hara Posted June 6, 2012 Author Share Posted June 6, 2012 Ragione in più per non sparire allora. Scherzi a parte, vi informerò su quello che succede. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Aquarivs Posted June 6, 2012 Share Posted June 6, 2012 Carine le affermazioni di Alma.. che poi fanno assonanza alle mie sul narcisismo (che non so perchè sono state ritenute una cosa brutta a priori, boh). Ad ogni modo apro piccolo OT per Divine e Altair: Le teorie psicanalitiche freudiane non affermano cose del genere sulla bisessualità. Anzi. Freud considerava le devianze sessuali, appunto, devianze e come tali erano da ricercarsi in mancati superamenti di complessi (io direi amplessi xD) e alterazioni del normale sviluppo psicosessuale. E' la psicanalisi di Jung che comincia a cambiare veduta sulle pulsioni sessuali ma non ancora fino alla bisessualità così come è concepita oggi. E' il cognitivismo relativo e la scuola della gestalt a dare ampi spazi alla teoria del "tutti bisessuali". Finita la barbosa digressione rimango convinto che manca del materiale qui per capire.. Hara o ti apri completamente o non sperare di avere risposte coerenti.. xD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
hara Posted June 6, 2012 Author Share Posted June 6, 2012 (edited) @Aquarivs In realtà penso di aver detto tutto quello che possa essere utile, non credo di aver tralasciato nulla di importante sull'argomento. Tornando alle tue considerazioni sul narcisismo semplicemente non le ritengo adattabili alla mia personalità, a prescindere che siano positive o negative. Ho detto che ho scoperto il piacere della masturbazione virtuale in compagnia da poco tempo, se è questo che ti fa sospettare atteggiamenti narcisistici. Comunque vedrò di chiarire meglio il punto di partenza anche se questo argomento non mi evoca piacevoli ricordi: sono stato per tanto tempo con una ragazza con cui ho condiviso il mio stesso essere finché tutto è finito, e quando una storia finisce così dopo essere arrivati a un passo dal realizzare progetti impegnativi insieme, dopo aver dato tutto te stesso, avere aperto la tua anima, esserti immerso nell'essenza di un'altra persona, per me, abituato ad avere il controllo sulle situazioni, è stato il crollo delle certezze. Senza entrare nello specifico, da un giorno all'altro ho perso la fiducia nelle persone, la voglia di progettare e la speranza nel futuro. A quel punto la reazione è stata quella di cercare di dimenticare. Ho cominciato a frequentare ragazze, sempre diverse, sempre nuove, ma mi accorgevo di qualcosa di devastante, non riuscivo più a provare nulla, sentendomi arido, incapace di dare e ricevere emozioni. Così mi sono rifugiato su internet finché non sono giunto a nuove scoperte che mi hanno aperto nuovi orizzonti. Poi, quando non ci speravo più, per caso e inaspettato, ho sentito che tramite la complicità via via più intensa con il ragazzo conosciuto in chat, ricominciavo a sentire qualcosa, tornavo ad essere un essere umano capace di emozionarsi ed aprirsi ai sentimenti. Tornare a fidarsi di un'altra persona, crearci un legame forte ma disinteressato sono stati motivo di rinascita per me. Questo è il percorso che mi ha portato dove sono adesso. E tutto è successo nell'ultimo anno. Per il resto, non ho mai intuito in alcun modo di poter avere trasporto emotivo o sessuale per persone del mio sesso. Ho avuto ed ho amici preziosi con cui intrattengo normali rapporti, non ho mai avuto fantasie omoerotiche, non ho mai guardato per strada un maschio. Se devo rifarmi agli stereotipi gay, sono sensibile anche se non mi piace mostrarlo, ho una vera passione per la letteratura e le arti umane, non ho un grande senso estetico, non mi piacciono i film lacrimevoli, ho un carattere forte e deciso, non provo nulla quando vengo a contatto con uomini, né fastidio né piacere, non mi piacciono le discoteche né i locali troppo affollati e rumorosi che non ti permottono di dialogare; ecco, mi piace il dialogo, mi piace capire le persone; mi appassiona lo sport, seguo il calcio con coinvolgimento estremo, odio il ballo e non capisco quelli