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Italiani, popolo di statisti da bar (Sfoderate il vostro programma elettorale)


Icoldibarin

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Icoldibarin

Si sa che gli italiani sanno benissimo tutto quello che c'è da fare in politica quando discutono al bar e non sanno mai cosa fare quando la poltrona se la beccano.

Questo topic vuole rendervi la possibilità di essere primo ministro per il tempo di un post.

 

Cosa fareste se saliste al governo or ora?

Quali provvedimenti riterreste più urgenti?

Quali leggi andrebbero cambiate?

 

Ma state attenti, il popolo bue del gay-forum è pronto a giudicarvi aspramente :D

 

Domani inizierò con il mio programma elettorale, per ora mi limito a programmare di andare a letto...

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Si sa che gli italiani sanno benissimo tutto quello che c'è da fare in politica quando discutono al bar e non sanno mai cosa fare quando la poltrona se la beccano.

 

Chiamasi qualunquismo, tremenda malattia nazionale.

 

Bel topic, ma vuoi un programma elettorale o un programma di governo? Perché

nel primo caso creerei una versione filtrata del secondo o - molto banalmente - non

mi voterebbe nessuno ;)

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- Dichiarare illegale il lavoro dipendente:

tutte le aziende passeranno immediatamente a cooperative

e il valore dell'azienda verrà liquidato al proprietario a rate per vent'anni.

(Cosa valida anche per le aziende statali).

 

- Pronta legalizzazione di tutte le droghe, col vincolo

che i soldi incassati dallo Stato siano reinvestiti solo in Sanità e in Istruzione.

Identica sorte anche per la prostituzione e il gioco d'azzardo.

 

- Abolizione di ogni distinzione tra gay ed etero nel diritto civile.

 

- Abrogazione del Concordato e occupazione dello Stato Vaticano.

Nazionalizzazione di tutte le proprietà della Chiesa Cattolica Italiana

(e conseguente loro trasformazione in cooperative)

 

- Aliquota al 90% sui redditi superiori ai 500mila euro.

Qualsiasi consumo dovrà essere scaricabile dalle tasse.

 

- 800 euro al mese per gli studenti "in corso"

e per i disoccupati iscritti a un corso di formazione professionale.

 

- Ostracismo decennale per Bossi(?), Grillo, Berlusconi, Casini, Vendola, Pannella(?), Di Pietro, Bersani (?) e Ratzinger.

Allo scopo di de-personalizzare gli attuali partiti politici italiani.

 

- Immediata importazione del sistema scolastico finladese.

 

-Uscita dalla NATO e mandato a Mister PESC di disporre delle forze armate italiane.

Degradazione e rimozione di tutti i vertici delle FdO implicati nei fatti di Genova.

Richiesta all'ONU dei Caschi Blu per intervenire nelle zone ad alta concentrazione mafiosa.

 

- Ticket sanitario e multe proporzionate al reddito.

 

- Abolizione del contratto d'affitto (retroattiva) e obbligo del passaggio a "mutuo".

La casa è sempre di chi la abita e il proprietario ha il diritto di guadagnare fino al 20% del valore dell'immobile (e non oltre).

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Per mere ragioni di antipatia invaderei subito anche San Marino :vinsent: , sono di Rimini e non li ho mai sopportati

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Icoldibarin

Chiamasi qualunquismo

Sì, ed era assolutamente voluto :D

 

Almadel mi ha dato qualche spunto carino e penso che riciclerò alcuni suoi punti.

 

- Abolizione di ogni distinzione tra gay ed etero nel diritto civile.

Questa era quasi scontata, approvata!

 

Libera scelta del sesso anagrafico dai 14 anni, possibilità di non scegliere alcun sesso.

 

- Dichiarare illegale il lavoro dipendente:

tutte le aziende passeranno immediatamente a cooperative

e il valore dell'azienda verrà liquidato al proprietario a rate per vent'anni.

(Cosa valida anche per le aziende statali).

