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Movimento a 5 stelle è un partito omofobo o gayfriendly?


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Ragazzi vorrei capire l'assetto di questo partito "che non è un partito" per quanto concerne il tema "omosessualità": è pro diritti omo o no? Non capisco perchè ho letto che alcuni esponenti hanno partecipato in via ufficiale ad alcuni Gay Pride mentre ho saputo che Grillo ha esternato frasi non proprio pulite. Cosa ne pensate voi? Per l'impatto che sta avendo, mi piacerebbe capire con chi abbiamo a che fare.

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Prima di tutto è un partito ed è politico, lo è da quando concorre per delle elezioni.

 

L'unica differenza è che per ascoltare un comizio di Grillo devi pagare (30 euro), per sentire

quello di qualcun'altro no.

 

Quanto ai diritti dei gay non saprei, sappiamo cosa pensa Grillo (ci chiama "busoni" [culattoni, froci trad.]),

cosa pensano i grillini non si sa perché in fondo non si sa quale programma politico-ideologico segua questo

partito.

 

Posso azzardare però un ipotesi: dal momento che, visti gli ultimi sviluppi, il M5S ha ereditato circa il 50-60% dei

voti della Lega Nord, posso ipotizzare che i gay non siano ben visti.

Edited by Altair

E' un partito nato da tensioni sociali e da radicali tenuti insieme con lo spago,

quindi presuppongo che le minoranze in generale non siano nei loro interessi primari

e anzi è facile che non nutrano simpatie gay-friendly.

Ho detto che non è un partito perchè sul sito ufficiale c'è espressamente scritto così!

Il “MoVimento 5 Stelle” è una “non Associazione”. Rappresenta una piattaforma ed

un veicolo di confronto e di consultazione che trae origine e trova il suo epicentro nel

blog www.beppegrillo.it.

La “Sede” del “MoVimento 5 Stelle” coincide con l’indirizzo web www.beppegrillo.it.

E poi, sei sicuro che per ascoltare il comizio bisogna pagare? Perchè Grillo dice nel "Non Statuto" che non si paga l'adesione. A che pro non pagare l'iscrizione e poi far pagare il biglietto per ascoltarlo? Magari intende l'evento come esibizione professionale? :D

Anche il partito fascista all'inizio era un movimento, ma solo perché all'inizio

spaccava più vetrine e faceva meno comizi non vuol dire che già all'epoca non

fosse politico ;)

 

Comunque si, Grillo ha sempre fatto esibizioni e si faceva pagare (30 euro per l'appunto)

ora non so se è cambiato qualcosa ma che io sappia no.

 

D'altronde il suo è nato come un business, ora non sarebbe il milionario che è senza quei

soldi, e ti assicuro che ha più soldi lui in banca che un parlamentare medio. Fidati!

Le tematiche omosessuali non mi pare siano all'ordine del giorno del movimento5stelle che si occupa molto di più di questioni come trasparenza, ecologia, sviluppo tecnologico e sostenibile, ecc... anche perchè per ora si sono presentati solo ad elezioni provinciali e regionali mentre le tematiche omosessuali trovano un maggiore spazio in un programma politico nazionale che loro non hanno ancora elaborato.

 

Personalmente sono portato a credere che avranno posizioni più gayfriendly che omofobo anche perchè spesso tendono ad avere posizioni più progressiste che conservatrici e quelle volte che ad esempio Grillo ha avanzato proposte e idee più conservatrici come sull'immigrazione il movimento al suo interno non ha apprezzato e anzi ne è nata una discussione interna.

Forse da Grillo potrei aspettarmi posizioni più conservatrici sulle tematiche omosessuali(non so se omofobe o di indifferenza verso la tematica) ma dal movimento in sè non credo.

Edited by Sbuffo

Magari intende l'evento come esibizione professionale?

 

Grillo si è sempre fatto pagare per i suoi comizi (e ad oggi è ancora così) perché non li ha mai ritenuti comizi, ma spettacoli. Un po' come andare a vedere uno spettacolo di Luttazzi o della Guzzanti. Solo che con il tempo sono diventati sempre meno spettacoli e sempre più comizi, ma il biglietto di ingresso è sempre rimasto.