che amano ballare, provo una certa acredine per la lirica e indifferenza per il teatro, adoro il cinema d'autore e la musica (particolarmente il jazz), suono la chitarra e da ragazzo avevo il gruppo, ho una laurea in giurisprudenza ma non faccio l'avvocato (sarebbe un mondo migliore se ci fossere meno avvocati!), dicono che abbia talento per la scrittura e di questo mi servo... Ero omofobo e questo, a detta di qualcuno, potrebbe celare una latente fobia di ammettere la propria omosessualità. Ma da ragazzo ero anche xenofobo e antisemita (sì lo so, non dite niente, mi vergogno già abbastanza ad ammetterlo) senza però che questo voglia dire che sia nero o di origini ebraiche. Quindi non so quanto valga questa teoria. Ecco, penso di avere aggiunto qualche dettaglio in più su di me. Non so quanto possano essere utili. Edited June 6, 2012 by hara Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted June 7, 2012 Share Posted June 7, 2012 La tua personalità è assai particolare e affascinante, a questo punto credo che ci sia solo da aspettare. Riprendendo il discorso della bisessualità, sono totalmente profano in materia psicologica, ma mi pare che nessuno affermi che tutte le persone sono bisessuali nell'accezione in cui desidererebbero rapporti sessuali con entrambi i sessi, quello che si era cercato era di dare un accezione molto più completa ed estesa della sessualità senza relegarla alla sola ricerca dell'atto sessuale. Quello che sappiamo sulla nostra sessualità è ancora scarso, mi sembra molto interessante lo studio dell'asessualità, spesso trascurata o denigrata, in cui alcuni individui trovano comunque piacere nella masturbazione. Ciò che mi lascia perplesso è che però hai provato attrazione sessuale esplicita verso il sesso femminile, probabilmente però è solo una limitazione della nostra visione della sessualità e le due cose possono non essere in contrasto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freud_sucks Posted June 7, 2012 Share Posted June 7, 2012 (edited) non ho capito però se ora provi ancora l'attrazione sessuale verso le donne che provavi prima e comunque vedi che un po' naziskin lo eri? razzista, antisemita...oltre alla tua sessualità ci manca solo che diventi induista e puoi dire di essere rinato totalmente Edited June 7, 2012 by freud_sucks Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
hara Posted June 7, 2012 Author Share Posted June 7, 2012 Bene, da quando sono entrato nel forum sono stato definito: lesbica, bisex al contrario, confuso, etero gay, represso, bisessuale raro, esibizionista, narcisista, cerbiattino, dallo sviluppo psicosessuale labile (???), naziskyn, transofobo, omofobo, sessuofobo, cazzofobo, onanista compulsivo, segaiolo, masturbatore incallito, ora addirittura asessuale... spero di non averne dimenticato qualcuno. Mi manca solo schizzofrenico, impotente e dissociato e mi mettono in lizza per essere candidato come paziente psichiatrico dell'anno. Certo questa dell'asessualità, con tutto il rispetto, mi fa morire dal ridere. Pensavo che si leggesse tra le righe che ho sempre avuto normale desiderio sessuale e altrettanto normalissimi rapporti sessuali con le donne, ma visto che non era chiaro lo specifico. E, anche dopo la fine della storia più importante della mia vita, ho continuato a fare sesso con ragazze, ma erano solo scopate, mi appagavano fisicamente ma poi non mi lasciavano niente dentro. Con colei che definisco ancora la donna della mia vita provavo piena comunione spirituale e massimo appagamento sessuale e quando riesci a creare un legame simile con una persona speri che si possa ripetere, ma non è così semplice. Ora come ora non è che non desideri far sesso con le donne, ma prima voglio chiarirmi le idee riuscendo a dare una definizione chiara allo strano rapporto col mio amico, grazie al quale si è riaperto il mio canale emozionale. Tutto qui. P.S. Rileggendo il mio post precedente, mi sono reso conto di aver detto molto più di quanto mi ero prefisso. Non era mia intenzione espormi così, spero ne valga la pena ma si riservo la possibilità di cancellarlo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Macsi Posted June 7, 2012 Share Posted June 7, 2012 Mi manca solo schizzofrenico, Schizzofrenico è fantastico, tipo che schizzi freneticamente? :-) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted June 7, 2012 Share Posted June 7, 2012 Tranquillo Hara, metà delle cose strane che ti sono state dette te le ho dette io :) Non ti stressare a risponderci, a noi interessa solo che il tuo week end vada bene e che tu non sparisca se ti va troppo bene :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