Questo punto è molto interessante, forse eccessivamente radicale, probabilmente mi limiterei a fissare molti paletti sociali.

 

Istituzione del reddito minimo di cittadinanza, stimato in 500€ mensili, ripagato dalle spese evitate per combattere la povertà economica, le malattie ed i problemi sociali derivanti da essa.

 

Razionalizzazione dei processi giudiziari, potenziamento dei processi, indennizzo economico qualora durino di più della durata consentita per quel reato.

 

Indulto immediato per i reati meno gravi convertito in obbligo di firma giornaliero e prestazioni gratuite del ex-detenuto in lavori socialmente utili.

 

Passare dal paradigma della carcerazione quale strumento di punizione a strumento rieducativo. Inserimento dei detenuti meritevoli nei lavori pubblici, produzione di pasti per mense scolastiche, confezionamento e produzione di artigianato, manutenzione della rete viaria e ferroviaria nazionale etc.

 

Abolizione delle assicurazioni veicolari sostituite da un fondo statale incrementato anche da ticket sui guidatori proporzionati per reddito e classe di merito.

Inserimento della categoria delle keycar, autovetture fino a 1000cc di cilindrata e 850kg ad alimentazione ibrida o a metano, con tassazione fortemente ridotta.

Inserimento della categoria delle ultracar, autovetture oltre i 2000cc di cilindrata e 2000kg di peso, con tassazione fortemente aumentata.

Rifacimento a breve termine dei punti stradali pericolosi, in particolare le barriere di protezione oltremodo pericolose per i motociclisti.

Corsia obbligatoria ciclabile per le strade con più di una corsia per senso di marcia.

 

Forte revisione dei criteri per ottenere una pensione sociale, maggiori controlli ma anche maggiore possibilità di accesso. Assistenza economica e di personale a qualsiasi tipo di disabilità.

 

Abolizione retroattiva dei brevetti, finanziamento della ricerca pubblica.

 

Riforma dell'istituto del diritto d'autore, abolizione del monopolio SIAE, impossibilità di cedere i propri diritti. Diritti di utilizzazione economica delle opere limitati in anni 5 per lungometraggi, 2 per libri, composizioni musicali e altre arti.

 

Passaggio obbligatorio per la pubblica amministrazione al software libero e a standard aperti. Istituzione di bandi per lo sviluppo e la manutenzione di software pubblico. Rendere illegale la vendita di qualsiasi dispositivo dotato di DRM. Rendere obbligatoria la vendita disgiunta di hardware e software.

 

- Immediata importazione del sistema scolastico finladese.

Ovviamente!

Insegnamento dell'esperanto come lingua propedeutica per l'apprendimento delle lingue nazionali straniere e per la comunicazione neutrale fra i popoli.

Corsi facoltativi di dialetto e letteratura locale. Potenziamento di attività sportive, introduzione di attività di coltivazione, allevamento, manutenzione dell'ecosistema locale.

Commissione a livello di istituto per il monitoraggio del bullismo.

 

- Ticket sanitario e multe proporzionate al reddito.

 

- Abrogazione del Concordato e occupazione dello Stato Vaticano.

Nazionalizzazione di tutte le proprietà della Chiesa Cattolica Italiana

(e conseguente loro trasformazione in cooperative)

Magari eviterei l'occupazione data la mia indole pacifista.

 

-Uscita dalla NATO e mandato a Mister PESC di disporre delle forze armate italiane.

Degradazione e rimozione di tutti i vertici delle FdO implicati nei fatti di Genova.

Richiesta all'ONU dei Caschi Blu per intervenire nelle zone ad alta concentrazione mafiosa.

 

- Pronta legalizzazione di tutte le droghe, col vincolo

che i soldi incassati dallo Stato siano reinvestiti solo in Sanità e in Istruzione.

Identica sorte anche per la prostituzione e il gioco d'azzardo.

Mi vedo più conservativo su questo punto. Legalizzazione delle droghe leggere senza che lo stato abbia la possibilità di ricavarci economicamente nulla.