 

Sinceramente non saprei che dire del movimento a 5 stelle. Ho idea che non abbiano una linea comune di pensiero sui diritti civili. Mi pare che siano temi che non interessano minimamente al movimento.

Da loro non mi aspetto niente di buono. Tanto che il loro capo ha più volte esternato il suo parere sui gay con frasi infelici.

Il M5S non ha una politica nazionale, come dice Sbuffo poco sopra non sono ancora presenti nelle alte istituzioni (regioni, province, Camera, Senato) indi le questioni inerenti i diritti civili difficilmente salteranno fuori, l'unico scenario potrebbe essere un partito che propone l'istituzione di un registro (come han fatto tanti comuni) e il M5S si trova a dover votare. Avrei tante cose da dire (in bene ed in male) sul M5S ma non è questo il topic adatto, se qualcuno però vuole aprire.. (per come attualmente è impostato il topic si parla solo di diritti civili e non del M5S in generale).

Io mi sono ricordato di questo post risalente a quando fu legalizzato il matrimonio gay in Argentina. Mi colpì molto (se era davvero lui a scriverlo):

 

http://www.beppegril...enza_tutel.html

 

Secondo me a livello nazionale il M5s potrebbe anche stupire positivamente sui diritti dei gay...beh, in ogni caso il tempo dirà chi avrà ragione.

Edited by pat87

Da come ho capito leggendo i messaggi in questa discussione, il Movimento 5 stelle è qualcosa di nuovo e di sconosciuto. Bisogna prima studiare i suoi movimenti per capirci qualcosa, fermo restando che essendo un po' un calderone ( così come il PD ), possono esserci voci contrastanti. Per adesso, non so voi, continuo a preferire SEL, anche se non ha mai fatto nulla di concreto e date le inclinazioni spirituali di Vendola mai farà qualcosa di sostanzioso.

@pat87

I Grillini mi fanno sempre leggere quella pagina - quando mi lamento -

che però non è altro che una notizia riportata da un certo Roberto D.

con nessuna risposta ufficiale da parte di alcuno del M5S.

Anche la lettura dei commenti fa capire che non esiste alcuna linea ufficiale,

suppongo che viga il "benaltrismo" come per la cittadinanza dei bambini stranieri

(Cin sono sempre "ben altri" problemi...)

è un partito di stampo popolare, al pari della lega, che si basa su desideri semplici e immediati, e purtroppo in tanti commenti sul sito di grillo se ne vede l'ignoranza.

 

Stando anche ai risultati di amministrative e comunali, il M5S con la Lega spartisce la tendenza a funzionare meglio - per modo di dire - nelle realtà locali.

Allo stesso modo, credo che non vedremo tanto presto un reale interesse verso i diritti sociali "secondari": un po' perché Grillo in sé non mi sembra attualmente interessato a raccogliere i voti della comunità omosessuale (fa leva su ben altri aspetti, "purtroppo"), un po' perché dubito che quei candidati potenzialmente favorevoli avrebbero voce in capitolo o riuscirebbero ad emergere su scala nazionale.

E' più o meno la ragione che non mi rende il M5S particolarmente papabile in termini elettorali: fino a quando l'equazione comprenderà Grillo tra le variabili e il programma rimarrà un'incognita, per me sarà solo che un fritto misto stile PD.

privateuniverse

A giudicare da quel che disse Grillo a proposito della possibilità di dare la cittadinanza ai figli di immigrati stranieri, fossi in voi non ci farei troppo affidamento. Grillo è più calcolatore di quel che può sembrare: c'è del metodo nella sua follia. Quell'uscita sulla cittadinanza ai figli degli immigrati sicuramente gli avrà portato un bel pacchetto di voti di leghisti scontenti.

