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MUSE


leoleo86

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In occasione del lancio ormai prossimo del nuovo cd (3 luglio), BLACK HOLES & REVELATIONS, parliamo un po' di questa band! Fan, uscite fuori!  :P

 

Ma l'avete sentita qualche anteprima del nuovo cd ? baaa  :P hanno fatto qualcosa di totalmente diverso dal solito, musica più elettronica e più ballabile  :asd: (non so se avete sentito il nuovo frocissimo singolo Supermassive Black Hole :ok: )

Fatto sta che io continuo ad amarli, evolution, evolution!! and you?

 

Qualche link:

http://www.muse-download.com/ per scaricare (legalmente) i bootleg e le registrazioni delle nuove songz (oltre a tutte le altre!)

http://www.microcuts.net/uk/lyrics/ testi, anche del nuovo cd

http://www.youtube.com/watch?v=LnBAQj1KzAU video di Supermassive Black Hole

http://www.youtube.com/watch?v=NPNPAq5S3Jo e il suo Making Of

 

classics :

http://www.microcuts.net/uk/multimedia tutti i video

 

su youtube :

http://www.youtube.com/watch?v=cAbiaA1XjZQ Sunburn

http://www.youtube.com/watch?v=v6GSv2B61T0 Muscle Museum

http://www.youtube.com/watch?v=9s977KW0CBA Unintended

http://www.youtube.com/watch?v=SeXx5rPfu8M Uno

 

Newborn

http://www.youtube.com/watch?v=Pussg2HSBkg Bliss

http://www.youtube.com/watch?v=5oIeZ4ZYHZQ Hyper Music

http://www.youtube.com/watch?v=o_WmoCAD6KY Plug in baby

http://www.youtube.com/watch?v=3OyafeTKzTs Feeling good

 

http://www.youtube.com/watch?v=exImZDGBcHQ Dead Star

In your world

 

http://www.youtube.com/watch?v=qIcr_KWiPwA Time is running out

http://www.youtube.com/watch?v=o5A_8U1jces Sing for absolution

http://www.youtube.com/watch?v=IfmyIdyi98g Stockholme syndrome

http://www.youtube.com/watch?v=DR2DpgV8fPw Hysteria

http://www.youtube.com/watch?v=7hy8g1B2cxU Butterflies & hurricanes

 

Starlight

http://www.youtube.com/watch?v=LnBAQj1KzAU Supermassive Black Hole

http://www.youtube.com/watch?v=jV1bRfLHA3A Knights Of Cydonia

 

à vous!

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L ultima canzone nn mi piace molto :ok: e se mi dici che tutto il nuovo album è più elettronico non penso potrà piacermi ._. ti saprò dire quando l'ascolterò.

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L ultima canzone nn mi piace molto :asd: e se mi dici che tutto il nuovo album è più elettronico non penso potrà piacermi ._. ti saprò dire quando l'ascolterò.

 

eheh :P

 

dunque, il tocco elettronico nel senso di "quasi dance" :ok: si sente in 2-3 canzoni.. invece nel senso di tastiere con effettini, mah, ci teniamo sulla norma... cmq l'album mi piace, e lo dico da fan della parte più oscura dei Muse... l'unica critica che posso fargli è che risulta un po' più "moscetto" rispetto agli altri... ovvero mancano un po' gli acuti spaccabicchieri e le schitarrate pesanti..

 

cmq  :P

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Guest Irish Dragon

Ho sentito il live di Knights Of Cydonia... mi gasa troppo :ok:

E' diverso dallo stile Muse, ma non si può certo dire che stiano sempre fermi su quanto fanno, anzi...

Non vedo l'ora che esca l'album, me lo faccio come regalo di compleanno, ghghgh...

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Guest -NakedOnTheSand-

Sento che amerò il nuovo album, così come ho amato i vecchi. La mia preferita in assoluto è Unintended e la ascoltavo mille volte al giorno, soprattutto in Australia. Sono stati la mia colonna sonora lì.

