Storia con compagno di classe... come fare?

[Aerys]

Voglio provare a raccontarvi la mia situazione ed il mio problema, non sò fino a che punto mi aspetto soluzioni, forse è solo il bisogno di sfogarmi, spero mi sopporterete :)

 

Mi sono sempre considerato etero fino ad un annetto fa, ho avuto diverse ragazze, storie non molto profonde, ma comunque non ho mai dubitato dei miei gusti sessuali. Poi è arrivato nella mia classe un nuovo ragazzo, io sono rimasto subito colpito da lui, e spaventato da quella nuova sensazione. In poco tempo ci siamo avvicinati molto, lui mi stuzzicava e provocava, non so se alla cieca o perchè avesse visto qualche possibilità con me, stà di fatto che in quel breve periodo io sono stato schiacciato da quello che provavo per lui e un giorno siamo finiti a fare sesso. Da allora il nostro rapporto va avanti, anche se io sono rimasto molto confuso e la situazione in cui viviamo la nostra relazione non credo mi aiuti.

Io non sono dichiarato e nessuno sa di questa mia scoperta, lui invece ha fatto CO con alcuni suoi amici/amiche che fortunatamente non sono nella mia scuola. Non corrisponde allo stereotipo del gay (senza offesa x nessuno, è solo per farvi capire), e questo ha permesso che a scuola non cominciassero a girare troppe voci.

Lui però vorrebbe evitare di fingere continuamente e mi spinge ad uscire allo scoperto. Io ho rimandato e cercato di prendere tempo, gli ho spiegato che non mi sento ancora pronto, ma lui ha iniziato a mettermi in situazioni ambigue con gli altri e questo mi ha ferito molto. Io lo amo molto e sò che lui mi ama, ma è troppo avanti per me ed è un ragazzo complicato, è parte di quello che mi piace di lui, ma a volte mi sembra che si diverta a giocare al gatto con il topo con me.

 

Io non voglio soffocarlo con i miei limiti, ma non voglio nemmeno perderlo, allo stesso tempo ho paura a fare tutto di corsa per venirgli incontro, in particolare ho paura della reazione dei miei compagni di classe e dei miei amici con i quali stò avendo diversi problemi a causa di tutte le menzogne che devo raccontare e alle mie nuove insicurezze.

 

Voi che fareste?

[wasabi]

Se questo ragazzo tiene a te, deve lasciare che tu ti prenda il tuo tempo.

Spiegagli i tuoi timori e non fare qualcosa che non ti senti pronto a fare.

Se lui è più avanti nell'accettazione dell'essere gay, potrebbe essere un buon esempio per te, ma dovrebbe avere anche la maturità di non forzarti.

[dedalo]

prova a impegnarti di più con lui dicendo che entro tale data magari lo dirai ad x... il problema del tuo ragazzo e che ha paura di dover essere sempre un ombra nella tua vita e il tuo nasconderti gli impedisce, in qualche modo, di aver la serenità sul fatto che tu ci tieni davvero a lui... fagli capire anche concretamente che vuoi stare con lui facendo piccoli passi in avanti...

[Almadel]

Voi che fareste?

 

Noi lo dicemmo solo a qualche amico,

sia della scuola sia soprattutto fuori.

Avere la maggior parte dei rapporti sociali

fuori dall'ambiente scolastico aiuta molto.

Suppongo che la voce poi si fosse diffusa,

ma nessuno ci disse mai nulla apertamente.

 

Da allora sono passati 16 anni e so per certo

che ora la situazione nelle scuole è molto migliore,

come potrai anche leggere dalle testimonianze

di altri studenti delle superiori che scrivono qui.

[radioresa]

Ricordagli che la relazione è tra voi due e non c'entra il resto del mondo

Poi... parlatene.

Piano A. Cerca di fargli capire che non ti interessa dire i cazzi tuoi in giro ehm... rendere pubblica la vostra relazione. Non sei un trofeo da mostrare gioiosi e vittoriosi agli amici, sei solo il suo ragazzo.

