che la famiglia, gli amici più stretti.. qualche domanda se la faranno comunque quando arriverai a 50 anni e non ti sarai sposato (perché non vuoi deludere le donne e questo ti fa onore ;) ).

 

La vuoi una brutta notizia per la famiglia? Sicuramente li deluderai comunque.. ma il vantaggio è che prima o poi dovranno accettarlo. O addirittura scoprirai che sono persone comprensive.

Fatti le tue esperienze, le tue conoscenze, non escludere nulla a priori se serve per capire e soprattutto parlane con qualcuno di fidato.

Non ti isolare :)

Nella vita ho avuto relazioni con donne anche durature ma questo non mi ha mai portaro una vera felicita.

 

Non me la sentivo di continuare sapendo che quella relazione sarebbe staro un inganno per lei e per me.

 

Secondo me queste due frasi sono molto indicative, esprimono tutta la tristezza di una vita non vissuta pienamente.

Questa riflessione dovrebbe spingerti a cercare la felicità per te, ma anche per gli altri, per le donne che potresti incontrare e a cui potresti procurare sofferenza, per i tuoi familiari che ti vedrebbero costantemente insoddisfatto, per chiunque ti voglia bene davvero.

Sai meglio di tutti che ti stai nascondendo dietro ad un dito, non parliamo di incertezze quando quel che c'è dietro, in realtà, è lampante.

Hai aspettato troppo tempo celandoti dietro a una foglia e ora sei giunto a 35 anni a dover fare i conti con un lato represso che sta spingendo per fuoriuscire.

Se non ti darai una mossa adesso i passi saranno sempre più difficili, perché hai ormai superato quel periodo della tua vita in cui c'è la spensieratezza (o almeno, dovrebbe) e la semplicità relativa nell'approcciarsi con qualcuno.

Adesso osservi tutto dall'ottica di un uomo adulto, e quindi fare un "salto" sicuramente è più arduo.

 

Questo significa reprimere le proprie sensazioni, arrivare ad una certa età e dire "ora non ce la faccio più".

Per quasi tutti i gay all'inizio non è facile uscire allo scoperto e vivere per quel che si è, ma non gradisco l'eccessivo buonismo e pertanto ti dico che hai fatto una gran cazzata a svegliarti solo adesso, nascondendoti oltretutto ancora dietro la rassicurante parola "dubbio".

 

Se vuoi veramente vivere come si deve, prendi il coraggio a due mani e comincia a uscire in luoghi di aggregazione (arcigay, anche locali, insomma, dove ti senti meno a disagio).

Non significa dover urlare al mondo "Sono omosessuale!", ma per lo meno smetterai di mentire a te stesso.

Ti dirò, la tua situazione sembra abbastanza simile a com'era la mia, io fino ai 29 (cioè pochi mesi fa) continuavo a negarmi e stavo male con me stesso, fino al punto di cadere in una depressione terribile, sconfitta grazie (ahimè) anche ai medicinali.

Poi ho detto : perchè devo continuare a negare? che paura ho? in fondo per chi mi conosce io rimango lo stesso di prima, e dopo aver avuto tre ragazze ho cominciato ad ammetterlo, prima con un amico gay dichiarato, poi con altri amici fidati, non con la famiglia perchè non me la sono sentita. In ogni modo ora sto molto meglio con me stesso e sto riacquistando la fiducia in me stesso che avevo perso.

Io direi di andare tranquillo, altrimenti si finisce nei casi di uomini che arrivano a combinare matrimoni falsi pur di salvare le apparenze ma che continuano a vivere malissimo la loro esistenza ;) .

quoto @Alamdel, e te lo dice uno che c'è appena passato.

Arrivare a 34 anni a raccontarsi bugie si finisce per crederci, e spezzare questa gabbia che ci siamo costruiti è la parte più difficile.

Devo ammettere di avere avuto la fortuna di vivere un episodio che ha "innescato" la mia presa di coscienza (o forse ero pronto e mi serviva una scusa).

