Jump to content

Fornero: "No ai matrimoni gay"


Recommended Posts

Si è discusso abbastanza sulla presunta apertura della donna rugosa sui matrimoni gay, ecco la precisazione:

 

http://www.giornalettismo.com/archives/319800/elsa-non-e-piu-libera/

 

‘Non ho auspicato che le unioni di fatto, sia etero sia omosessuali, siano equiparate alla famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, ma semplicemente invitato ad aprire gli occhi sulle diverse realta’ che stanno emergendo e a non dimenticare, e meno che mai a discriminare, i diritti dei singoli individui che vi si riconoscono e che chiedono con forza un riconoscimento’.

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/20284-fornero-no-ai-matrimoni-gay/
Share on other sites

Mi pare l'ennesimo giro di parole per dire sì ma anche no, comunque noi non ce ne occupiamo. Che era poi quello che era ovvio per un governo tecnico: deve fare contorsionismi per i provvedimenti economici (che sono la sua unica ragione d'essere), figurarsi se va a impelagarsi in una questione come questa. Ricordiamoci cosa accadde per i DICO, che erano un provvedimento a dir poco all'acqua di rose e che era pure nel programma elettorale, che in questo caso non esiste.

Beh che dire... sono tutti uguali.. che siano di destra o sinistra.

Quelli di sinistra sono gay con il "deretano" degli altri.. e quelli di destra.. beh almeno son sinceri.

Non so chi sia peggio.

 

Guarda che la Fornero non è Sinistra...

Aspetta a lamentarti quando lo dirà Vendola o Bersani.

Se la Fornero sia o meno di sinistra non è un tema affrontabile in questo post, però è dato assodato che lei è entrata nel governo in quota centrosinistra.

Ad ogni modo la sua opinione l'ha espressa in un'intervista(abbastanza criptica) qualche giorno fa:

 

 

"I)Un’alleanza tra progressisti e moderati dovrebbe affrontare anche temi civili: Obama ha aperto ai matrimoni gay, in Italia non sono passati neanche i Dico…

B)Una regolazione moderna delle convivenze stabili tra omosessuali è un elemento di civismo, che un governo deve affrontare. È chiaro che se la questione non verrà risolta da questo governo toccherà a noi farlo.

I)Come?

B)Terrei fuori dal dibattito la parola matrimonio, che da noi comporta una discussione di natura costituzionale, al contrario di altri Paesi. Tuttavia dobbiamo dare dignità e presidio giuridico alle convivenze stabili tra omosessuali perché il tema non può essere lasciato al far west."

 

Rispetto alla dichiarazione del Ministro mi sembra il consueto gioco della parti di italica fattura. Inoltre i diritti civili sono un tema squisitamente politico, e che quindi in linea di principio dovrebbe esulare dal mandato di questo governo pseudo-tecnico, senza contare il fatto che un'eventuale mossa in questa direzione del governo causerebbe un terremoto politico, ed un relativo problema a trovare la copertura finanziaria.

Non ho detto che fosse propriamente di sinistra.. ma è entrata in quota centrosinistra.

Tanto me lo aspettavo o meglio sapevo che questo governo tecnico non facesse proposte a livello di diritti civili.. il governo tecnico è fatto per ripristinare i bilanci (si dice).. quindi è solo un fattore economico.

Per quanto riguarda i politici attuali come Vendola e altri a sinistra o centrosinistra non mi convince nessuno. Sono tutti uguali. Entrano con delle idee discutibili (e forse apprezzabili) ma poi quando vedono i dindini che entrano con gli stipendi.. :bye:

La Fornero qualche tempo fa disse che era di mentalità "tradizionalista".. che però in veste di ministro delle pari opportunità si sentiva in obbligo (o qualcosa del genere) di fare qualcosa per quanto riguarda i diritti degli omosessuali.. ma vabbé l'ha fatta furba.. prima tiene buoni con qualche parolina dolce, qualche lacrima per farsi disegnare come persona sensibile.. per poi fare due passi indietro.

Anche secondo me questo è un tema che in fin dei conti non interessa quasi a nessuno dei piani alti.

Cioè insomma: quando gli viene fatta pressione dicono due cosette giusto per far calmare tutti, ma poi ricominciano a sbattersene come sempre.

Edited by Agron

Mi ero sorpreso che avesse speso delle parole positive, in quanto il Governo tecnico non mira a riforme sociali bensì economiche. Certo, leggere che ha ritrattato ciò che aveva precedentemente detto, mi fa solo tristezza e rafforza la mia idea di quanta poca etica vi sia ai piani alti ( quanto in quelli bassi, sia chiaro ).

ma che bella questa lettera di scusa in cui non compare la parola scusa. Avrei preferito qualcosa di più schietto del tipo:

 

"purtroppo sono anche ministro delle pari opportunità quindi ogni tanto qualche cretinata del genere la devo dire, ma è evidente che il matrimonio a quei froci non lo darei mai e poi mai. Ho solo fatto notare che forse un pezzo di carta potremmo darglielo, così magari se lo appendono in casa e sono felici e non scassano i maroni"

Tanto per precisare, la Fornero è effettivamente

di centro-sinistra, ma come elettrice, non come

politico (non è iscritta a partiti di csx). La sua opinione

non è indice di alcun orientamento di PD, IDV o SEL.

 

Che poi parliamoci chiaro, anche i tecnici entrati in quota

centro-destra lo sono solo per orientamento di fondo, nessuno di loro si sarebbe mai sognato di votare Berlusconi, magari FLI.