Piano B. Qualora dovesse dire "Eh no, io non voglio stare con uno che sta chiuso nell'armadio", prova a rassicurarlo - come proponeva @dedalo - con delle intenzioni e delle scadenze che tu stesso ti prefissi. Poi magari fai come nei cantieri dei lavori pubblici in Italia... E poi, programma la fine dei lavori di smantellamento dell'armadio per gennaio 2013: magari i Maya ti vengono in aiuto.

Piano C. Non c'è un piano C, ma mettere soltanto la A e la B mi sembrava riduttivo, quindi ho aggiunto questa frase così per riempire lo spazio.

[Kain_89]

prova a impegnarti di più con lui dicendo che entro tale data magari lo dirai ad x... il problema del tuo ragazzo e che ha paura di dover essere sempre un ombra nella tua vita e il tuo nasconderti gli impedisce, in qualche modo, di aver la serenità sul fatto che tu ci tieni davvero a lui... fagli capire anche concretamente che vuoi stare con lui facendo piccoli passi in avanti...

 

Esattamente quello che per pigrizia non ho voluto scrivere xD

A parte gli scherzi, prenditi tutto il tempo che ti serve, digli che a lui ci tieni veramente e che non lo vorresti perdere per queste cose. Se lui tiene a te credo che potrebbe rispettare le tue scelte... Mica tutti hanno gli stessi tempi per il CO!

[GreenLamb]

E' vero che ognuno ha i suoi tempi e bisogna rispettarli, specie su argomenti così complicati... però ritengo che se tu ami davvero questo ragazzo, avendo il suo appoggio, sarebbe giusto che tu facessi dei passi avanti dimostrando che non hai paura di ciò che sei e che sei pronto per un rapporto più profondo e vissuto in modo meno oscuro.

[Aerys]

Grazie dei consigli. Quello che non ho precisato è che lui il CO l'ha fatto più di 2 anni fa, lui sà di essere gay da quando aveva 12 anni e ha già avuto altre storie con dei ragazzi, per quello lo considero molto più avanti di me.

Noi ne abbiamo parlato diverse volte, lui non mi ha mai dato un ultimatum, però prende alla leggera le mie paure, non capisco se lo fà per aiutarmi o se invece crede ke sia troppo paranoico. Quello che forse non capisce è che io in un anno sono cambiato tanto a causa sua (in senso buono), e ho bisogno di un pò di tempo per assorbire la cosa.

 

Io sicuramente sono un codardo, però se mi dovessero chiedere se sono gay, etero, bsx, onestamente non saprei cosa rispondere. Posso fare un CO senza sapere cosa sono? Dire agli altri qualcosa che non sò di sicuro nemmeno io? Perchè alla fine è quello, non è solo dichiarare che amo lui, ma dire a tutti che io sono fatto in quel modo e se della prima cosa sono sicuro della seconda non tanto.

[Thelema 93]

Sarò l'unico, ma io il tuo amico non lo capisco per nulla. Mi sembra piuttosto infantile ed egoista cercare di forzare un C.O. a qualcuno, specie se è qualcuno a cui si vuole bene.

In ogni caso, al momento sei in una situazione un pò pericolosa tu. E' chiaro che lui non ha consapevolezza delle dimensioni delle tue paure Inoltre le crede infondate perché (probabilmente) è stato abituato a vivere in una famiglia dalla mentalità aperta e in un contesto favorevole. Questo potrebbe portarlo a credere di farti un favore prendendo per te decisioni che non vorresti prendere. Inoltre, siete in un rapporto di potere che ti vede decisamente subordinato a lui. Lo vedi più "avanti", ti senti in dovere di fare qualcosa per non perderlo, inconsciamente probabilmente credi che lui abbia ragione.

Dovresti invece metterti in testa che se lui si accoppia con te non è per farti un favore ma perché gli piace e che non hai alcun obbligo nei suoi confronti.

Io al posto tuo gli farei capire come per te sia difficile rendere la cosa pubblica a scuola e, di necessaria conseguenza, in famiglia; di come non sai che reazione aspettarti dai tuoi genitori perché... ognuno vive in un mondo diverso!

Non sarei per nulla d'accordo, invece, ad accettare la logica delle concessioni, perché non hai nessun obbligo di rendere pubblico alcunché, e mettendoti in quell'ottica invece finiresti per passare il messaggio opposto, indebolendo ancora la tua posizione all'interno del rapporto.