hara Posted June 7, 2012 Author Share Posted June 7, 2012 Schizzofrenico è fantastico, tipo che schizzi freneticamente? :-) La battuta è bellissima, lo ammetto. Mi piacerebbe poter dire di averlo fatto di proposoto. Comunque, l'averlo scritto con la doppia z ti dice quanta dimestichezza abbia con questo termine. Tra parentesi... Dio benedica i proofreaders! Alma, non mi stresso affatto a rispondere: da buon esibizionista (e arrogante) mi piace molto parlare di me. Spero solo che quello che ho scritto non faccia capire all'esterno chi sono, ma non lo dico per me. E' che non vorrei che in Sicilia ci fosse un'improvvisa recrudescenza di suicidi tra la popolazione femminile. P.S. Grazie per l'augurio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted June 7, 2012 Share Posted June 7, 2012 Come vedi siamo un po' indecisi sulla diagnosi :) Quello che volevo dire è che potresti essere eterosessuale ed avere una certa componete affettiva asessuale verso gli uomini. Ma non a caso inventarono il termine queer... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dogville Posted June 10, 2012 Share Posted June 10, 2012 Sto topic mi fa tagliare dal ridere, credo che tu debba dare poco peso a tutto quello che ti diciamo XD ognuno ha una teoria diversa come dice Icoldibarin......... @Hara P.s. ti sei dimenticato nell'elenco quando ti ho dato implicitamente del bulletto etero stupido XD P.p.s. quoto Almadel, passa un buon weekend ; ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Macsi Posted June 12, 2012 Share Posted June 12, 2012 Siamo a martedì Hara e aspetto ansioso nuovi aggiornamenti. Spero il silenzio si debba al fatto che il w.e. duri tutt'ora. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
hara Posted June 12, 2012 Author Share Posted June 12, 2012 Rieccomi ragazzi. Tranquilli, non mi sono scordato di voi. Il weekend è passato. Ci sono tante cose da dire... Sto pensando di buttare giù due righe per parlarne. Mi serve solo un po' di tempo. Ma lo farò. @Dogville E' vero, questa l'avevo scordata. @Macsi Pazienta ancora un po'. E ancora grazie a tutti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Altair Posted June 12, 2012 Share Posted June 12, 2012 Hara facci sapere siamo impazienti, spero comunque che sia andato tutto bene Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
hara Posted June 13, 2012 Author Share Posted June 13, 2012 Bene, ho deciso di fare un esperimento, ossia provare a raccontare quanto successo con un tocco romanzato. Non prendetemi per spocchioso. Purtroppo non ho molto tempo x scrivere, quindi aggiornerò nel tempo il racconto. Spero non vi annoierete. Questa è la prima parte. Amore che vieni... Mi verranno i calli. I calli sotto i piedi, a furia di transumare incessantemente per ingannare l’attesa. Ma poi la sto davvero beffando o è essa che, assecondandomi, turlupina me? L’ansia la annuso nell’aria fermentata che esce dalle mie narici, la tasto nel sudore freddo che mi unge le mani, la ascolto nel ritmo rimbombante che svicola dalle contrazioni del mio cuore. Aria, ho bisogno di una doccia d’aria. Spalanco la porta finestra che domina il viale d’accesso alla villa. Cerco con lo sguardo la strada al di là del cancello automatico con la sensazione che ogni istante, scandito dal barrito di una rondine, sia quello propizio per vedere palesarsi davanti a me il condensato delle mie agitazioni. Mi rendo conto in quel momento che mi sottopongo a una sorta di rito apotropaico come se bastasse guardare fuori perché l’attesa sia annullata e istantaneamente si materializzasse la