Ambiente difficile

[balenottero]

Ciao a tutti! Come ho scritto nella mia presentazione sono un ragazzo di 20 anni che ha scoperto da poco di essere bisessuale.

 

In pratica fino a ottobre 2011 mi piacevano solo le ragazze ma ora, dopo il fatto che vi racconto, ho scoperto che sono attratto anche dai ragazzi.

 

Le cose sono andate così: alla festa di compleanno di un mio amico, in discoteca, io e un altro mio amico, entrambi, diciamo, non più capaci di intendere e di volere alla perfezione, siamo usciti e ci siamo nascosti dietro il parcheggio e ci siamo fatti. É stato solo un gioco, diciamo, ma su di me ha avuto l'effetto di "sbloccare" la mia attrazione per i ragazzi. Infatti da quel momento, che nonostante non fossi lucido completamente, ricordo benissimo, ho cominciato a diciamo "guardare" non solo le belle ragazze, ma anche i bei ragazzi.

 

Ora, io sono una persona assolutamente timida, mi imbarazzo facilmente e quindi di mio avrei problemi a dirlo a qualcuno (anche se una volta, sempre un sabato sera, sempre dopo aver bevuto, l'ho detto alla mia migliore amica, ma credo proprio che se ne sia dimenticata) e in più vivo in un ambiente che rende tutto ciò ancora più difficile.

 

In Provincia di Bolzano la gente è molto meno aperta di mentalità rispetto a realtà di grandi città come Milano o Roma, e poi c'è la mia famiglia: entrambi i miei genitori sono cattolici super praticanti, anzi per essere più preciso, sono entrambi di CL (chi ha orecchie per intendere, intenda): se solo lo sospettassero, verrei immediatamente arso vivo sul rogo, molto probabilmente. Non riesco neanche a dirlo ai miei amici, perchè ho paura che si allontanino e non lo accettino.

 

E ovviamente non poteva bastare tutto questo: per la serie "di male in peggio", non mi sono innamorato perdutamente dell'amico che mi ha baciato??? Quindi non c'è solo il problema di vivere, in un certo senso nascosto per metà, ma anche il fatto che sono cotto a puntino per una persona che non ricambierà mai il mio sentimento e che se lo sapesse forse si allontanerebbe del tutto e io perderei anche la sua amicizia...

 

Non so assolutamente cosa fare e come comportarmi. Dovrei conoscere gente nuova, forse, ma dalle mie parti è una parola...

 

Che ne pensate?

[Dogville]

Bel problema, ma scusa questo tuo amico con cui hai fatto sesso immagino non sia più tornato sull'argomento per pudore?

Potresti punzecchiarlo scherzosamente per vedere una sua reazione ed avere anche un confronto, forse anche in lui si

è sbloccato qualcosa, insomma ci dev'essere stata un minimo di attrazione reciproca se è successo tutto questo.

Non dico sia bisessuale od altro, ma forse si è dimostrato solamente curioso e questo direi che potrebbe essere una

buona cosa, potresti avere qualcuno con cui dialogare.

In quanto ai tuoi amici, si è mai affrontato il tema in generale? Sei sicuro delle loro opinioni riguardo il mondo omosessuale?

Le ragazze in quasi tutti i casi si dimostrano comprensive, potresti puntare sulle tue amiche.

Vivere la tua vita serenamente da bisessuale, in questo momento, credo sia davvero difficile, non è che ci siano tante

soluzioni, il fatto che non abiti in città, non ti assicura l'anonimato, quindi se non hai dei punti di appoggio saldi è inutile

iniziare a conoscere gente in chat o tramite altre vie.......sono sicuro che già parlarne su questo forum ti aiuterà a sbloccarti,

sfatare dei tabù di solito porta ad essere più tranquillo nell'affrontare la questione in sé.

Per quanto riguarda il tuo amico immagino che non sia questo amore corrispoto, mi dispiace che sia andata così, ma non

ti preoccupare, ci passano tutti, se non uccide fortifica ; ) ti servirà in futuro.

[Thelema 93]

Beh prima di tutto: hai più parlato con il tuo amico al riguardo? So che può essere difficile, ma lui è dentro nella cosa tanto quanto te. Suppongo che parlare con lui del bacio che c'è stato può aiutarti a fare chiarezza riguardo a come ha vissuto lui questa cosa. Anche perché "in vino veritas" si dice mi pare....

[balenottero]

@@Dogville non abbiamo fatto sesso abbiamo solo pomiciato un po'. Riguardo i miei amici e cosa pensano dell'omosessualità, che io ricordi non abbiamo mai affrontato il tema in modo serio, insomma quando si parla di omosessualità si sfocia sempre nelle battutine e nelle prese in giro e questo non mi aiuta. La mia migliore amica, una volta, parlando di bisessualità, non mi è sembrata molto "accettante", insomma ha detto che secondo lei o si è etero o si è gay e non capisce come una persona possa essere bisex, e anche questo mi frena dal dirglielo. Una volta gliel'ho detto, ma eravamo ubriachi e quindi credo proprio che se ne sia dimenticata anche perchè non ha più fatto il minimo riferimento questa cosa.

 

@@Thelema 93 no non ho più parlato con lui del bacio, anche perchè quando ci siamo baciati eravamo appunto ubriachi e quando ci siamo rivisti io non ho affrontato l'argomento perchè temevo che lui se ne fosse dimenticato (neanche lui mi ha detto niente a riguardo) e che... sì insomma che l'abbia fatto solo perchè era ubriaco e perchè non capiva niente: tante pippe mentali, lo so.