 

Le posizioni su certe tematiche non possono essere il risultato di scelte soltanto tecniche. E' facile dire che bisogna puntare sulle rinnovabili o che ci vuole più trasparenza: di per sé, questo non è né di destra, né di sinistra (diverso discorso se posizioni di questo tipo s'inseriscono in un discorso più ampio). I temi veramente controversi sono altri, e da un demagogo non mi aspetto che faccia scelte che potrebbero costargli voti di potenziali simpatizzanti.

 

 

PS Comunque, qualcuno di voi stasera ha visto "Otto e Mezzo"? C'era il candidato dell'M5S a sindaco di Monza e sbaglierò ma a me sembrava gay da lontano un miglio.

Le uscite di Grillo mi bastano e avanzano per definire questo movimento POLITICO non friendly. Se alcuni dei suoi iscritti hanno pareri favorevoli questo non ha niente a che fare con il movimento, è solo un'opinione personale e non mi basta. Se il leader del PD affermasse di voler deportare gli zingari e i suoi componenti no, voi di chi vi fidereste di più? Scusate il forte paragone, ma non sopporto questo soggetto e sono veramente dispiaciuta per i voti che ha ricevuto. Sono stanca di vedere comici in politica, ne abbiamo avuto uno dal 1994 ad oggi e abbiamo visto bene dove c'ha portato.

Per adesso, non so voi, continuo a preferire SEL, anche se non ha mai fatto nulla di concreto e date le inclinazioni spirituali di Vendola mai farà qualcosa di sostanzioso.

 

Lo farà ma non lo dice. E' già gay di suo, se facesse dichiarazioni per promuovere la

sua minoranza non verrebbe preso sul serio dal resto dell'elettorato. E' una strategia.

 

Come Obama che negli USA evitò di spendere parole sulla comunità afromaericana anche

se le sue idee le conoscevano già tutti.

 

Grillo è più calcolatore di quel che può sembrare: c'è del metodo nella sua follia. Quell'uscita sulla cittadinanza ai figli degli immigrati sicuramente gli avrà portato un bel pacchetto di voti di leghisti scontenti.

 

Esattamente. Non so cosa ci si possa aspettare in termini di diritti gay da una Lega-bis. Che piaccia o no

le ultime amministrative parlano chiaro, l'elettorato di Grillo non è più quello di csx di qualche anno fa, ora

sono per la maggiorparte ex piediellini ed ex leghisti scontenti. Insomma... un bel fritto misto di intolleranza.

l'elettorato di Grillo non è più quello di csx di qualche anno fa, ora

sono per la maggiorparte ex piediellini ed ex leghisti scontenti.

 

E questo sarebbe un male? Per me è una gran notizia,

anche se non è proprio proprio così

(un quarto sono ex elettori del PD e per il resto sono più o meno sparsi).

l'elettorato di Grillo non è più quello di csx di qualche anno fa, ora

sono per la maggiorparte ex piediellini ed ex leghisti scontenti. Insomma... un bel fritto misto di intolleranza.

 

Ho preso 20 città a caso nelle quali ci sono state elezioni la scorsa settimana, ne pubblico due:

 

PARMA

Precedenti elezioni:

SX 42000

CIVICA 53000

 

2012

SX 34000 (-8000)

M5S 17000 (drena da CSX + CIVICA)

 

PIACENZA

Precedenti elezioni:

SX 31400

DX 17000

 

2012:

SX 22000 (-14400)

DX 15000 (-2000)

M5S 5000 (drena da CSX + CDX)

 

Questa situazione si replica in tutte le altre 18 delle 20 città che ho verificato, a me pare di vedere che M5S abbia drenato voti da tutti, e non pochi dal centrosinistra.

 

Ma poi, ora non vorrei dire, anche fosse che arrivassero da LN o da PDL significa che sono omofobi? Mi sembra un ragionamento erroneo.

Anche secondo me, essendo per il momento una realtà più locale che nazionale, capire la posizione del M5S in materia di diritti civili non è facile. Istintivamente sarei portato a pensare che sia un partito più gay-friendly che omofobo, anche se la possibile migrazione di elettori della Lega nel M5S mi preoccupa non poco. Comunque attualmente il M5S non mi convince e come detto già da qualcuno continuo a preferire SEL.

lux[/color]' timestamp='1336577215' post='565933']

Questa situazione si replica in tutte le altre 18 delle 20 città che ho verificato, a me pare di vedere che M5S abbia drenato voti da tutti, e non pochi dal centrosinistra.