 

Se lui prova qualcosa per te, capirà le tue ragioni e si rassegnerà a rispettare i tuoi tempi, perché è l'unica cosa giusta da fare. Nessuno può arrogarsi il diritto di decidere della vita dell'altro, nemmeno del fidanzato o dello scopamico del caso (scusa ma non mi è ancora chiara la natura del vostro rapporto). Altrimenti, mi spiace, credo che il ridurti ad obbedirgli si tradurrebbe soltanto nel prolungare di qualche mese il "periodo degli amori", per poi ritrovarti lasciato da parte e solo ad affrontare tutti i cambiamenti che lui ti avrebbe imposto di portare nella tua vita.

[Aerys]

@Thelema93

 

Alcune delle cose che hai detto sono vere, però io non penso che lui cerchi di forzarmi per motivi di egoismo, penso piuttosto che lui creda di aiutarmi e insieme a questo forse sottovaluta anche le mie paure.

Pensando a quello che hai scritto credo che forse il diverso rapporto di "potere" tra noi due sia parte del problema. Un pò a lui piace un pò troppo questa differenza e un pò io mi sono appoggiato molto a lui in questo periodo di confusione, perchè le sue esperienze e la sua sicurezza mi aiutano molto e lui è l'unico che conosco di persona che ha già passato parte di quello che stò passando io.

Riguardo al CO io penso effettivamente che lui abbia ragione, sento anch'io la limitazione di non poter essere me stesso, però sento anche il bisogno di avere più tempo per chiarirmi e per sentirmi più sicuro.

Lui comunque non è il mio scopamico, è il mio ragazzo e non c'è solo sesso tra di noi, di questo sono più che sicuro.

[coeranos]

Secondo me dipende anche dalla vostra età e in quale anno scolastico vi trovate. Non penso ne valga la pena nascondersi a tutti i costi se poi i compagni di classe non li vedrai più, nel caso dovessi passarci altri anni assieme penso che sia comunque meglio non rinunciare al ragazzo a causa del rapporto con gli altri.

[Almadel]

...per poi ritrovarti lasciato da parte e solo ad affrontare tutti i cambiamenti che lui ti avrebbe imposto di portare nella tua vita.

 

La qual cosa sarebbe comunque positiva,

un enorme risparmio di tempo e di energie.

[Ziguli]

Lui deve rispettare i tuoi tempi.

Hai detto che sei confuso, forse devi fare ancora CO con te stesso.

 

Come comportarti con lui solo tu lo sai, perché noi non lo conosciamo.

Diciamo però che se si mette a giocare al gatto e il topo.. è da discuterne...

[Aerys]

@coeranos

Avremo davanti ancora 1 anno, ma al di là di quello ci sono gli amici, i genitori, dubito che se facessi CO tutto si limiterebbe al prossimo anno. Però se non farlo dovesse significare perderlo allora non so, credo mi butterei, xò voglio sperare che non la metta su questo piano, fin'ora non l'ha fatto.

 

@Ziguli

Non vorrei dare l'idea che è un bastardo, però forse a volte il suo carattere lo porta a pensare di sapere sempre quello ke è giusto fare e mi scavalca un pò, lo so non è una cosa bella, ma non c'è cattiveria.

[Ziguli]

Bhè parlagli, ma se non ti dovesse ascoltare allora è il momento di pensarci più seriamente...

[ultimo19]

ciao, ho letto il tuo messaggio anche se in ritardo, ma mi son iscritto da poco qui. io ti consiglierei, per non perdere questo ragazzo che ti ama, è di scegliere delle persone nelle quali riponi la tua fiducia e la tua amicizia e "svelarti" a loro. naturalmente devono essere dei tuoi amici degni di tale appellativo. ci deve essere un rispetto reciproco. forse in questo modo il tuo ragazzo potrà capire che la tua non è paura di rivelarti ma solo di voler scegliere in modo adeguato le persone alle quali vuoi fare questo tipo di confidenza.

[Hinzelmann]

Io sicuramente sono un codardo, però se mi dovessero chiedere se sono gay, etero, bsx, onestamente non saprei cosa rispondere. Posso fare un CO senza sapere cosa sono? Dire agli altri qualcosa che non sò di sicuro nemmeno io? Perchè alla fine è quello, non è solo dichiarare che amo lui, ma dire a tutti che io sono fatto in quel modo e se della prima cosa sono sicuro della seconda non tanto.