Stessa cosa per il tabacco e il gioco d'azzardo, lo stato non deve intascare un euro.

È vietata l'importazione di tabacco e stupefacenti dai paesi che non soddisfino requisiti minimi di garanzia per evitare di incentivare la malavita locale.

Forti controlli per i produttori.

La prostituzione è già legale, non il suo sfruttamento e direi che è buona cosa che rimanga così.

 

Incentivi economici per la ristrutturazione di edifici, costruzione di cappotti termici, sistemi autonomi per l'approvvigionamento energetico dello stabile.

Tassazione extra per tutti gli edifici altamente inefficienti energeticamente, obbligo di interventi mitigativi dopo entro un tot di anni.

 

Questi sono solo i primi punti che mi vengono in mente, qualcuno me no dovrò tenere per il secondo mandato...

@@Altair non ci pensare ai voti, tanto immagino che ne prenderemmo assai pochi comunque.

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Per quanto riguarda le droghe mi vedo conservativo pure io.. però sono d'accordo sulla tassazione a patto che venga re-investito nella sanità e nell'istruzione.

Fatto divieto alle droghe pesanti e maggiori controlli e sanzioni (sia amministrative che penali) su chi si mette alla guida di qualunque mezzo in stato di ebbrezza e in stato di qualunque stupefacente.

 

Per il gioco d'azzardo invece sono combattuto, conosco (purtroppo) gente che ci ha perso la casa perché giocavano fino a farne una malattia. Da una parte mi sentirei di abolirlo e mettere delle tasse pesanti su chi detiene le slot-machines. Ma da una parte si incentirebbero anche le bische clandestine.

Abolirei pure i gratta e vinci e il lotto (che senso ha sborsare i soldi per vincere i soldi di altre persone?).

 

Maggiori incentivi per le vetture ibride o a gas naturale. Apertura di nuovi impianti di distribuzione del metano. Divieto di immatricolazione di auto a benzina e gasolio come in Norvegia dal 2015.

Incentivi per la costruzione o conversione degli immobili in "a basso consumo".

 

Per quanto riguarda le lingue: l'esperanto mi è ostico.. preferisco l'inglese :D

Direi maggior qualità dell'insegnamento delle lingue italiana e inglese con valutazione degli insegnanti.

 

Per ora non so dire altro.

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Cosa fareste se saliste al governo or ora?

Quali provvedimenti riterreste più urgenti?

Quali leggi andrebbero cambiate?

 

Ma state attenti, il popolo bue del gay-forum è pronto a giudicarvi aspramente :D

 

Uh che bello questo thread :lol:, vediamo un po, se salissi al governo farei questo:

 

POLITICA

- riforma totale del Parlamento, massimo due legislature per ogni parlamentare, compenso massimo mensile a 5000 euro, abolizione dei privilegi, divieto di ricandidature per chi ha già occupato posti importanti di governo (presidente del consiglio, repubblica, camera e senato).

- abolizione delle regioni che costano e non servono

 

ECONOMIA

- uscita immediata dall'Euro e adozione di una nuova moneta quotata inizialmente 1 a 1 e liberamente svalutabile

- riduzione della dipendenza da fonti energetiche ed arrivare almeno al 60% di energia rinnovabile

- soppressione del diritto d'autore, della Siae ed adozione di tassazioni vantaggiose per case cinematografiche, discografiche, editrici ecc... che mettono la sede in Italia

- tassazione a zero per tutti i redditi sotto i 15mila euro annui, imposta progressiva fino al 50% per le rendite parassitarie

- ritorno alla convertibilità in oro della moneta

 

DIRITTI CIVILI

- abolizione di tutti i concordati con la chiesa, togliere qualsiasi simbolo religioso da edifici civili, pena multe salatissime

- matrimonio gay

- liberalizzazione del gioco d'azzardo

 

SCUOLA

- trasformazione della scuole private cattoliche in scuole private laiche

- diploma garantito a tutti e università più facili in modo da avere il più alto numero di laureati e diplomati in Europa

 

REATI

- arresti domiciliari e non carcere per i reati minori (tipo consumo di droga)

- pena di morte per i reati più violenti (omicidio plurimo, terrorismo, ecc...)