 

Certo, però il ragionamento potrebbe variare a seconda delle città.

Parma ha una situazione particolare e il candidato M5S sembra promettere bene, poi per altre la minore raccolta di voti del CSX potrebbe essere tanto dipendente dal M5S, quanto dall'affluenza calata rispetto agli anni precedenti. Sicuramente il clima attuale favorisce una certa sfiducia nel PD e nel PDL, ma vai a capire se tanti sono andati ugualmente a votare o fanno parte di chi invece ha lasciato perdere.

 

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Ma poi, ora non vorrei dire, anche fosse che arrivassero da LN o da PDL significa che sono omofobi? Mi sembra un ragionamento erroneo.

 

Anche non volendo utilizzare il termine "omofobo", dubito che l'elettore tipo di Lega Nord o PDL (come anche UDC) abbia a cuore i diritti di noi omosessuali (o bisessuali).

In questo senso è una "sicurezza" la mancata esposizione di Grillo sui diritti civili: uno che vuole farsi forte dei problemi derivanti dalla crisi - e non proponendo soluzioni concrete, oltre le sparate da comizio - ha più possibilità di raggranellare voti sparsi di chi è più o meno "progressista".

Anche non volendo utilizzare il termine "omofobo", dubito che l'elettore tipo di Lega Nord o PDL (come anche UDC) abbia a cuore i diritti di noi omosessuali (o bisessuali).

 

Perchè, c'è un partito al quale realmente interessi qualcosa dei nostri diritti? Il PD? SEL? Stanno giocando con i nostri diritti fondamentali e noi siamo qui a difenderli? Suvvia.

 

Tornando in topic, il M5S non ha un'opinione semplicemente perchè è un movimento/partito che può - a mio modesto parere - andare oltre il locale (quindi i comuni). Al limite quel che può accadere è che il M5S come minoranza si trovi a dover votare ad esempio per il registro delle unioni civili, sicuramente non sarà il M5S a proporlo in quanto non nel programma.

E quel giorno capiremo se avremo un nuovo amico o un nuovo nemico.

 

Perché possiamo fare una lista lunga due pagine di tutto quello che il PD ha proposto o votato a favore del Movimento GLBT

e possiamo fare una lista lunga dieci tra cosa la Lega NON ha votato o le dichiarazioni omofobe che ha fatto.

(Il PD ha votato a favore della legge contro l'Omofobia e la Lega Nord contro, non bisogno di altre specifiche)

 

Per ora sul M5S l'unica cosa che abbiamo è quel "busone" rivolto a Vendola e uno strano vuoto nel programma.

Però c'è ancora molto tempo prima di dare dei giudizi sugli amministratori cinque stelle.

OT (ma non troppo): @lux, per favore, non cominciamo con la sagra del "a nessun partito importa dei nostri diritti". :asd:

Non penso che SEL, IdV o una misera parte del PD scalpitino per far approvare un qualcosa di lontanamente accettabile sul fronte dei diritti civili, però è tutta una questione di priorità e di modalità.

 

Potrei darti ragione se la destra italiana fosse lontanamente allineata a quella di altre nazioni, ma così non è e diventa questione di scegliere tra chi fa leva su determinati istinti, tra chi tira fuori la parola "valori" ogni tot e chi potrebbe essere poco più progressista (e che qui in Italia, più che altrove, potrebbe giusto essere la "sinistra") degli altri; poi ognuno è libero e padrone di tapparsi il naso e votare anche Lega sapendo che la linea del partito ci vorrebbe bastonati alla prima ronda utile, solo non mettiamoci a dire che "son tutti uguali".

Lo stesso per Grillo: lui cavalca l'onda e non penso si arriverà molto presto a poterlo votare "perché il suo movimento/partito è friendly".