persona tanto attesa. “Cinque minuti in più, cinque minuti in meno cosa vuoi che siano” mi sorprendo a pensare in questo primo pomeriggio di un giorno di giugno come tanti altri. Eppure non è una giornata qualunque e la sua unicità si accresce man mano che il sole avanza nel suo eterno cammino, ardendo i corpi e inebriando i sensi. Che arrivi ormai non ci sono dubbi. E, infatti, arriva inesorabile come un temporale estivo, come il perpetuarsi di stagioni senza più identità. Uno squillo di tromba come quello dei Cavalieri dell’Apocalisse, mi conferma che non ho a che fare con un miraggio sollecitato dal picchiettarmi sulla testa dell’astro rovente. E’ il clacson della sua auto che mi sollecita ad aprirgli. Apro il cancello automatico e la sua auto penetra nel vialetto. Nel frattempo scendo le scale e mi appresto ad accoglierlo. Sceso dall’auto, mi viene incontro con il suo andamento fiero e leggero quasi camminasse sull’aria sospinto da calzari mercuriali. Che sia davvero un dio greco scappato dalla crisi di ambrosia dell’Olimpo in cerca di migliori fortune da noi? Ma giusto in Italia, poi? Ci salutiamo come amici che si conoscono da secoli, come commilitoni a una parata di ex glorie militari. Svolta una serie di convenevoli insulsi - di cui tralascio di parlare perché non inerenti allo svolgimento della storia -, decidiamo di andare in spiaggia. E’ la mia prima sfilata sotto il sole di questo 2012 così inviso a tutti (maledetti Maya!): tornare a sentire il calore sulla mia pelle, il fuoco rovente sotto i miei piedi, l’alito salmastro che mi sussurra sul viso è come assaporare le carezze di un antico amico cortese che sa come accoglierti. L’abbraccio della spiaggia ha sempre un sapore unico e irripetibile che pure si rinnova ogni volta. Restiamo in costume e, mentre sto per chiedergli se vuole tutelare la sua pelle dall’aggressività degli ultravioletti, mi rendo conto di quanto la sua meridionalità sia predominante nel colorito bruno della sua pelle. Dio, non avevo mai notato che fosse così scuro! E la cupezza del suo incarnato è resa ancor più evidente dal colorito bianco roseo della mia carnagione - in Sicilia siamo così assortiti, mai che ti capiti una caramella identica ad un’altra!-. Dicevo, prendo la protezione fattore 30 e noto che con lo sguardo Lui vuole suggerirmi qualcosa tra il serio e il divertito; intuisco, e con uno sguardo che, visto la sua esitazione e il suo dietrofront, non posso che definire raggelante, gli intimo implicitamente che “Faccio da me, non ci pensare nemmeno a spalmarmi tu l’abbronzante”. Noto che torna a sorridere. Ci distendiamo al sole. Non so per quanto restiamo così, con i teli uno accanto all’altro senza parlare, senza l’imbarazzo che si prova a star muti con un individuo in ascensore. Immagino che solo se stai davvero bene con una persona, possa restare muto davanti a lei senza avvertire la necessità di trasformare i suoni nella laringe in parole comprensibili. Mi appoggio ad un braccio e il mio sguardo corre su di lui: il suo respiro regolare, il modo ritmato in cui gli si alza e abbassa il torace per espandere e contrarre i polmoni ha un non so che di rassicurante, è ineludibile come il moto di rivoluzione della terra. Apre gli occhi, incontrano i miei, mi sorridono. - Hai visto com’è l’acqua? Andiamo a fare il bagno? – mi chiede. Mi alzo, gli offro la mano per alzarsi, la accetta senza storie. Sulla riva, una coppia di anziani trascina il peso degli anni sotto passi cadenzati che tracciano orme che le onde noncuranti cancellano spavaldamente: che anche le tracce di quanto fatto da loro in questa vita siano portate via dalle onde dell’ineluttabilità? L’acqua è fredda, dannatamente fredda, a contatto con i nostri corpi arroventati mi aspetterei di veder sollevare nuvole di vapore. Non succede. Sollecitati dal coraggio irrispettoso di alcuni bambini che ci guardano quasi a sfidarci, chiamiamo a raccolta le nostre energie e ci buttiamo. Le algide onde ci tagliuzzano il corpo come lame di ghiaccio rovente, ma è un attimo. Dopo qualche istante è come ritrovarsi nel proprio elemento naturale, un ritorno nel grembo marino che si rinnova tutte le volte come la liquefazione del sangue di San Gennaro. Il tempo si ferma, anzi il tempo in questa dimensione non esiste, non esiste lo spazio e, a dire il vero, non esiste la dimensione stessa che ci contiene. Io e Lui in soluzione nello stesso liquido, non assoggettati a leggi chimiche e fisiche. Archimede non è mai esistito. Nuotiamo, giochiamo, ci sfioriamo, ci sfidiamo, i nostri corpi si avvicinano si allontanano, si respingono si attraggono. La corrente marina assolve alle funzioni di dio dell’Amore e del Fato. seguono aggiornamenti... