Laen Posted May 27, 2012 Share Posted May 27, 2012 L'amicizia è un sentimento reciproco per cui è indubbio che si faccia in due, per repressione invece non capisco cosa intendi precisamente. Repressione di sentimenti non corrisposti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prollo90 Posted May 28, 2012 Share Posted May 28, 2012 Ti parlo di esperienza personale. Guarda io non so quanti anni hai, ma credo che funzioni più o meno con tutte le età ancehse crescendo viene sempre meno..... Cmq venendo al sodo... io ho avuto da ragazzino ragazzino, e ti parlo di quando avevo 16 in poi, ho avuto 4 storie anche se durate pochissimo che quando finivano o dalla mia parte o dalla sua si diceva "Rimaniamo amici? Io sono d'accordo con ???????? Non mi ricordo come si chiama va bè.... questo tipo in questa discussione diceva che è solo un modo per tirarsi via di dosso qualcuno e basta. Le strade poi secondo me sono due che si possono prendere o che lui può prendere: 1: se avete avuto amici comuni può essere che l'amicizia continui davvero, fidati. Tempo fa quando il nostro gruppo era più unito, 3 dei miei amici ci avevano provato con me, storie durate tutte poche settimane ma alla fine si è rimasti amici... attualmente si esce ancora quando gli impegni di uno o dell'altro lo permettono. 2: se non avete amici in comune oppure è stata una storia dove uno dei due non ha conosciuto gli amici dell'altro, penso che sia difficile che continui con un'amicizia..... TI DICO SOLO QUESTO PER ESPERIENZA PERSONALE...... cmq l'amicizia gay esiste davvero...... e sono veri, sono sempre i migliori con cui stare Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emmet Posted May 28, 2012 Author Share Posted May 28, 2012 E se invece la persona ti interessa ma è fidanzata e devi imparare a vederla solo come amico? come si fa? vivo anche questa situazione fatemi sapere come si fa a vedere qualcuno che un po ti prende...solo come amico, per non perderlo del tutto... (ke vita di merda -.-) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
aveFenix Posted June 4, 2012 Share Posted June 4, 2012 Emmet stai forse dicendo che avresti voluto provare a conoscerlo come persona, ma anche lui ti ha detto che avrebbe voluto conoscerti come persona chiedendoti di rimanere amici, pochi mesi fa feci sesso con uno, mi presi una bella cotta, lui m ha rifiutato, ANCHE se dice che gli piaccio, siamo riusciti e io ci ho quasi riprovato,lui di nuovo mi ha rifiutato, alla fine ho capito che possiamo essere solo amici, anche se un po rode il fatto di essere rifiutati, meglio un amico dai;P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
privateuniverse Posted June 5, 2012 Share Posted June 5, 2012 (edited) Io non la vedo in termini così drastici. Penso di essere l'unico a pensarla come Icoldibarin. Mi piace, se mi viene consentito, rimanere amico di chi mi piace, anche se i miei sentimenti sono più forti e non sono ricambiati. L'amore è fatto di cose diverse dall'amicizia, e una di queste è l'attrazione sessuale, che dev'essere reciproca e che non sempre scatta. Se mi piace qualcuno, non posso pretendere di piacergli allo stesso modo e con la stessa intensità, ma se mi piace essere vicino a una persona non vedo perché dovrei privarmene (e viceversa). L'amore nasce dalla libertà, non dagli aut aut. L'atteggiamento di Emmet secondo me è frequentissimo e sbagliatissimo. Non si va a conoscere persone come si va a comprare un detersivo al supermercato, scartando tutto ciò che non fa esattamente al caso nostro. Le persone hanno un valore di per sé, per quel che sono e che hanno da offrire (meglio ancora se quel che hanno da offrire è, semplicemente, sé stesse, la loro unicità, e non una sommatoria di altre caratteristiche prese singolarmente), e le dinamiche interpersonali non sono meccaniche o deterministiche. Bisognerebbe lasciare che i rapporti si evolvano autonomamente nelle direzioni che possono prendere, e concentrarsi nel coltivarli e nel renderli vitali. Se si adotta quest'approccio, ci sono amicizie che possono evolvere in amori, amori che possono evolversi in amicizie, amicizie che possono restare tali e amori che come tali nascono e, una volta morti, non lasciare niente dietro di sé. La vera ricchezza sono le relazioni interpersonali, che non andrebbero mai incasellate a priori, e l'attenzione andrebbe posta nel farle nascere e nel coltivarle ogni qual volta questo fosse possibile, senza troncarle sul nascere anche quando sono potenzialmente interessanti solo perché si rivelano tonde anziché quadrate. Questo modo di pensare binario ("cerco un amante, quindi