La nuova canzone mi piace un sacco. Comunque è giusto che un gruppo si evolva e cambi stile, anche se, ovviamente, mantenedo le proprie caratteristiche. I Muse ci sono riusciti (così come i Royksopp :ok:)

 

:P :P

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Guest Irish Dragon

love the muse  :asd:

son curioso di sentire il new album

specie c'e' dell'elettro  :cry: :P :ok:

 

Vai su muse-download, lì puoi sentire qualche brano nuovo fatto live :P

Map Of Problematique, Starlight, Knights Of Cydonia... mi piace come stile, è più carico rispetto a Supermassive Black Hole (singolo carino, ma un pò "moscio")

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Grazie al cielo di "Supermassive Black Shit", nell'album, ce n'è una sola. :look:

IO adoro profondamente "City of Delusion", "Hoodoo" e "Knights of Cydonia".

Un bell'album, dai..

Delle vecchie "Unintended", "Bliss", Plug in Baby" sono le mie preferite....

Muoio dalla voglia di vederli dal vivo. :rotfl:

Le date italiane confermate finora:

 

01/12 Roma - Palalottomatica

02/12 Casalecchio di Reno (BO) - Palamalaguti

04/12 Assago (MI) - DatchForum (ex FilaForum)

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  • 3 weeks later...
Guest NSAIBOY

(On air: Space dementia - Muse)

 

Height is the one for me

It gives me all I need

And helps me co-exist with the chill

 

You make me sick because I adore you so

I love all the dirty tricks

And twisted games you play on me

 

Space dementia in your eyes

Peace will arise and tear us apart

And make us meaningless again

 

You'll make us want to die

I'd cut your name in my heart

We'll destroy this world for you

I know you want me to feel your pain

 

Space dementia in your eyes

Peace will arise and tear us apart

And make us meaningless again 

 

Barocca, solenne, maestosa, Space Dementia è la canzone che più (nonostante i singoli estratti dagli album ci abbiano provato abbondantemente...) stigmatizza la poetica MUSE.

Il suo incipit non ha la minima intenzione di lasciarne trapelare il reale intento, anzi, ci pone in una posizione di relax virtuale grazie al pianoforte usato in modo, solo apparentemente, soft.

Ma, trascorsi i primi dieci secondi, ecco che Matthew Bellamy fornisce l'ennesima prova di quanto la sua voce e la sua empatia musicale siano imprevedibili.

Space dementia esplode, ma non lo fa in modo tipicamente Rock; prova a scuoterci, si, ma attraverso il sottile gioco dei rimandi a spettacolarità di antica memoria.

C'è tanto dentro la poesia di Bells, autore di parole e musica.

Egli stesso ha sempre dichiarato di adorare altri gruppi (Nirvana e affini!) nei loro contesti più reali e leali: nei concerti dal vivo!

E questa canzone sembra proprio anelare una sua controparte Live Version perchè, come ci urla, è proprio là che l'emozione, quella vera, sarà sprigionata in modo assoluto e sconvolgente...

I confronti coi Radiohead si sprecano e, nel reale, sono superflui perchè, nonostante una palese ammirazione dei tre per il gruppo di Oxford, la verità musicale dei Muse (Space Dementia in prima linea!) ci trascina da tutt'altra parte: attraverso la voce tenebrosa e obliqua del frontman, non può che ritornare in mente l'indimenticabile Jeff Buckley e l'uso del piano cosi estatico e liquido non può che catapultarci indietro nel tempo fino a raggiungere le musica eterna di Chopin. Tutto questo senza tralasciare il meno famoso Laus Nomi, tedesco, che (Bellamy lo sa bene!) per primo fuse insieme musica Punk e voce da tenore...

Dunque la cultura musicale di Bellamy e compagni non è fossilizzata solo fra le quattro mura che circondano la british Cambridge (luogo di nascita dei tre.) ma dà spazio e, addirittura, ricerca con foga esperienze variegate ed atipiche.

Questo mix esplosivo rende la simbolica Space Dementia (ma tutta la discografia firmata Muse, ovviamente!) penetrante, magica e indimenticabile.

Questa canzone sembra imporci, durante il suo ascolto, un viaggio lontano ma il mood che ci propone non è reale, non è fisico...

Si tratta di una vorticosa corsa attraverso le abitazioni delle nostre fragilità, dei nostri fantasmi e delle nostre angoscie.

Qui bellezza e tristezza sono i volti della medesima medaglia.

Attraverso la potenza dei suoi strumenti (la voce prima fra tutti...), Bells sembra volerci esortare alla lotta: lotta contro le nostre paure!

Considerata la loro musicalità nervosa ed estenuante, i tre stanno di certo ancora lottando con le proprie verità nascoste: è un continuo inseguirsi di grazia e inquietitudine...