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Altair Posted June 13, 2012 Share Posted June 13, 2012 Voglio il seguito! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Macsi Posted June 14, 2012 Share Posted June 14, 2012 @@Altair ha ragione, è crudele lasciare in sospeso così i lettori. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dogville Posted June 14, 2012 Share Posted June 14, 2012 @@hara apprezzo molto questi tuoi racconti e queste tue confidenze, sei la grande eccezione che conferma la regola, penso sempre che gli uomini non siano in grado di esprimere le proprie emozioni e i propri sentimenti perché hanno paura di mostrarsi deboli e quindi rimangono in silenzio: a volte li vedi con lo sguardo assorto nel vuoto e ti chiedi cosa abbiano, in verità nella maggior parte dei casi non pensano a nulla, hanno il vuoto. Invece non solo hai mostrato un tuo metterti in discussione dopo aver avuto solo storie con donne, ma soprattutto ti sei aperto agli altri : ) In tutto questo mi aggiungo anche io fra quelli che aspettano il seguito, nel frattempo: E’ il clacson della sua auto che mi sollecita ad aprirgli. Apro il cancello automatico e la sua auto penetra nel vialetto. Solo io ci ho visto del malizioso qui? ................ e si sembra di sentire la storia d'amore fra due divinità greche O.o non ti pare di aver esagerato un po' ? XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Macsi Posted June 14, 2012 Share Posted June 14, 2012 Ma su, @Dogville, l'ha detto di aver romanzato un po' il racconto per renderlo più interessante e, sì, quel passaggio è molto malizioso e fa pensare a ben altre cose che ad un semplice accesso alla villa. Fa un po' Eva Kant che aspetta LUI al ritorno di qualche pericolosa esplorazione nel loro rifugio segreto. E comunque @Hara, consiglio per il futuro: mentre aspetti fa' qualcosa che ti impegni seriamente, ricorda che la pentola sorvegliata non bolle mai. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Altair Posted June 14, 2012 Share Posted June 14, 2012 non ti pare di aver esagerato un po' ? Ma magari è un troll... però sticazzi, il racconto ci sta, molto meglio di quelle cose pallose che scrivono in Scritti! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dogville Posted June 14, 2012 Share Posted June 14, 2012 XD si l'ho pensato anche io @Altair, ma un po' romanzato credevo qualcosa di più soft, così sembrano le gesta epiche di un eroe XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted June 14, 2012 Share Posted June 14, 2012 Macché più soft! Eri solo curioso di sapere se hanno fatto le sozzerie oppure no e tiri fuori questa cosa del "troppo romanzato" solo per rintuzzare la tua curiosità scimmiesca! Vergognati! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Agron Posted June 14, 2012 Share Posted June 14, 2012 E' una situazione strana la tua! Secondo me dovresti semplicemente buttarti senza farti troppi problemi, mi spiego: per quanto ho capito entrambi vi piacete ma non fisicamente, il che ha dei pro e dei contro no? Però non ho capito una cosa: in pratica non ti piace fisicamente ma ti piace fare autoerotismo mentre lo fa lui? In ogni caso credo comunque che tu abbia solo un po' paura di accettare completamente una parte di te che non conoscevi, mi spiego meglio: quando sei eccitato ti lasci andare, e fai autoerotismo anche eccitandoti con un corpo maschile. Quando non sei eccitato sei più razionale, e quindi dici a te stesso: ma a me piacciono solo le donne fisicamente. Non so se è così, ma posso