 

Altro al momento non me ne viene in mente ;) .

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- Dichiarare illegale il lavoro dipendente:

tutte le aziende passeranno immediatamente a cooperative

e il valore dell'azienda verrà liquidato al proprietario a rate per vent'anni.

(Cosa valida anche per le aziende statali).

 

A volte dimentico che sei anche comunista :afraid:

 

Ragazzi ma per passare dal "qualunquismo da bar" al "pragmatismo da poltrona"

bisogna essere un minimo realistici. Le cose che avete scritto, alcune molto condivisibili,

non avrebbero copertura finanziaria o realizzabilità politica e diplomatica.

 

Il mio programma (molto sintetico):

 

Riforma dello Stato

  • Trasformazione del Senato in Camera delle Autonomie Territoriali e introduzione del Sistema Elettorale Tedesco http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_elettorale_tedesco
  • Attuazione dei decreti attuativi per ultimare la riforma del Titolo V, ampliandolo e adattandolo al nuovo sistema federale e aggiungendo la clausola di sovranità. Abolizione delle regioni a statuto speciale. Introduzione del Sistema Fiscale Federale Cooperativo.
  • Introduzione del Sindacato di Costituzionalità dei Partiti Politici: la Corte Costituzionale avrà il potere di vagliare gli statuti dei singoli partiti nonché l'agire di questi che non deve essere in contrasto con i Principi Fondamentali della Costituzione.
  • Reintroduzione del finanziamento pubblico dei partiti con tetto di spesa massimo, abolizione di qualunque forma di contributo privato.
  • Introduzione di un Sistema Informativo Unico al fine di coordinare i vari rami della pubblica amministrazione e della giustizia in maniera più efficiente.
  • Divieto del Doppio Mandato.
  • Norme contro il Conflitto di Interesse.
  • Introduzione di una commissione di controllo locale sui medi-grandi appalti.
  • Norme sull'accelerazione dei processi giudiziari.

Economia

  • Liberalizzazione totale di tutti i settori rimasti coperti da corporazioni: Avvocati, Tassisti, Notai, Farmacisti etc... [lobby permettendo]
  • Liberalizzazione di droghe leggere, gioco d'azzardo e prostituzione. Quest'ultima potrà avvenire solo in luoghi chiusi e con rigidi controlli fiscali e sanitari.
  • Modifica della norma sul Pareggio di Bilancio introducendo garanzie per le spese di investimento.
  • Attuazione immediata di politiche fiscali espansive (auspicabilmente finanziate dalla BEI) per contrastare la crisi: lieve riduzione della pressione fiscale ma introduzione della patrimoniale, aumento corposo della spesa pubblica ma contestualmente tagli agli sprechi della PA.
  • Possibilità di licenziamenti nel settore pubblico. [sindacati permettendo]
  • Contributi di immagine all'export italiano ma abolizione di sussidi alle esportazioni e dazi alle importazioni [lobby permettendo]
  • Sostegno alla produzione attraverso politiche espansive: contributi alle imprese per espansione e assunzione di nuovo personale, de-tassazione verso le imprese virtuose, de-burocratizzazione nel settore privato al fine di attrarre nuovi investimenti. Sostegno a nuove opere ingegneristiche e a scopo scientifico, sostegno alla ricerca.
  • Riforma del Lavoro: contrasto a forme lavorative precarie introducendo sgravi fiscali per l'assunzione a tempo indeterminato ma maggiore facilità di licenziamento per questo tipo di contratto (salvo norme statuto dei lavoratori). Regolamentazione del tirocinio e del praticantato riducendo i casi di prestazione gratuita e imponendo un rimborso spese minimo.
  • Riforma finanziaria/bancaria: regolamentazione delle transazioni finanziarie, in particolare su contratti Swap, Options e Binari. Necessario però il coordinamento con il FMI e le istituzioni europee.
  • Privatizzazione della Rai.
  • Potenziamento delle infrastrutture strategiche, in particolare ferrovie e Alta Velocità in modo da ridurre il traffico di merci attraverso mezzi su ruote ed abbattere i costi da trasporto vincolati all'aumento del costo dei carburanti.
  • Abolizione delle quote latte, anche in contrasto con l'UE.
  • Sostegno all'agricoltura d'esportazione.