 

Cosa ti fa pensare di poter essere bisex?

 

Etero non vedo come tu possa pensarlo visto che ami e fai sesso

con lui...

[Bad_Romance]

Secondo me è un po' presto per dire agli altri "sono gay". Dovreste vivere questa cosa da soli, oppure dovresti confessare a qualche amico FIDATO la storia che stai vivendo.

[Aerys]

Cosa ti fa pensare di poter essere bisex?

 

Etero non vedo come tu possa pensarlo visto che ami e fai sesso

con lui...

 

Fino ad un anno fa ho avuto solo rapporti con ragazze, e non ho mai pensato ai maschi, quindi ero etero o mi sentivo etero al 100%, ora amo lui e mi piace lui ma come faccio a sapere che è il mio vero orientamento sessuale? se tra un anno mi tornano a piacere le ragazze??

Forse hai ragione e non c'è alcun dubbio su cosa sia, però non sapere come è successo tutto questo, come possa aver cambiato gusti così totalmente mi lascia confuso e non riesco a sentirmi sicuro sul mio orientamento sessuale. Ho pensato che una delle possibilità potesse essere che sono bsx e che questa è una mia fase gay.

Riconosco però che quello che provo per lui, sia nel sesso che nell'amore è speciale, qualcosa che non avevo mai provato prima. Dovrebbe bastarmi questo a chiarire i dubbi?

[Hinzelmann]

Se è qualcosa che non avevi mai provato prima,

è un primo amore...quindi direi che la risposta ci

sia già.

 

Tutti in senso lato siamo etero fino al momento in cui

non scopriamo l'omosessualità, perché siamo condizionati

educati e programmati per questo.

 

Ci può essere una scoperta più precoce che coincide con

la pubertà o più tardiva che quindi può coesistere con delle

prime esperienze etero. Capita ad un buon 25% di gay la

percentuale varia per fasce di età ( in ragione della repressione

sociale e familiare che cancella l'opzione gay )

 

E' chiaro che per un dodicenne che comincia a fare fantasie

sessuali gay prima ancora di accostarsi ad una relazione è

più facile avere le idee chiare. In effetti le fantasie sessuali

sono un buon modo di scoprire la propria omosessualità,

ma essendo fantasie possono essere sviate o cancellate

in vari modi e per svariate ragioni

[Aerys]

Se è qualcosa che non avevi mai provato prima,

è un primo amore...quindi direi che la risposta ci

sia già.

 

Capisco, quindi secondo te sono gay e stop. Forse devo accettare questa cosa e chiudere il discorso. Almeno ho lui che è la cosa più importante. Spero di riuscirci presto, anche per lui.

[Bad_Romance]

Ma perchè invece di fare CO non parli di questa attrazione a qualche amico? Senza dire che sei gay o altro.

[icefall]

Capisco, quindi secondo te sono gay e stop. Forse devo accettare questa cosa e chiudere il discorso

 

Fino ad un anno fa ho avuto solo rapporti con ragazze, e non ho mai pensato ai maschi, quindi ero etero o mi sentivo etero al 100%, ora amo lui e mi piace lui ma come faccio a sapere che è il mio vero orientamento sessuale? se tra un anno mi tornano a piacere le ragazze??

 

E che problema c'è? certe cose non si possono sapere, vanno solo vissute giorno per giorno. E se fra un anno lui si stufa e ti molla? E se invece fossi tu a mollarlo?

e se... e se...

Tanto non hai modo di saperlo! Ora sai che stai con lui e vi trovate bene insieme. Credimi è gia abbastanza.

State affrontando i problemi legati a una diversa visibilità sociale, come tantissime altre coppie.

Edited May 17, 2012 by icefall

[SaintJust]

Bad scusa ma... Se io fossi andata, a 17 anni, da una qualsiasi delle mie amiche (coetanee o meno) a dire: "provo attrazione per una mia compagna di classe" senza però mai dire che sono omosessuale.... Cosa non ha del CO?

 

È un CO bello buono e finito anche così.