se uno che vorrei fosse il mio amante mi vuole soltanto come amico smetto di vederlo o di frequentarlo"), alla fine, è anche autolesionistico sotto il profilo pratico, perché così si conoscono poche persone e, meno persone si conoscono, meno ancora se ne conosceranno, con il risultato di rendere più difficile anche la ricerca di un possibile amante. Edited June 5, 2012 by privateuniverse Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emmet Posted June 5, 2012 Author Share Posted June 5, 2012 L'atteggiamento di Emmet secondo me è frequentissimo e sbagliatissimo. Non si va a conoscere persone come si va a comprare un detersivo al supermercato, scartando tutto ciò che non fa esattamente al caso nostro. Le persone hanno un valore di per sé, per quel che sono e che hanno da offrire (meglio ancora se quel che hanno da offrire è, semplicemente, sé stesse, la loro unicità, e non una sommatoria di altre caratteristiche prese singolarmente), e le dinamiche interpersonali non sono meccaniche o deterministiche. Bisognerebbe lasciare che i rapporti si evolvano autonomamente nelle direzioni che possono prendere, e concentrarsi nel coltivarli e nel renderli vitali. Se si adotta quest'approccio, ci sono amicizie che possono evolvere in amori, amori che possono evolversi in amicizie, amicizie che possono restare tali e amori che come tali nascono e, una volta morti, non lasciare niente dietro di sé. Ma infatti hai ragione su tutto... io so che sbaglio... pero' non è facile come la fai tu... se io ho questo "amico" che comunque mi piace, ci siamo baciati... quando lo leggo su facebook, mi viene da sapere che fa ecc... alla fine per essergli amico mi devo costringere a non provare altro... e ci sto provando anche, perchè non vorrei perderlo... ma per adesso non lo vedo da piu' di un mese credo... e mi inizio a chiedere che amicizia sia... dato che non si è proprio fatto sentire.. un altro caso, quel ragazzo che non ero il suo tipo, e manco lui il mio, alla fine non ci sono voluto rimanere amico un po per orgoglio dico la verità, un po' perchè non lo so manco io... boh... pero' non penso si possa fare come dici tu, di conoscere la persona in quanto tale e vedere in che direzione evolve il rapporto... questo è giusto in teoria... ma nella pratica no, se io magari cerco una persona per conoscenza, lui per sesso, o solo per amicizia, inevitabilmente le aspettative sono diverse, e 1 dei due soffre alla fine... percio' penso sia meglio chiarirsi le intenzioni dall'inizio... è vero questo forse ti preclude altro, pero' almeno non ci soffri... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emmet Posted June 5, 2012 Author Share Posted June 5, 2012 pochi mesi fa feci sesso con uno, mi presi una bella cotta, lui m ha rifiutato, ANCHE se dice che gli piaccio, siamo riusciti e io ci ho quasi riprovato,lui di nuovo mi ha rifiutato, alla fine ho capito che possiamo essere solo amici, anche se un po rode il fatto di essere rifiutati, meglio un amico dai;P Ecco, io gli avrei detto addio, che amicizia è una che nasce da un rifiuto? Se tu vuoi altro e lui non vuole dartelo l'amicizia da parte tua non sarebbe sincera, solo un triste ripiego per non perderlo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
privateuniverse Posted June 5, 2012 Share Posted June 5, 2012 Ma infatti hai ragione su tutto... io so che sbaglio... pero' non è facile come la fai tu... se io ho questo "amico" che comunque mi piace, ci siamo baciati... Ovviamente non si tratta di stabilire chi sbaglia e chi no, si fa per parlare e ognuno è fatto a suo modo. Ho l'impressione che ci sia troppa confusione. Per esempio, questo fatto del baciarsi...devo essere all'antica, ho sempre pensato che baciare qualcuno significhi che c'è qualcosa, non che ci sia qualcosa che non si sa cos'è. non penso si possa fare come dici tu, di conoscere la persona in quanto tale e vedere in che direzione evolve il rapporto... questo è giusto in teoria... ma nella pratica no, se io magari cerco una persona per conoscenza, lui per sesso, o solo per amicizia, inevitabilmente le aspettative sono diverse, e 1 dei due soffre alla fine... percio' penso sia meglio chiarirsi le intenzioni dall'inizio... è vero questo forse ti preclude altro, pero' almeno non ci soffri... Conoscere può significare molte cose, e la conoscenza queste altre cose non le esclude. Certo che, se io cerco altre persone non per conoscerle, ma per qualcosa di specifico, si ricade nella situazione che ho descritto prima. Se io ho bisogno di un'utilitaria è chiaro che non ho interesse a farmi illustrare i pregi e i difetti di