 

Politiche Energetiche/Ambiente

  • Tendenziale indipendenza dai combustibili fossili estendendo su scala nazionale il sistema energetico della regione Puglia che prevede l'istallazione (obbligatoria) su ogni nuova abitazione di pannelli solari le cui spese verteranno inizialmente su Enel.
  • Potenziamento della produzione di energie rinnovabili in tutto il paese (eolico, solare, biomasse).
  • Obbligo della raccolta differenziata su tutto il territorio nazionale e incentivi fiscali ad essa.
  • Potenziamento delle strutture di riciclaggio e discariche.

 

Diritti Civili

  • Norma Anti-Omofobia.
  • Eliminazione di qualunque differenza fra orientamenti sessuali nel diritto civile e (se necessario) in Costituzione.
  • Cittadinanza immediata ai figli di stranieri nati in Italia, annullamento dei trattati anti-immigrazione contratti con la Libia.
  • Maggiore rigidità nei requisiti economici per la cittadinanza italiana, salvi i casi di asilo politico e tutela per lo status di "rifugiato".
  • Norme a tutela dell'aggressione sulle donne.

Ci sarebbero molte altre cose, fra cui Scuola/Università, Politica Estera etc... ma per ora accontentatevi di questo ;)

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ECONOMIA

- uscita immediata dall'Euro e adozione di una nuova moneta quotata inizialmente 1 a 1 e liberamente svalutabile

 

 

Ma ti rendi conto della follia di questa cosa vero?

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Ma ti rendi conto della follia di questa cosa vero?

 

Si, potrebbe sembrare una follia, ma l'Argentina si è ripresa quando ha abbandonato la parità col dollaro e ha svalutato la moneta.

Dimenticavo nel programma, come legge elettorale adotterei il proporzionale puro, senza sbarramento e senza premi di maggioranza, in modo che ognuno abbia il diritto ad essere rappresentato.

Edited by Fabius81
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Scusa Fabius, l'Argentina si è ripresa solo ultimamente, passando 10 anni di vero inferno.

 

Quando il peso si svalutò le persone persero circa il 30% del potere d'acquisto (nel nostro caso

sarebbe il 50%), i conti bancari vennero congelati per un intero anno, milioni di persone persero

i loro risparmi, il lavoro e la casa.

 

Nel 2004 a causa dell'aumento del prezzo del petrolio l'Argentina si beccò anche una crisi energetica.

 

E se ora sta beneficiando della ripresa è solo perché tutto sommato l'Argentina è ricca di materie

prime, stessa cosa non si può dire per l'Italia.

 

Se noi tornassimo alla lira avremmo le esportazioni più competitive (dazi esteri esclusi) e il debito rinegoziato

ma allo stesso tempo si stima che nei primi 10 anni ogni cittadino spenderebbe in più una somma che oscilla

fra i 10.000 e gli 11.000 euro all'anno, questo perché il prezzo delle commodities sarebbe esorbitante, la benzina

ad esempio raggiungerebbe picchi di 6000 lire al litro. I mutui a tasso variabile invece triplicherebbero.

 

Il proporzionale puro è un'altra follia, oggi il partito più forte, il PD, raggiunge a malapena il 25%. Il paese

sarebbe ingovernabile.

Edited by Altair
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Icoldibarin

REATI

- arresti domiciliari e non carcere per i reati minori (tipo consumo di droga)

- pena di morte per i reati più violenti (omicidio plurimo, terrorismo, ecc...)

