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Il Gay Pride nel mondo


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Riunisco in questa discussione tutti i topic che riguardano le varie edizioni del Gay Pride nel mondo. I topic uniti sono, in ordine: Berlino invasa alla vigilia del Gay Pride, Gay Pride in Brasile, Olanda: al gay pride arriva l'esercito!, Ragazzini gay sfilano al pride di Amsterdam 2007. Il titolo complessivo della discussione sarà, a partire dal prossimo post, Il Gay Pride nel mondo. Per le reazioni negative di stampa, opinione pubblica, politici ecc. rimando invece al topic Contestazioni e polemiche nei confronti del Gay Pride.
Dal sito Cani sciolti, un breve reportage - colorito ma non troppo - dei fermenti a Berlino alla vigilia del Gay Pride.Lo slogan, davvero bello e pertinente secondo me, sarà "Diversità, Giustizia e Libertà". Potremmo mai rinunciare a una sola di queste tre cose senza rinunciare a noi stessi? :PQualche notiziola, con un po' di colore, la trovate anche a questo link!Ovviamente vi terrò informati su come si svolgerà questa edizione berlinese del Gay Pride. Dal vostro inviato Norwegian Wood è tutto! A voi la linea :eek:
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Mentre in Italia siamo felici se al Pride ci sono 30 mila partecipanti, in altri paesi è nella norma avere dalle 200 alle 500 mila persone. E' desolante.

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NorwegianWood

Sì, in effetti non è molto confortante. Però, se pensiamo che a Losanna ce n'erano 10-15mila... vabbè che si tratta della Svizzera! :love:

 

Comunque, è vero: il successo di una manifestazione non si misura solo ma anche dal numero dei partecipanti. E in quell'anche c'è tutto.

 

In Italia un po' di passi li stiamo facendo. Speriamo di diventare sempre più audaci e numerosi (mi metto io per primo). :love:

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Come da tradizione, anche quest'anno si è svolto il gay pride in Brasile, piu' precisamente a Rio de Janeiro! E, come sempre, la partecipazione è stata veramente imponente.

 

reuters86183940108095156_big.jpg

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  • 10 months later...

Prima di tutto, guardatevi questo sito. Paurosamente bellohttp://europride2007.com/A Londra, le associazioni omosessuali dei Poliziotti, Vigili del Fuoco e Viglianti, hanno sfilato insieme agli altri gruppi.In Olanda, Bergen, prima volta in assoluto, l'esercito ha accompagnato la manifestazione.La banda ufficiale dell'esercito intonava simpatici motivetti, mentre i gay sfilavano davanti e (evitate battute gratuite) dietro di loro.Euronews ha dato un ampio servizio sul Pride Europeo.Potete guardarlo quihttp://www.euronews.net/index.php?pa...lng=4&option=1Il prossimo anno, secondo me, ci saranno anche uomini e donne di religione che sfileranno.Quindi, se sfileranno anche i preti e le suore, possiamo prevedere che i gay partecipanti ai Pride triplicheranno rispetto alle cifre solite.

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io sono stata al pride ad Amsterdam con Lover due anni fa..e mi sono divertita un sacco..e innamorata ovviamente della barista del chiosco della quale ancora ho la foto :rotfl:...

 

sto sito è fatto da dio per di più..

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Bellissimo il sito!!Per il discorso associazioni militari gay..mi sa che in Italia una cosa del genere non la vedremo tanto presto..

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per quanto mi riguarda ieri sono stata al Pride di Londra e c'erano polizia, aeronautica e marina... nonché un carro di insegnanti e uno di dottori e infiermieri... queste cose ai Pride italiani se le sognano... la polizia si è beccata gli applausi più grandi, io mi sono quasi commossa...

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vabbeh, consoliamoci con il fatto che privatamente molti militari sono venuti ai vari pride, come pure molti preti privatamente frequentano i nostri locali.

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Guest Lover_Of_Darkness

Oh che bello, io l'ho sempre detto che il miglior gaypride da me partecipato..è stato quello ad Amsterdam con Aky... davvero una cosa spettacolare...e sopratutto ORIGINALE!!