[Alex.]

Mah, anche se si è totalmente ubriachi certe cose ci si ricordano, magari non ci si ricorda del perché si sono fatte ma che si sono fatte si, per cui se lui non ti ha detto niente probabilmente è perché è imbarazzato e non sa come parlartene, oppure perché è pentito di averlo fatto e se lo vuole dimenticare il prima possibile, ma fino a che non troverai il coraggio di parlarci non lo saprai. Alla fine pensaci bene, cosa rischi? Tu potresti andare a dire di lui in giro esattamente come potrebbe lui, a questo punto vi è più comodo coprirvi le spalle l'uno con l'altro.

[Agron]

Secondo me ricorda!

E poi se ricordi tu, perché non dovrebbe farlo anche lui?

 

Quanto a fare CO non è che sia obbligatorio eh! Puoi farlo anche quando ti senti pronto o trovi la persona giusta.

In ogni caso guarda che, almeno secondo me, per la mentalità odierna tra i giovani è difficile che si venga emarginati, o almeno tutti quelli che conosco io sono molto aperti, persino i tipi più tamarri e volgari: un mio compagno di classe, assolutamente coatto, ha per amico un ragazzo gay più o meno dichiarato ( Non ne ho idea, ma si vede lontano un miglio che lo è ).

 

Insomma tutto è relativo: potresti scoprire di avere amici di ampie vedute o amici col paraocchi, non puoi saperlo finché non li conosci più affondo ma, prima di tutto, forse dovresti conoscere meglio te stesso e capire se per te è importante esprimerti, e se è si ( Anzi senza se ), devi capire come farlo nel modo giusto. Magari inizia col far intendere certe cose, non lo so.

[balenottero]

@@Alex. è che ormai è passato un sacco di tempo, quasi 8 mesi, mi sembrerebbe assurdo andare a parlarne adesso dopo tutto questo tempo...

 

@@Agron una parte di me è quasi sicura che per loro non ci sarebbero problemi, ma la maggior parte di me invece ha comunque paura che questo li allontani e che mi vedano, non so, come se fossi sporco o sbagliato, o qualcosa del genere...

[Agron]

Sentirsi sporco è normale, o almeno anche io mi ci sentivo.

Non c' è nulla di sbagliato in te, comunque.

[Survivor92]

mah secondo me anche lui ricorda benissimo...semplicemente avete glissato entrambi sull'argomento per cui riparlarne ora a distanza di 8 mesi vorrebbe dire scoprire le proprie carte, facendo intuire all'altro che quel bacio è stato qualcosa di più di un gesto da ubriachi. Ti capisco, anche se non sono arrivato al punto di baciarlo ma so cosa significa pensare continuamente ad ragazzo che ci ha mandato dei segnali senza però sapere se quei segnali sono stati mandati sulla stessa frequenza per cui noi l'abbiamo percepiti. A questo punto il mio consiglio è parlarne con lui in maniera scherzosa per vedere la sua reazione. In questo modo ne parli ma non scopri le tue carte. Anche se una persona con un minimo di cervello, oltre a scoprire le carte rovescerebbe il tavolo e inizierebbe a dettare le condizioni. Ma non so quanto possa valere il consiglio di chi neppure lo mette in atto.

 

In ogni caso guarda che, almeno secondo me, per la mentalità odierna tra i giovani è difficile che si venga emarginati, o almeno tutti quelli che conosco io sono molto aperti, persino i tipi più tamarri e volgari:

 

Agron persone aperte di mentalità se ne trovano, sarei bugiardo a dire di no perchè anch'io ne ho trovate. Ma credimi conosco ragazzi amici stretti di gay che in loro assenza ne parlano come giovanardi. Per cui molto spesso l'accettazione è solo di facciata e lo fanno per non essere additati come omofobi.

[Agron]

E va be sono delle merde loro poi, affari loro scusa.

[balenottero]

@@Agron anche io sono convinto che non ci sia assolutamente niente di sporco o sbagliato in me, solo ho paura che per gli altri ci sia...

 

@@Survivor92 stasera facciamo una festa quindi potrei approfittare del fatto di bere per riprendere l'argomento, ma farlo come dici te in maniera scherzosa, vediamo cosa ne viene fuori...

[Almadel]

Ma qualcuno di voi ha avuto mai successo a "riparlarne"

con un ragazzo etero nei mesi successivi?

Io penso di avere perso quattro amici prima dei 18 anni così;

però ero scusato, non avevo internet e provarci con gli etero

era proprio una necessità logistica.

 

Ben che vada si ubriacano di nuovo, lo rifanno e passa un altro anno...

 

Inoltre questa storia sta ritardando il coming out con gli amici.

[balenottero]

Tornato adesso dalla serata. Che dire: non è andata bene, nel senso che ho bevuto ma non mi è salito niente e poi altre cose mi hanno fatto passare la serata in modo veramente scazzato quindi non ho neanche proprio accennato a parlare con lui.

 

Tuttavia credo che il nostro bacio sia stato soltanto appunto un gesto da ubriachi (almeno per lui), perchè sul serio dagli atteggiamenti e dai discorsi credo proprio che sia etero al 101%, quindi...

 

In questo periodo non me ne va bene una