dirti che all'inizio per me era lo stesso. Quando era in condizioni normali dicevo: si sono etero. Poi quando facevo autoerotismo con materiale gay mi divertivo alla grande, ma non ero più tanto etero XD Alla fine dopo aver fatto un anno intero in cui dicevo: ma no divento solo gay in quel caso, per il resto sono etero ( O pippe mentali simili ), mi sono deciso e ho detto: ma chissene sbatte, sono gay e quindi? XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted June 14, 2012 Share Posted June 14, 2012 Sei la prima persona che è stata "gay a tempo determinato" che io conosca Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gianduiotto Posted June 14, 2012 Share Posted June 14, 2012 così sembrano le gesta epiche di un eroe XD Secondo me sembra piuttosto la sceneggiatura di una pubblicità di profumi Dolce e Gabbana. A mio modesto avviso, il super ego di Hara è comunque innegabile, decadente come un personaggio dannunziano. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted June 14, 2012 Share Posted June 14, 2012 Secondo me è un troll. Ad ogni modo se è vera la sua storia ora non avrei più dubbi sulla sua omosessualità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted June 14, 2012 Share Posted June 14, 2012 Carina la storia che hai scritto, ma non sembra proprio parlare di un'infatuazione o innamoramento solo di testa... il lato fisico c'entra di brutto mi pare! Sbaglio? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dogville Posted June 14, 2012 Share Posted June 14, 2012 Macché più soft! Eri solo curioso di sapere se hanno fatto le sozzerie oppure no e tiri fuori questa cosa del "troppo romanzato" solo per rintuzzare la tua curiosità scimmiesca! Vergognati! Ehi si già immaginavo la fantasia erotica di uno scuro scuro di carnagione e l'altro bianco latte e tutte e due che trombavanoin acqua davanti ai due vecchietti che morivano di crepacuore Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 15, 2012 Share Posted June 15, 2012 Ogni evocazione erotica si è infranta per me su l'uso del verbo "turlupinare" ....mi è entrato in testa zio paperone ! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
hara Posted June 15, 2012 Author Share Posted June 15, 2012 (edited) Ok, mi rendo conto che i miei atteggiamenti un po' fuori dai normali canoni impliciti dei forum meritano qualche chiarimento. Per cominciare vi dico subito che, ci crediate o no, i fatti di cui sto parlando sono tutti reali, mi spiace passare per troll anche se comprendo che pure io ci ho messo del mio. Le cose che ho scritto le ho scritte per me, scrivere mi aiuta ad avere una visione distaccata ed asettica degli eventi che mi succedono. Ho solo pensato di condividere con voi la mia esperienza e di rendere un po' più accattivante il racconto invece di presentarlo come una semplice elancazione di fatti. @@Dogville @@Ilromantico @Krad77 Lo ammetto, ho scelto di esporre i fatti con uno stile enfatico e un linguaggio ammiccante e palesemente evocativo, ma lo avevo premesso. Quindi, a parte la storia centrale, altre piccole cose possono essere state aggiunte. @Icoldibarin Non è così Ico. Tutto quello di cui parlo è ciò che sento davvero, credimi. @gianduiotto Dolce e Gabbana? Può darsi. Ma mi chiedo, sarei riuscito a catturare l'attenzione di qualcuno se mi fossi limitato a parlare dei fatti accaduti? Ossia se avessi scritto: è venuto il mio amico a casa mia e siamo andati al mare. @Hinzelmann Proprio su "turlupinare" no! Quando scelgo un termine piuttosto che un altro è a ragion veduta: ho optato per "turlupinare" perché per assonanza richiama "lupanare" e puntavo su un'evocazione inconscia di bordelli e pitture falloidi. Mi spiace non abbia funzionato. @Agron Grazie mille per la tua testimonianza. Sei stato davvero gentile a parlarne. Per tutti. Aggiornerò la storia appena possibile. E perdonate il mio ego smisurato. Edit @Almadel Quando uscirà la "Almadel app" per ipad? Non vedo l'ora di installarla. Sei troppo forte. :) Edited June 15, 2012 by hara Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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