una Ferrari o di un suv. Le cose sarebbero molto più semplici se le persone fossero mentalmente più aperte, più disposte a farsi sorprendere. Nei miei incontri anch'io ho avuto l'impressione che i miei interlocutori, qualunque cosa cercassero, cercassero sempre qualcosa di molto specifico e ristretto; secondo me, quando si ha quest'approccio, è difficile andare avanti. E' per questo motivo che molta gente è, allo stesso tempo, molto esigente e molto scontenta; è inevitabile che sia così, perché le persone con cui abbiamo a che fare avranno sempre una loro individualità e una loro specificità che non saranno mai una sommatoria di quelle caratteristiche particolari che ciascuno cerca. Il risultato è un gioco a somma negativa, in cui tutti o quasi sono perdenti a causa delle regole stesse che pretendono di imporre al gioco; se l'atteggiamento di partenza fosse diverso il risultato sarebbe un gioco a somma positiva, in cui per ciascuno sarebbe più facile incontrare altri di suo gusto, quali che siano le esigenze di partenza. Se tutti dessero agli altri più chance, tutti ne avrebbero di più. Negandole, va a finire che nessuno ne ha. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
aveFenix Posted June 7, 2012 Share Posted June 7, 2012 Emmet stai forse dicendo che avresti voluto provare a conoscerlo come persona, ma anche lui ti ha detto che avrebbe voluto conoscerti come persona chiedendoti di rimanere amici, pochi mesi fa feci sesso con uno, mi presi una bella cotta, lui m ha rifiutato, ANCHE se dice che gli piaccio, siamo riusciti e io ci ho quasi riprovato,lui di nuovo mi ha rifiutato, alla fine ho capito che possiamo essere solo amici, anche se un po rode il fatto di essere rifiutati, meglio un amico dai;P IL BELLO è che mi io ho realmente capito che possiamo essere solo amici, quindi per me è stato costruttivo diciamo ahhah Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Azthok Posted June 15, 2012 Share Posted June 15, 2012 Se una persona mi piace veramente tanto faccio di tutto per azzeccarmici il più possibile, quindi al limite anche amico va bene, meglio che niente. Inoltre se è gay mi farebbe pure piacere vederlo anche con un altro uomo (basta che quest'altro non sia proprio detestabile dal mio punto di vista, già uno che mi è indifferente mi farebbe parecchio piacere). Certo se fossi io a starci sarebbe il top ma bisogna accontentarsi... :-P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dreaming Posted June 16, 2012 Share Posted June 16, 2012 Perche no? Succede, è una cosa normale. Spesso si cerca un amore e si trova un amico. Quando non c'è attrazione fisica non è detto che non vi sia attrazione 'intellettuale'. Se stai bene con una persona, condividi il suo modo di pensare e ti senti a tuo agio che male c'è? Naturalmente dipende dall'altra persona, da quella che viene 'rifiutata' dal punto di vista amoroso. Se non si sente in grado di gestire un rapporto di quel tipo è giusto che tronchi. Ma non è sempre cosi. Non è affatto vero che le amicizie nate in questo modo sono di ripiego. Nulla è uguale per tutti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
penna Posted June 16, 2012 Share Posted June 16, 2012 Ma se anche fossero un ripiego? L'importante è trovare un buon adattamento. Tutta la vita è fatta di ripieghi, altrimenti vivremmo nei nostri desideri. Il punto è stabilire se quel ripiego è il miglior adattamento possibile alla situazione, o se invece fa soffrire di più. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emmet Posted June 20, 2012 Author Share Posted June 20, 2012 ho questo amico virtuale a cui voglio molto bene... ma non voglio vederlo perchè mi piace molto anche fisicamente e so che poi vorrei di piu'...e anzi mi chiedo perchè non ci conosciamo per altro...e lui so gia che mi vede solo come amico, mi vuole bene mi dice che gli manco, ma vuole parlarmi delle sue conoscenze, insomma vuole confidarsi con me... gli ho detto che per ora non posso essergli amico, perchè sarei falso... pero' mi spiace perderlo...che devo fare? costringermi a vederlo solo come amico? ma poi sono un po geloso se mi parla dei ragazzi che vede ecc.. al momento preferisco non sentirlo... ma siccome è la seconda volta che vivo una situazione cosi o forse la terza... mi rendo conto che mi porta ad isolarmi quest'atteggiamento... che faccio? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted June 21, 2012 Share Posted June 21, 2012 Smetti di avere amicizie virtuali e frequenta più locali gay. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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