Non diciamo eresie per favore, la Concia si fa un mazzo quadrato

per cercare di far passare qualcosa in parlamento, non avete idea,

e posso dire tranquillamente che tutto il PD di Camera e Senato la

sostiene e l'ha sempre sostenuta.

 

L'ho vista personalmente piangere lacrime di rabbia e incazzarsi coma una belva per

l'ottusità della maggioranza PDL che l'anno scorso non ha fatto passare il testo contro

l'omofobia.

 

Dire che nel PD c'è chi non ha a cuore i diritti LGBT è un insulto a chi ogni giorno combatte

questa battaglia.

 

Quanto a Grillo, il fatto che la gran parte dei suoi voti provenga dalla Lega e dal PDL è assodato:

entrambi i partiti hanno perso rispettivamente -60% e -50% dei voti. Il PD "solo" il 20%, astensionismo

a parte è chiaro che quei voti sono migrati da quei due partiti, constatando poi che il M5S ha avuto

risultati solo al Nord, nelle ex roccaforti PDL e Lega, ecco che tornano i conti.

 

Gli elettori PDL e Lega ora che votano M5S sono diventati per magia non-omofobi (letteralmente) dall'oggi al domani?

 

Ne dubito.

Certo, la Concia, non il PD, altrimenti anche il PDL - per via di Brunetta - ha provato a far passare i DIDORE che sono invece poi stati bocciati, non per questo il PDL vuole tutelare i nostri diritti. Sù, un po' di onestà intellettuale, non si può con cognizione di causa dire che il PD è a favore dei diritti per le persone LGBQT, si può dire che non è razzista al pari di Lega e PDL ma non che sia a favore, al limite si può dire che all'interno del PD ci sonodue-tre persone che da sole (senza l'appoggio del partito) provano a fare qualcosa, ma questa è un'altra storia.

 

I conti non ti tornano perchè il M5S si è proposto (su 200 comuni) in 180 al nord ed in 20 al sud.

Bisogna guardare i fatti Lux, la legge contro l'omofobia ha ricevuto i voti favorevoli di

tutto il PD alla Camera, nessuno escluso. Neanche su altre questioni più controverse

l'intero gruppo parlamentare ha votato così compattamente.

 

Se poi ci vogliamo attaccare a qualche consigliere comunale PD che di tanto in tanto

spara qualche battuta infelice e dire che tutto il partito è marcio allora...

 

Riguardo i voti di Grillo: al sud non ha ottenuto risultati, è praticamente assente. In realtà

aldilà dei calcoli elettorali basterebbero le sue dichiarazioni contro gli immigrati e a favore

del "Bossi d'altri tempi" a far capire qual'è il suo pubblico di riferimento.

Quindi tu per una persona (Grillo) che non ha deciso niente del movimento 5 stelle (lo ha solo proposto) stai giudicando tutte queste persone che componogo il movimento per due battute (o due frasi, puoi dargli la serietà che preferisci) che ha fatto una persona su centomila? Cosa dovrei pensare del PD con la Binetti e tutta compagnia bella? Dai, non prendiamo in giro. Obbiettivamente non puoi dire che il M5S è omofobo o potenzialmente omofobo, e lo dico io che del M5S non mi interessa una beneamata cippa.

C'è un fatto però, lux: il M5S è per lo più Grillo.

Quando (e se) emergerà anche il resto del movimento con i suoi candidati e degli esponenti di rilievo, allora si potrà parlare di qualcosa slegato dal comico.

 

Dire che nel PD c'è chi non ha a cuore i diritti LGBT è un insulto a chi ogni giorno combatte

questa battaglia.

 

OT: La Concia, per quanto mi riguarda, potrebbe anche continuare a smuovere i sassi e convincere il PD a farlo in massa, ma ciò non toglie che il partito in sé abbia qualche problema interno e sia derivante dalla natura dello stesso.

Poi intendiamoci: lungi da me dire qualcosa di simile a "le proposte non sono mai uscite fuori seriamente quando han governato", perché sono consapevole della maggioranza risicata e delle difficoltà riscontrate anche su tematiche meno complesse.

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