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Io gli unici pride a cui ho assistito sono stati quello di Roma e quello di Milano del mese scorso. Avendo un fidanzato a Londra speravo di poter andare anche a quello lì, ma ovviamente svampito come sempre non c'ho pensato e avevo usato già usato i soldi raccolti per i biglietti di quest'estate....vavbbè, sarà per la prossima volta (speriamo).Comunque sono sicuro che quelli delle magggiori capitali europee devono essere delle manifestazioni stupende, già quello di Roma mi sembrava fantastico.

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Il prossimo anno, secondo me, ci saranno anche uomini e donne di religione che sfileranno.Quindi, se sfileranno anche i preti e le suore, possiamo prevedere che i gay partecipanti ai Pride triplicheranno rispetto alle cifre solite.
Preti e suore NON possono sfilare come "categoria".Forse dimentichi che il loro ordinamento prevede il matrimonio con Dio e la rinuncia all'unione sentimentale e carnale terrena.Tutt'al più qualcuno di loro potrebbe fare da sostenitore per la nostra buona causa, ma non sfilare in rappresentanza di sè stessi.
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Veramente Lanx non intendevo come categoria.In genere si spogliano della veste e li puoi trovare anche nei nostri locali.Io ci beccai il parroco, che andai prontamente a salutare e mettere in imbarazzo, e da allora si è dato una calmata sull'omofobia.

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Veramente Rigoletto, non è che questa tua ulteriore precisazione migliori di molto la situazione... anzi...Preti e suore non sono obbligati da alcuno al mondo a compiere una scelta di vita ben precisa: è quindi una scelta consapevole, effettuata tra una rosa di opportunità che prevedono anche la possibilità di aderire ad ordini religiosi differenti, con diversa regolamentazione rispetto a quella della Chiesa Cattolica.Al tempo stesso, non è una scelta irrevocabile: sia preti che suore possono dare revoca dei voti presi, e tornare alla vita laica.Ritengo quindi che chiunque abbia aderito ad un Ordine religioso, conoscendone doveri e restrizioni, non possa in alcun modo concedersi divagazioni prettamente personali sul concetto di "rigore", divenendo lui stesso una bestemmia vivente, in carne ed ossa.

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hai ragione Lanx, ma il problema è completamente loro.Se aderisco ad una comunità con caratteristiche e obblighi ben precisi, che influiscono anche nel mio intimo (castità, celibato), non posso lamentarmi e non posso chiedere giustificazioni quando mi beccano poi in dark room.Riguardo alla riduzione allo stato laicale non credo sia così semplice, almeno se hanno dato i voti solenni.RIpeto, il problema è tutto loro. Sempre che poi se lo pongano davvero.

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  • 1 month later...

Finalmente ci sono anche loro a sfilare al pride per i canali di Amsterdam, assieme a tutti gli altri.

Rappresentano una delle 2 novità dell'edizione 2007 (l'altra è la dog boat con i cani gay).

Gli under 16 avranno la loro teens boat, il battello ospitante adolescenti dagli 11 anni in su, che si va ad aggiungere alle altre innumerevoli coloratissime imbarcazioni previste per l'edizione annuale del pride olandese, che sta tenendosi proprio in questi giorni.

Saranno accompagnati dai genitori, dai quali non si saranno liberati neppure stavolta.. però la loro presenza è un buon segno. Qui al momento sfilano "i genitori", li a manifestare sono direttamente loro... 

 

Qui trovate la notizia (in inglese)

 

http://www.gayteens.org/714/Article975.html   

 

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Ai teenager omosessuali sarà dedicata una delle barche del Gay Pride che percorreranno i famosi 'gracht', i canali di Amsterdam. A chiedere la partecipazione di gay minorenni alla manifestazione, finora riservata solo a persone dai 18 anni in su, è stato un quattordicenne, Danny Hoekzema, che si è rivolto alla rivista per teenager omosessuali 'Expreszo' ('deliberatamente così') e all'organizzazione olandese per l'emancipazione gay 'Coc'. "Noi teenager - ha detto Hoekzema - abbiamo bisogno di più luoghi nei quali incontrare nostri coetanei, altrimenti si rischia di finire con persone molto più grandi, e questo andrebbe evitato".http://www.gaynews.it/view.php?ID=74867

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Le dichiarazioni di Danny Hoekzema riflettono il suo punto di vista e non le ha neppure motivate. La richiesta di luoghi in cui poter incontrare coetanei la trovo legittima. Ognuno poi scelga i luoghi di socializzazione in cui ritrovarsi.

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