Mamma non vuole

[dreamer_]

Che fare quando i genitori del ragazzo che stai frequentando preferirebbero lungamente la tua rapida e silenziosa dipartita?

Dopo che Francesco è stato brutalmente sgamato da sua madre, che ha letto i messaggi che ci scambiamo attraverso il suo cellulare, si è creata una situazione complessa e molto tesa a casa sua dato che sua madre, dopo un primo momento apparentemente tranquillo, ha manifestato aperta ostilità al nostro rapporto.

Suo padre è una figura piuttosto distante ed è stato informato della cosa da sua madre, che ha poi ritrattato; suo fratello più piccolo invece rimane all'oscuro della vicenda (e mi chiedo come sia possibile -.- )

Come ciliegina sulla torta io non sono dichiarato e ho ricevuto minacce poco credibili di outing da parte di quella delizia di sua madre. Questa si era dimostrata invadente ed oppressiva anche nelle sue precedenti frequentazioni etero,

Ovviamente sua madre, carica della propria omofobia, considera il nostro rapporto anormale, deviante e un pericolo per l'adorato pargolo.

E' chiaro che lui ci stia male, e io sono ben poco incline a cedere alle volontà della genitrice; quindi mi rivolgo a voi forummisti: che fare per convincere un genitore omofobo?

[Kador88]

Guarda, è una situazione complicata: innanzitutto ti dico che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. potresti provare a dirle di pensare alla felicità di suo figlio, che deve decidere lui della sua vita e seguire le proprie idee col cuore, non che lei imponga invece i suoi obblighi, col rischio di soffocare e allontanare poi da lei come conseguenza il suo adorato figlio. cerca di farle capire che tu ci tieni veramente a lui, che non è solo un passatempo e che insieme siete felici. in bocca al lupo!

[Altair]

Fai CO con i tuoi prima possibile (se il terreno è fertile si intende),

in tal caso avresti due benefici strategici non da poco:

1. Eviteresti un outing potenzialmente letale.
   
2. La suocera, vedendo il modo in cui i tuoi genitori (suoi simili in quanto etero, coetanei e, per l'appunto, genitori) hanno metabolizzato la cosa e il modo in cui hanno accettato la tua relazione tornerà immediatamente sui suoi passi. E' un meccanismo tipico delle madri.
   

Ovviamente ribadisco, questa soluzione è valida solo se sei sicuro

che i tuoi genitori non siano omofobi, se non peggio di questa "signora".

 

Ehm.. Francesco è un nome di fantasia? :)

[Edward95]

Secondo me è il tuo ragazzo che deve decidere lui cosa è meglio per la sua vita.. Se pensa che sia il caso di continuare e se ci tiene davvero a te, deve affrontare la madre e dirle esplicitamente di non intromettersi nelle sue relazioni... Altrimenti, se non è legato particolarmente a te (opzione sicuramente falsa), allora deve lasciare perdere.. Spero di esserti stato utile..

[Zell]

Matricidio!!!

 

A parte gli scherzi... Quando una madre è omofoba il consiglio è non farsi sgamare, ma ormai è troppo tardi e dovrete lottare per il vostro rapporto.

Questo da un lato è una scocciatura, ma ti fa capire se e quanto ti interessa la persona con cui stai.

Il consiglio a questo punto è per Francesco e non per te. Dovrebbe parlarci, piano piano e spiegare! Alzare la voce e insultarsi non serve a niente, deve far leva sul suo istinto e amore di madre per sviscerare la sua omofobia. Ma non è un processo rapido purtroppo.

[dreamer_]

@@Kador88 : questa è una rivalsa che deve fare lui nei suoi confronti, ad ogni modo grazie del consiglio :)

 

@@Altair : sono tentato a farlo - i miei sono anche relativamente friendly - ma mi sembrerebbe un peccato essere costretto ad accelerare i tempi contro la mia volontà =/ Francesco è un nome vero? Forse che sì e forse che no

 

@@Edward95 : il problema è proprio questo: nonostante lui abbia cercato di parlarle, lei evidentemente non vuole recepire. E aggiungerei che lui non è il mio ragazzo, non siamo una coppia stabile, seria e sigillata.