Il dubbio ci assale nel momento in cui ci si chiede se sia proprio questa spinta verso una meta non raggiunta a rendere la loro musica talmente imponente, viscerale e fulminea.

La speranza, dunque, è che la loro battaglia non si concluda troppo presto...§

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

 

 

[allegato eliminato dall\'amministratore]

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Guest NSAIBOY

(On air: Space dementia)

Barocca, solenne, maestosa, Space Dementia è la canzone che più (nonostante i singoli estratti dagli album ci abbiano provato abbondantemente...) stigmatizza la poetica MUSE.

Il suo incipit non ha la minima intenzione di lasciarne trapelare il reale intento, anzi, ci pone in una posizione di relax virtuale grazie al pianoforte usato in modo, solo apparentemente, soft.

Ma, trascorsi i primi dieci secondi, ecco che Matthew Bellamy fornisce l'ennesima prova di quanto la sua voce e la sua empatia musicale siano imprevedibili.

Space dementia esplode, ma non lo fa in modo tipicamente Rock; prova a scuoterci, si, ma attraverso il sottile gioco dei rimandi a spettacolarità di antica memoria.

C'è tanto dentro la poesia di Bells, autore di parole e musica.

Egli stesso ha sempre dichiarato di adorare altri gruppi (Nirvana e affini!) nei loro contesti più reali e leali: nei concerti dal vivo!

E questa canzone sembra proprio anelare una sua controparte Live Version perchè, come ci urla, è proprio là che l'emozione, quella vera, sarà sprigionata in modo assoluto e sconvolgente...

I confronti coi Radiohead si sprecano e, nel reale, sono superflui perchè, nonostante una palese ammirazione dei tre per il gruppo di Oxford, la verità musicale dei Muse (Space Dementia in prima linea!) ci trascina da tutt'altra parte: attraverso la voce tenebrosa e obliqua del frontman, non può che ritornare in mente l'indimenticabile Jeff Buckley e l'uso del piano cosi estatico e liquido non può che catapultarci indietro nel tempo fino a raggiungere le musica eterna di Chopin. Tutto questo senza tralasciare il meno famoso Laus Nomi, tedesco, che (Bellamy lo sa bene!) per primo fuse insieme musica Punk e voce da tenore...

Dunque la cultura musicale di Bellamy e compagni non è fossilizzata solo fra le quattro mura che circondano la british Cambridge (luogo di nascita dei tre.) ma dà spazio e, addirittura, ricerca con foga esperienze variegate ed atipiche.

Questo mix esplosivo rende la simbolica Space Dementia (ma tutta la discografia firmata Muse, ovviamente!) penetrante, magica e indimenticabile.

Questa canzone sembra imporci, durante il suo ascolto, un viaggio lontano ma il mood che ci propone non è reale, non è fisico...

Si tratta di una vorticosa corsa attraverso le abitazioni delle nostre fragilità, dei nostri fantasmi e delle nostre angoscie.

Qui bellezza e tristezza sono i volti della medesima medaglia.

Attraverso la potenza dei suoi strumenti (la voce prima fra tutti...), Bells sembra volerci esortare alla lotta: lotta contro le nostre paure!

Considerata la loro musicalità nervosa ed estenuante, i tre stanno di certo ancora lottando con le proprie verità nascoste: è un continuo inseguirsi di grazia e inquietitudine...

Il dubbio ci assale nel momento in cui ci si chiede se sia proprio questa spinta verso una meta non raggiunta a rendere la loro musica talmente imponente, viscerale e fulminea.

La speranza, dunque, è che la loro battaglia non si concluda troppo presto...§

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

 

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eheh bella Space Dementia... eppure è stata l'ultima a piacermi veramente di Origin of Symmetry, mi sembrava "sforzata"...

 

 

oh... avete visto oggi mtv? c'erano i due inviati al Gay Pride a Los Angeles, e indovinate che canzone hanno messo di sottofondo?  :cry:  ma Supermassive Black Hole!! FROCISSIMAAAAA  :roll:

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DirrtyBoy88

m sn innamorato d loro con il cd absolution!!! è uno spettacolo!

 

questo nuovo singolo m piace da impazzire appena posso compro il cd! :salut:

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Michele1982

Mi ci sono avvicinato da poco, ho ascoltato ancora pochissimo di loro (la nuova...che adoro! E il cd Absolution), mi stanno incuriosendo molto, mi sa che un giorno o l'altro mi dovrò fare un pò di cultura! :salut:

 

Voi espertoni, ditemi un pò, quale cd mi consigliate?