Il consumo di droga non so considererei affatto un reato, sulla pena di morte proprio no, è una delle peggiori barbarie dell'umanità.

 

- uscita immediata dall'Euro e adozione di una nuova moneta quotata inizialmente 1 a 1 e liberamente svalutabile

Concordo con Altair che non mi sembra affatto una bella idea.

- abolizione di tutti i concordati con la chiesa, togliere qualsiasi simbolo religioso da edifici civili, pena multe salatissime

- liberalizzazione del gioco d'azzardo

Sono contrario alla criminalizzazione dei simboli religiosi negli edifici civili, non vorrei confondere uno stato laico per uno ateo. Mi piacerebbe che potessero convivere in pace.

Sul gioco d'azzardo sarei molto più cauto, come detto lo stato non ci dovrebbe guadagnare, divieto di pubblicità su gioco d'azzardo e droghe come avviene per le sigarette.

- diploma garantito a tutti e università più facili in modo da avere il più alto numero di laureati e diplomati in Europa

Questa cosa è perversa e folle, così ci ritroviamo tutti con tanta carta igienica per pulirci in di dietro.

 

Privatizzazione della Rai.

No, servirebbe un sistema pubblico di qualità e con garanzie di trasparenza.

 

Per quanto riguarda le lingue: l'esperanto mi è ostico.. preferisco l'inglese :D

Direi maggior qualità dell'insegnamento delle lingue italiana e inglese con valutazione degli insegnanti.

Concordo sulla maggiore qualità di insegnamento della lingua italiana, visto che molte persone anche all'università non sanno coniugare.

L'esperanto serve invece anche a facilitare l'apprendimento delle lingue straniere nazionali come l'inglese.

L'inglese ha fondamentalmente due problemi come lingua d'interscambio: è palesemente non neutrale favorendo di parecchio i madrelingua inglesi in molte occupazioni e ha un sistema di trascrizione folle per i non L1. Prova inoltre a dire ad un cinese che l'inglese è più facile dell'esperanto.

 

Divieto del Doppio Mandato.

Io quello doppio lo terrei, è un buon incentivo a governare bene e per la prosecuzione di politiche a medio raggio. Oltre i due no però.

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L'esperanto serve invece anche a facilitare l'apprendimento delle lingue straniere nazionali come l'inglese.

L'inglese ha fondamentalmente due problemi come lingua d'interscambio: è palesemente non neutrale favorendo di parecchio i madrelingua inglesi in molte occupazioni e ha un sistema di trascrizione folle per i non L1. Prova inoltre a dire ad un cinese che l'inglese è più facile dell'esperanto.

 

Questo è vero, però una norma che introduca l'esperanto dovrebbe essere non solo

italiana ma mondiale, se fossimo i soli ad avere l'esperanto ci faremmo ben poco.

Che favorisca i madrelingua inglesi è vero però vedila così: in fondo anche noi abbiamo

dominato il mondo per millenni col latino, lasciamo che anche i barbari abbiano il loro

piccolo momento di gloria! :D

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Icoldibarin

Quello che tu dici non è del tutto vero.

Innanzitutto non saremmo i soli, in oriente e in particolare in Cina l'interesse verso la Lingua Internazionale è in crescendo, così come grazie all'avvento della rete un po' dappertutto.

Ma anche se dovessimo rimanere i soli avremmo comunque dei benefici se usassimo il metodo Paderborn, ovvero l'insegnamento del Esperanto come prima lingua straniera per i primi due anni di scuola per passare poi ad una lingua straniera nazionale. Svariati studi sono stati effettuati dai primi del novecento, la maggior parte da esito che studiare 2 anni di esperanto + 3 di lingua target danno mediamente migliori risultati che insegnare 5 anni di lingua target. Sono studi che andrebbero approfonditi, ma comunque già numerosi. Puoi trovare maggiori informazioni ad esempio qui.

 

 

Cambiando argomento e visti i recenti avvenimenti sismici in Emilia mi ero dimenticato di un importante punto.