 

@@Zell : Grazie del consiglio. Temo proprio che sarà una cosa lunga e dolorosa ma spero ne usciremo tutti intatti.

 

Uno dei miei maggiori dubbi è se lui debba porsi -come farei io- con una posizione granitica e sottolineare che una madre non dovrebbe intromettersi, o puntare a convincerla con tanto amore e comprensione.

[Edward95]

Uno dei miei maggiori dubbi è se lui debba porsi -come farei io- con una posizione granitica e sottolineare che una madre non dovrebbe intromettersi, o puntare a convincerla con tanto amore e comprensione.

Io direi piuttosto la prima :)

[parole_alate]

E aggiungerei che lui non è il mio ragazzo, non siamo una coppia stabile, seria e sigillata.

Ecco, credo che questa sia la parte più delicata. Un fidanzato, un "grande amore" sono molto più comprensibili -e difendibili- di un rapporto... non definito, o non "stabile". Io terrei presente anche questo fattore quando rifletti sulla vostra situazione.

 

Uno dei miei maggiori dubbi è se lui debba porsi -come farei io- con una posizione granitica e sottolineare che una madre non dovrebbe intromettersi, o puntare a convincerla con tanto amore e comprensione.

Se posso permettermi, questo riguarda solo il tipo di persona che lui è. Entrambe le soluzioni funzionano, basta che, se sceglie la seconda, lo faccia con la consapevolezza che questa "comprensione" è solo uno strumento per arrivare ad una sostanziale accettazione, non il segnale di un ammorbidimento delle sue posizioni - che come dici tu, sarebbe bene rimanessero granitiche.

[Lum]

Penso che tu non debba fare nulla, nel senso: la madre è la sua, lui la deve gestire. Se tu andassi a parlarle probabilmente non faresti altro che indispettirla ancora di più, e magari ti vedrebbe responsabile della "traviazione" del figlio.

Fare CO a casa, se te la senti, è una buona idea, non tanto perché i tuoi potrebbero "dare il buon esempio" (non è detto che la prenderebbero benissimo fin da subito), ma perché ti rende inattaccabile.

[Dogville]

Concordo con Altair e Lum, la madre del tuo ragazzo sta cercando di creare una specie di scelta te o lei e alla fine la madre vince sempre, soprattutto in questa età.

Questo lo avrebbe fatto anche se fosse stata una ragazza, infatti hai detto che è parecchio invadente, non credo sia tanto l'omofobia, ma non accetta che suo figlio possa

sostituirla.......in ogni caso dovresti darle una prova del contrario, un esempio di come la tua famiglia accetti la tua sessualità e di come tua madre ti lasci vivere la tua

vita sentimentale in piena libertà, sarebbe un punto che la farebbe riflettere non poco.

[BruisePristine]

concordo come detto da altri, tu non devi fare nulla, in ogni caso fare il CO con i tuoi non è un idea malvagia, se non ti tornerà utile con questo ragazzo sicuramente da ora in avanti sarai onesto con i tuoi e potrebbe fruttarti in futuro

[Altair]

ma mi sembrerebbe un peccato essere costretto ad accelerare i tempi contro la mia volontà

 

Prendila come un occasione, non come una costrizione.

 

Guardala da un punto di vista più egoista, come se questa situazione ti sia in realtà di

aiuto e non di svantaggio. In fondo prima o poi glielo avresti detto comunque, no?

[conrad65]

come ti hanno detto praticamente tutti, l'unica cosa che puoi fare è sostenere dall'esterno il tuo ragazzo, ma è lui che deve affrontare e risolvere la questione con la madre

 

un consiglio però mi sento di darlo: visto che

 

... sua madre. Questa si era dimostrata invadente ed oppressiva anche nelle sue precedenti frequentazioni etero,

 

 

fai presente al tuo ragazzo che un ottimo argomento per discutere con sua madre è che lei non sta facendo questo casino solo per il vostro rapporto omosessuale, ma lo farebbe comunque perché in realtà è sentimentalmente gelosa dei figlio e non lo "lascia andar via"

quindi il figlio dovrebbe secondo me farla riflettere che il problema da risolvere tra loro è anzitutto questo, e prescinde dalla sua omosessualità

in un discorso del genere sarebbe opportuno coinvolgere anche il padre...