[Bad_Romance]

Bad scusa ma... Se io fossi andata, a 17 anni, da una qualsiasi delle mie amiche (coetanee o meno) a dire: "provo attrazione per una mia compagna di classe" senza però mai dire che sono omosessuale.... Cosa non ha del CO?

 

È un CO bello buono e finito anche così.

Ma magari non è detto che avrà per sempre l'attrazione verso i ragazzi...

[Aerys]

Ho deciso che questo weekend parliamo per bene di questa cosa, voglio vedere fino a ke punto è fondamentale il CO e se magari non c'è modo per venirgli incontro senza fare coming out. Se poi dovesse insistere non so, credo che cederei, ci tengo troppo a lui per perderlo. Però sono convinto che capirà e troveremo una soluzione.... sono già un pò nel panico, speriamo bene.

[Krad77]

In bocca al lupo per il weekend!

Io non penso che un CO debba essere forzato... però magari lui non sta facendo questo, si sta solo confidando sulla storia che sta vivendo, perché fa fatica a tenere tutto segreto. Quindi fossi in te cercherei di fargli capire che non sei ancora arrivato al momento del coming out, ma contemporaneamente cercherei di stare più tranquillo e badare meno a chi lo sa e chi no, chi sospetta e chi no; molte sono paranoie e poi, alla fine dei conti, alla maggioranza della gente non gliene frega nulla di quello che fai e di con chi stai ^^ ancora un grosso in bocca al lupo per tutto!

[Alex.]

Ma se lui è dichiarato e le persone vi vedono sempre insieme non credi che l‘abbiano già capito? Potresti ritrovarti a fare un CO non necessario perché la gente gli occhi ( e anche la bocca.. ) ce l‘ha. Certo non sta a lui convincerti o costringerti a fare CO, questa è una cosa che deve partire prima di tutto da un tuo volere altrimenti rischi di esporti nella maniera sbagliata e di creare solo confusione nelle persone a cui lo dici. Il giorno che ti troverai davanti ai tuoi genitori dovrai essere sicurissimo di ciò che gli dici perché se loro noteranno anche solo un briciolo di insicurezza si attaccheranno a quella pur di pensare che non sei irrecuperabile, oppure potrebbero pensare che questo tuo essere gay ti fa stare male in quanto ti crea confusione. È essenziale che comunicandolo tu faccia trasparire completamente che questa scoperta ti ha permesso di essere felice. Per cui ti consiglio prima di fare i CO di riflettere su ciò che sei o almeno di far credere agli altri che hai un‘idea ben precisa su ciò che vuoi.

 

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[Aerys]

@alex: Il mio passato recente da etero mi garantisce una certa copertura, almeno credo. Cmq hai ragione, con i miei devo essere assolutamente sicuro, agli amici o compagni può piacere o non piacere, interessare o non interessare, ma i miei sicuramente vorranno indagare, quindi loro in ogni caso intendo lasciarli per ultimi.

 

Abbiamo parlato parecchio e direi ke ci siamo chiariti. Lui mi ha confessato che ha un pò paura che io possa perdere interesse per i ragazzi, che possa tornare ad essere etero e quello che all'inizio voleva essere solo un aiuto a liberarmi dalle mie paure è diventato anche un modo un pò stupido per spingermi a "decidere" che sono gay. Era veramente dispiaciuto e credo di capire la sua paura. Mi ha detto che non mi forzerà più e che non ha assolutamente intenzione di lasciarmi. :) Mi ha detto che ci terrebbe molto a presentarmi ai suoi come il suo ragazzo. Io so che lui ha dei rapporti molto buoni con loro e quindi ho accettato, forse lo tranquillizza sul fatto che per me lui è una cosa seria. In realtà i suoi sanno più o meno di me, però facciamo finta di niente, come se fossi semplicemente un amico del figlio. Forse posso cominciare da questa piccola cosa.

[Alex.]

Ottimo.. conoscere i suoi genitori è un ottimo passo avanti per la vostra relazione. Lui sarà molto più sicuro delle tue intenzioni dopo, vedrai. Mi sembra la classica paura di perdere un qualcosa di bello che ci è capitato che si ha all‘inizio di una relazione.

 

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