 

Tutte le case nuove costruite con criteri antisismici, tutti gli edifici in aree fortemente sismiche vanno portate allo stato di ottenere una certificazione sismica nel più breve tempo possibile.

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La questione del divieto del Doppio Mandato è carina,

ma mi lascia perplesso per gli stessi motivi

per i quali sono contrario alla pena di morte.

 

Se sai che è la tua ultima volta sei quasi incentivato a rubare:

il bello della democrazia è che devi fare bene per poter essere rieletto.

 

Inoltre per me "governare" è sinonomo di "amministrare" e non di "prendere il potere".

Non capisco cosa ci sia di interessante in un politico dilettante;

non dovrebbe essere vista come chi sta sotto a nascondino.

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Mercante di Luce

Se posso permettermi una breve parentesi sui trasporti visto che molti citano le vetture a gas, ibride ed elettriche e addirittura propongono divieto di vendita per quelle alimentate a carburanti esclusivamente tradizionali.

La prima considerazione è sulla Norvegia: ha fatto una scelta sicuramente interessante ma a mio avviso molto pubblicitaria perché sono veramente pochi abitanti e la loro ricchezza si basa soprattutto sulle esportazioni di petrolio!

La seconda è che il problema dell'inquinamento non è risolvibile cambiando parco circolante, bisogna cambiare mentalità.

A prescindere da dove si vada a pescare l'energia l'attuale modo di spostarsi soffre di una mostruosa inefficienza, inefficienza risolvibile prima di tutto con l'educazione all'uso di mezzi di trasporto che consentano di avere, in peso, un rapporto di umani/macchina migliore.

Quindi sì all'andare a piedi, all'usare la bicicletta anche per tragitti medi, all'utilizzo di mezzi di trasporto pubblici come bus, tram e treni.

Ma questo ovviamente richiede grossi investimenti anche per il potenziamento delle infrastrutture, di cui attualmente l'Italia è incredibilmente carente. Non puoi educare le persone all'utilizzo di mezzi inutilizzabili!

Per quanto riguarda l'uso di mezzi di trasporto a motore la parola d'ordine è leggerezza. Un'auto più leggera non solo ha bisogno di meno potenza per avere prestazioni ragionevoli, ma richiede anche componenti meccaniche meno massicce, quindi più leggere, il tutto in un circolo virtuoso. Il traguardo del futuro non è il "cosa consumare" ma il "consumare meno".

Per questo motivo trovo l'idea di importare il concetto squisitamente nipponico delle key-car avuta da @@Icoldibarin davvero buona.

In più, sempre in questi termini, non imporrei nessun divieto ma solo incentivi o disincentivi all'acquisto di mezzi più o meno efficienti, perché è inutile fare, come gli americani, suv ibridi da tre tonnellate quando una berlina da 1500kg con motore esclusivamente termico a ciclo Otto consuma meno.

In quest'ottica incoraggerei anche la ricerca nello sfruttamento delle varie fonti energetiche incentivando soprattutto la creazione di piccole realtà formate da giovani, magari in stretto contatto con le università (pubbliche) in modo da poter usare anche i loro laboratori.

Credo di aver detto tutto, se mi viene in mente qualcos'altro integrerò.

Scusate la pesantezza, ma la mobilità sostenibile è un argomento a cui sono particolarmente attaccato. :D

 

Edit: anche sul fotovoltaico ci sarebbe da aprire una grossa parentesi!

 

Edit2: Mi sento di aggiungere anche un'altra piccolissima postilla: il così detto "Gas Naturale", ovvero il Metano, è un combustibile fossile altrettanto, se non più, prezioso del petrolio. Non è infinito e non è facilmente sostituibile, il vantaggio che ha è che ha un potere energetico enorme e una combustione relativamente pulita, ma comunque non è la soluzione al trasporto ecosostenibile!

Per il GPL il discorso è simile, anche se la combustione è meno pulita e viene ottenuto direttamente dalla raffinazione del petrolio.