Una volta appurato che non è più un dubbio, ma paura, lanciati! Parlane con qualcuno, i tuoi amici li conosci e saprai sicuramente chi ti può essere di supporto. Certo, prima di tutto il CO dobbiamo farlo con noi stessi, e sicuramente a quest'eta è il CO più duro, ma anche il più bello.

Nei (non molti) CO che ho fatto c'è stata una domanda che tutti mi hanno fatto (anche dei gay dichiarati): "tu sei felice?"

La mia risposta è sempre stata "adesso sì".

In bocca al lupo.

grazie per le risposte che mi avete dato,

anche i rimproveri per aver aspettato.

Sembra strano ma le parole lette mi hanno dato sostegno, insomma non mi sento solo come mi e'capitato in questi anni.insomma internet serve a qualcosa (a saperlo mi attrezzavo prima)

sembrero patetico per quello che fin ora ho scritto ma stanamente mi sento per la prima volta libero......e stranamente felice

BruisePristine

direi che anche se i locali e le disco sono posti di perdizione (ma poi da quando?? ahahhha) devi iniziare a frequentarle per conoscere gente ecc..

inoltre se fossi in te conoscerei gente anche in chat, conosci chiunque ti piace, anche chi "cerca solo sesso", tanto hai sprecato metà della tua vita a giocare a ciò che non sei credo che avrai anche bisogno di far pratica in questo nuovo mondo (per te) prima di magari incontrare casualmente qualcuno che abbia voglia di costruire qualcosa insieme..

 

quindi non essere così categorico a nasconderti dietro cavolate e vivi le situazioni finchè puoi (ti assicuro che se ti nascondi anche solo per 5 anni ti vedi un sacco di possibili occasioni sfumate perchè per molti vieni calcolato come vecchio..), datti da fare per il tuo bene ;)

Edited by BruisePristine

Ciao coetaneo! :salut:

 

Rispondendo alla tua domanda... sì, ci si può "capire" anche dopo i 30 anni. Io ho tolto le fette di prosciutto dai miei occhi a 32, dopo una convivenza felice con la mia ragazza che poi è franata per mille motivi.

Da allora sono passati alcuni anni, mi sono buttato oltre quella staccionata che non avevo mai valicato, ho preso le mie facciate, ho amato, ho sofferto come un cane. Ho vissuto una parte di me che avevo atrofizzato sperando scomparisse.

 

Quanto al "da dove comincio", se posso darti un consiglio, vai a bere qualcosa una sera al Mono, in zona Porta Venezia, in orario aperitivo: troverai un locale piccolo e carino, dove potrai sbirciare per la prima volta sulla vita gay da insider; scoprirai che, se lo si vuole, non è molto diversa da quello che hai sempre vissuto. E magari ci sarà chi ti darà una mano a uscire dal guscio con un semplice "Ehi, ciao! Io sono PincoPallino, è la prima volta che vieni qui?". :yes:

  • 2 weeks later...

Ciao,

sinceramente penso che la strada tu la stia aprendo...anche se adesso ti senti in una strada senza uscita.

Si è in un vicolo cieco quando si mente e si inganna la propria ragazza che avrà di sicuro delle aspettative e dei progetti di coppia che tu non hai...

Avere il pensiero rivolto all'opposto di quello che si ha di fronte, far finta di essere attratto diventa un inferno alla lunga...l'intimità non vuole pensieri, deve essere un'oasi felice dove ci si ricarica, una parentesi vitale con la persona della quale si è attratti e nei casi più felici innamorati.

L'amore è amore...indipendentemente dal sesso e dall'età.

 

Segui la tua strada, segui la tua natura.

Il bello è la sincerità (almeno con se stessi) vengono sempre perdonati.

In bocca al lupo ed un abbraccio di incoraggiamento

Grazie ancora a tutti per i buoni consigli.

un grazie particolare a @@Casper per il suggerimento del locale.

Domenica sono andato a bere una birretta e ammetto che e molto carino.