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Voi espertoni, ditemi un pò, quale cd mi consigliate?

 

difficile rispondere! :love:

 

hanno attraversato un sacco di stili diversi, e con l'ultimo album... proprio non si capisce più dove vogliono andare a parare!!  :love:

Il loro primo album, Showbiz (il mio preferito), è malinconico, incazzato, ma anche pieno di melodie simpatiche & carine; pluriparagonato ai radiohead, non c'entra un cazzo ma diciamo che un poquito l'idea è quella. Origin Of Symmetry riprende lo stile più rock movimentato e ci aggiunge atmosfere distorte, spaziali e barocche.  Absolution è il primo stacco più evidente dal sound museista..  si sperimentano i primi cori.. le orchestre.. il sound perde la sua ruvidezza e si scioglie in qualche canzoncina dolce.. tutto sommato c'è un'aria un po' più commerciale cmq..

..con Black Holes & Revelations, l'ultimo album...  :salut: al primo ascolto sembra puro pop  :asd: c'è un enorme spostamento sull'elettronica, ritmi più ballabili, il caratteristico sound museista dei primi album è totalmente volatilizzato, completamente rimpiazzato da qualcosa di nuovo! pure qua si sperimenta in multiple direzioni, si passa dalla canzone epica a quella quasi dance alle chitarre flamenco.. mi ci devo ancora abituare :look: cmq per ora mi piace di più questo che absolution!!

 

Estratti ideali dei vari album (correggetemi se non siete d'accordo!  :asd: )

 

Showbiz: Sunburn, Muscle Museum, Showbiz, Unintended

Origin Of Symmetry: New Born, Bliss, Plug In Baby, Citizen Erased

Absolution: Time Is Running Out, Sing For Absolution, Hysteria, Butterflies And Hurricanes

Black Holes & Revelations: Starlight, Supermassive Black Hole, Assassin, Knights Of Cydonia

 

 

:rotfl:

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sei un grande... li adoro troppo... inserisximi in msn che se ne parla.... besos...§

 

eeee :rosso:  :salut:

 

cmq Michele1982, quelle che ho scritto non necessariamente sono "le più belle" "le più ascoltabili", ma quelle che riflettono di più lo spirito di ogni album... cmq senti senti ^^ ti farai le ossa!

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  • 3 weeks later...

Io sono rimasta ancora al video di Supermassive...devo un pò aggiornarmi :(

 

Comunque ultimamante sto ascoltando molto l'album nuovo e devo dire che non è affatto male, non come Showbiz ma certmente meglio di Absolution, che secondo me è il loro peggior lavoro    :(

 

On air: Hoodoo

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Adoro questo gruppo, li seguo praticamente da showbiz!!!

 

L'ultimo album all'inizio mi è piaciuto abbastanza, ma con mia grande sorpresa mi ha stancato presto, alcuune canzoni sono carine ma non hanno la kitarra incredibile di citizen o il basso bestiale di microcuts, e matt canta usando meno falseti, questi nuovi muse mi sembrano + stanke, starlight è bellissima ma l'arrangiamento è troppo rasmus, manca la pesantezza di uno o di muscle museum, però non posso pensare ke i muse siano finiti, sono fiducioso, non possono deludermi, cmq la scelta di supermassive è strata coraggiosa e io l'ho apprezzata tantissimo!

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Aladdinsane87

a me piacciono un po' i muse...alcune canzoni sono stupende..altre un po' noiose...l'ultimo album mi sembra un po' la copia di absolution e non mi piace tanto a parte qualche canzone (la migliore è hexo politics!) :love:

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No, non lo definirei la copia di Absolution, anzi...le melodie sono più "secche" (non so come definirle  ;)) raramente lasciano partire archi, cori e pianoforti e c'è di sicuro più elettronica...

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L'ultimo album è bellissimo ma sinceramente mi sembra meno degno dei precedenti - comprensibile, mica tutte le canzoni possono essere dei capolavori.

La mia preferita in assoluto è Stockholm Syndrome, seguita dalle famosissime Sunburn (che ho scoperto tramite un video su mindistortion.net  o_O') e Time is Running Out, e mi piaccono particolarmente anche Cave, Plug In Baby, Apocalypse Please e Bliss.

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