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Io quello doppio lo terrei, è un buon incentivo a governare bene e per la prosecuzione di politiche a medio raggio. Oltre i due no però.

La questione del divieto del Doppio Mandato è carina,

 

Scusate, nella fretta ho scritto una castroneria.

 

Intendevo scrivere Doppio Incarico e non Doppio Mandato.

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Io sono d'accordo con Fabius81 per l'uscita dall'Euro, o perlomeno creare un Euro di serie B per i Paesi "deboli" come l'Italia, il Portogallo, la Spagna e l'Irlanda. L'Euro come è pensato adesso ci sta solo mandando in malora.

 

Diritti civili: mettersi almeno al livello di Paesi civili, per esempio per quel che riguarda matrimonio, aborto e diritti delle donne. Contrario alla pena di morte.

 

Politica: divieto di elezione di condannati, non più di due mandati, nessun doppio incarico, diminuzione stipendi, diminuzione numero di parlamentari, legge sul conflitto di interessi, riforma elettorale alla francese, riforma costituzionale di tipo federalista alla Svizzera (creazione della Camera delle Regioni al posto del Senato), diritto all'iniziativa popolare, anche propositiva e SENZA quorum, abolizione delle provincie, obbligo di prestare servizio nella protezione civile (massimo una settimana all'anno), mandare l'esercito nelle Regioni dove la mafia governa (e ritiro da tutte le missioni estere)

 

Economia: non sono molto esperto in materia, ma direi ad esempio...

Euro serie B, abolizione scatole cinesi in borsa,legge sul conflitto di interessi,lotta alle lobby, lotta al debito pubblico

 

Ambiente: incentivi ad industrie che producono energia pulita, ridurre le emissioni di CO2, incentivare la vendita auto ibride/elettriche, incentivare il trasporto (merci e non) su binari, migliorare la rete ferroviaria e autostradale

 

Scuola/istruzione/sviluppo: sistema scolastico finlandese, ridurre la fuga di cervelli, incentivare i dottorati e lavori di ricerca

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Io sono d'accordo con Fabius81 per l'uscita dall'Euro

Economia: non sono molto esperto in materia

 

Queste due affermazioni sono inevitabilmente collegate ;)

 

Uscire dall'Euro è un matematico suicidio.

 

mandare l'esercito nelle Regioni dove la mafia governa

 

Per fare cosa di preciso?

Edited by Altair
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Queste due affermazioni sono inevitabilmente collegate ;)

 

Uscire dall'Euro è un matematico suicidio.

 

 

 

Per fare cosa di preciso?

 

 

Appunto, non sono esperto, ma di certo così non si può andare avanti. Matematico è per me anche un suicidio se ci restiamo...ma è comunque solo una mia opinione :)

 

 

Per quel che riguarda l'esercito, mandando l'esercito si potrebbe contrastarla dando più supporto alla polizia e all'intelligence contro i mafiosi. Anche se il rischio di infiltrati c'è sempre.

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@Altair, niente è un "matematico suicidio": neanche bere la vernice.

Io riesco a figurarmi delle categorie che si avvantaggerebbero dall'uscita dell'euro.

 

Se per esempio lavori nel turismo, non hai un'automobile

e non consumi nulla di europeo o statunitense; saresti avvantaggiato.

 

"Fuori dall'Euro" significa "Svalutare la Lira"

e svalutarla significa "guadagnarci da quello che vendi

e perderci da quello che compri".

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Icoldibarin

@@Mercante di Luce sono esattamente d'accordo in quanto dici, con la tecnologia tradizionale e collaudata si può e si deve risparmiare moltissimo solo cambiando la mentalità delle persone. Avere mezzi da 2500kg per muovere una sola persona è perverso. La bici fino a 5-7km di tragitto è godibilissima per tutti (qualora ci siano le giuste infrastrutture) e il 60% dei tragitti sta sotto questa soglia. È visto che un moderato moto fisico riduce il rischio di molte malattie direi che risparmiamo anche in salute e sanità.

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