E' stata un pò più difficile di quello che pensavo,infatti prima di entrare ho girato in zona per un oretta indeciso se entrare o no, alla fine stavo per entrare ma a sorpresa incontro una persona che conosco che riaccompagnava a casa la sua nuova ragazza (che sfiga!) quindi devio verso la macchina.Finalmente dopo un altra mezzora son riuscito a farcela.

Alla fine non ho conosciuto nessuno ma sono andato via lo stesso contento,mi sembra di aver superato il primo ostacolo!

 

PS: ma può essere che ultimamente mi sento emoziomalmente un adolescente???

O che la maggior parte dei ragazzi che ho visto mi sembrava cosi carino???

Boh.....

PS: ma può essere che ultimamente mi sento emoziomalmente un adolescente???

O che la maggior parte dei ragazzi che ho visto mi sembrava cosi carino???

 

Grazie. Non mi sento più un perfetto idiota :)

qualche settimana fa ero a Monaco, faceva caldo e ho fatto un giro al parco. Sarà che qui al paesello la gente la conosco, ma era pieno di "sgnaccheri" che prendevano il sole o giocavano a pallone. Mi sembravano tutti carini (e tanto ghei, non so perché :) ).

E' stata un pò più difficile di quello che pensavo,infatti prima di entrare ho girato in zona per un oretta indeciso se entrare o no, alla fine stavo per entrare ma a sorpresa incontro una persona che conosco che riaccompagnava a casa la sua nuova ragazza (che sfiga!) quindi devio verso la macchina.Finalmente dopo un altra mezzora son riuscito a farcela.

Alla fine non ho conosciuto nessuno ma sono andato via lo stesso contento,mi sembra di aver superato il primo ostacolo!

 

 

ahah ma sembra uno sketch di Mr Bean che va nel locale gay

 

hai solo 35 anni, non sei un caso disperato: forse è una presa di coscienza un po' tarda, ma hai tutto il tempo per rimediare :pausa:

  • 1 month later...
  • 11 months later...

Dopo oltre un anno che ho scritto per la prima volta in questo forum mi e tornato in mente questa discussione che ho aperto in un momento in cui ero veramente incasinato nelle mie mille paure, e volevo ringraziare tutti gli utenti che in varie maniere mi hanno aiutato a fare chiarezza con me stesso.

Te la vivi meglio adesso? ;)

Se ti va ci puoi raccontare in sintesi il tuo primo anno da uomo nuovo e libero :sisi:

 

Comunque presto o tardi dipende da ognuno di noi, ma quando finalmente ci si accetta si è veramente noi stessi ;)

 

 

Inviato dal mio mappazzone Galaxy S3 con Tapatalk 2

 

 

  • 2 weeks later...

Te la vivi meglio adesso? ;)

Se ti va ci puoi raccontare in sintesi il tuo primo anno da uomo nuovo e libero :sisi:

Anche se un pò in ritardo rispondo.

Benissimo!!! :D

Dopo l'iniziale crisi neo-adoloscenziale il cervello e tornato un pò a posto e a inizio anno ho conosciuto un ragazzo (in un posto che proprio non mi aspettavo) che mi ha fatto provare la mia prima cotta da uomo nuovo. :wub:

Purtroppo non è finita come speravo :muro: ma in fondo è meglio amare e perdere che non amare mai.

L'unica cosa che devo raffinare è il mio gay-radar che in modo virtuale e efficente (ho provato il test che e segnalato in un altro post con un bel 90%) ma nella realta se non mi viene spiattellato in faccia non me ne accorgo!

@oliver75 mi fa piacere dai :D per il radar è uno "strumento" che va affinato con l'esperienza, sembrerà una cavolata ma mi è stato confermato da amici e amiche diciamo "novizi" del mondo LGBT. Più frequenti gay/lesbiche più sai riconoscerli :asd:

 

purtroppo in amore non si sa mai come va, ma quello è normale...è il bello della vita no? Se no sai che noia :sisi:

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