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Consigliatemi: ricerca di infedeltà o semplice insicurezza?


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Salve a tutti. Sono fidanzato da quasi un anno con un ragazzo di cui sono follemente innamorato. La cosa è reciproca, lui lavora ed io sto finendo l'università... Viviamo in un modo semi-simbiotico e parliamo spesso di progetti a lungo termine che ci piacerebbe realizzare un giorno (viaggi, casa, etc...).

 

Io sono una persona molto espansiva, lui al contrario è molto chiuso, motivo per cui io mi sento in colpa quando esco coi miei amici (che non sanno di me) poiché lo lascio da solo e lui non ha amici.

 

La settimana scorsa è successo qualcosa che mi ha fatto stare però malissimo. La mattina presto ricevo un suo sms in cui mi invita scherzosamente a raggiungerlo nel suo letto (lui è figlio unico, abita coi suoi e non è dichiarato quindi la cosa è scherzosa). La cosa che mi lascia di stucco è che quel sms, che è uno scherzo che facciamo di solito, questa volta sembra la risposta ad un sms precedente (che io non ho mandato) e l'idea che mi son fatto è che l'abbia mandato alla persona sbagliata. Cioè ha invitato qualcuno a dormire con lui (scherzosamente...) ma ha sbagliato destinatario. Questa tesi è corroborata dal fatto che subito dopo quel messaggio ne ha mandati altri 3, che sembravano essere volti a nascondere il primo.

 

Ho deciso di trascurare la cosa, ma mi son ritrovato con una pulce nell'orecchio che mi diceva di andare a controllare un sito di incontri dove all'inizio del nostro rapporto lui era solito bazzicare e scriversi cose abbastanza "porche" con perfetti sconosciuti e che aveva smesso di frequentare autonomamente quando avevam deciso di stare assieme.

 

Ho trovato un profilo con dati e descrizione che non corrispondevano a lui. Dopo quasi un anno una persona la conosci e sai anche come mente, credo. Così anche io sotto mentite spoglie contatto questo sconosciuto solo per capire se è lui. Bingo.

 

In quel momento mi è crollato il mondo addosso. Ho atteso l'ora di pranzo e, dopo aver pranzato assieme (con lo stomaco pieno si ragiona sempre meglio), l'ho abbracciato e gli ho raccontato dei miei dubbi sul destinatario di quel sms e gli ho detto che ho scoperto il suo account fasullo e del fatto che si scrive con persone di cui non mi ha mai nemmeno accennato il nome.

 

Noi non litighiamo mai. Non abbiamo mai alzato il tono della voce. Ogni volta che c'è da affrontare un discorso che riguarda entrambi lo affrontiamo col sorriso o con le lacrime, ma in modo riflessivo e volto a risolvere i problemi. Anche questa volta in modo molto dolce mi ha detto che quel sms era per me, che era addormentato e che l'ha scritto "sognando" io gli avessi scritto qualcosaltro. Riguardo all'account fasullo con caratteristiche volte ad essere "fisicamente poco interessante" l'ha giustificato come un modo per tener lontani i soliti interessati a particolari fattezze fisiche perché quello che a lui importa è avere amici con cui chiacchierare (dice lui che non gli importa nulla di uscirci) non perché si annoi con me o perché si senta solo ma perché è una sua abitudine che ha da anni... son persone che durano un paio di mesi che gli raccontan della loro vita e poi spariscono se cominciano a diventare insistenti nell'incontrarlo. Ha aggiunto che se la cosa mi fa soffrire cercherà di rendermi più partecipe, perché non vuole io soffra di questo.

 

 

---

 

Se siete arrivati fin qui, grazie. Anche se quel sms non era diretto a me, l'ho già perdonato. Alla fine ho la quasi-certezza lui non si veda con nessuno. A me spiace sapere di essere il suo unico amico e che debba ricorrere a queste cose per riempire i momenti in cui io sono assente e vorrei aiutarlo in qualche modo. Voglio continuare a fidarmi di lui, ma il punto è... io non sento la necessità di ricorrere a siti di incontri per trovare amicizie. Dal momento che le persone che son sui siti di incontri hanno un obiettivo ultimo... mi chiedo se un giorno non incontrerà qualcuno con cui entrerà in sintonia e che mi scavalcherà. Non ho la forza di dirgli di smettere di frequentarli, non voglio limitare la sua libertà, ma gli ho fatto capire che deve agire di sua coscienza e che ogni volta che fa qualcosa di nascosto come questo è una picconata al cuore che mi da.

 

Vorrei un vostro parere esterno alla vicenda.

Edited by Alej85

Ciao Alej,

ti posso dire che ti capisco perchè anni fa passai anche io una situazione simile (sospetti e scoperta di un profilo in cui si professava single e- BUM- bisex). Gliene parlai al tuo stesso modo, negò tutto e poi un amico comune lo vide a slinguazzarsi un altro in discoteca.

 

La situazione è simile, ma non uguale alla tua. Io fossi in te gli darei fiducia e prenderei al balzo la sua proposta di renderti più partecipe; per il resto ormai i tuoi sensi sono allertati per cui ogni ulteriore parere o consiglio sarebbe inutile. Se realmente lui sta cercando amici in rete (cosa plausibilissima, non escludiamo a priori che sia vero) cercateli assieme, fatevi un profilo di coppia, specificando ciò che cercate. Se in questo modo lui continua ad usare il suo, allora qualcosa non quadra; se così facendo invece le cose si risolvono, tanto meglio.

 

Magari poi è solo un suo modo, quello di avere un profilo, per dimostrare a se stesso di poter essere ancora "valido sul mercato"; deve allora capire che tu non lo giudichi per questo e probabilmente condividendo questa cosa con te non avrà più interesse a farla.

 

Facci sapere!! :)

Ma non puoi renderlo partecipe alle tue uscite, presentandolo ai tuoi amici come un semplice amico (visto che non sei dichiarato) ?

Se veramente la sua è mancanza di rapporti d'amicizia, questo è un modo per confermarlo.

 

Potreste anche frequentare insieme dei corsi sportivi, o seguire altro che possa mettervi in relazione con nuove persone e fare ulteriori conoscenze.

Insomma, secondo me dovresti trovare un modo per coinvolgerlo in qualche attività, con te probabilmente sarà meno chiuso.

Non sono d'accordo nel fatto di doverlo trascinare nelle uscite tra amici, credo che non risolverebbe proprio nulla a mio parere.

Credo sia difficile far aprire una persona chiusa e soprattutto quando si è così introversi si ricorre spesso ad internet, in un certo

senso posso capirlo, ma suona strano anche a me che sia rimasto iscritto a questo siti di incontri.

Potreste fare un corso di qualunque cosa insieme, un'attività di gruppo o sportiva insieme, una volta lì si conoscono insieme delle

persone e creare delle amicizie comuni. Altrimenti frequentare delle iniziative in qualunque circolo omosessuale, il fatto di avere

un contatto con delle persone all'interno dell'ambiente LGBTQ potrebbe far sentire il tuo ragazzo meno solo e più a suo agio.

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