 

Comunque da quel che ho potuto decriptare, mi pare di capire che lei sia a favore delle unioni civili ma non del matrimonio.

Tanto per precisare, la Fornero è effettivamente

di centro-sinistra, ma come elettrice, non come

politico (non è iscritta a partiti di csx). La sua opinione

non è indice di alcun orientamento di PD

 

Ma tu almeno sei al corrente, Altair, delle ripetute prese di posizioni (di cui una recentissima) di Bersani contro il matrimonio gay?

 

 

Ma tu almeno sei al corrente, Altair, delle ripetute prese di posizioni (di cui una recentissima) di Bersani contro il matrimonio gay?

 

Si, e non mi ha fatto per nulla piacere.

 

Però ci tengo a precisare che Bersani (e persino D'Alema) non si sono opposti al matrimonio gay ma hanno semplicemente detto che è questione costituzionale, una non-risposta in realtà, mirata a non scandalizzare i centristi con i quali si spera un'alleanza.

 

La cosa che mi rincuora è che gran parte del resto del PD la pensa diversamente. C'è chi, come Ignazio Marino, promuoverebbe anche subito addirittura una norma per le adozioni gay.

 

 

Però ci tengo a precisare che Bersani (e persino D'Alema) non si sono opposti al matrimonio gay ma hanno semplicemente detto che è questione costituzionale,

una non-risposta in realtà, mirata a non scandalizzare i centristi con i quali si spera un'alleanza.

 

Non vedo in cosa ciò ti possa rincuorare, anzi questa (lo dico, sinceramente, senza alludere a te) è per i fessi.

Perché Bersani nella conferenza stampa il giorno precedente al pronunciamento della corte costituzionale, quando si dovette discutere la questione storica

dovuta all'azione di Rete Lenford, dichiarò già e ugualmente che la posizione del suo partito era contro il matrimonio gay. Poche conferenze stampa sono state

più politiche e più volute, più una coltellata alle spalle dei gay e dei loro diritti. Che poi il grosso del PD sia a favore del matrimonio gay è una vera e propria balla.

Max Dorian

Però ci tengo a precisare che Bersani (e persino D'Alema) non si sono opposti al matrimonio gay ma hanno semplicemente detto che è questione costituzionale

 

Manifesta ignoranza o presa in giro da parte di Bersani?

Chissà. Comunque, è un atteggiamento molto indicativo.

che poi il grosso del PD sia a favore del matrimonio gay è una vera e propria balla.

 

Su cosa basi questa tua affermazione? A me risulta diversamente.

 

Quando Bersani ha fatto quella dichiarazione, prontamente Michele Emiliano

(sindaco di Bari), Ignazio Marino e Paola Concia (deputati) hanno fatto la dichiarazione

opposta, schierandosi nettamente a favore dei matrimoni gay.

 

 

Il PD non è Bersani, non è un partito che si esaurisce nel suo segretario-padrone

come ormai ci si è abituati, ma è una struttura plurale e democratica (forse l'unica

rimasta in Italia) in cui vivono varie anime non sottoposte alla censura del potere centrale.

 

Ad ogni modo questa non è la sede per affrontare questo argomento.

(forse l'unica rimasta in Italia)

 

Togli il "forse".

Per quanto io non ami il PD è davvero

l'unica struttura democratica che aspiri al governo del Paese;

l'unico partito che non coincida col suo segretario.

 

Questo non significa molto per l'argomento in discussione, lo so.

Però io tanto vorrei parlare e tanto poco lo posso fare...

In effetti che il grosso del Pd sia favorevole ai MATRIMONI gay è un'affermazione a cui fatico a credere, anzi da quello che vedo, sento e leggo mi sembra che non sia proprio così, sia a livello di classe dirigente, sia a livello di "base"(almeno per Milano e Bologna che sono le realtà democratiche che meglio ho conosciuto). Il Pd è in favorevole quasi totalmente al riconoscimento delle coppie di fatto, che è una passo leggermente diverso dall'estensione dell'istituto del matrimonio alle coppie omosessuali.

 

 

Su cosa basi questa tua affermazione? A me risulta diversamente.

 

Quando Bersani ha fatto quella dichiarazione, prontamente Michele Emiliano

(sindaco di Bari), Ignazio Marino e Paola Concia (deputati) hanno fatto la dichiarazione

opposta, schierandosi nettamente a favore dei matrimoni gay.

 

 

Il PD non è Bersani, non è un partito che si esaurisce nel suo segretario-padrone

come ormai ci si è abituati, ma è una struttura plurale e democratica (forse l'unica

rimasta in Italia) in cui vivono varie anime non sottoposte alla censura del potere centrale.

 

Ad ogni modo questa non è la sede per affrontare questo argomento.

 

Il PD non è Bersani, non è un partito che si esaurisce nel suo segretario-padrone

come ormai ci si è abituati, ma è una struttura plurale e democratica (forse l'unica

rimasta in Italia) in cui vivono varie anime non sottoposte alla censura del potere centrale.

Fatti salvi alcuni micropartiti, come il PLI, è purtroppo un'amara verità, che però ha ragione storiche di non poco conto, che purtroppo non si posso ivi affrontare, anche se sarebbe molto interessante. L'unico problema che il Pd ha nel manifestarsi della sua democraticità interna è ancora una volta la comunicazione, ma è un problema che non si esaurisce solo allo scontro fra le anime del partito.

Edited by Frollo

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...